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Iconic Sound presenta Light Lead: il primo cavo ottico analogico
Iconic Sound presenta Light Lead: il primo cavo ottico analogico
di [user #17844] - pubblicato il

Anche se con numerose varianti sul tema, i cavi jack attualmente in commercio si basano tutti su conduttori metallici. Il Light Lead è il primo cavo in assoluto basato sulla fibra ottica, una tecnologia che promette di porre rimedio ai problemi e alle limitazioni del cavo tradizionale.
Anche se con numerose varianti sul tema, i cavi jack attualmente in commercio si basano tutti su conduttori metallici. Il Light Lead è il primo cavo in assoluto basato sulla fibra ottica, una tecnologia che promette di porre rimedio ai problemi e alle limitazioni del cavo tradizionale.

Da diversi decenni, il cavo jack-jack usato per collegare una chitarra all'amplificatore, gli effetti tra loro e a volte i microfoni al banco di missaggio usa essenzialmente la stessa tecnologia. Trecce di rame trasportano un segnale inevitabilmente esposto alla degradazione causata da agenti esterni o dalla stessa struttura del cavo. Per quanto i produttori odierni si sforzino a cercare soluzioni sempre migliori, anche con ottimi risultati, il cavo tradizionale presenterà sempre una certa resistenza elettrica e una capacità, che intaccheranno il segnale tagliando delle frequenze, con un effetto più evidente man mano che il cavo diventa più lungo.
La nuova tecnologia Light Lead, brevettata da Iconic Sound, è attualmente l'unica sul mercato dei cavi per chitarra a usare la fibra ottica per la trasmissione di dati in modo del tutto analogico, senza alcuna conversione in binario.

Iconic Sound presenta Light Lead: il primo cavo ottico analogico

Il cavo ottico si differenzia dal conduttore metallico per diversi fattori. Non presenta alcuna resistenza elettrica e ha una capacità pari a zero, non effettua quindi alcun taglio in frequenze, non ha problemi di lunghezza e non può funzionare come "antenna" per interferenze di tipo elettrico presenti nell'ambiente.

La fibra ottica è un conduttore notoriamente delicato, ma la particolare costruzione del Light Lead e la copertura in PVC ad alta densità permettono di realizzare un cavo sottile e resistente, praticamente non soggetto a usura. Non ci sono trecce di rame che rischiano falsi contatti, quindi Iconic Sound assicura che i fastidiosi rumori e scricchiolii tipici dei cavi con qualche anno sulle spalle non hanno modo di verificarsi.

I cavi Light Lead sono in grado di adattarsi in automatico a impedenza alta e bassa, a pickup attivi e passivi. Dal momento che non trasportano elettricità nel senso tradizionale del termine, sono elettricamente sicuri e annullano i rischi di scariche provenienti da impianti elettrici antiquati.

La tecnologia Iconic Sound Light Lead è una novità assoluta per il mercato. Il primo contatto con il pubblico avverrà al prossimo Namm Show. Nel frattempo i produttori hanno sottoposto i loro cavi ad alcuni addetti ai lavori, musicisti e tecnici del suono.
Un ascolto preliminare dei cavi e le impressioni dei "beta tester" sono raccolti nel video che segue.


Iconic Sound presenta Light Lead: il primo cavo ottico analogico
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sono veramente curioso di provarli ...
di Tosky [user #23855]
commento del 03/01/2014 ore 11:50:01
sono veramente curioso di provarli
Rispondi
sarà.. ma ultimamente non riesco ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 03/01/2014 ore 11:57:47
sarà.. ma ultimamente non riesco più a capire la differenza tra gli articoli dei membri della redazione e quelli di "spazio business"...
Rispondi
Re: sarà.. ma ultimamente non riesco ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 03/01/2014 ore 12:09:17
Gli "spazio business" sono segnalati appunto col rettangolino rosso "spazio business". Tutti gli altri sono semplici segnalazioni dei redattori che sono venuti a conoscenza delle novità di mercato (newsletter, stampa estera, comunicati stampa, ricerche sui siti dei vari produttori...), le hanno ritenute interessanti e hanno deciso di condividere la notizia con gli Accordiani.

