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Peavey Bandit 112
Peavey Bandit 112
di [user #30371] - pubblicato il

Mentre il mercato degli amplificatori per chitarra si avvia verso la digitalizzazione, alcuni baluardi dell'elettronica valvolare e solid state resistono strenuamente. Il Peavey Bandit 112 è uno dei più longevi e si batte con un'elettronica ibrida.
Mentre il mercato degli amplificatori per chitarra si avvia verso la digitalizzazione, alcuni baluardi dell'elettronica valvolare e solid state resistono strenuamente. Il Peavey Bandit 112 è uno dei più longevi e si batte con un'elettronica ibrida.

Chi ha detto che un ampli che costa poco suona male? Non è assolutamente vero, e la prova è il Peavey Bandit 112. Non ho questo amplificatore, ma ho deciso di condividere le mie impressioni perché il suono che il piccolo combo è riuscito a tirare fuori mi ha stupito.
L'amplificatore in questione è dell'ultima serie. Pare che le altre siano diverse, ma non le ho mai provate.

Arrivo subito al dunque e posso dire che il Bandit suona bene, molto bene considerando il prezzo (circa 300€ nuovo).
Tra i vari amplificatori, ho anche un combo Peavey Valveking 112 e l'ho provato più volte accanto al Bandit 112 del mio chitarrista, proprio per sentire le differenze tra due amplificatori dalla filosofia musicale molto simile. Sono giunto alla conclusione che, pur costando mediamente 100€ di più, il Valveking ha meno botta ed è meno nitido. Complice certamente il cono Blue Alnico (di 12 pollici, come dettata della sigla "112") che il Bandit monta e che gli conferisce una profondità e una nitidezza che al Valveking, c'è poco da dire, manca.
L'ampli in questione ha due canali: clean e lead, ognuno con una propria equalizzazione.
Con i livelli di gain del lead si arriva fino a sonorità decisamente metal, passando per l'hard rock stile Ac/Dc e simili. Il livello di volume è sufficiente per locali dalle medie dimensioni, sicuramente è un po' troppo, a parer mio, per suonare in una cameretta d'appartamento.

Il boost del canale lead, azionabile tramite un pedalino, fa il suo lavoro in modo eccellente: pompa in suono in maniera impressionante, dando un risultato ottimo negli assolo e nelle ritmiche metal più ingombranti e pesanti. In questo modo non dovete pensare a comprare un bost e risparmiate un bel po' in pedalame vario.
Il canale pulito è buono, certamente non eccellente: fa il suo valore negli arpeggi e nelle ritmiche, ma se si cerca un suono caldo californiano, o cristallino da Fender... siamo distanti anni luce. Qui si tira fuori quel suono pulito che serve a quei chitarristi che suonano prevalentemente hard rock (un suono comunque molto moderno e bello, secondo me). A mio parere è un poco (non molto) migliore il pulito del Valveking, che comunque è troppo freddo per suonare blues e simili.
Insomma, se suonate i Guns o i Metallica va benissimo, non certo se volete suonare i Dire Straits o John Mayer.
Una cosa che mi piace molto del Bandit è il suo silenzio. Quando la band si ferma dal suonare, non ci sono fruscii di sottofondo. Zero assoluto. Questo perché non è un ampli completamente valvolare: è un ibrido, e il suo lavoro lavoro lo fa bene. Ed essendo ibrido, il livello di distorsione si mantiene uguale in qualsiasi condizione.
Il riverbero è buono, e le manopole dell'equalizzatore fanno il proprio lavoro.

Peavey Bandit 112

In generale, è un amplificatore che consiglio a chi vuole suonare rock e metal. È abbastanza versatile ma intendiamoci, solo per il suo genere, non lo userei mai per ottenere un suono crunch con una Stratocaster. Non lo userei con chitarre con single coil in generale. È un ampli che dà il meglio di sé con chitarre in mogano dal suono profondo, un po' scuro e aggressivo (Les Paul e simili).
È un ampli dal suono moderno, Peavey,  ma vero, per chi vuole suonare in una band e avere già un suono soddisfacente senza spendere un patrimonio tra amplificatore o distorsori vari.

