VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
SHG 35: un Aria che potrebbe darsi molte più arie
SHG 35: un Aria che potrebbe darsi molte più arie
di [user #32554] - pubblicato il

Allo stand Master Music a SHG 35 incontro il patron Claudio Formisano che mi mette in mano questa Aria, sottolinenando l'incredibile rapporto qualità prezzo. Claudio è un abile batterista, mette l'entusiasmo del musicista in ogni strumento che vende e quindi li vuole che suonano.
Allo stand Master Music a SHG 35 incontro il patron Claudio Formisano che mi mette in mano questa Aria, sottolinenando l'incredibile rapporto qualità prezzo. Claudio è un abile batterista, mette l'entusiasmo del musicista in ogni strumento che vende e quindi li vuole che suonano. E questa chitarra suona che è una meraviglia. Descriverla mi risulta facile e veloce, perché la chitarra parla da sola nel video: nonostante il rumore di fondo da manifestazione affollata, l’audio ne è testimone.
Rimango letteralmente sbalordito dal prezzo dopo aver provato lo strumento con un po' di attenzione. Dopo vari giri con la leva Bigsby senza produrre scordature passo attraverso dei walking leggeri fino a pesanti cenni funk e stralunate melodie, su e giù per una tastiera comoda e scorrevole.
I suoni a disposizione sono tanti, partendo dalle classiche tre posizioni splittabili dei pickup che suonano davvero bene.
Agendo poi su toni e volume, utilizzando il pulito moooolto robusto, quasi crunch, del Randal (che suona da favola) mi sorprendono le innumerevoli sfumature ottenibili.
Suonando a plettro, dita e unghie lungo la parte pizzicabile delle corde, si scopre che lo strumento reagisce bene, offrendo un’ampia gamma di suoni e colori.
Cambiando il tocco della mano destra, l’Aria regala bei momenti: quando si passa dalla leggerezza di una carezza a delle vere sberle sonore lei ti viene dietro bene.
È stata una prova tutto sommato breve, ma potessi riprovarla concedendomi del tempo sarei curioso di sentire come suona con cremose distorsioni ed effetti analogici vaporosi.


Certo, ci sono strumenti lussuosi che ti lasciano per forza stordito e non possono che confermarti la loro bellezza una volta provati: ma quando scendi da una Smart che va come una BMW, con una tenuta da formula uno, lo stordimento è maggiore.
Le finiture sono raffinate. Il ponte Bigsby rende il suonare un vero piacere, grazie alla morbidezza con cui riesce a piegare il tono e poi tornare saldamente in accordatura. Dannatamente istantaneo e intuitivo rispetto a un Floyd Rose - che nell'essere comunque un attrezzo da formula uno, richiede più conoscenza e più pratica - permette di ondeggiare e di colorare quello che suoni e risulta subito maledettamente divertente.
A mio parere, quest'Aria col suo look e soprattutto col suo suono potrebbe darsi molte, ma molte più... Arie!
aria chitarre semiacustiche second hand guitars 35 ta80
Nascondi commenti     14
Loggati per commentare

wow !
di Zakk Fuckin' Wylde [user #5690]
commento del 17/11/2012 ore 08:31:33
modello modello....
Rispondi
Re: wow !
di yasodanandana [user #699]
commento del 17/11/2012 ore 09:17:12
e prezzo!
Rispondi
ma sono solo io a ...
di Skin_n_Bones [user #18074]
commento del 17/11/2012 ore 09:35:37
ma sono solo io a pensare che 400 euro non siano pochi per una chitarra e che dunque sia doveroso aspettarsi (e offrire) un buon livello qualitativo?
Rispondi
Re: ma sono solo io a ...
di mattconfusion [user #13306]
commento del 17/11/2012 ore 11:59:46
no non sei l'unico e infatti secondo me questa aria (è la prima volta finalmente che so con che accento si dice!) è un bello strumento.
Rispondi
Info Aria
di paoloanessi [user #32554]
commento del 17/11/2012 ore 12:54:41
Ciao Accordiani semiacustici !
il modello è : FA 80 e questo il link al sito ufficiale vai al link

Personalmente valuto il prezzo (intorno ai 400€) non pochi soldi, e nel contempo l'alta qualità e sopratutto suonabilità confrontandola con strumenti ben piu costosi, nell'ordine di svariate migliaia di euro, queste caratteristiche ne fanno comunque uno strumento davvero appetibile con un ottimo rapporto qualità prezzo.

Buona Musicosa giornata !

