VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Tre Schegge Neoclassiche
Tre Schegge Neoclassiche
di [user #17404] - pubblicato il

Tre fraseggi in pieno stile Metal NeoClassico ispirati a Vinnie Moore, RacerX, Joey Tafolla e Yngwie Malmstenn. Studiamo la scala minore armonica nella sua applicazione più rock, cimentandoci con tecniche di plettrata, sweep, salti di corda e legato.
Mettiamo in pratica quanto abbiamo appreso nella precedente lezione sulla scala minore armonica. L’idea è di utilizzarla in combinazione con la scala di Am naturale. Le due scale si differenziano per una sola nota, la settima. Questa è minore sulla scala di Am Eolio, maggiore su quella armonica.
 
Am Naturale (Eolio) = A, B, C, D, E, F, G
Am Armonico          = A, B, C, D, E, F, G#
 
Siamo in tonalità di Am e la base su cui lavoreremo è composta dai due accordi Am (A, C, E) e F (F, A,C). Nessuno dei due accordi contiene la nota G ed entrambi derivano dall’armonizzazione di entrambe le scale. Potremo pertanto alternare e combinare tra loro le due scale senza alcuna controindicazione, ottenendo invece una gradevole alternanza di sonorità.
Questo tipo di applicazione è molto frequente nel fraseggio solista metal neoclassico. Le tre frasi che proponiamo si ispirano allo stile di alcuni grandi chitarristi del genere come Paul Gilbert, Joey Tafolla, Vinnie Moore e, ovviamente, Yngwie Malmesteen.
Il livello di articolazione tecnico è abbastanza complesso ma la velocità d’esecuzione è stata tenuta volutamente non troppo alta per agevolare l’apprendimento e motivare anche i solisti alle prime armi. In partitura è sempre evidenziata la presenza ora della settima minore G ora di quella maggiore G#.
Le tre frasi sono in ordine progressivo di difficoltà e sono accomunate da un impiego massiccio della tecnica di pennata alternata, probabilmente la regina del solismo neoclassico.
Il primo fraseggio è il più contenuto nella velocità. E’ interamente costruito in sedicesimi. Due le insidie principali. La prima è rappresentata dallo slide con il quale sulla corda di E cantino prendiamo il G#: lo slide deve essere preciso e non rompere la continuità ritmica del fraseggio. L’effetto glissato avvicina il suono della frase a quella di un Sitar accrescendo la sonorità esotica e orientaleggiante del lick. Attenzione anche a l‘impennata ritmica finale con un’accelerazione in terzine di sedicesimi in rigorosa pennata alternata. Si osservi come la frase si apre utilizzando la scala pentatonica giapponese (A, B, C, E, F) perfettamente contenuta tanto nel Am Armonico che in quello Naturale.
 

Tre Schegge Neoclassiche
 
Tre Schegge Neoclassiche
Frase 1


Frase 2


Frase 3
 
 
lezioni
Nascondi commenti     3
Loggati per commentare

Bell'articolo!!! Grande gianni! In quali ...
di liutallica [user #5449]
commento del 29/09/2013 ore 15:21:33
Bell'articolo!!! Grande gianni! In quali casi invece bisogna "evitare" la minore armonica? nel senso: provando su basi in A eolio che contengono anche accordi con la settima minore (Emin), l'inserimento del G# come nota di passaggio comunque non mi suona "sbagliato" (forse più esotico). Al di là di evitarla come nota di inizio o fine di una frase (in cui si sentirebbe la stonatura) ci sono altre situazioni in cui è meglio evitare la settima maggiore (nel contesto eolio)?
Rispondi
Re: Bell'articolo!!! Grande gianni! In quali ...
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 30/09/2013 ore 11:39:23
Grazie Liutallica.
Se c'è una piena consapevolezza di quello che si sta suonando si può avere il controllo di ogni nota. Per cui nessuna particolare controindicazione nel suonare il G# come colore in un contesto eolio. Attento solo al Em7: la terza maggiore lo fa suonare immediatamente di dominante e può innescare sonorità bluesy che potrebbero stonare in un contesto così malinconico e minore come quello eolio. Una volta che hai chiara l'armonizzazione e gli accordi sui quali usare e non usare la scala metti da parte la teoria e fatti guidare solo dal tuo orecchio e gusto. ;-)
Rispondi
Re: Bell'articolo!!! Grande gianni! In quali ...
di liutallica [user #5449]
commento del 01/10/2013 ore 21:12:4
Ok, grazie 1000!!!
Andrea
Rispondi
Altro da leggere
A lezione privata di Helix con Cervetto e Gianlorenzi: è gratis!
Studiamo gli Arpeggi Modali
Artisti diversi, scalette diverse, suoni diversi: come gestire tutto?
Più opzioni, meno lavoro
Accordi e memoria muscolare
Marty Friedman: due buone ragioni per iniziare a suonare la chitarra
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Serve davvero cambiare qualcosa?
70 watt non ti bastano? Arriva a 100 watt!
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964