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Voodoo ST60 BL: per me una delusione
Voodoo ST60 BL: per me una delusione
di [user #30371] - pubblicato il

Anche i prodotti più rinomati possono deludere. I pickup Voodoo disegnati da Peter Florance sono universalmente apprezzati ma può capitare che, una volta dissolta la magia del prodotto boutique, un set di single coil ST60 per Stratocaster non suoni poi così bene.
Anche i prodotti più rinomati possono deludere. I pickup Voodoo disegnati da Peter Florance sono universalmente apprezzati ma può capitare che, una volta dissolta la magia del prodotto boutique, un set di single coil ST60 per Stratocaster non suoni poi così bene.

Ben due anni fa ho acquistato un set di pickup Voodoo. Ve ne parlo solo ora perché all'epoca ero un chitarrista completamente inesperto sulla strumentazione, e avevo paura di mettere in rete più informazione spazzatura di quella che c'è già in giro. Ora invece ritengo che la mia limitata esperienza possa essere d'aiuto a qualcuno.

Tempo fa ho comprato una Fender Stratocaster American Standard dei primi anni '90.
Poiché le Strat degli anni ' 90 montano oggettivamente dei pickup scadenti, li ho cambiati subito con i super blasonati Voodoo ST60 BL, considerati da molti accordiani i migliori single-coil in assoluto.
Li ho comprati scontati su internet da un privato che se li faceva spedire dall'America (così mi ha detto) per rivenderli a circa 200€. Normalmente, verrebbero 260€.
Ho ancora il contatto di questo privato perché ho scoperto che ha un negozio di amplificatori botique e chitarre selezionate abbastanza famoso, perciò non penso mi abbia fregato. Forse voleva semplicemente evadere le tasse (spero di no).

Una volta montati i nuovi pickup, il suono, non c'è che dire,  è migliorato molto per presenza, per aggressività... per tutto.
Solo che, dopo un po' di tempo, ho fatto altre esperienze che mi hanno fatto dubitare sulla mia scelta.

Una mattina di dicembre vado a ritirare la mia Stratocaster dal liutaio dopo un normale controllo di routine. Nel frattempo, mentre quello che è anche il gestore del negozio sta servendo altri clienti, provo così per gioco una Squier 50's Classic Vibe con un Fender Bassman. Porca miseria, che suono! Atro che le altre Squier del negozio!
Appena mi consegna la mia chitarra, faccio un confronto tra le due: inizialmente, non c'è differenza qualitativa dei due suoni, né per il mio orecchio né per quello dei presenti. Devo provare i due strumenti parecchi minuti prima di riprendermi dal colpo e capire che la mia chitarra suona in effetti un po' meglio.
Ma personalmente trovo più comodo il manico della Squier, come il suo corpo più piccolo e più ergonomico.

Non ho dubbi.
Mi accingo subito a vendere la mia chitarra per casomai passare alla Classic Vibe. Dopo ben un anno passato a mettere volantini su internet e in sale prove, trovo un tipo disposto a comprarla e la vendo a 850€ Voodoo compresi.
Venduta, Ma quanto tempo sprecato!

Voodoo ST60 BL: per me una delusione

Il giorno dopo aver effettuato la vendita, l'acquirente mi chiama e mi dice, in modo molto gentile, che i Voodoo che la mia ex-chitarra monta fanno schifo. Che sono originali per carità, ma che ha provato la Stratocaster a casa con la sua mega testata Orange Rockerverb montando sulla chitarra dei Seymour Duncan, e che tra i Voodoo e i Seymour non c'è paragone.
Infine gentilmente  mi chiede se voglio comprargli i Voodoo.
Io naturalmente ringrazio, ma declino l'offerta.

Ora è il momento di dire la vostra.
La mia esperienza in questi due anni mi ha insegnato prima di tutto che ci sono chitarre ben più economiche delle American Standard che suonano anche meglio (certo dipende da Standard a Standard, da anno ad anno di produzione...). Ma, cosa ancor più importante, mi ha insegnato anche a diffidare dei marchi di nicchia che costano uno sproposito e di comprare strumenti che non posso prima sentire con le mie orecchie (o non attraverso video di YouTube).
Cosa ne pensate, sono io lo scemo che ha comprato dei Voodoo difettati da un privato, o anche voi siete rimasti delusi da questo set?

