VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Stanzetta insonorizzata fai da te
Stanzetta insonorizzata fai da te
di [user #34231] - pubblicato il

Strumenti musicali e vicinato, rappresentano un binomio che nella gran parte dei casi significa discussioni, compromessi e - almeno per quanto riguarda il musicista - una grande frustrazione. Se non si ha a disposizione un budget sufficiente per acquistare un box insonorizzato, una strada percorribile con costi contenuti, è quella di realizzarne uno di proprio pugno.
Strumenti musicali e vicinato, rappresentano un binomio che nella gran parte dei casi significa discussioni, compromessi e - almeno per quanto riguarda il musicista - una grande frustrazione. Se non si ha a disposizione un budget sufficiente per acquistare un box insonorizzato, una strada percorribile con costi contenuti, è quella di realizzarne uno di proprio pugno.

Sperando di fare cosa gradita ed essere d'aiuto a quanti altri si siano trovati nella mia stessa situazione, vengo a raccontarvi della mia esperienza.

Partiamo dall’antefatto. Come tanti altri appassionati, nel corso degli anni le ho provate tutte, ma proprio tutte per trovare una soluzione che mi permettesse di esercitarmi e studiare, insomma dare sfogo alla mia voglia di fare musica, senza infastidire eccessivamente le persone che vivono con me e attorno a me.Da circa dieci anni abito in condominio e, sebbene i miei vicini di casa si siano sempre dimostrati gentilissimi e non abbiano mai protestato per le mie performance sonore, ho sempre avvertito il rischio che la cosa potesse succedere. 
Partiamo dal presupposto che non sopporto anche solo pensare di dare fastidio. Non tanto perché io suoni a volumi talmente esagerati da essere certo di stare infastidendo qualcuno, quantomeno perché la cosa può capitare. Sappiamo tutti cosa succede quando cominciamo a farci prendere dal demone del Rock’n’Roll!

Anzi, a dire il vero, l’unica che si sia lamentata, con una certa frequenza, per i volumi che usavo tenere in casa, è stata proprio mia moglie… per carità, ha sempre avuto perfettamente ragione, solo che la mia reazione alla sua segnalazione, era quasi sempre di smettere di suonare. Ovviamente non andava bene così.

Stanzetta insonorizzata fai da te

Già diversi anni fa ho iniziato a maturare l’idea di trovare una soluzione alternativa, uno spazio dedicato dove poter suonare a volumi che io ritenessi accettabili (la cui soglia di solito coincide con la perdita dell’udito :D), avendo la completa certezza di non infastidire nessuno dei miei vicini, tantomeno la mia amata signora.

Negli anni ho provato differenti soluzioni.
Prima soluzione. Non volendo rinunciare al valvolare, ho provato ad allestire una simil saletta prove in garage con il solo risultato di avere completamente la certezza di farmi sentire non da uno ma a ben due condomini! Anche in questo caso i miei vicini sono sempre stati cortesissimi, le uniche visite che ricevevo durante le mie performance sonore erano di qualche vicino che veniva a complimentarsi (cosa che mi faceva sorgere il dubbio che in realtà le loro orecchie non fossero buone per nulla…).

Seconda soluzione. Suonare in cuffia direttamente da un sistema di amplificazione, oppure utilizzando soluzioni ad hoc come pedaliere, computer più scheda audio e - infine - il meraviglioso THR Yamaha (che uso ancora per le suonate “al volo” in casa nonché in vacanza). 
Diciamo subito che queste soluzioni sicuramente vanno benissimo per un utilizzo casalingo, ma non consentono di mettere a tacere la scimmia che grida in noi la sua voglia di decibel, a lungo andare danneggiano seriamente i nostri timpani (soprattutto sentirsi suonare in cuffia… i volumi tendono sempre ad alzarsi quando ci si diverte…) e in conclusione, mi avrebbero costretto a rinunciare alle valvole per lo studio limitando l'uso dell'Ampli (si quello con la A maiuscola) alle sole volte in cui andavo in sala o i rari live.

Terza soluzione. L'acquisto di un valvolare a basso wattaggio. Ho avuto il Blackstar HT5 che mi ha dato veramente un sacco di soddisfazioni. Tuttavia quando ho parlato di mia moglie che si veniva a lamentare del volume, la maggior parte delle volte è successo proprio suonando questo... Ingestibile in condominio.

