di redazione [user #116] - pubblicato il 16 dicembre 2012 ore 08:00
"FunkyTarro" è il secondo appuntamento con Paolo Pilo e l'hip hop suonato su chitarra acustica. Sebbene anche il brano originale sia incentrato su una ritmica di chitarra, suonarlo tutto con la sola acustica complica alquanto le cose.
Scanzonati e orecchiabili, gli Articolo 31 sono stati tra i principali responsabili della diffusione del rap e dell'hip hop in Italia. Brani come "FunkyTarro" sono impressi nella memoria di molti giovani e meno giovani, nel caso specifico anche chitarristi affezionati che avranno sicuramente cercato di riprodurre la canzone sul proprio strumento, su un palco o anche col solo scopo di divertirsi con gli amici. L'armonia del pezzo è estremamente semplice, non ci sono particolarità che renderebbero l'esecuzione complicata o articolata tecnicamente, eppure se ci si limita a suonare il brano con la sola chitarra acustica così com'è eseguito su disco, ci si rende presto conto che manca qualcosa di grosso. Basso e batteria, col loro groove costante e solido, portano avanti la canzone facendo muovere a ritmo la testa di chiunque sia in ascolto. Per ricreare il particolare effetto, è necessario cucirsi addosso l'esecuzione, badando un po' meno agli accordi e pensando molto di più a cosa combina la nostra mano destra. Dopo averci introdotti all'argomento con l'appuntamento con Jovanotti e la sua "Serenata Rap", Paolo Pilo ci mostra il suo modo di riproporre "FunkyTarro" degli Articolo 31 con la sola voce e una chitarra acustica.
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