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

Voodoo ST60 BL: per me una delusione
pickup st60 voodoo
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Le classic Vibe sono ottime chitarre
di Orange70 [user #37435]
commento del 20/07/2013 ore 11:52:00
senza entrare nel discorso dei Pick Up.
io negli anni '90 avevo una delle famose telecaster squier prima serie (quelle che qualcuno cerca di vendere a prezzi altissimi) e, questa serie classic vibe mi pare una serie veramente ben fatta, con un ottimo rapporto qualità prezzo.
peccato che noi chitarristi guardiamo il nome sulla paletta.
Rispondi
La serie classic vibe è ...
di kirschak [user #32705]
commento del 20/07/2013 ore 12:02:56
La serie classic vibe è una chitarra per volti versi imbarazzante (in senso positivo)...non è affatto scontato che una chitarra di maggior pregio (sulla carta) suoni meglio.
A tal proposito vi invito a partecipare al blind test a questo indirizzo...dite la vostra ;-)
vai al link
Rispondi
Mah, secondo me sono sono ...
di joe 67' [user #4443]
commento del 20/07/2013 ore 12:17:14
Mah, secondo me sono sono pick up validi, poi che ci siano abbinamenti che ti soddisfano di piu' possibilissimo. Varia anche molto la fortuna nell' accoppiata legni pick up. Comunque ho anche io una strato am std del 96, a cui ho messo al manico vodoo 60' e al ponte mini jb, ci suoni di tutto senza spendere un patrimonio. Il cambio positivo e' stato sverniciare il corpo strato e trattarlo solo con impregnante, due mani e niente piu'. Ho avuto un confronto con un amico che ha comprato strato special nuova a 700 euro, molto bella e risonante, poca la differenza sui puliti, sui saturi piu' cupa... ( fattore C...) Il risultato e' comunque nell' insieme gtr+pick up+ ampli. Io ho da anni jcm 800 2204 con 4x12 greenback, qualsiasi chitarra gli colleghi suona, poi alcune bene, altre molto bene. I voodoo
e il marshall sono piu' che compatibili. Rock on..
Rispondi
Per curiosità : la classic ...
di Starburst [user #25261]
commento del 20/07/2013 ore 13:17:48
Per curiosità : la classic vibe che hai provato era la stratocaster o le telecaster?
Si dice che la tele sia meglio riuscita di quella serie, io comunque non le ho mai provate ma sono abbastanza curioso in proposito.
Rispondi
Re: Per curiosità : la classic ...
di MarcoV [user #30371]
commento del 27/07/2013 ore 19:28:20
Stratocaster.
Io di tele squier classic vibe ne ho provata SOLO UNA (tastiera in palissandro..). Non mi ha fatto una buona impressione..
Ma non fermarti alla mia opinione, ne ho provata solo una: non vuol dire che non ce ne siano di buone!
Provane se ne hai l'occasione
Rispondi
Re: Per curiosità : la classic ...
di Starburst [user #25261]
commento del 28/07/2013 ore 23:33:50
ok, grazie ;)
Rispondi
Anche io ho una strato Classic Vibe
di F1_PICK utente non più registrato
commento del 20/07/2013 ore 13:34:59
e la qualità è a dir poco imbarazzante!!!Secondo me supera alcune american standard tranquillamente...
Ah, ho anche una prs, una James Tyler e suono da 18 anni, so quello che dico..
Rispondi
Boh..l'unica cosa che mi viene ...
di marcomo utente non più registrato
commento del 20/07/2013 ore 13:43:58
Boh..l'unica cosa che mi viene da dire è che o i p.u erano difettosi in qualche modo oppure non si abbinassero particolarmente alla fender in questione, legni manico capotasto ponte.
Poi io sono uno di quelli che non ha mai e dico mai avuto chitarre di fascia alta perchè non posso permettermele ma negli anni ne ho collezionato 3 diciamo di fascia media che a detta di molti suonano bene...Questa esperienza ventennale dove ho provato numerose chitarre top confrontandole con le mie mi ha portato a maturare la convinzione che le chitarre di fascia alta sono bellissime e che se potessi spendere cento milioni di euro in chitarre assurde probabilmente lo farei ma che mi aspetterei che che ad aumenti esponenziali dei costi corrispondono aumenti lineari delle performance in termine sonora.
Questo sopratutto grazie all'innalzamento dei margini di qualità per la produzione di massa.

Ciao

M.
Rispondi
confronto diretto
di oasisfrommanchester [user #12187]
commento del 20/07/2013 ore 13:44:56
secondo me per sostenere una cosa del genere avresti dovuto fare un confronto diretto di due set di pickup diversi sulla tua stessa chitarra, e non tra due chitarre diverse, comunque sui gusti non si discute, io sulla mia tele warmoth ho montato i voodoo 60 al ponte e il tef al manico, comprati direttamente da peter florence, e mi sembrano di qualità eccezionale, complici anche legni di qualità....
Rispondi
Re: confronto diretto
di Cliath [user #196]
commento del 21/07/2013 ore 17:40:31
Quoto: voodoo 60 al ponte e il tef al manico su Tele 1996 '52 reissue Crafted in Japan. I migliori che ho provato.
Rispondi
Scusa ma dove li hai ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 20/07/2013 ore 13:54:20
Scusa ma dove li hai comprato sti pu? Sei sicuro che fossero originali? Li hai presi da GBL?
Rispondi
Questi pick-up li hai visti ...
di MM [user #34535]
commento del 20/07/2013 ore 14:14:00
Questi pick-up li hai visti tu, e non io, ma sei sicuro che fossero Voodoo originali?
Io non comprerei mai dei Pick-Up da un privato, se non lo conosco veramente, ma veramente, bene.
Rispondi
Guarda...
di herrdoctor [user #18849]
commento del 20/07/2013 ore 14:36:08
per me ii pickups sono per me l'oggetto per cui è in assoluto facile prendere una........
(scusate) INCULATURA colossale.
Uso una parola forte, perché forte è il mio messaggio.
Sono facilissimi da copiare e riprodurre ed è difficilissimo distinguerli perché non hanno un tratto che ne evidenzia la loro natura.

In ogni caso, io sono passato da Pickups ceramici, a pickups della Tonerider e ho provato alcune american standard e altre senza sentire quel miglioramento che 200 euro giustificherebbero.
Poi ho provato una CV di un ragazzo in sala prove e li ho acquistati immediatamente. Fatto confronto diretto.
Per 50 euro pagati, suonano MOOOOLTO bene.


