Store Biblioteca Agenda Annunci People Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Perché?

di aPhoenix90 [user #22026] - pubblicato il 17 dicembre 2012 ore 21:12:43.
Sarebbe la domanda più logica da porsi. Ma quale logica?
Talvolta si dice che la follia non abbia uno scopo. Selvaggia e spietata, ha spazzato via ventisei vite portandosi all'inferno il segreto per capire un mondo oscuro che visto da qui sembra un pozzo così incredibilmente profondo.

Di fronte ad eventi come questo, l’immaginazione cessa di esistere e le parole si rifiutano di correre in aiuto. La sensazione è quella di ritrovarsi all’improvviso in caduta libera verso un luogo freddo e putrido in cui probabilmente cresce incolta la demenza.

La paura e il dolore negli occhi di quel bimbo sono la musica più stonata che abbia mai sentito.






Dello stesso autore
Good vibes
Il divano virale
Il vento del cambiamento
Restauri
Acquisto di mezza estate
L'acqua calda
Pianificare il futuro
Non aprite il coprimolle
Loggati per commentare

è la natura dell'uomo che ...
di mehari [user #25169]
commento del 17/12/2012 ore 21:24:30
è la natura dell'uomo
che è oscura...
a tratti è fulgida e splendente
a tratti animalesca e brutale
purtroppo la follia è nascosta in ognuno di noi, nel profondo...e qualche volta viene fuori.
la società odierna, le nuove tecnologie, le armi etc contribuiscono a rendere ancora più grande la pazzia distruttiva dell'uomo.
ieri era un ritardato che tortura un gatto
oggi un folle che ammazza trenta persone
domani un capo che da un ordine funesto

che tristezza
Rispondi
Re: è la natura dell'uomo che ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 17/12/2012 ore 23:55:18
Ci sono gesti che stenti a credere provengano da un'azione umana... Ma tant'è.
Rispondi
Il male ha la capacità.....
di bernablues [user #16917]
commento del 17/12/2012 ore 21:25:42
di rinnovarsi alla velocità della luce, e di nutrirsi della disperazione altrui...... basterebbe essere veloci come lui per rimanerne immuni, :-((
Rispondi
Re: Il male ha la capacità.....
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 20/12/2012 ore 19:45:55
Sarebbe bello se ne fossimo immuni.
Ma credo che, purtroppo, sia la più grande e irresistibile tentazione dell'essere umano.

Ciao Mimmo!
Rispondi
non trovo le parole
di stefano58 [user #23807]
commento del 17/12/2012 ore 21:38:18
perchè lo sgomento è inquinato dalla rabbia , e l'incredulità lascia aperta poi la porta alla rassegnazione .La follia , l'orrore , l'alienazione , l'incapacità di aiutare chi deraglia , si unisce a considerazioni su un paese dove è più facile trovare un'arma che un posto in ospedale .
E sembra che in cina qualcuno abbia colpito ancora... è questa la fine del mondo ? Non so cosa augurarmi...
Rispondi
Re: non trovo le parole
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 17/12/2012 ore 23:59:36
Be', la fine del mondo quelle ventisei creature (venti delle quali probabilmente non arrivavano nemmeno a dieci anni di età) l'hanno trovata dentro a una scuola... E anche questo dovrebbe far pensare molto...