Come la stragrande maggioranza degli amplificatori non è versatile. Certo, dipende cosa intendete voi per versatile: per me un ampli versatile è quello con cui puoi ottenere mille suoni diversi, un Laney Ironheart o un Mesa Boogie Triple Rectifier. Qui di suoni ne ottieni due o tre.
Il suo campo è tra hard rock e metal. Basta, ma li fa benissimo. Ci sono varie manopole per scegliere quanta potenza erogare eccetera, ma alla fine non trovi suoni tanto diversi. Te ne trovi uno che spicca tra gli altri e lo usi sempre con la tua chitarra, e poi giochi col potenziometro del volume o un poco col gain. 
Vince sicuramente su molti altri prodotti che costano anche di più. Il suo punto forte è decisamente il cono, oltre al costo: il Blue Alnico a mio parere è stata la vera scelta vincente. Ha anche il send-return e tre uscite per casse esterne.

La prova è stata effettuata con una Epiphone Les Paul Standard Plus Vintage Sunburst, un'Ibanez S470 (mogano) e una Fender Stratocaster American Standard con tastiera in palissandro. Il meglio, senza dubbio mio e del mio chitarrista, l'ha dato con la Epiphone.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

Peavey Bandit 112
112 amplificatori bandit peavey
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E' un ampli fantastico, ma ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 10/07/2013 ore 16:39:36
E' un ampli fantastico, ma monta una tecnologia che si chiama trans-tube, che vuole emulare il comportamento delle valvole...In realtà per quanto ne so io è completamente a stato solido. In più il cono si chiama Blue Marvel, ma non mi pare che monti un magnete in alnico, più verosimilmente dovrebbe essere ceramico, anche perchè costerebbe quanto l'intero ampli da solo, quanto meno guardando i prezzi di speaker simili di altri brand!? O almeno questo sono le info in mio possesso, se sbaglio chiedo scusa anticipatamente. A me piace, ma preferisco di gran lunga il Frotman 212R, che ha 2 coni, un reverbero spettacolare ed un pulito strepitoso e tra l'altro costa pure significativamente di meno.
Rispondi
Re: E' un ampli fantastico, ma ...
di TV_Eye [user #8844]
commento del 11/07/2013 ore 12:30:08
dipende se vuoi dare priorità ai puliti o ai distorti...
col solo distorto del 212 non ci fai moltissimo, ti serve almeno un pedalino
Rispondi
Re: E' un ampli fantastico, ma ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 11/07/2013 ore 12:51:35
Certo, però parto dal presupposto che su un bel pulito se l'ampli accetta di buon grado i pedali posso avere entrambi i suoni che voglio. Se invece ho un gran distorto ma un pulito carente c'è poco da fare. Anche se in questo caso non è che parliamo di un ampli con cui non si possa avere un suono pulito dignitoso, anzi!? Però per mio gusto personale trovo il Frontman decisamente superiore, anzi il suo canale pulito potrebbe far impallidire tanti e tanti valvolari. Poi ci sono ampli in grado di eccellere in entrambe le modalità (tipo il mio JCM800 che a dispetto di tutte le credenze diffuse ha un pulito strepitoso e la distorsione che tutti conosciamo, ma qui si passa ad un livello decisamente superiore) e così trovi la pace dei sensi...
Rispondi
Già, non è un ibrido, ...
di Sykk [user #21196]
commento del 10/07/2013 ore 17:35:00
Già, non è un ibrido, e non confondiamo il cono Blue Marvel con i costosissimi Alnico Blue... nessun problema MarcoV, non è che solo i supertecnici possono scrivere gli articoli :-)
Ma mi limiterei a considerare solo la tua descrizione dei suoni.
Rispondi
Io ce l'avevo
di claude77 [user #35724]
commento del 10/07/2013 ore 18:22:18
Ho avuto quest'ampli e ritengo che sia uno dei migliori ampli transistor sul mercato.
Inoltre permette di tirare fuori moltissime sfumature diverse.
é un ampli che consiglierei a chi vuole spendere poco ed avere qualcosa di buon livello.
La tecnologia transtube però che prova a simulare un ampli valvolare a mio avviso non riesce nel suo scopo. Per me non è assolutamente confrontabile con un ampli valvolare.
Rimane un ottimo ampli a transistor
Rispondi
Scusate tutti, troppa GAS
di MarcoV [user #30371]
commento del 10/07/2013 ore 20:26:2
Mi scuso con tutti per le imprecisioni tecniche!!!
Per i dettagli riporto il link al sito di peavey vai al link