PS.
Per la cronaca siamo in 7 (chitarristi nella mia azienda) rimasti tutti affascinati invece dal suono di una bullet acquistata per una nostra amica.
So che nn ci crederete, ma la rosicata è stata generale. Vai a capire... 5 euro di pickups....
bah.
Rispondi
Blind test
di siggy [user #287]
commento del 20/07/2013 ore 15:12:14
Ricordo un blind test fatto dopo uno degli ultimi Shg alla mole vanvitelliana in ancona. Sulla mia strato cs nos 60 abbiamo provato i fralin versione blues special, voodoo st60 acquistati dalle mani del compianto Pistolesi e i pick up di serie. Fatto registrato e fatto riascoltare ad un chitarrista "ignaro".
I migliori sono risultati quelli di serie anche se gli altri non erano così distanti.
Rispondi
Quello che questo diario mette in luce. . .
di luvi [user #3191]
commento del 20/07/2013 ore 15:21:3
. . . è un problema estremamente importante ed articolato, per cui spero mi perdonerete la mancanza di sintesi del mio intervento. ;)

Esiste un suono di riferimento comune in base al quale giudicare una Stratocaster (o qualunque altro modello storico di chitarra)?
Esistono parametri condivisi sui quali basare il giudizio qualitativo riguardo ad un pickup di qualsiasi tipo?

La risposta ad entrambi i quesiti, a mio parere, è "tecnicamente sì, ma di fatto no", a causa della mancanza di conoscenze, cultura e metodo diffusi e condivisi tra noi.

Questo spiega ad esempio il fenomeno per il quale prodotti identici marcati in modo differente divengono oggetto di discussione e valutazioni assai diverse tra loro, così come spiega perché dispositivi progettati in quattro e quattr'otto e realizzati in modo dozzinale possano essere soggettivamente giudicati più positivamente di altri che impiegano i migliori materiali e sono il risultato di ben più accurati progetti e procedure costruttive!
Beninteso: esistono ovviamente produttori disonesti, così come prodotti che non mantengono le promesse, ma li escluderei volutamente da questa mia riflessione, soprattutto perché il produttore di pickup oggetto della valutazione negativa non è certamente tra questi.

Generi differenti, stile esecutivo e controllo del tocco più o meno sviluppato, capacità di sfruttare la strumentazione, cultura di ascolto, musicisti e suoni di riferimento sono talmente disomogenei tra noi chitarristi che generalizzare un giudizio o una valutazione qualunque senza contestualizzarla in qualche modo o cercare di darle un carattere di minima ripetibilità ed oggettività appare semplicemente un'operazione priva di senso.
A questo fatto va aggiunta poi la mancanza di metodo nella procedura di valutazione, che non sempre (come qualcuno ha già argutamente obiettato) soddisfa i requisiti indispensabili per assumere un carattere di sia pure relativa e parziale oggettività.

Un pickup, venendo ad esempi più concreti, può spingere più di un altro senza per questo possedere una qualità più elevata, viceversa può suonare più debole, ma essere in realtà più dinamico e più rispondente al tocco, così come incrociare tali caratteristiche in qualunque modo si immagini.
Quando poi si entra nel novero delle riproduzioni di pickup d'epoca (come in questo caso), il giudizio fondato implicherebbe di fatto la conoscenza approfondita del feeling degli originali nel bene e nel male, della loro caratterizzazione timbrica, così come del loro livello di uscita, che possono essere più o meno adatti all'utilizzo che si vuole fare, così come più o meno aderenti all'idea di suono che ciascuno si è creato nella propria mente.

Sovrasta tutto quanto l'insindacabile e legittimo giudizio soggettivo "mi piace" o "non mi piace", che da solo non equivale però a decretare bassa oppure elevata la qualità di un prodotto. ;)
Rispondi
Re: Quello che questo diario mette in luce. . .
di dale [user #2255]
commento del 22/07/2013 ore 10:59:29
Bravo Luca, hai mai pensato di scrivere un libro?
Hai super ragione (chevelodicoafare??); molti di noi, quasi tutti direi, io per primo, cosa ne sappiamo di come suona un p.u. strato '60? O un PAF vero?
Lo saprà Luca che ci lavora, lo saprà il Direttorissimo o pochi altri che possiedono e suonano Fender d'epoca.
Anche io, quando ho comprato il mio set di Duncan Antiquity, l'ho fatto per amore verso il marchio, per fiducia causata dalla reputazione, come farei per Voodoo, Lollar, Barden o I-spira.
Non me ne sono mai pentito e credo che seguiranno per molti anni le mie strato, come stanno facendo.
Aggiungo che spesso, a parte il non avere esperienza sul suono, non avere il tocco per esaltare le sfumature, si crede che un p.u. che suona più forte e con più attacco sia un prodotto che suona meglio....

In definitiva, può non piacere un componente (p.u., legno ecc...) al top?
Sicuramente si!
Lo abbiamo preso perchè "riproduce esattamente il tone e il feel del p.u. Fender d'epoca" senza sapere quale sia però il tone di riferimento?
Ok, caxxi nostri!!!!