Ciao Stefano :-)
Rispondi
Aldilà delle frasi di circostanza, ...
di Martinez53 [user #23272]
commento del 17/12/2012 ore 23:30:35
Aldilà delle frasi di circostanza, bisognerebbe essere razionali e pensare come fare per LIMITARE non certo eliminare, certe situazioni. Perchè succedono queste cose? Che fare per cercare in qualche modo di contenere la pazzia? E' molto semplice, bisogna guardare in faccia la realtà.
Mi hanno molto colpito le parole di un testimone, giovane, che diceva:
"Se anche le maestre e i bidelli fossero stati armati, non ci sarebbero stati tutti quei morti"
Ma se è questa la mentalità è ovvio che l'unica soluzione possibile è vietare la libera vendita di armi. Inutile fare lunghi giri di parole e sperticarsi in manifestazioni di dolore, la civilissima America, la patria di Elvis Presley è rimasta ferma al selvaggio West, e finchè gli americani non si renderanno conto che la libera vendita di armi è inciviltà, non se ne esce.
Questa non sarà la medicina definitiva, i pazzi ci sono dappertutto e sono incontrollabili, ma armarli con tanta facilità e assurdo.
Rispondi
Re: Aldilà delle frasi di circostanza, ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 00:12:5
"Se anche le maestre e i bidelli fossero stati armati, non ci sarebbero stati tutti quei morti"


Sì, ho sentito anche io questa frase.
Non so se mi abbia scosso di più l'evento in sé, o l'idea che un concetto del genere possa stare in piedi all'interno di un paese civile. Il "paradosso americano" non ha ancora trovato la sua risoluzione.
Rispondi
Re: Aldilà delle frasi di circostanza, ...
di Mr_Pone utente non più registrato
commento del 18/12/2012 ore 07:12:5
Giusto. Ma anche questa volta, nella patria del libero commercio, della pena di morte e delle intoccabili libertà individuali, non succederà nulla.
Rispondi
Perché si vive troppo di ...
di kirk76 [user #10549]
commento del 17/12/2012 ore 23:34:32
Perché si vive troppo di fretta, perché non abbiamo più tempo per nessuno se non per noi stessi, perché l'effimero è molto più importante del profondo, perché qualcuno poteva...doveva..avrebbe dovuto ascoltare il disagio di un adolescente che aveva seri problemi di inserimento ed accettazione.
Perché l'uomo è l'unico animale capace di distruggere se stesso.
Rispondi
La questione delle armi negli ...
di davidederosa64 [user #20297]
commento del 18/12/2012 ore 00:01:14
La questione delle armi negli Stati Uniti è da vedere da due punti di vista che poi si incontrano mostruosamente.
Il primo è che il possesso di un arma fa parte della Cultura di quel popolo tan'è che il quinto emendamento della loro costituzione ne sancisce il diritto a possederne.
Il punto è che quella costituzione fu scritta più di duecento anni fa al tempi della rivoluzione.
Lì i cittadini erano chiamati a difendersi dalle invasioni e poi è ovvio che vivendo isolati in luoghi inospitali,con le popolazioni autoctone giustamente ostili,banditi che infestavano e animali selvaggi,un arma tornava utile.
Oggi non mi sembra che gli Stati Uniti siano un posto inospitale.
La Lobby della armi,in combutta con una buona parte della politica e i media compiacenti,portano avanti una strategia del terrore facendo leva su questa storica propensione al possesso di armi in casa.
Tutti si sentono terrorizzati da pericoli che vengono dell'esterno e si tranquillizzano collezionando armi di tutti i tipi.Ah,poi c'è una legge che autorizza a sparare se qualcuno invade dolosamente una proprietà.
Purtroppo un giorno si e un giorno no accadono tragedie di questo tipo senza essere neppure un Paese in guerra.
Io penso,anzi temo,che il Presidente in carica non riuscirà ad arginare questo fenomeno non ostante tutto e sai perchè?Perchè le industrie non vogliono.Il mercato viene prima della vita umana.
L'altro giorno pensavo alla mia città e mi chiedevo.
Se un impiegato del Connecticut per sentirsi al sicuro deve possedere un fucile da guerra,una mamma di Scampia quando accompagna i figli a scuola come dovrebbe andarci con il carro armato?
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/12/2012 ore 07:07:51
===con le popolazioni autoctone giustamente ostili==

hai fatto un'osservazione giustissima... alla fine certo, tutto nasce da una certa esigenza di difendersi, ma anche da una certa tendenza all'oppressione e alla prevaricazione...
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 18:33:12
** tutto nasce da una certa esigenza di difendersi **


Probabilmente è così.