In generale, comunque, il mio obbiettivo era portare l'attenzione su questo combo secondo me sottovalutato.
Lo consiglio come primo amplificatore per chi vuole iniziare a suonare in una piccola band dai generi spinti senza spendere un occhio della tesa
In alternativa, consiglio il fontman senza dubbio (ottimo, davvero ottimo per il rapporto qualità/prezzo.. però, insomma, lo vedo bene per il rock ma non per il metal).
Sono le due vere alternative (A PARER MIO) per chi vuole iniziare a suonare.
Se volete comprare un ampli per iniziare, e ne avete la possibilità, provatelo.
Rispondi
Re: Scusate tutti, troppa GAS
di cicciospider [user #16989]
commento del 10/07/2013 ore 22:41:40
In realtà io suono la chitarra elettrica da quasi 20 anni e questo è il mio sesto ampli. Ho avuto anche dei valvolari con i quali ho avuto parecchi problemi/costi di manutenzione per non parlare del rischio che uno corre di trovarsi una valvola fulminata durante un live. Con un transistor i rischi di rottura si riducono parecchio per cui non direi che sia solo una questione di "entry level". Anche Redd Volkaert utilizza parecchio i transistor Peavey e direi che non è uno alle prime armi! :-)
Rispondi
io ce l'ho
di cicciospider [user #16989]
commento del 10/07/2013 ore 20:39:1
Io ce l'ho e ne sono abbastanza soddisfatto, soprattutto quando penso a quanto l'ho pagato: 130 euro, usato. C'è un problema però, qui si dice che è un ampli silenzioso, ma il mio sul canale distorto da un fruscio abbastanza forte che aumenta ulteriormente alzando il gain. Vorrei chiedere agli altri possessori del Bandit se osservano lo stesso comportamento.
P.S. Non è vero che va bene solo per il metal ... io ci suono il blues e il country :-)
Rispondi
Re: io ce l'ho
di SuperAdrian76 utente non più registrato
commento del 11/07/2013 ore 09:14:13
Anche il mio aveva lo stesso problema, molto rumorosa sui suoni high gain.....noise gate obbligatorio! Ma, per il resto, ampli fantastico.
Rispondi
scusate ma peavy..... boh!
di gbon [user #18022]
commento del 10/07/2013 ore 22:17:46
ciao a tutti,
ho avuto sia il bandit 65 ( 12 ore furono sufficienti per cambiarlo con un marshall jubilee ) che un classic 30..... ( cambiato per un mesa express 5 50 poco tempo dopo).... opinione personale.... mai piu peavy a servire le mie ascie.......
Rispondi
Re: scusate ma peavy..... boh!
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 10/07/2013 ore 23:02:45
Stai sparando ad una mosca con un bazooka: il paragone tra un valvolare da 50W di alta qualità da quasi 2000€ ed un transistors che rende 40W al cono e che costa 300€ è improponibile ed anche mettere a confronto i due valvolari è sleale: a parte le voci estremamente differenti dei due ampli stai parlando di un ampli che costa il triplo e che ha una varietà di suoni enorme: il suono del Classic è solo quello lì.
Io ho avuto Brunetti (venduti) e sto vendendo un Mesa ma il mio vecchio Peavey Delta Blues del '93 da casa mia non si muoverà mai....questione di gusto sulla voce dell'ampli.
Rispondi
Re: scusate ma peavy..... boh!
di MarcoV [user #30371]
commento del 27/09/2013 ore 12:36:38
Molti peavey sono pessimi. Il valveking io ad esempio lo trovo davvero impersonale come amplificatore (non lo avrei mai comprato, me l'hanno prestato davvero molto gentilmente a tempo indeterminato). Il classic 30, sinceramente, non è un granché.
Ma c'è da dire che molte marche fanno la maggior parte degli amplificatori, perdonatemi , "male"! Io adoro 4 o 5 marshall e altrettanti fender, ma la maggior parte la butterei nella spazzatura. Molti o hanno un brutto suono, o costano uno sproposito mentre nel mercato ci sono altri amplificatori più validi.

La casa peavey ha fatto due amplificatori che, secondo le mie orecchie, sono davvero buoni: il peavey bandit e il delta blues (cavolo che suono.. lo usa anche nile rodgers in alcuni suoi concerti).
Ho sentito parlare bene anche dell'XXL, ma non l'ho mai sentito.

