Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Pubblica un annuncio vendo/compro
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

La Rickenbacker e i Beatles .

di FBASS [user #22255] - pubblicato il 14 gennaio 2013 ore 12:30


Quando si chiede ad uno di una certa età (come me) e che mastica un po' di musica, quali strumenti immagini legati ai Beatles del periodo migliore a fine anni 60's, risponderà certamente di due chitarre, precisamente una chitarra ed una chitarra basso su tutte, legate al duo più attivo nella composizione dei loro successi, John Lennon e Paul McCarney, cioè la Rickenbacker modello 325 ed il basso Hofner Violin Bass modello 500/1. Piccola precisazione riguardo quest'ultimo e che esula dall'argomento trattato, quello ritratto è il modello Hofner Violin Bass del 1961, denominato "Cavern" per l'uso che ne fece Paul nello storico locale ad inizio anni 60's, che io ho posseduto, pagato pure pochissimo ed aimè dato in permuta nel 1976, non esisteva ancora il molto deleterio e puramente speculativo fenomeno "Vintage", i prezzi erano onestissimi per una chitarra o basso usato, aveva però il fondo piatto ed entrambi i pickup molto vicini al manico . Avendone già parlato abbastanza della chitarra basso, ritornando in argomento passo ad illustrarvi brevemente la chitarra di John, prima però vi racconto un piccolo episodio capitatomi nel 1968. Avevo da poco dovuto transitare dal ruolo di chitarra solista a quello di bassista ( all'epoca considerato di secondo piano, ero il più giovane del gruppo e dovetti cedere), il basso Hofner lo comperai di lì a poco, prima solid body modello 185, color rosso, poi Violin Bass sunburst, erano ancora abbordabili come prezzo ( circa lire 90mila a listino), ma di chitarre buone tutti conoscevamo a stento le Fender perchè le avevamo viste su alcune riviste anche di elettronica ( che utilizzai per costruirmi la prima Lap Steel, come spunto presi 2 numeri della rivista "Quattro Cose Illustrate", dell'anno 1966, in cui c'erano molto fotografie della Fender Mustan, Bronco, Jazzmaster e Mandocaster, più ovviamente la chitarra di Santo & Johnny ). Le chitarre più usate erano le EKO, le Framus e le Hofner; ma quale fu la mia meraviglia quando, ad un Mak Pi 100 nella primavera del 1968, il gruppo di spalla fisso, che era di San Giorgio a Cremano-Barra, i Pionieri, formato da figli di danarosi commercianti, sfoderò i nuovi amplificatori Steelphon Pioneer e le chitarre, una Fender Stratocaster (va beh, la conoscevamo anche se non ce la potevamo permettere), ma l'altra era la Rickenbacker modello 325 a 3 pickup, color firegloo. Il loro bassista, il mio amico ed anche colui che m'attacco il virus della chitarro-dipendenza da cui non sono mai guarito del tutto, Franco ( non ho più notizie di lui, che era orfano di padre, anzi qualcuno degli altri mi ha detto che non ci sia neppure più ), mi disse essere la chitarra utilizzata dal Beatle John lennon, lui più modestamente suonava con un Framus Star Basse, modello 5/149 ad un pickup che anch'io ho posseduto e comperato usato per pochi soldi. La chitarra Rickenbacker modello 325 è però datata anno 1958, disegnata e realizzata in Rickenbacker dal liutaio/progettista Roger Rossmeisl ( lo stesso che in Fender-CBS realizzò le Fender Coronado chitarre e bassi ), faceva parte della serie "Capri", era ed è a scala corta " 20-3/4" short scale, dot fretboard inlays, and a small (12-3/4" wide) body, John Lennon played 325s and their assorted variants during the 1960s, including a 12-string made to match his second 325." Così se ne parla ed è scritto sul web ( fonte Wikipedia in inglese), ma passo a presentarvene alcune immagini esplicative, proprio a partire da Roger Rossmeisl, a seguire, alla fine di questo modesto mio diario, quello che ho trovato sul tubo :





Prima però voglio dirvi che di chitarre Rickenbacker non solo John ne fece uso, anche George Harrison, premesso che il ricordo di lui è più legato alla Gretsch 6122, l'ha usate e più di una volta, specialmente quando John Lennon si esibiva con altri strumenti quali il Fender VI , ma preferendone il modello semi-hollow 360 della stessa Rickenbacker, compreso la versione a 12 corde 360/12, ma non solo lui:








Il legame a questa "Brand" storica deve essere rimasto a lungo nei Beatles, difatti, dopo il loro scioglimento ufficiale nel 1970 ( ma le cose non andavano per il verso giusto già da qualche tempo, da quando cioè John Lennon si era legato ad Yoko Ono; all'uopo si racconta che al megaconcerto di Woodstock, tenutosi a Bethel, una piccola città di origini rurali nello stato di New York, dal 15 agosto al 18 agosto del 1969, fu impedito al gruppo di questa musicista, di origini nipponiche, la "Plastic Ono Band", di suonare poichè non ritenuto allo stesso livello degli altri partecipanti al concerto e pure John non volle suonare per ripicca, nè riunire i Beatles, cosa richiesta degli organizzatori, ma di fatto già sciolti e che però mantennero gli altri impegni presi, almeno fino all'anno successivo ), si è visto anche Paul McCartney a posteriori usare uno strumento della Rickenbacker, la chitarra basso modello 4001s ( "s" poi non significa mancino ma privo del bending, anche del successivo modello 4003 che ne ha preso il posto c'è il modello 4003s meno caro ).

















Dello stesso autore
Il molto difficile ruolo del "Bassaro"!
"Il mio ingresso nella Napoli Music e dintorni, con successivo innammoramento per il flauto traverso"
"Io e la mia frequenza nella Napoli Musicale anni 70s"
Le mie ricerche sui bassi ceduti negli anni ... con esiti controversi però!
La maledetta mania di vendere e scambiare strumenti nel periodo fine anni 60s, inizio anni 80s.
Bei ricordi ... come vorrei tornare a quegli inizi anni 80s!
Le mie chitarre che sto usando di più adesso!
Mea Culpa, mea maxima culpa ...ovvero le cessioni 1969-1983 per permute di cui mi sono pentito, e non sono tutte:
Loggati per commentare