Facci caso, spesso questi articoli contengo frasi come "il produttore assicura che", oppure "il tale aggeggio promette". Sono strumenti ancora non presenti sul mercato, quindi non possiamo recensirli, ma in attesa di metterci le mani sopra possiamo segnalarveli limitandoci alle informazioni date dal produttore, prendendo naturalmente le distanze dalle sue dichiarazioni: se il cavo ottico si rivelerà una genialata o un costoso giocattolo che si rompe alla prima piega fatta male, lo scopriremo solo più avanti nei mesi.
Rispondi
Re: sarà.. ma ultimamente non riesco ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 03/01/2014 ore 12:28:25
..vedo che il mio sarcasmo non è stato colto..
..fa nulla..
Rispondi
Re: sarà.. ma ultimamente non riesco ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 03/01/2014 ore 12:34:06
Beh, spiega ;)
Rispondi
Re: sarà.. ma ultimamente non riesco ...
di fender64 [user #14522]
commento del 14/01/2014 ore 10:12:52
sul problema piega posso dare io un'opinione dettata da una certa esperienza nel settore della fibra..anche se il costruttore abbia richiesto all'industria che gli ha fornito la fibra richiesta dubito fortemente che possa fare pieghe come un normale cavo in rame. La fibra per caratteristiche di trasporto segnale e altro no può andare oltre un certo angolo quindi, andrà trattata e manipolata con una cura maggiore rispetto al vecchio cavo tradizionale.
Poi se non utilizzato già dall'artista che registra o suona live, la differenza del suo sound finale sarà enorme e radicalmente diversa e forse non rispecchierà più la "firma" dell'artista.
Rispondi
fico!
di f.n [user #3760]
commento del 03/01/2014 ore 12:04:51
Io sono passato a "reference" e, credetemi, la differenza con i cavi tradizionali si sente tantissimo.

Sono curioso di sentire questi...