Se hai l'occasione provali, magari rivaluti questa marca e qualcuno dei suoi modelli
Rispondi
E' l'unico...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 10/07/2013 ore 22:21:27
....dei pochi ampli a transistors che ho avuto che ha vissuto a lungo in casa mia:
In generale è un po' povero sulle basse ma alla fine della fiera il suo lavoro l'ha fatto bene nei 10 anni intensi di utilizzo da parte mia....il mio era del '91 o '92.
Il canale distorto è molto credibile soprattutto a volumi intorno al 4/10 - 5/10 e con l'utilizzo di humbucker....purtroppo, come tutti i transistors di basso costo dopo un'oretta di lavoro aveva bisogno di una decina di minuti di riposo.
Quando l'ho rivenduto l'ho anche venduto bene perchè comunque è un ampli del quale si è sempre detto solo un gran bene soprattutto se si considera quello che costa.
Il fruscio sul canale distorto del quale parla Cicciospider è tipico di questi ampli e concordo con lui sul fatto che è buono anche per suonare blues e country....brillante sul pulito con i single coil.
Rispondi
Re: E' l'unico...
di cicciospider [user #16989]
commento del 10/07/2013 ore 22:29:46
uff.. grazie gibson, mi hai evitato un viaggio dal tecnico!
Rispondi
Re: E' l'unico...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 10/07/2013 ore 23:05:52
purtroppo sono così...l'importante è trovare il giusto gain per avere il miglior compromesso tra volume/distorsione desiderata/rumore.
Rispondi
Re: E' l'unico...
di cicciospider [user #16989]
commento del 11/07/2013 ore 09:39:33
Ma secondo te, se uso, per dire, un rat sul canale pulito, che è tutto sommato abbastanza silenzioso, il rumore di fondo si ridurrebbe?
Rispondi
Re: E' l'unico...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 11/07/2013 ore 11:33:59
Non saprei: l'unico pedale che utilizzavo con quell'ampli era un chorus.
Rispondi
Bene! un ottima alternativa ad ...
di Angus85 [user #24582]
commento del 10/07/2013 ore 23:15:29
Bene! un ottima alternativa ad un valvolare...che costano tanto e sono anche pesanti...per me andrebbe bene,visto che sono limitato a sonare in piccoli locali
Rispondi
Re: Bene! un ottima alternativa ad ...
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 11/07/2013 ore 01:21:47
Ovviamente la scelta è puramente soggettiva e dipende molto dal genere...
A parte parecchi jazzisti l'ampli da chitarra per chi suona live in genere è a valvole....tralascerei casi perticolari come Andy Summers o pochi altri....se sei abituato a suonare in piccoli locali senza microfonare un buon 20W a valvole è più che sufficente e non pesano eccessivamente....poi come ho detto: de gustibus non disputandum est.
Rispondi
é un ampli onesto
di busachese [user #28837]
commento del 10/07/2013 ore 23:54:08
io lo preso dando in permuta un pod xt live, alla pari, con l'intenzione di rivenderlo dopo averci giocato un po, avevo un roland cube 40xl, é finita che ho venduto il cube e questo me lo tengo :)
non é piccolo ne leggero, siamo li con un hot rod come ingombro, non é un valvolare ma si riesce a tirar fuori un bel po di suoni, mangia benissimo i pedali e cosa importante per me, si puó ridurre la potenza da 80 a 50 o 25w usandolo a casa a volumi bassi dove continua tenere una discreta dinamica.
Rispondi
Ottimo ampli!
di adriphoenix [user #11414]
commento del 11/07/2013 ore 00:06:40
io ho la versione del 2003..e tuttora la uso con grande soddisfazione quando non uso il mio Brunetti MC2, vi posto un link che parla da solo circa dinamica e differenze con le valvole..

vai al link
Rispondi
Re: Ottimo ampli!
di marcomo utente non più registrato
commento del 11/07/2013 ore 11:38:29
TRa i transistor che ho suonato è il secondo che mi è piaciuto di più, secondo me però il Kustom Quad 100 DFX lo straccia malamente o_O
Rispondi
Versione precedente
di antales [user #4163]
commento del 11/07/2013 ore 09:10:39
Ho avuto anche io la versione precedente e devo dire che era molto valida sia per i live che per suonare in casa.
Ottimo con i pedali e soprattutto il send/return funzionava molto bene.
In effetti per essere un transistor era un pò pesantuccio comunque con il cono da 12 non si può pretendere diversamente.

L'ho tenuto un paio di anni e l'ho venduto solo quando mi sono deciso a passare al mio primo valvolare (era il 2005 se non ricordo male).

