Principalmente, l'ho fatto per avere una DI che mi consentisse un'ottima resa sonora anche quando non potevo portare con me il mio fedele Mark Bass Cmd 121 P, in secondo luogo per avere un pedale serio in studio, che mi facilitasse la vita tra una sessione e l'altra. Ma veniamo alla descrizione del pedale.

Lo chassis, interamente in alluminio color grigio/canna di fucile, si presenta già dal primo contatto solido nella costruzione e resistente agli urti. È dotato di quattro switch: i primi tre controllano la selezione dei suoni, mentre il quarto ha la doppia funzione di alternare i banchi tra A e B e di passare alla catena effetti con un doppio click.
È dotato di sei potenziometri (Drive, Bass, Treble, Presence, Blend, Level) che consentono di creare e modificare il suono, rendendolo personalizzato e sempre di pasta analogica.
Nella parte sinistra del top, sotto ai potenziometri, sono presenti tre interruttori: Phantom & Ground Connect attiva l'alimentazione tramite phantom power, XLR Out Pad consente l'attenuazione del segnale quando trasmesso tramite XLR Cannon, 1/4 Out Boost è appunto un boost di segnale per l'uscita Jack 1/4.
Nella parte destra del top, accanto al logo, è indicato con chiarezza lo schema di passaggio del segnale, degli Input, dei banchi di suono e del loop effetti.
Il lato destro del pedale è dotato di tre connessioni Jack 1/4: due consentono di collegare una catena di effetti al pedale (FX Send, FX Return), mentre quella più in alto (Parallel Out) è una uscita di suono parallela molto utile, per esempio, per collegare un accordatore.
Sul lato sinitro è presente l'uscita XLR Out per connettere il pedale tramite cavo Cannon.
Nella parte alta dello chassis sono presenti tre connettori Jack 1/4, due (Input A e B) consentono di collegare contemporaneamente due strumenti (per esempio un Jazz Bass e uno Sting Ray), avendo due legni diversi condivisi sullo stesso pedale. Il terzo connettore è il classico main out su Jack 1/4, del quale sono dotati tutti i pedali in circolazione.

Il SansAmp Bass Driver Deluxe può essere alimentato tramite alimentatore (non fornito), con una batteria da 9V, oppure con l'alimentazione phantom 48V presente su mixer, convertitori e su tutti quei dispositivi che ne sono equipaggiati.

Passiamo alla descrizione funzionale del pedale, il vero pezzo forte che fa del Bass Driver Deluxe uno degli standard tra i bassisti di tutto mondo.
La funzione chiave è la completa programmabilità del pedale, che consente di disporre di tre suoni per ogni banco/strumento collegato, oppure sei suoni per un singolo strumento suddivisi sui due banchi, selezionabili tramite l'apposito switch.
I sei potenziometri consentono di creare e modificare i suoni, regolando a proprio piacimento ogni parametro e assegnarlo al banco selezionato.
Ogni suono è memorizzabile in uno dei due banchi di cui dispone il pedale: tre suoni per il Bank A e tre suoni per il Bank B, totalmente indipendenti e richiamabili con la pressione dello switch assegnato. Per passare da un banco all'altro basta premere una volta il quarto switch. Quest'ultimo switch, se premuto rapidamente due volte, consente l'attivazione del Loop Effetti (Fx).
I tre switch di ogni banco sono dotati di un LED rosso che ha la duplice funzione di indicare il suono sul banco e quali parametri sono attivi sul suono selezionato. Avendo la possibilità di modificare il suono in tempo reale, il LED lampeggia più velocemente ogni qualvolta ci si allontana dal suono impostato, per poi rallentare man mano che ci si avvicina all'impostazione programmata di quel suono. In altre parole, è possibile modificare in corsa il suono selezionato e poter ritornare velocemente al setup iniziale per quel suono avendo come riferimento l'intermittenza del LED.

In un contesto live è possibile utilizzare il SansAmp come DI, permettendo un collegamento su connessione XLR direttamente al mixer di sala, che consente inoltre la possibilità di alimentazione phantom. Il pad di attenuazione è molto utile in questa situazione, onde evitare che un segnale troppo forte arrivi al mixer di sala, mandando in clip il canale.
Anche collegandosi al proprio amplificatore, il pedale non intacca il suono dello strumento o dell'ampli, ma lo rende ancora più potente e credibile anche per quei bassisti che non hanno un tocco sopraffino. La pasta sonora risulterà sempre limpida e scevra da contaminazioni, rispecchiando fedelmente l'anima e il sound naturale dello strumento.

Per dovere di cronaca è di non poca importanza segnalare che, per avere prestazioni al top, è preferibile utilizzare il Bass Driver Deluxe con una strumentazione consona e di qualità.
Un basso economico, accoppiato a un ampli economico o a un impianto poco degno di nota, non renderà mai giustizia alla vera qualità del suono che offre questo pedale.
Stupefacente anche l'applicazione in studio. Collegando il pedale in DI tramite XLR Out ai convertitori audio dello studio, si ottiene un suono corposo, potente e che io definisco "Il Suono del Basso". Non avrete più bisogno di plugin, di particolari microfonazioni o di equalizzazioni ai limiti del possibile per ottenere un suono di qualità già in registrazione, senza compromessi di alcun tipo.

In conclusione, il SansAmp Bass Driver Deluxe è un must, un pedale da avere assolutamente nel set-up di ogni bassita che si rispetti.
Potrete affrontare ogni impegno musicale con la serenità di portarvi dietro un fedele e competente compagno di musica e di suono, viaggiare comodamente riponendolo in borsa, arrivare al concerto o allo studio dove dovete prestare la vostra opera, tirarlo smaliziatamente fuori, collegarlo con semplicità all'installazione dove vi esibirete e cominciare a suonare.
Avrete sempre un suono di qualità, sarà il "vostro" suono e, soprattutto, ogni esecuzione sarà una grande soddisfazione per le vostre orecchie e per quelle di chi vi ascolta.