Come mi disse una volta il mitico Stefano del negozio di strumenti musicali Ghisleri qui a Bergamo: "il volume con cui cominci a divertirti è esattamente proporzionale a quanto rompi le palle ai tuoi vicini".

Partendo dalla considerazione che questo assioma è assolutamente veritiero, non mi rimanevano altre soluzioni che non prevedessero la creazione di uno spazio insonorizzato e completamente dedicato al mio fare musica.
Di conseguenza ho richiesto preventivi, valutato offerte, listini, annunci su tutto quello che riguardava delle soluzioni insonorizzate (cabine) già esistenti sul mercato, con il risultato di avere la convinzione di essere sulla strada giusta, ma anche che i prezzi per gli oggetti in questione erano per me assolutamente inaffrontabili.

Stanzetta insonorizzata fai da te

Dunque, che fare? A questo punto della storia, in mio soccorso è giunto un mio amico, tale Mario, già esperto nella insonorizzazione di ambienti. Allo stesso modo mi sono trovato a poter disporre di una cantina in più. Le due cose non potevano che essere messe insieme!

Dopo aver ben valutato il da farsi, con Mario abbiamo proceduto a insonorizzare in maniera assolutamente specifica la cantina in questione, trasformandola in una sala prove privata, insonorizzata e riuscendo a ottenere risultati assolutamente confrontabili con le prestazioni ottenibili con le cabine insonorizzate professionali, questo però a un costo infinitamente inferiore.

Non vi descrivo la procedura nei vari dettagli, poiché qui di seguito posto il video nel quale potete seguire l'evoluzione del progetto.


Mi limito a riportarvi i risultati e le conclusioni, che poi sono la cosa che può interessarvi anzitutto per capire se la soluzione fa al caso vostro.

Spesa - Diciamo circa 1/10 del costo delle soluzioni non artigianali simili, tenendo in considerazione le dimensioni.

Insonorizzazione - Abbiamo svolto solo misurazioni con strumenti non professionali (siamo andati al risparmio anche su questo) a ogni modo la riduzione media di volume che abbiamo misurato in diverse sessioni è sempre stata intorno ai 25/30 db (mica niente). In sostanza subito fuori dalla porta c’era una riduzione di circa 25 db, mentre a 3mt dalla porta si scendeva di altri 5 db. Quindi diciamo che il volume misurato all’esterno della stanza dal corridoio è di circa 60 dB, considerando che direttamente sopra la ex cantina c’è una sala da pranzo e che il resto del suono si distribuisce nel piano riservato alle cantine non potevo trovare una location migliore.
Sostanzialmente dall’altro lato del corridoio del piano riservato alle cantine, si sente praticamente il volume che si può avvertire della televisione del proprio vicino di casa.

Qualità sonora interna - All’interno i riverberi sono stati praticamente annullati, le onde viaggiano bene in ogni caso per quello che è il mio gusto, la qualità audio della stanza è eccezionale.

Per meglio permettervi di valutare questo aspetto, vi propongo anche un secondo video in cui suono diversi brani, utilizzando diversi microfoni per registrare. Ho volutamente evitato di utilizzare microfoni di buona qualità infatti utilizzo quelli della webcam, del telefono e uno zoom H1. Per questo motivo il video in questione - secondo me - risulta essere molto utile anche per capire che differenze di qualità nella registrazione possono esserci tra questi apparecchi.


Il risultato. A circa tre mesi dal completamento della saletta, vi posso dire che ci passo dentro almeno un’ora ogni sera o pomeriggio (in base a quando posso), non ho mai sentito un vicino lamentarsi, sebbene abbia sempre suonato a dei volumi da sfratto. 
Anzi, ho chiesto io ad alcuni vicini che cosa ne pensavano e loro non riuscivano nemmeno a capire di che cosa stessi parlando finché non ho chiarito che avevo costruito una saletta prove in cantina. 
Trovo sempre la motivazione per scendere, avendo la certezza di non rompere le scatole a nessuno. Chiaro, poi mi sono autoimposto determinati limiti: non suono mai oltre le 23:30 di sera, non suono mai per più di un’ora e mezza di fila e mai nei cosiddetti “orari di riposo” (tipo dopo pranzo). 