accidenti che manopole
di stefano58 [user #23807]
commento del 14/01/2013 ore 13:00:57
sembrano quelle di un telefunken anni 60 eh eh eh :-)
Rispondi
Re: accidenti che manopole
di jojo61 [user #18219]
commento del 14/01/2013 ore 13:52:44
Infatti, anche nei cataloghi, erano riportate come "TV knobs". eh, eh....
Rispondi
Re: accidenti che manopole
di stefano58 [user #23807]
commento del 14/01/2013 ore 14:01:11
allora ci vedo ancora bene ah ah ah
Rispondi
345
di jojo61 [user #18219]
commento del 14/01/2013 ore 13:49:25
Possiedo una 345 amber-fireglo dal 1977 (quella dell'avatar). Ero in seconda superiore e mi promisero la chitarra elettrica per la promozione. Da chitarrista in erba non sapevo su quale modello orientarmi (e le disponibilità non erano molte), quando un giorno fui folgorato dalla vista in una vetrina del negozio di strumenti musicali (tutt'ora esistente): la chitarra dei Beatles! Quella volevo. Non era proprio quella dei Beatles, ma quello lo capii ben dopo. Nel mio diario ho scritto questa storia vai al link
Era usata e credo , da quelloche poi sono riuscito a sapere, che fosse uscita dalla base americana che c'è vicino alla mia città. Con l'avvento di Internet sono risalito all'anno di produzione (1968) e per tutti questi anni mi ha accompagnato fedelmente. Ha suonato di tutto, nonostante le sue timbriche particolari che non si adattano a tutti i generi (...quella c'era). Comunque ha un manico stupendo e comodissimo molto stretto e fine di spessore, suonarla per un po' e poi passare a una Strato o a una SG disorienta per qualche minuto. Si riesce a fare ritmiche inpensabili con altre chitarre (vedasi il terzinato di All My Loving), anche se è un po' scomoda per i bending a causa delle corde molto ravvicinate. Adesso ha un problemino di vibrazione al ponte e devo cercare chi sia in grado di risolverlo (ma ci vuole uno bravo) che non sia troppo lontano. Purtroppo le meccaniche non sono originali, nell'88 dovetti frla ritastare e cambiare le meccaniche ma non si trovavano le Kluson e mi furono montate delle Grower.
Ciao.
PS. Avrei aggiunto volentieri la foto della mia "primogenita" ma non riesco a capire come si fa.
Rispondi
Re: 345
di FBASS [user #22255]
commento del 14/01/2013 ore 15:21:59
Di Rickenbacker ho posseduto sia il basso modello 4001 natural del 1972 ( venduto per comperarmi prima un basso Gretsch ad un solo pickup filtertron, poi permutato per il Jazz Bass Fender, per quest'ultimo compreso permuta della Fender Jaguar fiesta red custom), che la 360 a 6 corde , Jetgloo, comperata a lire 400mila usata a metà anni 80's, oggi me la sarei tenuta ma la diedi in permuta insieme alla Epiphone Norlin made in Japan, modello EA 250 ( identica, ma con con la vibrola Bigsby in più, a quella di Ivan Graziani, e questa non era affatto male) per comperarmi la mia attuale Gibson ES 335 studio black, ma non mi posso lamentare di quest'ultima mentre la Rickenbacker era un po' anonima, oggi mi comperei invece la 360/12, Ciccio il Napoletano.
Rispondi
Il post è stupendo!!!!!!!
di bernablues [user #16917]
commento del 14/01/2013 ore 18:44:47
ora qualcuno dovrebbe spiegarmi per quale motivo non si trova in Home page come articolo, vista la qualità dello scritto e del contenuto???? insomma!!! Accordo, certe chicche non te le dovresti far sfuggire!!!!!!!!!!!
Rispondi
Re: Il post è stupendo!!!!!!!
di FBASS [user #22255]
commento del 14/01/2013 ore 19:07:50
Grazie, sai che ultimamente alcuni miei articoli, da questa intenzione nell'invio, me li sono visti passare a diari, esempio ultimo il precedente al penultimo diario, cioè Historic Pictures, inviato come articolo nella sezione chitarre e diventato invece diario, come pure quello sulla storia della Binson ( anzi mi hanno risposto che dovevo ringraziarli poichè in altri tempi sarebbero stati cestinati e basta); allora per ripicca, quest'ultimo che intendevo da tempo inviare ed era già organizzato come foto ed argomento, l'ho inserito personalmente nei diari, così almeno ho avuto la soddisfazione di precederli ma ho anche visto cosa loro invece ultimamente passano come articoli, pazienza, capisco che le spese sono tante e che esista il mondo dei percussionisti, ma lo spirito iniziale e durato anni di questo portale dove è andato a finire???, Franco50.
Rispondi
Re: Il post è stupendo!!!!!!!
di bernablues [user #16917]
commento del 14/01/2013 ore 21:59:1
non ti crucciare, tanto chi ha occhi per leggere e testa per discernere, capisce l'importanza di uno scritto, a prescindere se è o meno in home page, però, personalmente la cosa mi infastidisce un po' :-)
Rispondi
Re: Il post è stupendo!!!!!!!
di jojo61 [user #18219]
commento del 14/01/2013 ore 19:25:44
Concordo pienamente. I post di FBASS,che seguo sempre, sono sempre interessanti, anche perchè scritti da chi ha una grande esperienza diretta con gli strumenti di cui parla,meritano più riguardo.
FBASS for president!
Rispondi
Re: Il post è stupendo!!!!!!!
di superloco [user #24204]
commento del 16/01/2013 ore 09:14:31
in effetti hai ragione, l'unica cosa che non mi piace è la foto dei culi, senza quella io l'avrei messo sicuramente in prima pagina !
Rispondi
Re: Il post è stupendo!!!!!!!
di FBASS [user #22255]
commento del 16/01/2013 ore 15:23:19
Provveduto a cambiarli, i deretani cioè, con una foto a colori più sfumata e lontana, poi sono le foto storiche postate anche da quotidiani come Repubblica, compreso una presa davanti e molto più eclatante anche se B&W, fanno parte della storia del rapporto di John e Yoko, ma saranno state fatte vedere a tutti migliaia di volte poichè non c'è nulla di scandaloso, a compensazione ho messo le statue commemorative di John, Franco50.
Rispondi
deretani ? quali deretani ? ...
di superloco [user #24204]
commento del 16/01/2013 ore 16:13:46
deretani ? quali deretani ?
io credevo fossero le facce di due famosi politici di cui non faccio il nome....
Rispondi
La Rickenbacker è indissolubilmente legata ...
di janblazer [user #26680]
commento del 14/01/2013 ore 20:53:26
La Rickenbacker è indissolubilmente legata a doppio filo al nome dei Beatles, nonostante sia stata la chitarra di altri musicisti famosi.
E così tu hai suonato al Mak Pi 100.. I miei genitori andavano sempre alla festa del Mak Pi 100 di Modena e mia sorella a Modena ha fatto il ballo delle debuttanti accompagnata da un Cadetto dell'Accademia Militare.. invece a me mi hanno de.. buttato via..
;-)))
Ciao Franco !!
PS.. Mi sono ascoltato tutto l'ultimo video dei 4 scarafaggi.. che meraviglia !!
Rispondi
Re: La Rickenbacker è indissolubilmente legata ...
di FBASS [user #22255]
commento del 14/01/2013 ore 22:15:39
Ne ho fatti e partecipato, come invitato dal comitato organizzativo, ad una quantità notevole tra il 1966 ed il 1974, al primo facevo ancora l'armonicista e si tenne all'Hotel dei Congressi di Castellamare di Stabia, il brano più gettonato fu "Limbo Rock", ma quì suonai timidamente e per la prima volta il mio basso Framus Star Bass modello 5/149 ad un pickup al manico, floating, pagato lire 10mila usatissimo e scassatissimo, e da allora mi sono condannato al ruolo di bassista impostomi solo 2 anni dopo, aho ma chi non risica non rosica. Poi in uno tenutosi molto dopo ( oltre un trentennio) ho avuta la faccia tosta di suonare tre brani al Sax Contralto, non mi hanno linciato però, volevo far colpo su una polizziottina/ona molto simpatica e bella, anche se un po' in carne, ma molto alta, che ancora frequento, tra alti e bassi, M.......a ( ha una voce bellissima e canta molto bene, le ho regalato tre microfoni, due Shure, mod 606 e 518A, ed un Aiwa, ma anche un mixer 4 + 4 della Beringer ed una cassa FBT attiva modello Jolly, oltre alla giraffa per il microfono, e non solo, due casse Tannoy per lo stereo a casa, non ti elenco collane, bracciali, uno in oro con ciondolo, profumi ed anche una fedina in oro bianco, e molto altro, Barbie comprese, quanto siamo fessi noi maschietti ); ma c'è una sua collega ancora più BBBBBBBona, ne taccio il nome ma è un nome usatissimo in Europa dell'Est e comincia con N.....; i brani e sono gli unici che riesco ancora a tirar fuori dallo strumento in ottone succitato e dal clarinetto, ricordo che erano la colonna sonora di Summer Place ( Scandalo al Sole), "Il mio Mondo" di Bindi e "Dimenticare Lisa" di Pino Calvi, oggi non lo rifarei, ( ma chi sa), Ciccio il Nostalgico.
Rispondi
Ho avuto per un breve ...
di stefano53 [user #26833]
commento del 15/01/2013 ore 10:54:45
Ho avuto per un breve periodo una Ric 325 John Lennon reissue limited,una delle 100 prodotte tra il '90 e il '91.Ho dovuto liberarmene rivendendola dopo poco perchè non restava accordata per più di un minuto e questo è un difetto intollerabile in una chitarra.Nonostantel'avessi fatta settare da un bravo liutaio e usassi fino alle 0'14 (!!) mi lasciava scordato di brutto a meta' canzone dei Beatles (2 minuti circa!).Penso sia un difetto congenito di questo modello dovuto alla scala corta e alle dimensioni (3/4).Oltretutto il suono del pickup centrale era anonimo e mancava la possibilità di miscelare i pickup a volumi diversi.So che John aveva scelto una Ric perchè gli era piaciuta una 381 di un jazzista che suonava ad Amburgo e aveva comprato la prima Ric disponibile usata ad Amburgo.Apprezzava lo strumento per la leggerezza,il suono aperto e la possibiltà di suonare accordi col barre' nei tasti alti ma evidentemente non avvertiva il problema della tenuta dell'accordatura (probabilmente perchè al Cavern di Liverpool o nei teatri e stadi dove suonavano nessuno se ne accorgeva!)
Rispondi
Re: Ho avuto per un breve ...
di zabu [user #2321]
commento del 16/01/2013 ore 04:18:26
Io nel '93 andai da Tomassone a Bologna per acquistare una Rick. Ne avevano solo due a disposizione una 325 v63 come quella di John Lennon (ma non Limited Edition) e una "economica" 610 (come la 620 ma con i dot e senza binding). Era l'acquisto della mia prima chitarra seria e nonostante non avessi un particolare problema di budget (era un regalo importante da parte dei mie genitori) e nonostante fossi un grande fan di Lennon, alla fine scelsi la 610. Semplicemente durante la prova trovai che il manico strettissimo della 325 per me era difficilissimo da suonare.

