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Abigail Ybarra va in pensione
Abigail Ybarra va in pensione
di [user #3] - pubblicato il

Abigail Ybarra, la leggendaria mano che ha avvolto i pickup di innumerevoli chitarristi, da Eric Clapton allo sconosciuto della porta accanto, va in pensione. Entrata in Fender nel 1956, ha prodotto il suo primo pickup nel 1958 e poi non ha più smesso. Ultimamente Fender l'aveva lanciata come una rock star, assegnando alla sua firma sui pickup un valore quasi esclusivo.
Abigail Ybarra, la leggendaria mano che ha avvolto i pickup di innumerevoli chitarristi, da Eric Clapton allo sconosciuto della porta accanto, va in pensione. Entrata in Fender nel 1956, ha prodotto il suo primo pickup nel 1958 e poi non ha più smesso. Ultimamente Fender l'aveva lanciata come una rock star, assegnando alla sua firma sui pickup un valore quasi esclusivo.

Più che una persona, è una categoria dello spirito. Entrata in Fender nel 1956, ha cominciato ad avvolgere pickup nel 1958 e poi non ha più smesso. Silenziosa e tranquilla, ha avvolto anche quando il nuovo management CBS impose i risparmi che produssero il calo qualitativo che creò il mito del "pre-CBS". Ha continuato ad avvolgere quando CBS si è levata di torno, col rischio di fallimento e perdita del posto di lavoro per i dipendenti. E ha visto la rinascita a Corona, con Dan Smith e Bill Schultz, il primo Custom Shop, un tavolaccio su cui Mike Stevens e John Page costruivano chitarre per EC e pochi altri. E ha visto il ritorno del mito, con la crescita esponenziale e il riflusso postmoderno del vintage a tutti i costi, tra cui i pickup avvolti con le sue abili mani chicane.
Abigail se ne va in pensione, meritatamente, dopo aver fatto sognare schiere di chitarristi che hanno cercato nei pickup avvolti da lei - più che nelle proprie mani e nel proprio feeling - quel che mancava per trovare IL suono. Non si sa se l'abbiano trovato, ma certo con i pickup segnati AY sanno di avere una chance in più.
Una deliziosa, anziana signora su cui gli esperti americani di marketing hanno saputo costruire un mito (la notorietà di Abigail è recente, fino a pochi anni fa solo i più drogati terminali di vintage conoscevano il suo nome). Però un pezzo di storia della musica.