Aggiungo solo un'ultima cosa, dopo aver visto la mia saletta anche ad altri due membri del mio gruppo, nonché carissimi amici, è venuta la scimmia di farsene una. 
Il batterista si è mosso per primo, al contrario di me, è un maestro del fai da te e quindi ha ritagliato nella sua cantina uno spazio dove si è costruito una stanza in cartongesso, ha comprato on-line tutto il materiale insonorizzante (anch’io gli ho regalato qualcosa che avevo dal “mio” progetto), si è fatto da sé la porta.
Ebbene, il risultato è simile al mio e lui è contentissimo perché per la prima volta riesce a suonare in casa sua mentre la moglie guarda la tv. Certo, la batteria si sente comunque in sala, ma la moglie riesce a vivere lo stesso. Al massimo gli tocca compensare con qualche lavoretto in più.
Facendo tutto da sé, ha speso circa la metà di quello che speso io.
Quindi, cari amici accordiani, se avete qualche dubbio o volete chiarimenti, non esitate a scrivere qualche commento.

Long live Rock’n’Roll!
fai da te gli articoli dei lettori
Nascondi commenti     39
Loggati per commentare

gradissimo!!!
di sheratonII [user #32461]
commento del 07/01/2014 ore 07:57:41
Ottimo lavoro!!!
ma secondo te è una cosa fattibile farlo in una mansarda quindi all'interno dell'appartamento .
Quindi sotto avrei il restante del mio alloggio e le altre due pareti darebbero sull'esterno e quindi non confinanti con altri alloggi...
mi servirebbe solo per suonarci la chitarra ...

Grazie mille e ancora complimenti!!!!
Rispondi
Re: gradissimo!!!
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 09:36:40
Assolutamente si!

In ogni caso se vuoi andare sul sicuro sulla "tenuta" del suono all'interno puoi pensare ad una soluzione simile a quella scelta dal mio batterista: ti fai proprio una stanza nella stanza.
Fai tutto in cartongesso (spendendo pochissimo) e magari se disponi di qualcosa in più riempi le pareti di cartongesso con qualche materiale isolante.
Ad ogni modo il mitico Mario mi confidava che il segreto per la realizzazione di una buona insonorizzazione, sta principalmente in due componenti: il pavimento e la porta, quindi preoccupati soprattutto di quelli (oltre che di eventuali finestre, ovviamente)!

Buona musica!
Rispondi
Re: gradissimo!!!
di dissident [user #3486]
commento del 07/01/2014 ore 11:50:46
E' assolutamente vero, pavimento e porta/porte sono solitamente i due punti più "deboli" su cui bisogna lavorare con attenzione.
Rispondi
Ottima idea! ...
di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 07/01/2014 ore 08:39:28
Ottima idea!
Rispondi
Re: Ottima idea! ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 09:36:52
Grazie! :D
Rispondi
Bel lavoro...
di jotler [user #32545]
commento del 07/01/2014 ore 08:43:11
... e bella scelta del pezzo! Se per caso hai trovato le tab di Reactor me le manderesti ? Non sono riuscito a beccarle in giro.
Rispondi
Re: Bel lavoro...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 09:37:53
L'ho comprata su jamtrack blablabla, ho pensato di dare qualche giusto soldino al buon Marco Sfogli: se li merita tutti!

Avevo anche provato a tirarla giù ad orecchio ma alcuni pezzi sono impossibili...
Rispondi
complimenti ma ora attento ai ...
di Sykk [user #21196]
commento del 07/01/2014 ore 09:18:01
complimenti ma ora attento ai timpani :)
Rispondi
Re: complimenti ma ora attento ai ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 09:38:12
hehehe per quello mi limito ad un'ora/ora e mezza al dì...
Rispondi
Re: complimenti ma ora attento ai ...
di Sykk [user #21196]
commento del 07/01/2014 ore 14:21:14
però.... se con 100 dB dentro ne avete misurati 65 fuori la riduzione non è di 25 come hai scritto nel video, è addirittura 35 dB!
le uniche cose che avrei fatto diverse (potendo sono):
- meno bugnato per avere almeno un minimo di riverbero
- pannelli chiari, in questo modo servirebbero meno lampade, che tra l'altro scaldano
- condizionatore, ma qui sarebbe la spesa...
Rispondi
Re: complimenti ma ora attento ai ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 14:53:52
No in effetti è un errore la scritta dei 100 db, ma ho generalizzato per avere dei numeri standard rispetto alle varie rilevazioni (cmq si, è capitato di misurare anche 35 db di riduzione, in funzione del rumore di fondo, ora del giorno ecc).

