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Strymon Timeline e MIDI: se lo conosci non lo eviti
Strymon Timeline e MIDI: se lo conosci non lo eviti
di [user #39242] - pubblicato il

Lo Strymon Timeline è un delay di ottima qualità, versatile e completo nella dotazione di suoni e controlli, ma la gestione via MIDI è particolarmente difficoltosa. Un software aggiornato e alcuni accorgimenti possono rendere il processo di programmazione più agevole.
Lo Strymon Timeline è un delay di ottima qualità, versatile e completo nella dotazione di suoni e controlli, ma la gestione via MIDI è particolarmente difficoltosa. Un software aggiornato e alcuni accorgimenti possono rendere il processo di programmazione più agevole.

Il progetto Timeline di Strymon, che da qualche anno ha preso piede nel mondo chitarristico soppiantando il riuscitissimo DL4 Line6 ed Eventide, cela ancora problematiche irrisolte soprattutto quando lo si gestisce via MIDI.
Il linguaggio MIDI, che per molti chitarristi corrisponde a una vera e propria bestia nera, risulta essere l'unico che non ha subito notevoli modifiche, proprio perché risulta essere completo ed efficiente nonostante le sue peculiari caratteristiche di non proprio facile comprensione.

Senza soffermarmi sulle caratteristiche tecniche dello Strymon Timeline, ormai note di questo splendido gioiello dalle misure 17cm per 12 cm, affronteremo l'ostico problema della configurazione del ridetto delay all'interno di una pedaliera gestita con un sistema looper e MIDI, sia che queste funzioni siano racchiuse in un'unica macchina (vedi per esempio looper G-Lab con funzione di program/control change) sia che siano espletate da due apparecchi differenti, come nel caso della looper TB6 di Masotti Guitar Devices e Midimoose Tech 21 NYC.

Strymon Timeline e MIDI: se lo conosci non lo eviti

Preliminarmente è indispensabile ricordare a tutti i chitarristi che una efficiente comunicazione via MIDI tra differenti apparecchi è maggiormente garantita da un costante aggiornamento dei software che le case produttrici mettono a disposizione per i propri clienti.
Possedere un delay di questo tipo, nonché una pedalboard di questo tipo, implica necessariamente un costante aggiornamento dei firmware del proprio apparecchio.
Il primo problema, maggiormente riscontrato nelle procedure di configurazione di Strymon Timeline, risulta spesso risolvibile con un semplicissimo (perdonate l’eufemismo) aggiornamento effettuato via MIDI.
La versione più diffusa di Strymon Timeline, soprattutto in Italia, risulta essere la 1.2.3 la quale, allo stato, risulta ampiamente superata dalla 1.4.3 rilasciata da Strymon nel giugno 2013.
Con tale versione, Strymon ha corretto numerosi difetti della precedente versione andando ad aggiungere nuovi parametri nel menù Global, i quali consentono una migliore gestione dell’apparecchio via MIDI.
Prima fra tutte la funzione MIDI Clock Sweep (MC SWP). Mediante questa funzione, il Timeline consente di mantenere o rimuovere la velocità (bpm o ms) impostata quando dalla funzione tap del pedale si passa a utilizzare una fonte esterna MIDI clock.
Di particolare rilievo risulta anche la funzione Reset MIDI Clock (MC RST), la quale permette di risincronizzare il delay utilizzando il Tap Tempo del pedale o impostando la velocità dalla manopola Time dello Strymon.

Con l'aggiornamento 1.4.3, Strymon ha concesso la possibilità di impostare la funzione Preset o Global non più dal menu generale (Global) bensì dal menu di ogni singolo preset, consentendo così una migliore gestione dei preset da parte di ogni chitarrista.
Prima dell'aggiornamento 1.4.3, le operazioni di programmazione e di impostazione dello Strymon Timeline non erano mai seguite da alcun indicatore che ne confermasse la riuscita o il completamento delle procedure. Con la nuova versione, Strymon ha programmato Timeline in modo che all’esito di ogni procedura di modifica o programmazione compaia la scritta Success.
Tuttavia, nonostante queste importanti modifiche e miglioramenti apportati, il Timeline risulta altamente complicato e poco funzionale nella gestione via MIDI.

