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Fender Vintage Hot Rod
Fender Vintage Hot Rod
di [user #116] - pubblicato il

Sei nuovi modelli, tra chitarre e bassi, sono pronti a modificare nel profondi i disegni più classici di casa Fender. Telecaster, Stratocaster, Precision e Jazz Bass ricevono nuovi pickup, switch d'ultima generazione e parti in grafite per un viaggio nel tempo chiamato Vintage Hot Rod.
Sei nuovi modelli, tra chitarre e bassi, sono pronti a modificare nel profondi i disegni più classici di casa Fender. Telecaster, Stratocaster, Precision e Jazz Bass ricevono nuovi pickup, switch d'ultima generazione e parti in grafite per un viaggio nel tempo chiamato Vintage Hot Rod.

La serie Vintage Hot Rod mira a unire le caratteristiche più apprezzate degli strumenti stile vintage con le innovazioni tecnologiche introdotte da sistemi di switching all'avanguardia, configurazioni di pickup inedite e nuovi manici per un feeling moderno e una stabilità superiore.
Per l'autunno 2013, Fender amplia la linea con sei nuovi modelli ispirati agli anni '50, '60 e '70, ma con migliorie finora riservate agli strumenti appartenenti alle fasce più elevate del catalogo.

Corpo in frassino e manico interamente in acero con profilo a D, la Stratocaster Hot Rod '50s all'apparenza è una classica Strat vintage, con 21 fret e tre single coil.
Sotto i battipenna monostrato e le finiture Fiesta Red o sunburst a due colori, però, si cela un'elettronica d'ultima generazione. I tre pickup si suddividono in un Texas Special al ponte, un American Vintage '56 al centro e un American Vintage '59 al manico. Il potenziometro del volume agisce sui tre single coil, il primo tono si riferisce a quello al manico e il secondo agisce insieme su quello al ponte e il centrale.
Oltre alle cinque posizioni tradizionali, la Hot Rod '50s offre la possibilità di tenere attivo il pickup al ponte anche nelle posizioni 3, 4 e 5 grazie allo switch S1. Le combinazioni aumentano quindi notevolmente, e vanno dal tipico Tele-sound all'opzione dei tre pickup attivi in contemporanea.
Le innovazioni continuano però anche sul manico, dove i tasti narrow jumbo vengono posati su un radius compound che da 7,25 pollici cresce fino ai 12 pollici.

Fender Vintage Hot Rod

Con un salto in avanti di un decennio esatto, la Stratocaster Vintage Hot Rod '60s baratta il frassino del body con l'ontano e adotta una tastiera in palissandro su cui compaiono dei dot bianchi sovradimensionati rispetto allo standard. Il profilo del manico qui è ispirato agli strumenti di metà anni '60, con una forma a C e 21 fret. Anche qui torna il compound radius e viene riproposto anche lo switch S1, mentre i pickup diventano una tripletta di American Vintage, per la precisione un '56 al ponte, un '65 Grey Bottom al centro e un '59 al manico.
Le finiture ora sono a scelta tra sunburst a tre colori e Olympic White.

Fender Vintage Hot Rod

Una dualità simile è offerta dall'universo Telecaster, che affonda le mani negli anni '50 per tirare fuori una classica configurazione con single coil al ponte e humbucker al manico. Classico il manico in acero con sezione a D e quanto mai tradizionale il corpo in frassino, ma un tocco di modernità viene dato dal raggio di curvatura variabile della tastiera, sempre da 7,25 a 12 pollici. Colpisce senz'altro anche la dotazione elettronica: i due pickup sono un Custom Shop Single-Coil Broadcaster e un Fender Wide Range, miscelati insieme da un selettore a quattro posizione che permette di sommarli sia in serie sia in parallelo.
Entrambe abbinate a un battipenna monostrato, per la Telecaster Vintage Hot Rod '50s le finiture sono Butterscotch Blonde e nero.

Fender Vintage Hot Rod

Si va di nuovo dieci anni avanti e si incontra la Telecaster Vintage Hot Rod '60s, che come la Stratocaster adotta un corpo in ontano e una tastiera in palissando. È conservata la dotazione di 21 fret narrow jumbo, come per tutti i modelli finora elencati, ritorna anche il capotasto in osso e non viene a mancare il compound radius, ma un'occhiata al battipenna svela quanto di innovativo abbia da offrire la Hot Rod '60s.
Tre single coil Broadcaster, Texas Special e Custom Shop Twisted nell'ordine, da ponte a manico, sono miscelati attraverso un selettore a cinque posizioni con l'aggiunta di uno switch S1.
Di aspetto vintage ma con un motore all'ultimo grido, la Telecaster '60s è disponibile nelle finiture Olympic White e sunburst a tre toni, abbinate a dei battipenna a tre strati come già visti nella Stratocaster '60s.