Federico
Rispondi
Re: fico!
di Claes [user #29011]
commento del 03/01/2014 ore 12:27:04
...ma spero che siano resistenti per uso live. Quelli normali per roba CD / DAT sono stati da sempre fragilissimi.
Rispondi
Re: fico!
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 03/01/2014 ore 13:24:44
La fibra ottica é fatta di vetro. Pertanto si piega pochissimo ed è molto fragile. Va bene per poche applicazioni e una di queste NON è suonare la chitarra live.
Rispondi
Re: fico!
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 03/01/2014 ore 13:42:00
Quella che sollevi è una questione cruciale: la rigidità non sarebbe un grosso problema, anzi eviterebbe attorcigliamenti fastidiosi che accadono spesso coi cavi più morbidi, resta invece da vedere se la struttura e la guaina sono abbastanza resistenti da proteggere la fibra anche sul palco.
Rispondi
Re: fico!
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 03/01/2014 ore 14:46:29
Sul palco ti puoi sognare di suonare con la fibra ottica. Tra l'altro sollevo una questione tecnica: Il segnale come viene trattato? Si perché la partenza è analogica, poi deve diventare digitale e con un altro dispositivo (mi pare si chiami transceiver) ottico...e poi il contrario. Vedi tu che cosa rimane alla fine. Non ultimo ci metto il prezzo perché un aggeggio simile per funzionare in maniera efficace deve costare, altrimenti fa pietà ed è meglio tenersi un buon cavo.
Della serie "Non sanno più cosa inventare".
Io sono per una bella vacanza, la GAS mi ha stufato.
Rispondi
Re: fico!
di SysOper [user #10963]
commento del 03/01/2014 ore 23:17:09
Veramente l'articolo dice che la trasmissione avviene "in modo del tutto analogico, senza alcuna conversione in binario"...
Rispondi
Re: fico!
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 04/01/2014 ore 00:45:59
Appunto...lo dice l'articolo.
Rispondi
Re: fico!
di fender64 [user #14522]
commento del 14/01/2014 ore 10:15:48
anch'io aspetto di avere il capitale da investire nei cavi "reference" per definire e stabilizzare il mio suono. Sono stanco di dover sempre litigare con il fonico dello studio che mi obbliga ad utilizzare altra strumentazione diversa da quella che uso e cambiarmi le carte in tavola riguardo a suono e risposta del mio gig!
Rispondi
adesso vogliamo anche una serie ...
di Sykk [user #21196]
commento del 03/01/2014 ore 12:55:48
adesso vogliamo anche una serie di pedalini ottici!
Rispondi
Buona idea
di mosca [user #31849]
commento del 03/01/2014 ore 13:05:32
Buona idea, anche molto semplice e spero che prenda piede. sarebbe comoda come primo cavo del segnale. mi chiedo solo se i cavi tradizionali, con l'usura e le parti meccaniche annesse, "equalizzino" il suono a mò di filtro multibanda o semplicemente taglino le frequenze acute. Nel secondo caso no problem, ma nel primo, il cavo ottico sarebbe assolutamente neutro con tutte le conseguenze del caso. Per fare un esempio, il cavo jack tradizionale agirebbe come il body di legno di una chitarra elettrica (filtrando determinate frequenze), mentre quello a f.o. come dei p.u.... senza body. Già immagino i commenti :-)
resta in ogni caso il vantaggio di non avere parti meccaniche soggette ad usura!
Rispondi
Mi spiace ma ho gia' ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 03/01/2014 ore 13:06:21
Mi spiace ma ho gia' bocciato il progetto per un motivo solo ... Dentro al jack ci va' una batteria e di suonare con l' ansia che si scarichi durante un concerto non mi va' ! Perche' ovviamente il segnale viene interrotto ! Per come sono fatto io detesto diventare dipendente dalle batterie stilo ! Un bel cavo tradizionale di qualita' tipo Reference ecc ... E quello funziona sempre senza batterie ! Ciao
Rispondi
Re: Mi spiace ma ho gia' ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 04/01/2014 ore 13:29:18
E allora mi dispiace per te che non possa godere del fatto che suonare un'acustica dal vivo sia dannatamente bello, per certi versi anche più bello del suonare un'elettrica!
Rispondi
Bell'aggeggio!
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 03/01/2014 ore 13:52:44
Nel mio lavoro sono anni che usiamo le fibre ottiche per il trasferimento di audio, video, DMX per le luci e la differenza con i cavi tradizionali si vede e si sente soprattutto a livello di disturbi che sono praticamente spariti.
L'applicazione di questa tecnologia per la chitarra mi sembra un po' esagerata rispetto ai miglioramenti che potrebbe portare paragonandola a quello che si ottiene con dei buoni jack tradizionali....mi sembra un po' come usare un bazooka per uccidere una mosca ma parlo solo in base ad una sensazione.
Ottima è invece l'applicazione della fibra nel trasferimento dei segnali da palco a mixer, la classica "ciabatta" o "snake cable": fedeltà assoluta, disturbi zero, dinamica perfetta, latenza zero.....il vero problema sono i fonici di vecchia scuola che non vedono di buon occhio il trasferimento dei segnali digitalizzato, cosa che non capisco visto che poi ormai tutti gestiscono i segnali con banchi digitali.
Rispondi
Re: Bell'aggeggio!
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 03/01/2014 ore 14:50:53
Sono perfettamente d' accordo con te ! Interessante l' applicazione della frusta dal palco al mixer ! Da chitarrista l' ho gia' detto piu' volte che siamo una brutta razza eheheh comunque come dici tu e anche io un bel cavo reference e passa la paura ! Ciao
Rispondi
------------.il vero problema sono i ...
di coldshot [user #15902]
commento del 03/01/2014 ore 14:16:28
------------.il vero problema sono i fonici di vecchia scuola che non vedono di buon occhio il trasferimento dei segnali digitalizzato, cosa che non capisco visto che poi ormai tutti gestiscono i segnali con banchi digitali.--------------

concordo, l'ossessione per il vintage e l'analogico ha creato dei mostri ah ah
Rispondi
però in effetti dato che ...
di Sykk [user #21196]
commento del 03/01/2014 ore 15:09:55
però in effetti dato che ci vuole una pila, tanto vale mettere un buffer dentro alla chitarra e poi il cavo lo metti lungo (quasi) quanto vuoi
Rispondi
Re: però in effetti dato che ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 04/01/2014 ore 03:22:22
già...

ma questo è un brutale metodo solidamente dimostrabile con un blind test.. come sei obsoleto..

..vuoi mettere il fascino di qualcosa di "esoterico-che-non-so-come-funziona-ma-siccome-l'ho-pagato-un-sacco-deve-per-forza-essere-il-massimo"...

..anche i venditori di "olio di serpente" devono campare, poverini.. meno male che c'è la redazione a fargli pubbl..... ehm.. volevo dire "comunicare agli accordiani di aver scoperto una cosa interessante"...