Per chi vuole iniziare e non vuole spendere un capitale è sicuramente un buon investimento in termini di rapporto qualità/prezzo e comunque quello che ho avuto non ha mai dato problemi (a differenza dei valvolari, anche se comunque non tornerei indietro).

Ciao
Rispondi
io che amo i peavey...
di fender64 [user #14522]
commento del 11/07/2013 ore 13:42:55
concordo con te..è un ottimo muletto....
Attualmente ho preparato i miei suoni del prossimo demo della mia band con un Peavey Vypyr Tube 120H e casse Dragoon....
Ho il mondo ampli ai miei piedi e il calore della valvola...che dire....
Peavey forever!!

p.s. anche se da malato amo tutte le marche di ampli e chitarre esistenti!!
Rispondi
Non si spara su un ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/07/2013 ore 17:17:17
Non si spara su un classico come il Bandit. Decisamente uno dei migliori ampli a transistor che ci siano a costi decisamente contenuti. Del resto la resistenza agli anni parla da sola... Sono ormai decenni che si vende e si rivende... Poi i gusti sono gusti... Non pesa poco e quindi l'alternativa "valvolare" è di solito preferita... Specialmente se hai una chitarra di alto livello e pedali costosi e performanti è un peccato poi non mettere l'uscita di tutto questo ben di Dio in un buon valvolare... Ma in particolari situazioni (specie con l'uso di pedaliere multieffetto) un buon transistor è spesso da preferire...
Rispondi
l'ho avuto
di vandergraaf [user #24385]
commento del 11/07/2013 ore 17:45:51
Confermo i diversi post che lo descrivono come un più che onesto ampli a tansistor (totalmente a transistor). Confermo anche che il clean non è il massimo , come il cono del resto. Ha delle opzioni interessanti come la possibilità di ridurre la potenza al 50% o al 25% o di settare il dumping (si dice così?) del cono, ma francamente preferisco le valvole.
Adesso ho un Laney LC15R , quindi un ampli che costa più o meno lo stesso, che attacco ad una cassa autocostruita con un Celestion G12H ed è tutta un'altra storia.
Rispondi
di BOOMERANG [user #42491]
commento del 14/12/2016 ore 10:00:00
Ragazzi. .. la storia dei Clean freddi si risolve con una cosa sola: mettete un bel compressore nel Clean e vedrete che anche il Clean più bruttarello come si sistema.nella engl Savage che ho il Clean non è che sia caldo ma con il.compressore è diventato una favola. il segreto sta nel settare bene tutto. Il compressore della boss molto bello
Rispondi
Da felice possessore...
di ninodeiprofeti [user #9815]
commento del 11/07/2013 ore 18:19:3
lo ritengo un ampli fantastico, l'ho avuto in mano per qualche mese, preso per sfizio e poi rivenduto solo perchè ho altri ampli ed era troppo potente e ingombrante per le mie esigenze. Confermo le valutazioni sui suoni puliti, sono buoni ma il mio Frontman è ineguagliabile, ma sui distorti, ragazzi che bomba! L'avevo comprato proprio per quello, me ne ero innamorato suonandolo in sala prove e mi ha sempre stupito la sua estrema versatilità. L'ho usato live e il boost è comodissimo, suonavo chitarra e ampli senza pedalanza varia, comodissimo.
Pieno di controlli e regolazioni, secondo me rapporto qualità prezzo eccezionale.
L'ho venduto con l'intenzione di permutarlo per il fratellino Envoy più trasportabile e gestibile, poi ho trovato la quadra per me migliore con Jackhammer + Frontman, altrimenti l'avrei preso senza indugi.

Per quanto riguarda la potenza è fin troppa, live ricordo che lo usavo al 25% e comunque non sono mai andato oltre la metà di volume (ma anche con il mio Frontman 65 è così)... Per palchi anche grandi secondo me ha potenza da vendere, alla faccia di chi dice che gli ampli valvolari spingono di più...
a questo proposito aprirei una parentesi...alla fine è una questione di watt RMS ed efficienza del cono, sono questi i due fattori che fanno la differenza a livello di pressione sonora generata, non esistono differenze tra "watt valvolari" e "watt a transistor" i watt sono watt, esiste differenza tra ampli e coni più o meno efficienti.
Tengo a precisare che non mi riferisco assolutamente al suono (il valvolare è il riferimento, ho un Blackstar HT-5R che mi fa impazzire ;-D) ma al solo aspetto della potenza....chiusa parentesi...