Per la temperatura, come ho scritto nel video, vedremo st'estate... la spesa mi sa che sarà obbligatoria!
Per ora è perfetta climaticamente parlando.
Rispondi
Bel lavoro
di mke52 [user #17126]
commento del 07/01/2014 ore 09:21:07
Non ho visto nulla sui costi; quanto hai speso per fare tutto?

Da "senior", anagraficamente parlando, ti consiglio vivamente di non suonare a voluime alto per più di qualche minuto. Il sottoscritto, che non ha mai lesinato in volume,sia suonando che andando ai concerti sotto il palco, oggi soffre di acufeni e ho un buco di frequenza intorno ai 10.000 hz. Il tutto è il risultato di anni di musica a volume sostenuto...
Abbassando, inoltre, la stessa stanza insonorizzata risponderà ancora meglio.

Lo dico come consiglio anche se so quanto sia difficile girare in senso antiorario quella manopola.. il Rock, si sa, vuole i db!
Rispondi
Re: Bel lavoro
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 09:44:36
Dunque, i costi del materiale (di tutto il materiale legname compreso), si sono attestati intorno agli 800€.
Avrei potuto risparmiare qualcosa comprando direttamente dai produttori su internet, come ha fatto il mio batterista nella "sua" sala prove.
E' anche vero che Mario mi ha regalato un sacco di roba, il cui costo andrebbe aggiunto al totale.
Diciamo che devi mettere in conto una spesa di circa 1000€ in materiali.
Il resto che ho speso è stato per pagare i vari lavori.
Diciamo che in tutto ho speso intorno ai 1500€, come vedi un prezzo abbordabilissimo rispetto alle soluzioni "professionali".
Mario mi ha fatto un prezzaccio (da buon amico) per la sua opera, diciamo che secondo me uno che se la fa da sè può mettere in conto di spendere sui 1000€, se te la fai fare da qualcun'altro il doppio.

Per quanto riguarda il consiglio che mi dai è proprio saggio...
Da stasera abbasso, prometto :D

il problema è che se abbasso poi le valvole... hahaha
Rispondi
Loggati per commentare

- Stefano di Ghisleri -
di boogiebeppe [user #7048]
commento del 07/01/2014 ore 12:39:33
Un grande!! Un Guru davvero!!

sia chitarristicamente parlando, sia per quel senso di ironia con cui sa riportare al senso vero delle cose...in particolare in tutti quei discorsi che si riferiscono alla strumentazione...

Lui infatti suona solo con chitarra e ampli...

PS non sei l'unico a citarlo...è forse uno dei pochi nomi di addetti di negozi di strumenti, il cui nome è sempre legato a buoni consigli
Rispondi
Re: - Stefano di Ghisleri -
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 12:57:20
in effetti lo conosco da anni, così come tutti gli altri del negozio...

Sono un intimo amico di Dan (uno dei titolari) ma non parlo assolutamente per pubblicità gratuita: mi sono tutti stati utili in un frangente piuttosto che in un altro, rispondendomi con assoluta competenza e sincerità!

Mi piace anche ricordare il mitico Carlo (che si occupa della sezione Bassi e Chitarre) che mi sopporta sempre...
Dopo anni, credo (ma soprattutto spero), di aver guadagnato il loro rispetto, ed è una delle più grandi soddisfazioni che potevo sperare di ottenere!