Anche se sarei più portato ad associare una frase del genere a una popolazione europea, dove l'esistenza di uno Stato dipendeva strettamente dal suo rapporto col vicinato...
Gli Stati Uniti sono circondati dal mare e da due Stati innocui (per quanto uno Stato possa esserlo). Forse però quello spirito selvaggio di libera conquista che li ha condraddistinti per decenni non è evaporato del tutto.
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/12/2012 ore 19:06:57
infatti ho aggiunto:

"ma anche da una certa tendenza all'oppressione e alla prevaricazione..."
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di Piazza [user #31749]
commento del 18/12/2012 ore 15:07:09
Dare la colpa alle armi è sbagliato, innanzi tutto da quanto ho capito erano armi da caccia della madre (reperibilissime anche in Italia, magari da qualche nonno appassionato o che so io), inoltre uno squilibrato resta sempre uno squilibrato, se non avesse trovato delle armi da fuoco avrebbe preso a coltellate qualcuno o messo chissà quale bomba da chissà quale parte.

La parte da correggere in questa storia è la persona, non l'arma che ha usato.
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di Guycho [user #2802]
commento del 18/12/2012 ore 17:07:41
una pistola Glock
una pistola Sig Sauer
un fucile d'assalto.

più munizioni a cassette

E' normale?
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 18:22:20
Pare avesse un .223 Bushmaster...
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/12/2012 ore 19:08:07
anche se fossero state "solo" da caccia... beh!
Rispondi
Re: La questione delle armi negli ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 18:16:01
** Io penso,anzi temo,che il Presidente in carica non riuscirà ad arginare questo fenomeno non ostante tutto e sai perchè?Perchè le industrie non vogliono.Il mercato viene prima della vita umana. **


Lo penso anche io.
Mettere le mani in quel groviglio radiottivo dei mercati (specie americani) non è facile. Dev'essere chiaro però che di questo passo ci stiamo autodistruggendo...
Rispondi
:-( ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/12/2012 ore 00:06:42
:-(
Rispondi
:-(
di jebstuart [user #19455]
commento del 18/12/2012 ore 01:07:18
Una storia atroce.
Eppure quella gente è così ottusamente legata all'orgoglio ormai antidiluviano di girare armata che pare disposta a sacrificare qualcuno dei suoi bimbi su questo malinteso altare della libertà.
Rispondi
Re: :-(
di valerio62 [user #30656]
commento del 18/12/2012 ore 01:14:11
Ho mio cugino che vive a San Diego... beh l'altra settimana mi ha detto una cosa da lasciar allibiti....
L'amministrazione USA da tempo spende milioni di dollari in esercitazioni paramilitari di emergenza, l'ultima che hanno fatto (e la popolazione CI DEVE andare) era su un "attacco zombies" !!!

Io amo l amusica americana e, come molti italiani, sono cresciuto con il mito dell'AMERICA, ma sono sempre più convinto che (ovviamente non parlo dei "nativi" americani) l'americano medio sia lo zombie più zombie e stupido del cosmo. La cosa deprimente è che la fanno da padroni su questa terra...

Forse sono la vera "White Lie".... il popolo di oppressori travestiti da sceriffo.

che dementi...
Rispondi
Re: :-(
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 18:47:1
C'è un bug culturale spaventoso all'interno della società americana. Temo che per certi versi sia l'eco di quello spirito selvaggio che ha dominato un periodo molto controverso della storia degli Stati Uniti, e che fatica a svanire completamente.

Come dicevo più su, una frase è riuscita a stupirmi più della notizia stessa. Il fatto che qualcuno dicesse che se anche le maestre fossero state armate, probabilmente si sarebbero salvate molte vite.