In definitiva ottimo ampli, consigliatissimo ai neofiti (l'avessi comprato io appena ho iniziato a suonare) ma anche agli esperti.
W i transistor fatti bene!
Rispondi
Re: Da felice possessore...
di MarcoV [user #30371]
commento del 11/07/2013 ore 18:54:07
Sono d'Accordo al 100% ;)
Rispondi
grande amplificatore!
di sixstrings74 [user #7838]
commento del 12/07/2013 ore 10:53:4
ciao a tutti, ho posseduto la versione made in usa acquistata nel 1999 con cono sheffield e c'ho registrato, strapazzato di qua e di la all'epoca faceva un'accoppiata fantastica con la mia jackson pro. che dire, a tuttoggi mi sto mangiando le mani per averlo venduto tra l'altro in condizioni eccellenti. la differenza con la versione cinese è abissale sia dal punto di vista sonoro (forse il cono sheffield a me piaceva molto) che della costruzione!consigliatissimo a tutti ovviamente nel range di utilizzo per il quale è orientato (hardrock\metal...) ed il pulito comunque mangia bene i pedali.
un saluto a tutti!
Rispondi
ALLA FINE, L'HO COMPRATO
di MarcoV [user #30371]
commento del 27/09/2013 ore 12:18:11
Ciao a tutti!
Sono passati più o meno due mesi e mezzo dalla prova dell'articolo.. alla fine l'ho acquistato anch'io!
Sono andato all'Essemusic di Montebelluna (per chi non lo conoscesse, un negozio di strumenti davvero ENORME) per comprare un nuovo amplificatore: dal momento che le valvole del valveking hanno ormai tirato le cuoia, ho deciso di mandarlo in pensione e di aspettare un poco per metterlo a posto. Ormai convinto di comprarmi una testata o un combo c che mi desse più soddisfazione del precedente combo, mi sono messo a cercare un ampli hi-gain che sappia "pompare" con un prezzo non superiore ai 600 dindini.
Ho confrontato un peavey valveking 2 coni, un combo marshall usato completamente valvolare che costava 450€, vari randall e il bandit.
Non c'è stata storia: ha stravinto il bandit.

Aveva secondo me (e dei miei amici) un suono decisamente migliore rispetto agli altri amplificatori, aveva molta presenza.. riusciva a raggiungere volumi più alti senza bisogno di essere microfonato (!!! importantissimo per me), e costava minimo 100€ in meno rispetto ad altri amplificatori.
Inoltre, non avrò problemi ogni tot anni con la manutenzione delle valvole.
Se questo non è un affare..

Ps effettivamente, come molti hanno fatto notare sul forum, ci si può suonare anche del blues volendo.. Ma non c'è paragone con molti valvolari per il "calore" del suono (io ho una orange dual terror, quindi capite bene che il peavey non lo userò mai per suonare altri generi all'infuri del metal o dell'hard rock più spinto)
Se dovessi fare SOLO blues ( né metal né rock), mi comprerei un combo fender: i loro suoni puliti mi piacciono di più. Questione di gusti.
Io comunque mi sento assolutamente di consigliarlo come primo ampli. E' più valido di molti altri ampli valvolari, senza dubbio.
Saluti!


MarcoV
Rispondi
Rumore di fondo e volume che va e viene
di MarcoV [user #30371]
commento del 06/12/2014 ore 11:11:24
Avevo elogiato quest'ampli anche per la sua silenziosità, ma a partire da qualche mese il mio bandit lascia un rumore di fondo. Non è un fruscio forte come in altri ampli che ho o avevo, ma si riesce a percepire bene. Lo trovo nonostante tutto accettabile.
Rispondi
Questa settimana l'ampli mi ha lasciato a piedi
di MarcoV [user #30371]
commento del 02/02/2015 ore 23:30:23
Questa settimana l'ampli mi ha lasciato a piedi. Non si sente nulla, se non una leggera "stecca" del cono quando si spegne l'amplificatore. L'avevo comprato nel settembre 2013, poco meno di un anno e mezzo fà. Va a vedere che la manutenzione mi costa come un valvolare..
Rispondi
Re: Questa settimana l'ampli mi ha lasciato a piedi
di TB [user #1658]
commento del 03/02/2015 ore 09:44:14
La garanzia dura due anni, fattelo sistemare subito
Rispondi
Re: Questa settimana l'ampli mi ha lasciato a piedi
di MarcoV [user #30371]
commento del 03/02/2015 ore 11:52:48
Non sapendo come funziona la garanzia pensavo fosse scaduta.. E invece..!!!
Ho telefonato e me lo posso far cambiare. Sono felice come una pasqua!
Grazie per avermelo ricordato!!!!!!!!!!!!
Se non fosse stato per te probabilmente non ci avrei pensato
Rispondi
Re: Questa settimana l'ampli mi ha lasciato a piedi
di TB [user #1658]
commento del 03/02/2015 ore 12:33:41
Figurati ;-)