Grosso handicap di questo splendido pedale, dai suoni altamente professionali e meravigliosi, è costituito dalla mappatura MIDI programmata dagli ingegneri di Strymon.
La maggior parte degli utenti che utilizzano Strymon Timeline ha riscontrato una discordanza tra la numerazione programmata su Strymon e le numerazioni standard programmate sulla maggior parte di pedaliere MIDI (ricordiamo i valori da 0-127).
Per tale ragione, difatti, per far sì che Strymon Timeline dialoghi con gli altri apparecchi MIDI in pedaliera è assolutamente indispensabile avere sotto mano la Factory preset list (scaricabile dal sito ufficiale), nonché la lista dei preset di default delle altre apparecchiature MIDI. Soltanto così si potranno trovare le giuste combinazioni numeriche che consentiranno l'interazione delle apparecchiature.
Un piccolo escamotage per bypassare questo rognosissimo passaggio potrebbe consistere nell’andare a impostare il proprio effetto delay su un determinato preset che la pedaliera MIDI richiama in modo automatico. Così facendo si avrà la possibilità di richiamare la propria combinazione di pedali con il proprio delay impostato, "ignorando" la combinazione numerica.

Strymon Timeline e MIDI: se lo conosci non lo eviti

Altra problematica riscontrata su Timeline è la gestione della funzione Tap Tempo in presenza di apposito switch o stomp installato sulla pedaliera MIDI.
In questa situazione, infatti, notevoli sono le problematiche generate da una simile configurazione presente nella stessa pedalboard. In tale contesto, le due funzioni Tap Tempo risultano andare in conflitto poiché, se dalla pedaliera MIDI non è possibile disattivare la funzione tap, dallo Strymon Timeline non è possibile interrompere la comunicazione via MIDI.
Tale situazione infatti risulta ingestibile poiché non è possibile portare a compimento il salvataggio di un preset, impostando un determinato tempo. Tale affermazione riassume l’effetto della presenza di due funzioni Tap Tempo (da non confondere con la presenza di uno stomp esterno Tap Tempo) quando si utilizza Strymon.
Tecnicamente, invece, accade esattamente questo: la procedura di memorizzazione del preset su Timeline va sempre a buon fine. Ciò che causa la permanenza di una determinata velocità su ogni preset è addebitabile solo ed esclusivamente al Tap Tempo della pedaliera MIDI, la quale invia costantemente messaggi allo Strymon che, subito dopo aver memorizzato la velocità impostata, riporta i propri valori su quelli dettati e comandati dal Tap Tempo della pedaliera MIDI.
Tale situazione si potrebbe evitare interrompendo la comunicazione via MIDI dello Strymon, la quale tuttavia non consentirebbe la gestione di nessuna funzione del pedale tramite il ridetto sistema di comunicazione.
A fronte delle prove da me effettuate, posso affermare che Strymon Timeline lavora molto bene con la Looper TB6 e Midimoose Tech 21 NYC. Si sconsigliano altamente tutte le pedaliere MIDI che presentano la funzione Tap Tempo integrata.

Strymon Timeline resta sicuramente il miglior delay attualmente presente sul mercato, ma tuttavia necessita di un accurato studio nonché di molte ore di prova, al fine di utilizzarlo al meglio sfruttandone tutte le qualità e potenzialità.

Nota della Redazione: Accordo è un luogo che dà spazio alle idee di tutti, ma questo non implica la condivisione di ciò che viene scritto. Mettere a disposizione dei musicisti lo spazio per esprimersi può generare un confronto virtuoso di idee ed esperienza diverse, dando a tutti l'occasione per valutare meglio i temi trattati e costruirsi un'opinione autonoma.

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controller effetti e processori midi strymon timeline tutorial
Link utili
Sito ufficiale Strymon
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