-.-
Rispondi
Re: però in effetti dato che ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 04/01/2014 ore 13:32:50
Sei talmente fuori luogo con questo spirito sarcastico e di nessunissima utilità alla causa comune che sinceramente riesco a cogliere nel tuo modo di scrivere solo il tentativo di scontro.
Rispondi
Re: però in effetti dato che ...
di OneForTheRoad [user #21582]
commento del 04/01/2014 ore 14:04:39
scusa quale sarebbe la causa comune? far guadagnare gli speculatori?

io dico solo di aprire le orecchie e chiudere gli occhi e il portafoglio. non è con questi ultimi che si costruisce o si percepisce un suono.

detto ciò, proprio perchè NON cerco lo scontro, la chiudo qui. quel che ho da dire l'ho detto. chi voleva capire ha già capito, non c'è bisogno che spieghi ulteriormente.

Rispondi
Un bel cavo classico schermato, ...
di Liuto1500 utente non più registrato
commento del 03/01/2014 ore 16:04:09
Un bel cavo classico schermato, con saldature fatte bene svolge il suo lavoro credo senza dare troppe noie!
Rispondi
non esageriamo ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 03/01/2014 ore 16:50:22
non esageriamo
Rispondi
Al modico prezzo di? ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 04/01/2014 ore 07:06:03
Al modico prezzo di?

Giusta l'analogia qui sopra, e' come usare un bazooka per eliminare una mosca. E poi sul palco i cavi vengono usati ed abusati, calpestati, massacrati... io continuo ad andare di cavo tradizionale con buono rapporto qualita'/prezzo.

Sono appena stato in Italia a farmi un giro e sono rientrato con un bel cavo Proel che gia' mi sta dando soddisfazioni sul palco. E l'ho pagato una dozzina d'euro. Perfetto per me, e poi l'ultimo Proel che ho avuto m'e' durato un sacco... speriamo che la qualita' sia rimasta uguale se non migliorata, ma a quel prezzo.

A proposito, l'ho preso da Sunburst a Genova - ci sono passato dopo aver visto l'articolo qui su Accordo. Bel negozietto davvero.
Rispondi
Sicuramente interessante, ma mi fa ...
di Oliver [user #910]
commento del 04/01/2014 ore 10:17:46
Sicuramente interessante, ma mi fa sorgere spontaneamente una domanda:
siamo proprio sicuri che "il chitarrista" VOGLIA un suono più puro e diretto?
Siamo così abituati ai suoni che abbiamo nelle orecchie (e in testa) da decenni, che disquisiamo sottilmente (ok, il più delle volte senza la seppur minima competenza, ma questo è un altro problema) di legni, corde, pickups, plettri, valvole, etc. dimostrando in pratica che quello che fa di uno strumanto uno strumento "speciale" sono in sostanza... i suoi "difetti", che gli danno una voce particolare e unica, calda e viva. Altrimenti, come qualcuno ha già sottolineato, la chitarra in legno e ferro, e gli amplificatori a valvole, transistor e cartone sarebbero già stati archiviati e dimenticati da decenni :)
Rispondi
Re: Sicuramente interessante, ma mi fa ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 04/01/2014 ore 11:35:59
Finalmente è stata sollevata questa questione :D

Quando sono venuto a sapere di questo aggeggio mi è tornata in mente tutta una serie di strumentazione avveniristica che ha faticato a farsi spazio sul mercato proprio perché priva di quei difettucci che tanto ci piacciono: distorsioni esafoniche che non impastano il suono, pickup senza bobina per un suono più puro e completo, body hi-tech che non mangiano le vibrazioni e ora cavi che non tagliano le frequenze.
Forse un cavo simile può far comodo "da un certo punto in poi", quando si comincia a sentire il peso dei troppi cavi, ma un intero sistema cablato a fibre ottiche mi sa che può dare brutte sorprese. Sarà una mia impressione, ma il suono "frizzantino" che si sente in video è molto simile a quello che ricavo con le simulazioni del mio Roland GR55, proprio quelle che mi fanno dire "è che è 'sta roba? Chiudiamo un po' i toni..."