p.s. se anche Andrea Braido porta i suoi strumenti solo a lui per fare i setup... qualcosina vorrà dire
Rispondi
ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di George S.L.A [user #10210]
commento del 07/01/2014 ore 13:24:43
ciao, innanzitutto complimenti..
il tuo articolo cade proprio a fagiolo, visto che anche io abito in un condominio e vorrei fare la tua stessa operazione nel mio box sotto casa.. però avrei per lo più l'esigenza di migliorare l'acustica(così com'è c'è troppo rimbombo) più che di insonorizzare.
in pratica io vorrei mettere il materiale fonoisolante sul soffitto del box(comunicante con la camera da letto dei bambini) e sulla porta del box stesso.
Volevo chiederti alcune cose cose:
1 è sufficiente posizionare il bugnato o è necessario anche il fonoassorbente.
2 con cosa hai incollato questi materiali ai muri.
3 dove hai comprato il materiale.
Grazie.
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 14:07:43
Ciao e grazie per i complimenti!

a bomba con le risposte (tieni presente che il mio parere è assolutamente soggettivo e parte dalla mera esperienza maturata "sul campo" con questa soluzione):
1) dipende: bugnato e materiale fonoassorbente svolgono due ruoli diversi. Se nel tuo caso la parete comunicante con ambienti abitati è il soffitto, io penserei a fare dei pannelli del tutto simili a quelli che da me sono stati applicati sulle pareti, da applicare proprio per creare un controsoffitto adeso a quello in muratura (in modo da non fare da cassa di risonanza).
2) Quando acquisti il materiale isolante (il mio è un recente ritrovato, 2 cm con in mezzo uno strato di gomma dura... una bomba, anche nel costo) e il bugnato sul lato che va attaccato al muro è già presente dell'adesivo. Al massimo puoi pensare di rinforzare la presa con una colla a muro da carta da parati (penso)
3) Il legno, i pannelli, porta e finestra li ha realizzati il mio specialista. Per l'acquisto del bugnato e del materiale isolante mi sono recato in un negozio specializzato (niente grande magazzino di bricolage ecc) della zona. Il mio batterista ha preso roba del tutto simile su ebay direttamente dal produttore tetesco: ha speso la metà...
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di George S.L.A [user #10210]
commento del 07/01/2014 ore 14:50:49
grazie per le risposte,
in pratica, sul soffitto mi converrebbe applicare sia il fonoassorbente che il bugnato,invece su gli altri muri solo il bugnato, e sulla saracinesca del box il fonoassorbente e basta..cosi otterrei il miglior risultato con il minimo sforzo.
cosa ne dici?
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 14:55:16
oppure per il soffitto potresti farti dei pannelli (come i miei) di legno che al loro interno contengono il materiale fonoassorbente, mentre dal lato che poi vedi tu nella saletta sono sagomati a bugnato (o hanno in mezzo i classici rombi).

Almeno penso io neh
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di smilzo [user #428]
commento del 07/01/2014 ore 14:11:43
Fonoisolante: quelle lastre di gomma/piombo/legno/etc che hanno una massa tale da smorzare le vibrazioni
Fonoassorbente: materiale generalmente leggero e poroso che assorbe parte delle frequenze.

Per evitare dispersioni all'esterno "isoli"; per evitare rimbombi all'interno "sonorizzi" o "tratti" l'ambiente.

Per evitare i rimbombi la cosa migliore (per mia esperienza) sono delle bass trap sugli angoli; con il fai da te si possono ottenere ottimi risultati spendendo poco.
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di George S.L.A [user #10210]
commento del 07/01/2014 ore 14:52:33
grazie della precisazione,
dove posso trovare ciò di cui parli, e dove dovrei posizionarle esattamente?
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di smilzo [user #428]
commento del 07/01/2014 ore 16:25:20
Se vuoi provare l'ebrezza dell'autocostruzione fai una cornice di legno (es 60x30x20, spessore 2 cm), davanti chiudi con un tessuto traspirante (tessuto per tende, ma anche vecchie lenzuola...), riempi con la lana di rocci e chiudi con il tessuto anche il retro.

Posiziona la tua "bass trap" negli angoli.

Io ho fatto due triangoli (circa 60 cm di lato) e li ho messi negli angoli alti della sala. Risultato: bassi asciutti e definiti. La costruzione è più complessa del rettangolo, ovviamente.

