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Namm 2013 - Ibanez
Namm 2013 - Ibanez
di [user #116] - pubblicato il

Giacomo Castellano ci guida attraverso un catalogo Ibanez 2013 particolarmente ricco. Dalla promettente serie Iron Label si finisce con le nuove otto corde fino ad approdare a una impressionante nove corde e a un basso che cresce in direzione opposta, con sette corde di cui una è sviluppata verso l'acuto.
Per il tour attraverso lo stand Ibanez si è unito a noi un grande rappresentante italiano del brand giapponese. Giacomo Castellano ci ha guidato attraverso le principali novità della prossima produzione Ibanez, scoprendo insieme a noi una certa quantità di chicche, dalle nuove Iron Label fino a una impressionante chitarra a nove corde. Ma il tour inizia con un vecchio amore di Giacomo: la Iceman, che ora acquista sette corde, ponte fisso e una coppia di humbucker DiMarzio D Activator.
Una corda in più e un fascino totalmente diverso ha la Tosin Abasi signature, già presentata da Tosin in persona in questo articolo.

Seguendo la scia di metal e sonorità estreme, si scopre una nuova variante di Ibanez FR. Tutta nera, con una bandiera Union Jack appena visibile attraverso il top scuro, la BBM1 è la signature di Ben Bruce, che ha deciso di dotare la chitarra di un'elettronica particolarmente curiosa e di un'accordatura di fabbrica in Drop D. Le intenzioni sono quanto mai bellicose.

Ma non si può pensare solo al top della gamma, quindi la fascia di prezzo si abbassa sensibilmente fino a raggiungere la Iron Label, l'etichetta di ferro disegnata da Ibanez per offrire un rapporto qualità prezzo estremamente vantaggioso. Le chitarre, ispirate ai classici della produzione nipponica, montano pickup selezionati tra EMG attivi, passivi e pickup DiMarzio.

Per gli amanti delle forme più tradizionali, non mancano le chicche come la signature dedicata al chitarrista degli Offspring, con i suoi due P90 e un look inconfondibile. Particolarmente elegante è la serie AR, rinnovata nei modelli e nelle finiture, particolarmente eleganti sotto la forma double-cut a top bombato.
Rinnovato anche il parco chitarre da jazz e semiacustiche più in generale. Le Artcore ritornano con l'ottimo rapporto qualità prezzo che le contraddistingue e con finiture d'alto livello.

Vagando per lo stand, una chitarra in particolare cattura l'attenzione e colpisce l'immaginazione dei chitarristi più aggressivi e attratti dalle sperimentazioni più estreme: in esposizione c'è un prototipo di RG9, chitarra a nove corde.
Di rimando, poco più in là è possibile vedere un basso a sette corde, dove la corda più acuta estende il range dello strumento verso l'alto rispetto a un basso tradizionale, andando di fatto a incrociarsi con il recente trend delle chitarre.

ibanez namm show 2013
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W A R R
di feidtublec [user #18093]
commento del 28/01/2013 ore 17:20:03
Va bene la otto corde (la sua collocazione risponde a esigenze ben precise) ma andare avanti ad aggiungere corde ad minchiam non mi sembra né utile né originale. A quel punto:
1 non si possono più suonare come chitarre metal nel senso comune del termine
2 se le usi come un basso o per fare tapping, o in qualsiasi altro modo, c'è una piccola cosuccia da considerare: LE HANNO GIA' INVENTATE!!! Si chiamano WARR guitars ed esistono con una moltitudine di configurazioni diverse.
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Il manico sembra più una ...
di Farloppo [user #27319]
commento del 28/01/2013 ore 17:56:2
Il manico sembra più una tavola da surf...

Bah... Io andrei di baritona e al limite la accorderei 3 toni sotto...
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ma la schecter me la ...
di Zado utente non più registrato
commento del 28/01/2013 ore 18:01:34
ma la schecter me la fate vedere? :D
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Oltre le otto corde si ...
di perrynason [user #17170]
commento del 28/01/2013 ore 18:40:2
Oltre le otto corde si chiama "arpa".
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tristemente devo dire che le ...
di superrod [user #17019]
commento del 28/01/2013 ore 19:21:43
tristemente devo dire che le IR avranno un rapporto qualità/prezzo idiotico. quasi tutti i produttori hanno alzato sensibilmente i prezzi quest'anno, ibanez è fra i peggiori...a parte che per mangiare si sono dovuti piegare a mettere emg ovunque (e qui si potrebbe aprire una parentesi infinita, ma non lo farò), ma i prezzi sono folli considerando che si tratta di delle indo di fascia medio-bassa con un non meglio specificato manico "nuovo". In pratica hanno inserito un (altra) linea a meta strada fra le low indo e le premium...spero che non continuino su questa strada, altrimenti scadranno nel paradosso di achille e della tartaruga.

la situazione peggiora guardando alla manovra che hanno fatto con le premium: fra gli altri, usciranno due nuovi modelli, rg950/70, prezzi superiori agli 800 sacchi...i top in acero figurat(iv)o spessi 0,unaceppa mm saranno anche bellini, ma senza andar troppo lontano si trovano rg1xxx, 2xxx, 3xxx rispettivamente a fra i 600 e i 1000 euro nuove, strumenti jap con hardshell case, hardware e pickup di qualità, io mi farei un giro se interessato a nuovi acquisti...


fortuna poi che, mal comune mezzo gaudio, anche molti altri produttori stanno iniziando a considerare 6 corde troppe poche (e non fanno che spammare inutili modelli a ventordici corde, magari economicissimi per usarli come archi nel caso non andassero bene come chitarre) altrimenti avrei da ridire anche su queste scelte...