Resto comunque curioso di sapere cosa tireranno fuori dal cilindro alla presentazione ufficiale.
Rispondi
Re: Sicuramente interessante, ma mi fa ...
di Oliver [user #910]
commento del 04/01/2014 ore 12:23:31
Vedo che hai avuto la mia stessa sensazione: il suono che si sente nel video è un suono che... non vorrei da una mia chitarra :)
Ovviamente è una questione di gusti e di opportunità (in certi contesti può effettivamente servire un certo suono), ma in generale non vorrei che le mie elettriche suonassero come "acustiche".
La chitarra elettrica non ha un approccio hi-fi, e suona come suona proprio per questo. Nella maggior parte degli utilizzi, dei cavi di qualità media fanno egregiamente il loro lavoro, e in ogni caso influiscono sul suono molto meno delle carenze esecutive del chitarrista, o delle sue capacità di regolare amplificatore ed effetti :)
Altra cosa è l'impiego nei P.A. o nei sistemi hi-fi.
Rispondi
Re: Sicuramente interessante, ma mi fa ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 04/01/2014 ore 23:42:05
nel video sono sicuro che abbiano messo un suono cristallino e trasparente per convincere quanto cristallino e trasparente sia il cavo.. non penso sia lui che produca quel suono li.. :-)
Rispondi
Re: Sicuramente interessante, ma mi fa ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 04/01/2014 ore 20:06:19
Amen, non c'e' altro da aggiungere. Un prodotto ha ragione d'esistere se serve a risolvere un problema... e qui non vedo quale sia il problema. L'uso di cavi tradizionali non ha certo impedito a chitarristi di suonare e registrare in questi anni, anzi. E poi che fai? Metti il cavo a fibra ottica nel fuzz? Mah... Per applicazioni audio ok, ma per chitarre, per me non andra'.
Rispondi
una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 04/01/2014 ore 10:49:3
una bufala assuda...il segnale elettrico deve essere trattato prima di entrare in fibra,non si può buttarlo dentro così com'è, e poi bisogna convertirlo nuovamente quando esce, a meno che i vostri pickup non producano pura radiazione elettromagnetica. e poi, le fibre ottiche hanno solitamente tagli di frequenze, anche abbastanza netti. la questione rigidità è ampiamente superata al giorno d'oggi. queste cose le dico non come amatore,io queste cose le uso e le studio...
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 04/01/2014 ore 12:09:03
Aspetta di sentire e vedere come funzionano prima di dare sentenze da sapientone...ecchecavolo.
Magari queste cose le avranno studiate meglio di come le studi tu oppure peggio...
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 04/01/2014 ore 14:24:55
ho espresso una mia personale opinione,se hai da ridire,guarda il regolamento,nella fattispecie "il manuale dell'accordiano".
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 04/01/2014 ore 17:21:50
come da regolamento non e' vietato criticare opinioni ( sempre nel dovuto rispetto ) informati meglio.
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 05/01/2014 ore 11:16:26
nel rispetto appunto.
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 05/01/2014 ore 14:49:40
una bufala assurda (detto prima di testare il prodotto)....queste cose le dico non come amatore, io queste cose le uso e le studio...
Diciamo che "sapientone" ci stava dai...
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 06/01/2014 ore 11:45:20
non credevo passasse così la cosa...vabbè,mettiamoci una pietra sopra!
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 04/01/2014 ore 12:28:24
Aspettiamo di vedere nel dettaglio cosa si sono inventati...
Sull'ottico sono ignorante, i miei unici rapporti con la fibra sono le richieste che faccio a un noto operatore telefonico che aveva promesso di allacciarmela nel 2003 (mai vista), ma mi pare di capire che la fibra possa portare anche segnali analogici, semplicemente usando la luce anziché l'elettricità. Correggimi se sbaglio. Da wikipedia:

"I moderni sistemi di telecomunicazione in fibra ottica includono un trasmettitore che converte o trasduce il segnale elettrico in un segnale luminoso da inviare lungo la fibra, un cavo in fibra ottica che corre in cavidotti o dentro le pareti dei palazzi, numerosi tipi di amplificatori ad un ricevitore ottico che infine riconverte il segnale da ottico ad elettrico. L'informazione trasmessa è tipicamente informazione digitale generata da computer, telefoni e TV digitale con modulazioni numerica tipicamente in ampiezza di tipo on-off keying, ma sono possibili anche trasmissioni analogiche come avviene per la TV via cavo negli Stati Uniti."
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di giancarlo50 utente non più registrato
commento del 04/01/2014 ore 12:42:55
Scusa...non mi riferivo a te nel mio giudizio ma a tres_hombres.
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 04/01/2014 ore 14:21:22
la trasmissione tramite luce è certamente analogica,però non lo è l'apparato che trasforma il segnale da elettrico ad analogico,o almeno non è possibile farlo a costi contenuti...
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di Nemo [user #713]
commento del 04/01/2014 ore 15:28:21
Anche la conversione da elettricità a luce (per farla molto semplice) può risultare in una mera trasposizione di segnale su mezzo fisico differente, mantenendo perciò la caratteristica "analogica" del segnale originale (così come avviene per i microfoni, per esempio). E' qualcosa che solitamente non viene fatta sulle trasmissioni attraverso canali ottici ma teoricamente possibile (visto l'andazzo della discussione fatemi aggiungere che queste cose le insegno all'università...).