Penso di aver fatto all'epoca la scelta giusta (mi serviva una chitarra per suonare e non per collezionismo) ma adesso che ho altre due Rickenbacker a scala piena (una 330 e una 381 v69) quasi un pensierino sulla 325 ce lo farei...
Rispondi
Bellissima la Rickenbacker modello 325!!! ...
di helloween [user #27122]
commento del 15/01/2013 ore 11:51:11
Bellissima la Rickenbacker modello 325!!!
P.s. Yoko ha un culo proprio brutto!!! Scusate L'OT...
Rispondi
Re: Bellissima la Rickenbacker modello 325!!! ...
di FBASS [user #22255]
commento del 15/01/2013 ore 13:49:33
E' la classica forma e tipologia del "Deretano Nipponico", però l'ho inserita poichè è una foto storica ma lei non mi è stata mai molto simpatica, John è da sempre invece uno dei miei idoli, non ho mai tifato molto per i Rolling Stones salvo che per il bassista Bill Wyman di cui comperai anche il modello di basso che usava, il Framus Star Basse, che sto cercando di nuovo, poi il più bravo di loro ci lasciò nel 1969, Brian Jones, Ciccio il Napoletano.
Rispondi
Bel Post!
di ares [user #1335]
commento del 15/01/2013 ore 22:47:10
Caro FBASS,