Suona meglio una C.V. di una USA?
Non lo so, credo di no, ma se ci piace di più prendiamocela, tanto di guadagnato, meglio di così? Quando ho preso in mano la Modern Player del mio amico ho capito immediatamente che non si può paragonare alla USA, ma ci ho comunque suonato qualche pezzo live; io finora sono stato sfortunato a non trovare mai l'alternativa economica che suona meglio di Fender/Gibson/National/Martin, ma vista la frequenza con cui capita a tutti, prima o poi capiterà anche a me....
Io
Rispondi
Sì, forse è solo...
di stefrol [user #9914]
commento del 20/07/2013 ore 15:42:29
Questione di gusti.

Io personalmente ho avuto per diversi anni i Van Zandt Vintage Plus sulla strato, alla fine li ho rivenduti, non sono mai riuscito a farmeli piacere. Ora ho paura a comprare un set nuovo, provare pickup è praticamente impossibile, soprattutto nella propria chitarra ;-)

Sulla tele invece ho rivenduto dopo un anno i Joe Barden, anche quelli non mi hanno mai soddisfatto! Lì invece ho poi preso dei Lollar Vintage T, e almeno su quel versante ho risolto e sono soddisfatto.
Rispondi
Il problema è un altro: ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 20/07/2013 ore 15:59:46
Il problema è un altro: cosa vuol dire che un pickup è migliore ed un altro è peggiore? Io credo che tale domanda non abbia una risposta. I pickup sono tra loro diversi... E la loro diversità, al di la delle frequenze che tendono o meno ad enfatizzare, risiede principalmente in due caratteristiche: la prima è la fedeltà nel far emergere le caratteristiche acustiche dello strumento e quindi la sua timbrica "da spenta"... La seconda invece nella potenza... Nella maggior parte dei casi però la prima caratteristica è inversamente proporzionale alla seconda... Quale delle due caratteristichè è più importante? Per me dipende dalla chitarra... Se ho una chitarra con dei buoni legni risonanti ed una buona liuteria (tecnicamente parlando) che permette alle corde di vibrare a dovere lungo tutta la tastiera facendo emergere le caratteristiche timbriche dello strumento allora un pickup a bassa uscita, magari in AlNiCo, permette di apprezzarne elettricamente tutte le sfumature timbriche e la dinamica... In questo caso i pickup saranno considerati di alta qualità perchè fanno emergere le caratteristiche del "ceppo"... Se gli stessi pickup li monto invece su una chitarra liuteristicamente povera, la loro bontà farà emergere anche i limiti della chitarra... Ecco che questa chitarra limitata potrà invece fare una figura migliore con dei pickup potenti, magari ceramici, che enfatizzano delle frequenze che di base i legni non danno adeguatamente... Molto importante è quindi a tutti i livelli il "progetto"... La scelta dei pickup è importante relativamente alla chitarra sui quali dovranno essere montati... Questi voodoo probabilmente sono dei signori pickup ma hanno messo in risalto anche i limiti della tua strato, dove magari i seymour duncan (non sappiamo quale modello) invece ne hanno enfatizzato i pregi nascondendone bene i difetti... Magari se monti questi voodoo su una strato di altissima qualità metteranno in evidenza tutti i pregi dello strumento raffinato... E forse lo stesso strumento pregiato con quei seymour duncan sarebbe indistinguibile da una strato economica... Non è un caso che più alta è la qualità delle chitarre più sono preferiti pickup in AlNiCo conpotenza medio-bassa... E più le chitarre sono invece di bassa qualità e più montano pickup ad alta potenza o ceramici... Questo è anche il motivo per cui diffido molto dei progetti economici che accoppiano legni scadenti a pickup AlNiCo... Dove invece apprezzo molto progetti come le Bullet Strat della Squier, chitarre da 100 euro con pickup ceramici che possono sembrare (attenzione: "sembrare") chitarre più performanti di altre più costose... Bisogna sempre valutare la bontà del progetto in toto... E la sua onestà... E i problemi maggiori si riscontrano proprio nella fascia di prezzo mediobassa tra i 400 e gli 800 euro... In questa fascia c'è una giungla di chitarre "vorrei ma non posso" che a volte rischiano di essere meno performanti delle chitarrette oneste di 100-300 euro come le Bullet e le Classic Vibe...
Rispondi
Articolo molto interessante. Dico la ...
di Jimbo1982 [user #23595]
commento del 20/07/2013 ore 16:16:3
Articolo molto interessante. Dico la mia. Premesso che "boutique" non vuol dire necessariamente "ti piacerà sicuramente", ma è certo che vuol dire "spenderai sicuramente un pacco di soldi", sono assolutamente d'accordo con chi diceva prima che teoricamente non esistono suoni di riferimento, o comunque non tutti li conosciamo (circa la Strat io sono tra coloro che non sono così certi di aver capito qual è il riferimento e non credo neanche che esista UN solo riferimento, per così dire, storico). Concludo in un modo banalissimo: io credo che ogni prodotto, i pickup in questo caso, hanno un valore relativo al nostro gusto. Non è vero necessariamente, insomma, che come spendi mangi. I brand però ci marciano alla grande....e insomma....è pur sempre il loro lavoro. Leggendo questo articolo ho pensato a due cose: quando comprai la mia prima stratocaster (una american standard), dopo un po' di indecisioni, decisi di montarci sopra dei Fender CS 54. Non mi piacquero. Ho capito dopo che in realtà i pickup erano ottimi ma io cercavo tutt'altro (ciccia in stile texas special e non twangosità come i CS54, per farla breve). Ora uso, e mai cambierò, dei Van Zandt Vintage Plus che secondo me sono i single coil perfetti. Però qualcuno ha detto, poco su, che non è riuscito a farseli piacere....quindi siamo da capo a zero. ;-) Comunque è verissimo che i manici delle Squier sono comodissimi, spessissimo più di quelli delle Fender.
Rispondi
Le Squier Vintage Vibe le ...
di frank5150 [user #22607]
commento del 20/07/2013 ore 16:27:35
Le Squier Vintage Vibe le ho provate pure io e a confronto con le mie Fender American Std e Deluxe hanno avuto la meglio (immaginate come mi sono amareggiato). Sui pickup di boutique c'è un commercio assurdo con costi dei pickup che sono spesso ingiustificati anche se prodotti a mano. Il blind test è un mezzo per rendersene conto. Un'altro mia opinione riguardo invece ai pickup classici (es. S.Duncan, Dimarzio) è che sono spesso acquisti più sensati rispetto agli artigianali in quanto la ricerca e sviluppo dell'azienda e il controllo qualità sono decisamente migliori (hanno chiaramente più mezzi per fare tali cose). Infine il "made in ..." ormai non vuol dire più niente perchè se la monodopera è specializzata e c'è un buon controllo qualità il prodotto che ne deriva può essere davvero valido (es. ho da poco acquistato una chitarra acustica Sigma D-28R e vi assicuro che ha poco da invidiare ad una Martin). Il mio motto rimane sempre "COMPRA CON LE ORECCHIE E NON CON GLI OCCHI".