Agghiacciante. Mi fa pensare che sia necessario un tempo molto lungo affinché si possano registrare dei cambiamenti sostanziali nella sfera culturale di un popolo. Sebbene tutti si auspichino di assistere a quei cambiamenti nel corso della loro vita.
Rispondi
Re: :-(
di jebstuart [user #19455]
commento del 18/12/2012 ore 22:32:3
Scusandomi molto per lo scherzare in un Diario di questo tema, vorrei proporre la popolo americano la mitica Suor Tarcisa, oggi non più in vita, che terrorizzò per cinque anni i miei sogni di bambino dopo aver terrorizzato per altrettanti - prima della guerra - quelli di mio padre.

Raro modello di religiosa samurai (versione stealth, perchè aveva il dono di materializzarsi improvvisamente alle tue spalle), non richiedeva armamento alcuno per fronteggiare non dico due balordi comuni, ma anche un reggimento di Ulani a cavallo, che credo avrebbe agevolmente disperso a mani nude.
Rispondi
Re: :-(
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 23:59:04
:-)))))))))))
Rispondi
a me ...
di valerio62 [user #30656]
commento del 18/12/2012 ore 01:15:41
mia mamma insegnava a lavare i piatti, a cucinare al limite, a cucire... mia nonna persino a fare i ferri e l'uncinetto (non si sa mai)... non mi ha mai insegnato a SPARARE!

Ora meglio pensare ad altro sennò stanotte faccio il falò con tutte le chitarre filoamericane che stanno di sotto...
Rispondi
Re: a me ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 18:54:33
Non credo sia un problema di "filoamericanismo"...
Purtroppo non esiste lo Stato perfetto, così come non esiste la cultura perfetta. Ogni società sviluppa delle caratteristiche che vengono plasmate nel tempo dagli eventi casuali (e anche no) della storia. Spetta ai soggetti che la compongono cercare di individuarne le falle, in modo da procedere in un'ottica di continuo miglioramento.

Schierarsi contro una cultura non mi è mai sembrato un ottimo metodo per risolvere le situazioni. Ma se proprio decidessi di buttare le tue chitarre americane, chiamami che mi piazzo sotto al tuo balcone ;-)))
Rispondi
Re: a me ...
di valerio62 [user #30656]
commento del 18/12/2012 ore 19:10:46
ehhehehe a Roma se dice... "Te piacerebbe ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh !?"
e pure a Ladispoli se dice uguale.... ehehheheheheh
Rispondi
Re: a me ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 19:13:54
:-)
Rispondi
E' una vicenda allucinante che ...
di janblazer [user #26680]
commento del 18/12/2012 ore 08:56:3
E' una vicenda allucinante che deve far riflettere il mondo intero, non può, non deve, rimanere circoscritta a una nazione. Negli USA le armi si comprano come le pentole della cucina, la differenza con l'Italia è che noi dobbiamo solo fare un po' di scartoffie in più, ovviamente qualche tassa da pagare (vuoi che il governo non ci guadagni qualcosa?), ma vi garantisco che quando ho rinnovato il porto d'armi, le uniche precauzioni sanitarie che hanno preso sono state il foglio di sana costituzione scritto dal mio medico, una autocertificazione che non soffrivo di disturbi psicologici, e infine mi hanno fatto interpretare le Macchie di Rorschach.. Stop..
E' pur vero che se uno è determinato, può fare una strage anche con un coltello da arrosto, però se in casa ha un arsenale, è molto più facile.
Quei bambini, i fortunati che si sono salvati, avranno per sempre negli occhi l'orrore di quella terribile giornata..
Ciao Andrea !
Rispondi
Re: E' una vicenda allucinante che ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 18/12/2012 ore 19:02:59
È terribile, ed è evidente come il problema sia ben più esteso di quanto si possa immaginare.
E fa pensare anche quanto le istituzioni politiche del globo si spertichino a sensibilizzare il mondo sui diritti naturali dell'uomo, ma facciano poco o nulla per limitare tecnicamente la possibilità allo stesso di distruggersi in modo atroce. Se la vita è un diritto, non può esserlo quello di girare armato.