secondo me sei un ammiratore di Giuseppe Berto ed hai letto con attenzione "Il male oscuro".

In questo bellissimo romanzo (o sfogo?) credo ci siano una trentina di pagine consecutive senza alcun segno di punteggiatura o capoverso.

Probabilmente ti stai allenando per battere questo record: qualche virgola la dissemini, ma un "a capo" neanche a pagarlo! :-)

L'articolo è interessantissimo, ma che faticaccia leggerlo in apnea !!


Rispondi
Re: Bel Post!
di FBASS [user #22255]
commento del 16/01/2013 ore 15:04:50
Ti ringrazio del suggerimento ma sto Giuseppe Berto non lo conosco affatto, però è una buona idea il tentativo di "Guiness dei Primati", la punteggiatura, per un misero ingegnere come me e per giunta terruncello, è un po' difficile da apprendere, ho però come lezione il film di Totò "Totò, Peppino e la Malafemmina" dove ce la metteva tutta alla fine, cercherò di iscrivermi all'Accademia della Crusca per apprendere un po' la grammatica ( l'ho un po' riveduto e corretto, ma ciò capita quando mi sovviene qualcosa e l'aggiungo postumo ) ma sono forte invece in Analisi Matematica Superiore, e questo mi basta; Ciccio il Terruncello.
Rispondi
Re: Bel Post!
di ares [user #1335]
commento del 16/01/2013 ore 22:54:40
Beh, escluso l'interesse per Giuseppe Berto, abbiamo altre cose in comune:

- sono ingegnere;
- sono terrone (forse più di te);
- mi piacciono i Beatles;
- mi piacciono le Rickenbacker (ho la 360 che vedi nell'avatar che ho modificato per l'occasione)

Mi piacciono inoltre molti artisti che usano le Ric, da Roger McGuinn a Tom Petty; dai REM ai CCR.

Questo per dire che non c'era alcuna intenzione di infastidirti: semplicemente, avendo anche io una certa età e qualche difficoltà alla vista, mi si incrociano gli occhi a vedere una pagina senza un capoverso.

Un saluto
Rispondi
Re: Bel Post!
di FBASS [user #22255]
commento del 16/01/2013 ore 23:06:51
Io sono bassista e Fenderiano convinto, ho 7 chitarre e 3 bassi di questa marca, ma anche tre Gibson e molte altre, mi piace suonare il Flauto Traverso di cui ho il Top, un Muramatsu in Argento, poi Sax contralto, Clarinetto, Viola, Violoncello, piano Fender Rhodes 88, Metallofono prof Musser, molte armoniche Hohner, ecc.ecc, come passione ho l'Astrifisica, Archologia, Esoterismo, Religioni Antiche, Storia medievale e Storia delle religione, ho fatte molte pubblicazioni in merito e ricerche, studio anche fantascienza d'autore e meccanica quantistica, Franco50.
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Ear Training: che cos'è?
La sottile inesistenza del vintage
Stewart Copeland: Police Diaries 1976-'79
Ecco come sono stato truffato - Pt. 3
Costruisci il tuo Korg Power Tube Reactor valvolare
Kramer SM-1 diventa figurata a prezzo budget
Il punch degli AC/DC in un pedale
Amped 2: testiamo in anteprima l’amplificatore stomp Blackstar
Dallo shred al pop napoletano, andata e ritorno: sul palco con Edoardo...
PRS? Chitarre da crisi di mezza età…
David Crosby: il supergruppo si è spezzato
La chitarra elettrica dopo la pandemia: dalla fascia media al custom d...
Ho intervistato l'Intelligenza Artificiale. Il chitarrista del futuro?...
Più opzioni, meno lavoro
Il calore della noce per le Taylor American Dream 2023

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964