Non rimane che vedere quale soluzione tecnica è stata implementata. Io sono più dubbioso sulla parte di "alimentazione" dei jack...
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 05/01/2014 ore 11:15:3
è davvero possibile farlo a costi effettivamente contenuti??perchè veramente non saprei come può essere fatto,se non andando a far calare l'effettiva qualità del segnale...
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di Nemo [user #713]
commento del 05/01/2014 ore 11:31:13
se hanno studiato un modo per trasdurre il segnale che esce dalla chitarra sì, senza perdita di qualità. Si ha perdita principalmente quando si fa una conversione (con teoria e teoremi del campionamento inclusi) e non quando si fa una trasduzione.
Sui costi, beh, questo è come analizzare due microfoni che costano centinaia, se non migliaia, di euro di differenza... ;)

Detto questo... vedremo... :)
Rispondi
Re: una bufala assuda...il segnale elettrico ...
di tres_hombres [user #37968]
commento del 06/01/2014 ore 11:41:58
mi sa che si finirà in una sorta di campionamento involontario...vedremo...
Rispondi
E' una soluzione interessante ma qualche dubbio ce l'ho
di mke52 [user #17126]
commento del 07/01/2014 ore 09:36:18

- I jack sono grossi e ingombranti perchè devono contenere i covertitori oltre che la pila;
- Il cavo è meno flessibile qunidi ne vedo un uso più da studio o domestico che live;

IMHO i più recenti sistemi wireless digitali hanno raggiunto livelli qualitativi difficilmente distinguibili dal miglio cavo. E' vero che hanno la pila ma con pile ricaricabili ed indicatore di livello sul ricevitore è più facile prevenire problemi.
Rispondi
concordo con mke
di francesco72 [user #31226]
commento del 07/01/2014 ore 15:08:43
premetto che qualunque giudizio "tecnico" dato oggi sarebbe prematuro ed un po' arrogante, visto che chi ha prodotto il cavo in fibra ci avrà investito soldi e studio per cui immagino abbia fatto qualche calcolo in più di noi che ne parliamo per aver visto un video su youtube. Ammesso che il funzionamento sia quello promesso, la differenza la farà il prezzo, a mio parere. Infatti come scrive mike52 un buon sistema wireless ha un ottima resa e garantisce una libertà di movimento impareggiabile.
Quanto alla valutazione per cui i piccoli difetti dei cavi sarebbero quanto ci aggrada (riassumo brutalmente), non concordo. Quando si passò dal vinile al cd molti mi dicevano (sono un metallaro): "che senso ha la pulizia del digitale per i gruppi metal in cui il suono è distorto, quindi per definizione non pulito?". La storia ci ha dimostrato che una miglior qualità di registrazione o, più in generale, del suono è un valore per tutti i musicisti. Immagino che lo stesso sarà per i chitarristi; sinceramente farei volentieri a meno di cric croc di un cavo usurato che 9 su 10 te ne accorgi sul palco quando il volume alto ti fa sentire ogni fruscio e può essere tardi per rimediare.
Rispondi
Che sia (quasi solo) da chitarra acustica?
di Claes [user #29011]
commento del 14/01/2014 ore 11:22:23
I vostri dubbi sono pure i miei. Penso però che possa essere utile per una chitarra acustica data la "alta fedeltà" promessa. Devo concordare con quelli che sono del parere che un cavo jack sia parte integrale dell'equazione sonora di una elettrica e più adatto a dimenarsi sul palco. Quelli ottici che uso per roba rack sono davvero molto rigidi, fragili e da sistemare una volta per tutte per collegarli. Pile: una nuova per ogni concerto - il resto della carica è per sala prove.

Vinile e digitale: il vinile si deteriora più si suona mentre il digitale dovrebbe (in teoria) durare per sempre. Anche, il vinile è una menata da fabbricare! Ha però una ottima dinamica e si potrebbe paragonare alla differenza tra ampli a valvole e quelli a transistor.

Il cavo: viene presentato come un ibrido tra digitale e analogico... non capisco esattamente questo dettaglio! Suppongo però che sia una conversione dalla spina al cavo ottico per poi riconvertire il segnale in entrata sull'ampli.
Rispondi
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