Rispondi
Sono diventato abbastanza talebano riguardo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 21/07/2013 ore 17:20:31
Sono diventato abbastanza talebano riguardo quello che va al di la del buon semplice e puro artigianale fatto bene.
Secondo me molto spesso ci vendono (perchè siamo noi a volerlo) un emozione, la pura impressione di poter suonare meglio, insomma aria fritta!. Ci basta sentire le parole "artigianale" e boutique" per perdere la testa e farci dire senza ombra di dubbio che quel prodotto suona meglio di un altro. Siamo così fuori da ogni logica da credere veramente che un pick up avvolto a mano suoni meglio di uno avvolto a macchina! :)
Rispondi
Re: Sono diventato abbastanza talebano riguardo ...
di luvi [user #3191]
commento del 22/07/2013 ore 01:19:12
Vorrei precisare che un pickup avvolto in guida manuale (scatter wound) suona in modo diverso da uno avvolto da una macchina con pattern regolare per ragioni complesse, ma che attengono all'elettromagnetismo, non al marketing o alla suggestione...
Il punto è che il pattern di avvolgimento che dà luogo alle tanto agognate migliorie non è "semplicemente caotico", bensì frutto di innumerevoli prove, di scelte e di affinamento dell'abilità manuale da parte del costruttore, abilità che naturalmente varia da persona a persona, così come può mancare del tutto!
Può succedere quindi che in nome della concorrenza selvaggia un pickup di fatto dozzinale sia furbescamente reclamizzato con la roboante esaltazione dell'avvolgimento scatter per pura scelta di marketing, allo scopo di indurre illusoriamente a pensare che la sua qualità sia elevata, così come può capitare che l'utilizzatore non sempre sia in grado di cogliere la maggiore articolazione e complessità sonora, la maggiore ricchezza di armoniche o la migliore trasparenza al tocco che tale costruzione, se fatta ad arte, permette realmente di ottenere... questo ci sta sempre, ma pur mantenendo alta la bandiera dello spirito critico, non buttiamo tutto quanto nel calderone delle bufale senza distinzione, perché distinzioni da fare ce ne sono. ;-)
Rispondi
Re: Sono diventato abbastanza talebano riguardo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 22/07/2013 ore 07:54:4
Mmm non ne sono ancora convinto:). Per carità, sarà anche vero, ma come hai detto anche tu, quanti sentono realmente questa differenza? E quanti la sentono solo perchè sanno di avere un pick up avvolto a mano?.
Il punto è che molti di noi, quasi tutti, scelgono le cose basandosi sul prezzo e sul fatto che siano boutique. Sentiamo un qualcosa che non ci aggrada nel nostro suono e subito ci fiondiamo su prodotti esoterici che ci danno sicurezza! Poi qualcuno sente davvero la differenza, ad altri, una volta passato l'effetto placebo si pentono :) e si accorgono per caso che bastava cambiare scavatura di corde :) (tanto per fare n esempio)
Rispondi
Re: Sono diventato abbastanza talebano riguardo ...
di luvi [user #3191]
commento del 22/07/2013 ore 11:24:31
Questo discorso ha intenzioni indubbiamente oneste di critica costruttiva, ma per certi aspetti rischia di diventare ingiusto nei confronti di chi lavora in modo serio e di creare confusione in chi cerca di compiere scelte ponderate.
Mi spiego.
Come già detto, se il produtore ed il prodotto sono seri, la differenza si sente eccome ed è del tutto reale, non si tratta di uno specchietto per le allodole: occorre però che la persona che acquista sia attrezzata per poterla apprezzare!
Non tutto è per tutti, ed è così per molte cose ed in tutti i campi.
Sapendo suonare poco e male si può apprezzare appieno la differenza tra prodotti di livello medio-basso e prodotti di grande qualità?
Se il suono di una persona è costantemente afflitto da problemi di controllo perché non possiede tocco, nè tecnica, se egli si illude che quel prodotto risolva ogni suo problema di pronuncia scadente delle note è un problema di mancanza di onestà da parte del produttore che assicura la qualità o ancora di inesistente qualità del prodotto in sé?
E' chiaro che una buona mano beneficierà sempre in maniera eccellente della maggior qualità di un prodotto e ne saprà apprezzare anche le più piccole sfumature (così come ne smaschererà facilmente l'eventuale inadeguatezza). Non si può dire lo stesso di una mano inesperta.
Tirando le somme: un conto è farsi convincere che elementi ben poco coinvolti nella determinazione del suono possano stravolgere la voce del proprio strumento oppure illudersi che un semplice upgrade (quale che esso sia) possa colmare le proprie lacune tecniche e creative, un conto è invece relegare a "marketing" l'apporto oggettivamente positivo portato dall'introduzione di una componente di reale qualità, specie quando questa abbia effettive ed importanti implicazioni sul suono.
Rispondi
Re: Sono diventato abbastanza talebano riguardo ...
di Aktarus [user #5855]
commento del 22/07/2013 ore 13:55:00
Attenzione, non fraintendiamoci! Non discuto l'onestà dei produttori o il costo dei loro prodotti. La mia critica riguarda il consumatore, la mancata cultura del giusto acquisto.
Rispondi
vodoo picks
di fender64 [user #14522]
commento del 22/07/2013 ore 08:52:50
Anch'io montai sulla mia strato questi picks, tanto raccomandatomi dal liutaio dove mi servivo allora..si..suonavano bene ma non notai una grande differenza...
concordo con l'accordiano che parlava dei seymour duncan...anche se abbiamo artigiani in Italia(vedesi un articolo della redazione recente..pick Vignoni montati sulla telelego) che gliele suonano di brutto ai compari di oltreoceano!! basta cercare, poi, ira che esiste lo strumento Accordo.it siamo a posto!! info gratis sempre fresche!!
ritornando alla blasonata marca Florence..ho un amico gibsoniano che su una lespaul del 80 montò due florence perchè il liutaio(volpone) diceva che i picks originali erano scoppiati(puttanate!! riqualificati sarebbero stati da pavura!!) stesso problema..la resa non fu come la spesa...può darsi che su un'altra chitarra suonassero meglio..boh?! comunque io sostituii i wodoo con degli hotrails seymour e anche single coil suonavano meglio dei blasonati vodoo..forse perchè la bobina spenta a fianco di quella attiva dava un apporto di stabilità...
sul fatto di alcune squire armate di bullet da due soldi concordo...a volte suonano da paura!!
Rispondi
Bravo Luca, hai mai ...
di dale [user #2255]
commento del 22/07/2013 ore 11:01:49