Abigail Ybarra va in pensione

Ora Josefina Campos, sua apprendista per oltre tre anni, la sostituirà, cercando di dere un seguito a questi primi sessant'anni di magia. Ma il nome e le mani abili di Abigail resteranno per sempre nella storia della Fender, accanto a Leo, come George Fullerton, Bill Carson, Freddie Tavares, Dale Hyatt, Forrest White.
Te queremos, Abby!
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curiosità fender
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ho il "leggero" sospetto che ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 09/05/2013 ore 15:58:01
ho il "leggero" sospetto che in questo caso, come in migliaia di altri, ci stessero prendendo per i fondelli... nel senso che mi sa che i pick up li faceva la fabbrica, e lei dava l'autorizzazione perche' firmassero col suo nome.....
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Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di herrdoctor [user #18849]
commento del 09/05/2013 ore 16:10:30
Aggiungerei "leggerissimo"!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ma basta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La prossima volta che vado a pesca mi porto Abigail e mi faccio avvolgere
il filo da pesca da lei; le trote dicono che la lenza così ha un "tono" differente.
Rispondi
Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 10/05/2013 ore 01:06:29
Tanto più che è ormai risaputo che solo i pickups con la firma per esteso della signora sono stati avvolti da lei, mentre quelli siglati "AY" sono stati realizzati dal suo team.
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Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di odrocca [user #8291]
commento del 10/05/2013 ore 02:45:10
Eh, un po' come avveniva e avviene per i Bill Lawrence..
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di pelgas [user #50313]
commento del 26/08/2022 ore 08:00:1
La CBS introdusse sistemi automatici senza intervento manuale, che causò un suono diverso. Quando finirono le riserve dei vecchi pickup avvolti a mano? Boh? Sicuramente prima del 1969/70 ammettendo che per qualche tempo avevano ancora qualche fondo di magazzino.
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Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di scrapgtr [user #12444]
commento del 10/05/2013 ore 10:57:52
... hai presente la monovolume Citroen firmata da un noto pittore cubista morto da decenni? E le chitarre D'Angelico e D'Acquisto postume e made in Japan? Il capolavoro comunque è l'amplificatore Fargen "John Lennon Signature" presentato quest'anno al NAMM (c'è da dire che come e quanto firma il povero John da morto non firma nessuno).
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Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di alberto biraghi [user #3]
commento del 10/05/2013 ore 11:05:54
Non credo che ci stessero "prendendo per i fondelli". Non tanto per le loro intenzioni, ma per il nostro comprendonio.
Voglio dire, credo che nessuno sano di mente possa pensare che un pickup avvolto da Abigail possa suonare "meglio" (tra virgolette perché andrebbe definito) di uno avvolto dalla chicana seduto accanto, con una macchina identica e magari "solo" 10 anni di esperienza.
Però è evidente che lo strumento musicale, la chitarra elettrica in particolare, porta con sé un carico di emozioni e fascini enorme, che trascende il percepibile-commensurabile per andare a parlare direttamente all'immaginario.
Quando penso che Leo potrebbe aver stretto qualche vite della mia Nocaster dell'aprile 1951, e subito suona meglio. Poi guardo la mia Thinline Custom Shop 1991 numero di serie #98, penso che John Page se la deve essere costruita con tutta la cura e - zac! - suona meglio.
Poi rifletto e capisco: chi "suona meglio" alla fine sono io, perché il pensiero di Leo e John con le mani sulle mie chitarre mi mette gioia. E' tutto qua. Nessuna presa per il culo, sono mercanti di sogni, l'importante è che sia chiaro che quando compriamo da loro, compriamo esattamente quello: sogni trasportati nel nostro quotidiano, per aiutarci a viverlo meglio.
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Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 10/05/2013 ore 11:10:38
caro alberto.. non solo sospetto che la signora di cui sopra sia, in realta', in pensione da molti anni e i "suoi" pick up li facessero le macchine... ma mi sembra pure una gran figata.

Nel senso che a questi livelli di presa per il sedere, si sfiora l'arte ..

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Re: ho il "leggero" sospetto che ...
di simonec78 utente non più registrato
commento del 14/05/2013 ore 09:52:19
--- Poi rifletto e capisco: chi "suona meglio" alla fine sono io, perché il pensiero di Leo e John con le mani sulle mie chitarre mi mette gioia ---