PaoloAnx
JazzRock
Rispondi
Bella, poi a quel prezzo.... ...
di Pinus [user #2413]
commento del 17/11/2012 ore 13:00:28
Bella, poi a quel prezzo....
Rispondi
Ma scusate..
di uzik [user #25323]
commento del 17/11/2012 ore 13:09:13
Scusate, ma stiamo parlando della casa Giapponese Aria, quella che produceva anche i modelli Aria Pro II negli anni '80?? Sii? Beh, a sentire questa nelle mani del grande Paolo non può che confermare quello che anche personalmente penso e leggo in giro riguardo questa casa: sono ottimi prodotti a ottimi prezzi.
Io ho una semiacustica (tipo 335, tanto per intenderci) della Aria, acquistata "dal mè fredèl" (mio fratello) nell '86 e credo che sia un ottimo strumento. L'ho recentemente portato a revisionare da un famoso liutaio di Milano e non ha fatto altro che elogiare tale strumento per le modalità costruttive di tutto rispetto, le rifiniture e anche la sonorità. E pensare che io, una ventina di anni fa pensavo fosse una "ciofega" perchè Giapponese (...ero piccolo, inesperto e traviato da miti e leggende!!), gli ho cambiato il capotasto da solo (con attack!!!) poi, crescendo, ho capito che aveva un suono fantastico e l'ho portata a far mettere in sesto come si merita.
E' davvero un ottimo strumento e comunque avete ragione: si da per scontato che 400-500 euro siano pochi soldi per una chitarra perchè siamo abituati a vedere grossi nomi con cifre a tre zero.
Nulla di più sbagliato! Lo testimonia anche la mia Telecaster Mexico da 650 Euro che non teme confronti con le sorelle più costose.
Rispondi
Re: Ma scusate..
di nicolapax [user #27042]
commento del 18/11/2012 ore 00:11:36
Nel campo degli strumenti musicali non è sempre vero che "più spendi, meno spendi" o che "più lo paghi, meglio suona".
A parte che 400-500 euro (da 800 mila lire a 1 milione del vecchio conio che fa più effetto), sono comunque abbastanza, io sono un musicista suono senza imbarazzi e complessi di inferiorità chitarre di questa fascia e soprattutto senza patemi. Una PRS che per averla accendi un mutuo, mi metterebbe profondamente a disagio ogni volta che l'abbraccio (imbraccio). Disprezzavo tanto la Greco lawsuit e non sapevo che avevo fra le mani un piccolo capolavoro. Trattata di merda (in gioventù) ha resistito a pulmini freddi o roventi ed è ancora lì a dare tutto.
Le Aria fatte negli anni '70 che tu citi poi, sono strumenti eccezionali.
Rispondi
Re: Ma scusate..
di FraKo [user #31186]
commento del 22/11/2012 ore 14:29:51
io ho appena comprato un UKULELE Aria per mia figlia... Sono molto soddisfatto AH AH AH

(scherzi a parte, non conto balle, è vero. Ma non monta un Bigsby)
Rispondi
Non mi sembra lo stesso ...
di freddo [user #13017]
commento del 17/11/2012 ore 15:12:54
Non mi sembra lo stesso modello suonato da Paolo quello presentato al link. Cambiano i segnatasti e non c'è lo switch per il coil tap... almeno, io non lo vedo. La paletta è nera e in generale mi pare molto più bella di quella presentata sul sito. È forse un modello precedente al 2012?
Rispondi
Re: Non mi sembra lo stesso ...
di paoloanessi [user #32554]
commento del 18/11/2012 ore 05:32:04
Ciao freddo,
Esatto !
Quella sul sito è quella attualmente in produzione.

Buona musicosa giornata :-)

PaoloAnx
JazzRock
Rispondi
Loggati per commentare

Ciao Paolo. Quindi, per quel ...
di freddo [user #13017]
commento del 18/11/2012 ore 08:50:4
Ciao Paolo. Quindi, per quel che tu sappia, quella che hai provato tu non si trova? Mi pare più bellina del modello attuale.
Rispondi
Attualmente !
di paoloanessi [user #32554]
commento del 18/11/2012 ore 11:32:42
Ciao freddo, quella nel video è la TA-80 che costa intorno ai 600€ mentre sul sito in questo momento da disponibile la stessa chitarra ma con qualche optional in meno e le finiture meno curate, costando quindi qualcosa in meno.
Non lo sapevo nemmeno io, ma ora mi sono informato personalmente !

Quindi fai riferimento al sito originale, o a quello del distributore italiano Master Music per quanto riguàrda i modelli che eventualmente potrai richiedere ai negozianti :-)

Buona giornata

PaoloAnx
Jazzrock
Rispondi
Ne sono un felice possessore, ...
di fabiophonic [user #19328]
commento del 18/11/2012 ore 23:17:03
Ne sono un felice possessore, una chitarra fantastica sia
esteticamente che a livello di usabilità.
Rispondi
Altro da leggere
Dal Rhodes anni ’70 alla Rickenbacker degli Oasis: esclusività d'epoca all’asta
Pristine: quintessenza Gretsch accessibile
Fifty Niner: classico Danelectro semiacustico
La DG-335 di Dave Grohl torna con Epiphone
Vintage White e oro per la Broadkaster Jr di Chris Rocha
La Gretsch Broadkaster di John Gourley in video
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964