apro un piccolo disclaimer, amo le ibanez di tutte le fasce, gli strumenti premium sono ottimi (se costano il giusto), ne possiedo e ne comprerò altri...da bravo ipocrita e fanboy inoltre ho pianificato l'acquisto nel 2013 di almeno 2 fra i modelli nuovi :| la frustrazione per l'aumento incontrollato dei prezzi però si è fatta sentire e non potevo non commentare...
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Re: tristemente devo dire che le ...
di Zado utente non più registrato
commento del 29/01/2013 ore 02:36:17
aggiungici anche il fatto che le serie highend cominciano a non esser piu cosi highend "quality wise",e allora hai il quadro completo.Non è un mistero che,per dire,le Esp standard di adesso siano si belle chitarre,ma non eccezionali come un tempo,e vederle rincarare quando uno può invece scegliere di buttarsi senza troppo schifo (soprattutto considerato il risparmio),sulle LTD deluxe e sulle schecter,fa tutto un po' pensare.E quindi? e quindi in risposta si ha da incasinare le produzioni,togliere nel giro di due anni la ESP standard e inventare la LTD elite,tanto per essere ancora piu cristallini.

Mah.
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BTB7
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 28/01/2013 ore 20:19:24
Il BTB a sette corde è da sbavo.

Si sa quando esce?
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Concordo con molti di voi, ...
di EvilLupo [user #33132]
commento del 28/01/2013 ore 21:42:49
Concordo con molti di voi, 9 corde sono troppe!!
Le grandi case stanno producendo modelli sempre più ridicoli per ragioni a me incomprensibili; se continuiamo con modelli del genere diverrà obsoleto (nell'ambito progressive) non solo il ruolo del bassista, ma anche quello dello stesso chitarrista per far posto ad una nuova tipologia di suonatore privo della preparazione ritmica di un bassista ed incapace di suonare un giro di do con la chitarra...
Con questo non dico che non si debba sperimentare (parlo da amante delle 7 ed 8 corde), ma credo che la sperimentazione vada fatta per ampliare gli orizzonti della "chitarra"... non di un nuovo strumento amorfo.

Solo per pienezza di informazione:
I Pickup non sono finti, dovrebbero essere Lace Alumitone, già usati da alcune case specializzate in strumenti a 7 ed 8 corde come la Strandberg.
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Re: Concordo con molti di voi, ...
di feidtublec [user #18093]
commento del 29/01/2013 ore 12:43:52
Guarda: come dicevo sopra, gli strumenti di questo tipo esistono già e ci si fanno anche cose caruccie. Se non sono mai diventati famosissimi credo sia colpa del fatto che nessuno ci ha mai fatto roba che ha avuto un discreto successo.
Se poi c'è il rischio che dici tu non lo so, ma la gente che si vede imbracciare quei cosi, in genere una certa preparazione ce l'ha.
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non capisco le ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 29/01/2013 ore 00:10:30
non capisco le diffidenze "preventive" sulle tipologie di strumento... non capisco il problema....

per me, benvenuta ogni novita', anche estrema, poi se nessuno ci fara' musica che piacera' alla gente, la novita' andra' nel dimenticatoio...
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Io scommetto sul dimenticatoio... ...
di giambu [user #4070]
commento del 29/01/2013 ore 07:37:25
Io scommetto sul dimenticatoio...
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Boh c'è una cosa che ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 29/01/2013 ore 08:51:1
Boh c'è una cosa che non comprendo delle strategie ibanez... vanno bene le serie prestige, le serie Iron label, la premium ecc ecc... Quello che non capisco è il continuo rifiuto di reimmettere nel mercato i modelli storici anni '80... La Destroyer, la Iceman originale tutta in mogano, la rocket roll e le varie derivate nelle serie X, le maxxas, le 540P, 540S, 540R e compagnia bella... andrebbero a riempire il mercato prettamente rock/hard rock, che a mio parere piuttosto che avere una rg con gli EMG, preferisce una gibson... e parlo da possessore di un ibanez anni 90 e una del 2008...
Rispondi
Re: Boh c'è una cosa che ...
di Foglio [user #19480]
commento del 29/01/2013 ore 17:14:51
D'accordissimo... E in più rivoglio la Jem 777 gialla, con i pu rossi e il manico in acero e la Gilbert prima edizione, quella bianca con le fi nere...

Le ho sempre invidiate a un mio amico...
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Vogliamo le Iceman colorate, senza ...
di GiuseppeMinardi [user #31686]
commento del 29/01/2013 ore 16:34:49
Vogliamo le Iceman colorate, senza D-Activator e vogliamo soprattutto più 80
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Deluso
di IBIZ 670 [user #35429]
commento del 03/02/2013 ore 17:55:31
Ho due Ibanez ;una Rg 670 dx VIOLA del 94 manico in acero (per me insuperabile dai successivi) che dopo vent'anni non fa una piega e una premium RG xxv Indo 2012 con cui ho dovuto sudare non poco per rendere il manico degno di tal nome . Da amante Ibanez penso che si stiano sotterrando con le loro stesse mani visto che offrire prodotti deludenti in nome del risparmio propinandoli come vecchie glorie allontana almeno me dal marchio...
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qualcuno le ha provate?
di juliandelrio [user #25111]
commento del 19/02/2013 ore 19:29:10
come da titolo........ste chitarre sono introvabili....
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