Bravo Luca, hai mai pensato di scrivere un libro?
Hai super ragione (chevelodicoafare??); molti di noi, quasi tutti direi, io per primo, cosa ne sappiamo di come suona un p.u. strato '60? O un PAF vero?
Lo saprà Luca che ci lavora, lo saprà il Direttorissimo o pochi altri che possiedono e suonano Fender d'epoca.
Anche io, quando ho comprato il mio set di Duncan Antiquity, l'ho fatto per amore verso il marchio, per fiducia causata dalla reputazione, come farei per Voodoo, Lollar, Barden o I-spira.
Non me ne sono mai pentito e credo che seguiranno per molti anni le mie strato, come stanno facendo.
Aggiungo che spesso, a parte il non avere esperienza sul suono, non avere il tocco per esaltare le sfumature, si crede che un p.u. che suona più forte e con più attacco sia un prodotto che suona meglio....

In definitiva, può non piacere un componente (p.u., legno ecc...) al top?
Sicuramente si!
Lo abbiamo preso perchè "riproduce esattamente il tone e il feel del p.u. Fender d'epoca" senza sapere quale sia però il tone di riferimento?
Ok, caxxi nostri!!!!

Suona meglio una C.V. di una USA?
Non lo so, credo di no, ma se ci piace di più prendiamocela, tanto di guadagnato, meglio di così? Quando ho preso in mano la Modern Player del mio amico ho capito immediatamente che non si può paragonare alla USA, ma ci ho comunque suonato qualche pezzo live; io finora sono stato sfortunato a non trovare mai l'alternativa economica che suona meglio di Fender/Gibson/National/Martin, ma vista la frequenza con cui capita a tutti, prima o poi capiterà anche a me....
Rispondi
Re: Bravo Luca, hai mai ...
di luvi [user #3191]
commento del 22/07/2013 ore 11:56:04
Per questo ho parlato di "serietà" riferendomi al ruolo degli stessi costruttori dei quali mi onoro di far parte nel mio piccolo...
Mi capita a volte, apparentemente contro il mio interesse personale, di sconsigliare l'acquisto di un modello reissue quando mi accorgo che i riferimenti portati dal committente o gli strumenti destinatari sono troppo distanti da quelli che effettivamente renderebbero giustizia a tali trasduttori.
Una riedizione PAF su una Strato o un singlecoil strato anni '50 al centro di una configurazione H-S-H, per fare due esempi al limite, non mi paiono situazioni ideali per poterne apprezzare le qualità. ;-)
Rispondi
Ho una strato di liuteria ...
di waterdog [user #12638]
commento del 22/07/2013 ore 13:46:3
Ho una strato di liuteria con gli st60, la uso prevalentemente pulita e sono molto soddisfatto del suono. Ho anche i seymore, sono diversi, ma dire che siano migliri o peggiori è difficile. Sono comunque pu di qualità alta, che si differenziano sicuramente da quelli economici.