Idee e culture democratiche evidentemente non bastano...

Ciao Gian!
Rispondi
Tragedia annunciata
di dale [user #2255]
commento del 18/12/2012 ore 19:48:57
Non c'è nessuna logica, solo la banalità della violenza e del male.
Verrebbe da dire, una tragedia annunciata.
Con un coltello od una mazza non si fanno 26 morti, o 15 o 10 mi pare evidente.
Non credo che sarà facile cambiare l'accesso alle armi in USA perchè bisogna lavorare sulla cultura di un popolo, anche se non bisogna pensare che TUTTI gli americani siano così ovviamente.
Pur restando scioccato, da padre, ed umanamente vicino a quelle famiglie, pur capendo non potrò mai (spero) capire il loro dolore, vi ricordo che 2 gg dopo in Afghanistan sono morte dieci bambine saltate su una (vecchia?) mina anticarro, colpevoli di andare a raccogliere la legna, loro a scuola proprio non ci vanno, o solo in pochi ci possono andare.
Ogni giorno muoiono (dati UNICEF) VENTISEIMILA bambini per cause facilmente evitabili.
Interessa a qualcuno?
Avete mai visto post su questa strage silenziosa?
Valgono di meno perchè sono neri, o asiatici o latini?



Ciao a tutti
Rispondi
tutti i bambini che muoiono ...
di Kata_ts [user #2290]
commento del 18/12/2012 ore 20:11:05
tutti i bambini che muoiono per violenza e/o povertà o vengono maltrattati devono essere IL "dramma" dell'Umanità !

E' una cosa che è semplicemente VERGOGNOSA.
Sono storie ..... deprimenti

WiWa!
Rispondi
ma immagina se una ...
di jazzino [user #23867]
commento del 19/12/2012 ore 16:08:0
ma immagina se una qualsiasi forma animale della terra avesse l'intelletto dell'essere "uomo" e di conseguenza potesse, come noi, scrivere una enciclopedia; cosa troveremmo alla voce "uomo"??
Nessun animale al mondo è in grado,nel bene e nel male, di fare ciò che l'uomo fa ....... la storia dell'uomo è costellata di atrocità assurde ...... che .... una volta celate da una bandiera, una volta da un colore, una volta da un credo ci ha fatto assistere a violenze di tutti i tipi; quando poi tali violenze sono rivolte ad esseri indifesi (bambini, anziani, donne, portatori di handicap etc ) sui quali si dovrebbe solo misurare il grado di civiltà del mondo ......... allora è inutile qualsiasi razionale discussione
Un abbraccio
Rispondi
Re: ma immagina se una ...
di aPhoenix90 [user #22026]
commento del 20/12/2012 ore 19:53:04
Sembra quasi una sorta di prezzo da pagare per la nostra intelligenza...
Triste e paradossale.

Ciao :-)
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
NDH 30: cuffie Neumann da studio ancora più performanti
Luca Chiappara - Where I Belong - Trulletto Records 2022
Gear: la Flop Ten di una vita - Parte 2
Eric Clapton positivo al Covid-19: rinviati i concerti di Bologna e Mi...
Starfire I Jet90: P90 più che mai
Sicily Music Conference: inizia oggi la manifestazione musicale tutta ...
Blackstar St. James: 50w non sono mai stati così leggeri
AIRA Compact: strumenti Roland in tasca
Valerio Lundini e i Vazzanikki presentano il "Primo Tour Dopo il Dramm...
Le chitarre Fender diventeranno NFT da collezione?
L'attacco dei cloni: EP o BP Booster?
This Is Spinal Tap: confermato il sequel nel 2024
Ascolta la Sire L7 di Larry Carlton: LP-style super accessibile
Cantare Mahmood
Così John Mayer regola il suo overdrive Klon: un fan non lo dimentich...

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964