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Enemies (In Jail) - Il nuovo cartone animato di Paul Gilbert
Enemies (In Jail) - Il nuovo cartone animato di Paul Gilbert
di [user #116] - pubblicato il

Paul Gilbert ancora sotto i riflettori. Nell’attesa della recensione del suo ultimo disco “Vibrato”e di nuovi entusiasmanti lezioni didattiche raccolte in esclusiva per Accordo nel suo ultimo tour italiano, ecco il primo video estratto dall’album appena uscito.
Paul Gilbert ancora sotto i riflettori. Nell’attesa della recensione del suo ultimo disco “Vibrato”e di nuovi entusiasmanti lezioni didattiche raccolte in esclusiva per Accordo nel suo ultimo tour italiano, ecco il primo video estratto dall’album appena uscito.
Il video è un divertente cartone animato vecchio stile, dove Paul armato di Ibanez PGM spara laser e leva vibrato, assieme  ai suoi musicisti, rimette in ordine e spedisce in galera, una squadra assortita di giganteschi e buffi mostri.
Paul è notoriamente conosciuto per essere un pazzerellone capace, nonostante le terrificanti capacità tecniche e musicali, di non prendersi mai troppo sul serio. Non è la prima volta che scherza con riferimenti a mostri, super eroi e cartoni animati: basti ricordare l’album della sua heavy metal band RacerX intitolato per l’appunto “SuperHeroes”, al travestimento da Batman da lui utilizzato in quel periodo o a uno dei sui classici strumentali intitolato “Paul Vs Godzilla”
Il brano, un gradevole mix tra R&B, Funk, Fusion e aperture shred, riflette le ultime tendenze di Paul che si ripresenta come cantante e, ancora una volta, sembra intenzionato a prendersi una pausa dal rock più pesante e heavy per divertirsi scorrazzando tra le influenze, i groove e i colori della musica anni’70. 

paul gilbert
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Il ragazzo, oltre a non ...
di bend_it [user #29446]
commento del 23/11/2012 ore 13:23:50
Il ragazzo, oltre a non avere grandi doti, è anche povero di idee !
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Solo io la trovo terribilmente ...
di Ellebuono_93 [user #30324]
commento del 23/11/2012 ore 14:00:30
Solo io la trovo terribilmente noiosa,oltre che con un testo da far piangere?
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effettivamente non è che sia ...
di sepp [user #10489]
commento del 23/11/2012 ore 18:43:01
effettivamente non è che sia granchè!
Rispondi
...
di superrod [user #17019]
commento del 23/11/2012 ore 18:59:48
il video è terribile, la canzone anche tutto sommato (per non parlare del fatto che vibrato è un cd che non mi trova d'accordo quasi in tutto), ma:
1)è, a detta sua, l'adattamento di una storiella che ha pensato quando aveva 3-4 anni, non può che essere banale nei testi (mentre forse a livello di canzone avrebbe potuto gestirla meglio)
2)se tutti non avessero grandi doti come glibert il mondo sarebbe un posto fighissimo non credi? ci andrebbe inoltre un bel video dove si mostra la classe e la dote altrimenti è solo una barzelletta divertente ma fastidiosa (la trovo sciocca come cosa in un articolo su gilbert che sarà letto solo da fan)
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ehhhh
di luxvan [user #15458]
commento del 23/11/2012 ore 19:55:52
non vorrei citare per l'ennesima volta Fantozzi(a riguardo della CORAZZATA POTEMKIN....)
però....
direi chi il Gilbert qui ha voluto ed ha ottenuto ciò che voleva... se a lui piace e va bene così....

ma al mondo siamo in tanti.... bisognerebbe capire il pubblico a cui si rivolge...

forse ha intenzione di far concorrenza ai TELETUBBIES... ;))))
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Gilbert è una artista che ...
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 24/11/2012 ore 13:08:19
Gilbert è una artista che si è sempre divertito a scorrazzare tra i generi musicali: rovistando nella sua discografia si passa dalloneoclassic metal shred dei Racer X (genere che praticamente ha contribuito a inventare e nel quale rappresenta ancora lo standard da battere) fino al rock da classifica con i Mr. Big, passando per divertenti digressioni Pop e Punk dei suoi primi album da solista.
Ora pare assolutamente calato in questa dimensione decisamente ammiccante al blues, al funk e a certa jazz fusion molto orecchiabile che si ascoltava tra gli anni settanta e ottanta.
Il denominatore comune in tutte queste trasformazioni stilistiche resta però il livello, inarrivabile, con il quale Gilbert suona la chitarra. I fraseggi pentatonici e le aperture shred in string skipping di questo brano sono deliziosi.
Non è la prima volta che Paul sforna un disco che sulla carta sembra destinata a deludere la fetta più rock, metal e shred del suo pubblico...ma è un artista in continua evoluzione, che non si prende mai troppo sul serio e che va gustato proprio in questa continua irrequietezza stilistica.
Al momento io mi sto godendo "Vibrato". Poi se ho voglia di un Gilbert più metallaro o rock, non ho che l'imbarazzo della scelta nella sua sconfinata discografia.
E nel frattempo penso a chissà come sarà il suo prossimo lavoro e in che direzione andrà...
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