Credo che in questa frase Alberto abbia sintetizzato alla perfezione il perchè a volte scelte, non sempre dettate da una migliore ed oggettiva resa tecnica, possano rivelarsi migliori. Non solo in ambito musicale.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 26/08/2022 ore 07:57:28
No. Da quello che so è che nel pre CBS lei effettivamente avvolgeva, con le mani. Credo che circa diecimila chitarre lei le ha avvolte. Poi come e se le ha siglate a me non è dato conoscere
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era ora
di brucelucio utente non più registrato
commento del 09/05/2013 ore 20:57:19
era ora, ahahah!
Rispondi
Nel mondo della musica si ...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 10/05/2013 ore 09:32:38
Nel mondo della musica si vive anche di miti.. e AY e' uno di questi vero o falso che sia..
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Vi sembrerà un po' arido ...
di kirschak [user #32705]
commento del 18/02/2014 ore 17:22:37
Vi sembrerà un po' arido come discorso ma non vi nascondo che ho preso la mia fender custom deluxe 2012 sia perchè tra tutte le chitarre che avevo provato era di gran lunga quella che mi aveva più colpito per comodità del manico, suono e bellezza (nell'ordine), sia perchè ho pensato che montando pickup AY molto probabilmente alla lunga avrebbe aumentato il suo valore...non so se a torto o a ragione però credo che sarà così....
Rispondi
sempre a proposito di AY
di gian37 [user #29984]
commento del 27/07/2014 ore 15:12:37
scusate ma in questo caso cerco di ragionare un pò (cosa che non faccio di frequente..). Ma secondo voi (io ho una strato dei primi '64 con i 3 pickup originali siglati AY) la gentile e professionale signora chicana che aveva iniziato a lavorare nel '58 alla Fender al riavvolgimento delle bobine poteva dopo solo 6 anni permettersi di dare un valore aggiunto con la sua sigla o firma a pickup riavvolti solo esclusivamente da macchine a dispetto dei colleghi uomini che facevano lo stesso lavoro da molto prima? e chi la conosceva questa operaia a metà anni '60 se non proprio quelli della Fender? Io una mia idea ce l'avrei : primo era una DONNA e in quanto tale capace di lavorare (anche come resistenza) il doppio dei colleghi maschi, secondo in quanto donna molto piu' portata alla precisione e manualità e ho il sospetto anche molto brava e con grande esperienza su macchine da cucire e sartoria (anche se sicuramente non sarà stata l'unica donna a lavorare ai pickup..) Quindi ragionando giustappunto su tutto ciò sono convinto che lei una cosa sapeva fare: QUELLO!! e lo faceva talmente bene che mentre i suoi colleghi arrivavano fino ad un punto (con le macchine) lei gli dava quel tocco in più nella qualità/arte che quando dopo 6-7 anni se ne sono accorti i vertici Fender Leo compreso, gli avranno anche giustamente riconosciuto un aumento (leggero..) di stipendio e può anche essere che a quel punto lei possa aver chiesto anche di siglare i pickup da lei lavorati. Aspetto pensieri al riguardo.. un saluto a tutti.
Gain
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 26/08/2022 ore 08:03:00
La mia idea è che in totale le sue dita hanno formato circa 24mila pickup. Non penso di discostarmi molto
Rispondi
di gian37 [user #29984]
commento del 26/08/2022 ore 08:38:16
..è per questo che negli ultimi decenni diventò una istituzione alla Fender..
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di pelgas [user #50313]
commento del 26/08/2022 ore 10:30:35
Una curiosità . Ma tu pensi che quelli siglata d siano davvero avvolti a mano da lei ? Oppure una parte di quelli siglati in realtà abbiano solo la firma? 😆
Rispondi
di lomba [user #3864]
commento del 16/06/2017 ore 09:14:42
Questa poverina la pensione se la merita davvero, più per aver fatto un lavoro di merda per quasi 50 anni che per chissà quali magiche doti da guru del pickup. Si da troppa importanza alle seghe mentali e se uno non suona come Hendrix non è perchè ha dei pickup avvolti alla cazzo ma semplicemente perchè nessuno è Hendrix.
Non c'è bisogno di strumenti più performanti, c'è bisogno di musicisti più fantasiosi. Non si può sperare di diventare Hendrix o Clapton (che schifo) o SRV solo con uno strumento firmato
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 26/08/2022 ore 07:52:4
Dal 1958 fino al 1965 (anno in cui Leo Fender vende alla CBS e in fabbrica arrivano gli avvolgitori automatici, mese prima mese dopo) trascorrono sette anni. Vogliamo mettere otto? ok..
Da un'intervista ho letto che a mano lei produceva circa 15-16 pickup al giorno, quindi circa trecento al mese. Facciamo tremila all'anno...
In totale, a mano, secondo miei calcoli, la Ybarra ha avvolto a spanne, nel periodo pre-Cbs, ventitré/ventiquattromila single coil. Tutti riusciti? Tutti siglati di suo pugno? Boh. Comunque la quantità sarebbe enorme e allontanerebbe le voci di falsi Ybarra.
Rispondi
di gian37 [user #29984]
commento del 26/08/2022 ore 11:10:06
..da quello che so io si ..oppure erano sotto sua responsabilità. Considera che ci sono molti p.u. dell'epoca con sigle diverse. Lei è diventata famosa perché ne ha fatti il doppio degli altri negli anni li faceva bene e soprattutto ha preferito rimanere a far quel lavoro a differenza di colleghi che come potevano cercavano altre collocazioni in azienda.. in ogni caso io non c'ero e posso solo supporre.. di sicuro so per certo che lei fece tutta la vita questo lavoro e più tardi come responsabile qualità
Rispondi
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