Fender Vintage Hot Rod

Gli appassionati di bassi Fender si dividono spesso tra i seguaci del Precision e i fanatici del Jazz Bass, o i bassisti che trovano in entrambi gli strumenti qualcosa da amare. Con la serie Hot Rod, Fender offre loro un motivo in più per portarsi a casa un basso nuovo, rivedendo sia il progetto del PB, sia quello del JB.
Il Precision '60s punta su un corpo in frassino, mentre il Jazz Bass '70s preferisce dell'ontano. Per entrambi è scelto un manico in acero con tastiera in palissandro, profilo a C e compound radius ma, mentre il PB adotta un profilo a C e segnatasti dot, il JB sceglie una sezione a U e voluminosi segnatasti rettangolari in madreperla sintetica.

Per il PB, l'elettronica è composta da due single coil American Vintage: '64 Jazz Bass al ponte e '63 Split Precision al manico.
Il JB conta invece su un '74 Jazz Bass al ponte e un '63 Split al manico, entrambi provenienti dalla serie American Vintage.
L'innovazione, oltre alle configurazioni elettroniche ibride tra Jazz e Precision, qui è invisibile ma fondamentale: entrambi i bassi posseggono rinforzi in grafite all'interno dei manici.
A dispetto della tecnologia adottata per la costruzione, le finiture restano classiche: Natural e nero per il PB, Candy Apple Red e sunburst a tre toni per il JB.

Fender Vintage Hot Rod

Come tutti i nuovi modelli della serie Hot Rod, anche i due bassi hanno un manico satinato e sono interamente rifiniti alla nitrocellulosa.

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Praticamente, pickup a parte, con ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 10/10/2013 ore 12:02:58
Praticamente, pickup a parte, con 50's hanno realizzato esattamente la mia Stratocaster ideale...Comincia la nuova raccolta fondi anche se sicuramente costeranno parecchio!?
Rispondi
raggio di curvatura variabile ...
di Ford78 [user #17514]
commento del 10/10/2013 ore 14:25:46
raggio di curvatura variabile della tastiera, sempre da 7,25 a 12 pollici... vuole dire un manico più stretto, meno "ciccione" ? Io preferisco i manici un pò grossi sulla telecaster... la '50 mi piace un sacco con l'HB al manico
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Re: raggio di curvatura variabile ...
di sound floyd [user #5767]
commento del 10/10/2013 ore 15:2
il raggio di curvatura,Si riferisce alla tastiera , non allo spessore del manico.
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Ma nessuno di voi ha ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 11/10/2013 ore 17:18:31
Ma nessuno di voi ha notato il ponte vibrato a due perni sulle due stratocaster?
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Re: Ma nessuno di voi ha ...
di sound floyd [user #5767]
commento del 11/10/2013 ore 19:12:39
Hai ragione! mi era completamente sfuggito...ciò vuol dire che son cavolate che il 6 viti trasmette meglio le vibrazioni! ahahaha ....
Rispondi
Re: Ma nessuno di voi ha ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 11/10/2013 ore 23:03:26
Io preferisco tutta la vita il 2 perni, per me è più stabile ed il sustain dipende più da una giunzione serrata che non dal numero di viti che ancorano il ponte!?
Rispondi
sulla strato il sustain lo ...
di sound floyd [user #5767]
commento del 11/10/2013 ore 23:34:46
sulla strato il sustain lo fanno i tasti... se son ben livellati ne avrai sempre molto... Tuttavia con una buona giunzione si può avere una maggiore risonanza ed un aumento di armonici, ma conta sempre di più la qualità dei legni piuttosto che una giunzione ultra serrata
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Re: sulla strato il sustain lo ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 12/10/2013 ore 13:28:56
Vabbè ma i tasti livellati non smorzano, non è che producono un sustain maggiore. Io resto dell'avviso che sia la corretta giunzione ad influenzare maggiormente, più che la qualità dei legni usati, trattandosi di chetarre elettriche solid body. Per questo tipo di chitarre per quanto mi riguarda il suono lo fanno in ordine di importanza l'elettronica, la corretta costruzione e la qualità di legni ed hardware utilizzati. Sulle acustiche è tutta un'altra storia.
Rispondi
Quel jazz bass candy apple ...
di helloween [user #27122]
commento del 14/10/2013 ore 10:31:1
Quel jazz bass candy apple red è bellissimo!!! :-)
Rispondi
Mmmmh...Fiesta Red...Acero...Tastiera compound
di Andrea_Strato [user #41173]
commento del 16/06/2014 ore 10:58:19
Potrebbe essere la mia Strato DEFINITIVA
Rispondi
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