Hai per caso una foto più dettagliata dei tuoi st60? mi pare che i cavi siano rivestiti di plastica, mentre negli originali devono essere di tessuto. Basterebbe questo per dire che sono falsi, non basta la stampa della confezione, e ti assicuro che è uno sport molto praticato quello di falsificarli, anche perchè è piuttosto semplice. O li hai presi direttamente da Florence o non puoi avere la certezza che siano fatti con le sue manine...
Rispondi
io li ho...
di mamuele [user #4349]
commento del 22/07/2013 ore 15:25:16
Ciao

io li ho montati su una AM ST del 91. Appena montati mi hanno spiazzato e deluso tanto. il suono che ne usciva fuori era solo a momenti bello... incostante, a volte freddo e a volte caldo... Poi ho capito, non erano i pickup ero io. Hanno una dinamica che difficilmente si trova in altri pickup, hanno una risposta al tocco molto accentuata, diciamo che devi imparare a farli suonare come si deve e quando impari... non puoi farne a meno :)
Con un mio amico per gioco definiamo suonare con i Voodoo un po' come potrebbe essere giocare con del liquido in mancanza di gravita', lo puoi modellare e spostare. "hanno il suo Liquido"
Possiedo anche una strato di caratura superiore e devo dire, nonostante lo strumento suoni meglio perche' la liuteria e' decisamente migliore, i pickup di serie del custom shop non suonano bene come i Voodoo.
un appunto... ci sono chitarre economiche che suonano bene ma gli strumenti professionali sono un'altra cosa... ma mia AM ST suona molto bene a detta di tanti anche molto bravi e semi professionisti ma la Custom Shop suona ed e' fatta molto meglio. Che una cinese faccia sfugurare le sorelle maggiori la vedo come eccezzione che conferma la regola e basta.

per concludere, se sono dei voodoo veri ti consiglio di provare ancora a farli suonare come dovrebbero, magari scopri che ti fanno impazzire o che magari proprio non fanno per te.

un saluto da Londra

mamuele
Rispondi
Re: io li ho...
di cavern [user #16777]
commento del 22/07/2013 ore 20:13:0
ne ho parecchi ...e suonano ovunque tutti benissimo ! la prima serie ancora proveninete da Roberto Pistolesi di cui si narra arrvivassero avvolti su sue specifiche....gli altri acquistati da Prina Mi,....Hho anche una serie di 50bl montata su una strato custom shop 56 .. e infine uno owerwound 60bl al ponte della mia japan V squier 82 , di quello non garantisco l'originalita'...
LI trovo superiori al duncan antiquity serie uno ( dolcissimi ma senza attacco ) e alla serie 2 ( con + attacco ma cupi, e impastati ) e mooolto simili a quelli sulla mia strato originale del 64.... facendo una personale graduatoria:
1)originali,
2)voodoo 60bl;
3)bare knuckle....
ps se come dalla foto" sembra " abbiano i fili non ricoperti di stoffa ( ma non si vede bene)
allora SICURANTE sono contraffatti.
saluti e buona musica
roberto ... voodoo dipendente :)
Rispondi
Re: io li ho...
di dale [user #2255]
commento del 22/07/2013 ore 23:33:51
"duncan antiquity serie uno ( dolcissimi ma senza attacco ) e alla serie 2 ( con + attacco ma cupi, e impastati ) "

Forse erano contraffatti anche quelli!!!


:-)))))))))
Rispondi
Re: io li ho...
di cavern [user #16777]
commento del 23/07/2013 ore 07:27:3
i prmi lo escludo, presi da guitar a tortona...x i secondi arrivati da un grosso negozio usa...entrambi montati su strato vintage 62 modello harrison.... per i primi vellutati...tu suonavi andavi prendere un caffè e poi usciva la nota :):)
buona musica a tutti
roberto


Rispondi
Re: io li ho...
di dale [user #2255]
commento del 23/07/2013 ore 07:45:34
No scherzavo;-))))))))))))


lo dico perchè ho i Texas hot e non mi ritrovavo nella tua descrizione, ma come sempre il suono è soggettivo.
Non ho mai provato i surf..