Buone suonate, ciao!
Rispondi
di BOOMERANG [user #42491]
commento del 14/12/2016 ore 10:06:04
immagina invece che io non utilizzo più la engl Savage e sono passato ad un transistor perché alla rottura di 1 sola valvola finale piangevo . ogni anno la.cifra media di 180 €
alla fine col transistor il suono microfonato è mooolto simile al.valvolare.e inoltre non mi spacco più la schiena
Rispondi
di lassie [user #24566]
commento del 14/07/2015 ore 15:03:27
Lo sentito suonare con una Les Paul su youtube, mi è piaciuto, lo provato personalmente, mi ha soddisfatto in pieno, lo comprato, non amo le valvole che giudico obsolete e problematiche, suona benissimo sia con i Les Paul e, non sono d'accordo con Marco V che ha effettuato la prova, suona benissimo in clear anche con la mia Fender Duluxe Strat Plus con gold Lace Sensor, raggiungendo suoni chiari e cristallini.Ottimo rapporto qualità/prezzo.Alla faccia dei costosi, pesanti, bollenti obsoleti valvolari.
Rispondi
di BOOMERANG [user #42491]
commento del 14/12/2016 ore 10:13:48
Ragazzi mettiamoci in testa che sta a noi saper utilizzare la roba che abbiamo. Dodi battaglia nei suoi seminari suona con quello che trova e credetemi che escono cose splendide. uguale al suono suono nei concerti. il suo tecnico in base a quello che trova risolve tutto con le regolazioni. Adesso anche Dodi nell ultima tournée si è affidato alla tecnologia a transistor. È PROPRIO VERO CHE IL SUONO ESCE DALLE MANI.... il suo segreto sta nel tirare le finali. Finali a transistor. .... fatele suonare
Rispondi
di MarcoV [user #30371]
commento del 15/12/2016 ore 11:26:26
Una volta che si conosce bene un combo si riescono a tirare fuori molte più sfumature rispetto a quello che ci si potrebbe aspettare, come nel caso di questo bandit che possiedo da due anni e che ho imparato a conoscere: credo di poter dire che se si desidera ci si può suonare praticamente ogni genere. Rimane comunque il fatto che ogni ampli ha il suo timbro, e il suono di questo amplificatore sui clean lo trovo un po' freddo e i distorti peavey. Poi ci si può suonare anche funk, per carità, oppure si può cercare un crunch per suonare musica anni '70.. Ma direi che non è fatto per questo e si sente.
Rispondi
di pelgas [user #50313]
commento del 24/10/2021 ore 07:48:29
Se vuoi spendere poco, avere distorto vero, potenza e affidabilità, insomma il miglior combo da palco a transistor è ovviamente il Bandit 112.
Non è a valvole ma un orecchio di chitarrista normale lo scambia certamente per un valvolare.
L'unico neo è che "Bandit 112" non è un modello ma , praticamente , un marchio. Perché Bandit 112 c'è ne sono decine e decine di modelli, e spesso ciascun modello ha due sotto linee, una made una u.s.a. e l'altra "designeed" in usa. Ovviamente , tranne i recenti, non c'è un Bandit che suona come l'altro, e purtroppo bisogna fare molta attenzione, anche alle oscillazioni di prezzo: per un "Bandit 112" usato il prezzo oscilla fra 120/140 e i 350/370 quindi davvero da impazzire. In generale, per me, i migliori sono quelli non modificati, i vecchi made in usa, con queste caratteristiche: doppio stato di gain (uno pre ed uno post), manopola per controllo compressione, manopola per controllo dinamica.
Se ha tutto ciò, ascolterete probabilmente il miglior distorto a transistor della vostra Vita.
Ciao da.. PELGAS
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