ciao

Rispondi
Pickup Voodoo
di sassopazzo [user #5959]
commento del 22/07/2013 ore 19:46:13
Ciao, sono l'importatore per l'Italia dei pickup Voodoo e non voglio entrare nel merito dei gusti personali su pickup, chitarre, etc. perche' non servirebbe a nulla. Quello che posso dire e' che i pickup in questione non sono stati venduti da un rivenditore ufficiale, ma sono di importazione parallela. In quanto alla differenza di prezzo, forse una idea di come possano costare il 20% in meno ce l'avrei. I pickup Voodoo vengono venduti in Italia solo ai negozi specializzati o ai liutai, e con regolare fattura. I pickup acquistati altrove, non hanno garanzia di originalita' e non sono coperti da garanzia ufficiale. Tengo a precisare che su Mercatino ci sono purtroppo parecchi rivenditori non ufficiali Voodoo che vendono online a prezzi stracciati. Peter Florance non sa da dove provengano questi pickup, ma si sta attrezzando per mettere una sigla su tutte le confezioni, in modo da poterli identificare e sia possibile risalire da dove provengano. In Italia è diventato sempre più difficile proteggere i vari marchi artigianali da importatori paralleli che si fanno belli a danno dei rivenditori ufficiali mettendo prezzi bassi per vendere facilmente e farsi pubblicita'.
Tornando ad un discorso prettamente tecnico, ti posso assicurare che ho provato moltissimi pickup tra i marchi piu' conosciuti e i Voodoo restano sempre i miei preferiti. Sono chitarrista anche io e so di cosa parlo. Se poi non ti sono piaciuti, me ne dispiaccio, ma non saprei cosa dirti. Tieni presente che i Voodoo per Strato e Tele non vengono marcati al loro interno, per cui e' praticamente impossibile distinguerli dai Fender originali. I pickup sono dei microfoni, e se la chitarra non ha un bel suono di legni, i pickup non fanno altro che amplificarne i pregi e i difetti.
Se hai dei dubbi sulla originalita' dei pickup o sulla correttezza del loro funzionamento, rivolgiti al venditore che te li ha venduti.
Saluti,
Daniele Cabibbe
www.danielecabibbe.com
Rispondi
Re: Pickup Voodoo
di MarcoV [user #30371]
commento del 26/11/2013 ore 09:42:2
Grazie per aver risposto all'articolo. Alla fine penso che sia proprio questo il punto: "I pickup sono dei microfoni, e se la chitarra non ha un bel suono di legni, i pickup non fanno altro che amplificarne i pregi e i difetti." Già, pregi e difetti.
Mi ricordo che "per gioco" avevo montato i voodoo su una simil strat economica.. Orrore!!! Questi "microfoni" facevano sentire il vero suono del legno, peggiorando enormemente il suono che usciva dal cono. Era squillante da morire. Sulla mia stratocaster il risultato era stato invece senz'altro positivo, ma comunque non giustificava la spesa per quel set.. Con altre chitarre superiori per legni e costruzione non metto in dubbio che il discorso sarebbe stato completamente diverso, perché lì, alla base, ci sarebbe stato un suono superiore che meritava microfoni che ne amplificasse i pregi.

Detto ciò, sconsiglio a tutti di improvvisarsi troppo liutai e PERDERE TEMPO su internet per fare modifiche. Se non si è certi del risultato, non è mai saggio andare, di fatto, alla ceca.

E' MOLTO più saggio rivolgersi a un professionista del mestiere che ci saprà consigliare il meglio per il nostro strumento. Magari per la nostra chitarra (e per il suono che vogliamo) ci consiglierà dei Seymour.
Oppure dei Voodoo.



Ps
oppure una beata mazza, perché abbiamo in mano una ciofeca.

Parlo adesso solo agli utenti più giovani e sognatori, che magari stanno cercando un modo per migliorare le loro chitarre: non vale MAI la pena modificare le chitarre economiche. MOLTO RARAMENTE conviene su chitarre di fascia media, e solo quando ce lo consiglia un professionista del settore.
Rispondi
Secondo me...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 23/07/2013 ore 11:28:15
...ha preso una gran fregatura...poi i gusti son gusti...
Rispondi
Re: Secondo me...
di MM [user #34535]
commento del 23/07/2013 ore 16:53:43
..... qualcosa mi fa pensare: anche secondo me.....
poi i gusti restano gusti.
Rispondi
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Re: Secondo me...
di MarcoV [user #30371]
commento del 26/11/2013 ore 09:44:16
La fregatura è stata aver voluto fare di testa mia e di non essermi rivolto a qualcuno che ne sapesse :)
Rispondi
Il suono e' una questione ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 24/07/2013 ore 15:58:17
Il suono e' una questione soggettiva. Poco importa che il marchio sia blasonato, a volte si fa meglio a prendere un set di pickups originali piu' diffusi, che se il suono di riferimento che abbiamo in testa e' quello comune ci sono piu' probabilita' di trovarlo cosi'.
Sperimentare aiuta a capire i propri gusti, ora sai che il Voodoo non ti vanno. Io ho imparato lo stesso per Lollar e Fralin ad esempio, mentre sono diventato un patito di Suhr. A ognuno il suo.
Rispondi
Io ho avuto un'esperienza con ...
di brianino [user #25057]
commento del 29/07/2013 ore 11:34:48
Io ho avuto un'esperienza con una strato messicana del '94...
Montava dei ceramici e il suono era decisamente "grosso" e mancava di presenza e dinamica..
Ho avuto occasione di prendere dei CS 54 usati .. li ho montatti cambiando anche i potenziometri ma il risultato è stato poco soddisfacente ..
Nel frattempo ho comprato una strato americana e ho deciso di vendere la messicana.. Ho recuperato tuti i componenti originali, pickups e potenziometri ed ho invece preso lo switch nuovo perchè quello di serie mi dava dei problemi nella posizione al manico ..
Ho rimontato il tutto, messo su una muta di corde che avevo da tempo (Ernie Ball skinny top heavy bottom 010 - 052) ..
Non so se è un'impressione ma la chitarra è cambiata totalmente .. ha acquistato presenza e brillantezza .. e ci sono sopra i pickups ceramici di serie ..
Possibile che il solo cambio dello switch abbia influito così tanto???
Sandro
Rispondi
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