In rete trovi molte idee, ad esempio: www.cubasetutorial.it/index.php?page=Thread&threadID=546
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di smilzo [user #428]
commento del 07/01/2014 ore 16:36:55
Per darti un'idea dei triangoli: /www.proaudiola.com/product-p/prima-cumulus.htm

Per la sistemazione di quelle rettangolari: vai al link
Rispondi
Re: ciao, innanzitutto complimenti.. il ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 14:55:4
ottima precisazione
Rispondi
Anche io circa venti anni ...
di MrPecosBill utente non più registrato
commento del 07/01/2014 ore 15:18:29
Anche io circa venti anni fa ho rivestito una stanza del garage con la spugna fonoassorbente adesiva che tu (mi sembra) chiami bugnato... chiaro che funziona benissimo, ma ora, e ripeto dopo 20 anni, la spugna si sta lentamente 'sgretolando' formando una polvere nera che devo di frequente raccogliere con l'aspirapolvere.. e penso sia anche poco salutare questa polvere, infatti sto pensando di ricoprire tutto con dei nuovi pannelli più solidi, dato che a staccarla non ci riesco, si disintegra appena la tocchi.. incollandola su pannelli rimovibili il discorso può andare!!!
Rispondi
Re: Anche io circa venti anni ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 18:21:54
infatti è stato anche il nostro ragionamento...
Alla fine la cosa meno costosa a livello di materiale è proprio il bugnato (che costa circa 10e il metro quadro).
Quindi anche volendo rinnovare, tra qualche anno, con una spesa di 100€ lo posso fare

...poi, per carità, le migliorie sono sempre possibili e prossime a venire.
Per ora mi piace molto così, domani... chissà!
Rispondi
ragazzi....
di sheratonII [user #32461]
commento del 07/01/2014 ore 19:04:39
Ragazzi stasera non appena arriverò a casa dirò a mia moglie che ho intenzione di stravolgere la mansarda....
secondo me s'incazzerà come una iena ma ragazzi che gas.....
altro che suonare in cuffia !!!!!!!!
questo art mi ha sollevato la giornata e mi ha dato molteeeee ideeee !!!!!
GRANDISSIMI
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE
GRAZIE !!!!!

Rispondi
Re: ragazzi....
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 19:38:10
HAHAHAHAHA!

non ti nascondo che oggi ho avuto una giornata veramente pesante... leggere questo commento mi ha fatto comparire un bel sorriso ebete stampato in faccia :D
Rispondi
Qualche però
di Fritz [user #333]
commento del 07/01/2014 ore 22:21:27
Il lavoro fatto è sicuramente funzionale alle tue esigenze e ben realizzato, però a vedere il video mi sorge qualche piccola obiezione: da quello che capisco il soffitto non è stato isolato ma solo trattato con bugnato. Deduco che non avevi grossi problemi di propagazione in quella direzione. Ahimè l'isolamento del soffitto è la parte più complicata e costosa, visto che i pannelli isolanti, essendo pesanti, hanno bisogno di una struttura piuttosto "importante" per essere posizionati.
Altra obiezione è sulla ventilazione/climatizzazione: in una stanza così sigillata in estate dopo 20 minuti con ampli valvolari accesi ci si trova in una sauna. Installare un sistema di ventilazione e/o climatizzazione e mantenere un buon isolamento acustico non è banalissimo.
Non voglio assolutamente tirartela (ci mancherebbe) ma quelle macchie di umidità sui muri non promettono bene, mi viene da pensare che i pannelli posizionati davanti potrebbero fare muffe nel tempo.
La spesa è effettivamente molto contenuta, ma la sala è anche di piccole dimensioni. Il costo generale sale un bel po' considerando una stanza dove fare le prove con la band (almeno 15 mq)...e in quel caso serve un'insonorizzazione più efficiente (ed esponenzialmente più costosa).
Sicurezza: mettici almeno un estintore, anche da poco, non si sa mai...
Infine una mia proposta alternativa, che ho realizzato qualche mese fa: mi sono fatto una isobox con pannelli di legno e pannelli in fibra di legno sullo stile di quella ben descritta da Giacomo Castellano (si trova sul tubo). Ho posizionato nella isobox la mia cassa Dragoon e il mio fido sm57 collegato alla scheda audio. Ovviamente non provo l'ebbrezza degli alti volumi, ma posso suonare in casa fino a tarda notte nella stanza accanto a quella in cui dorme mia moglie (e a quella dove dormono le mie figlie) senza svegliare nessuno. Con massimo 300 euro ci si fa una signora isobox.
Rispondi
Re: Qualche però
di Hefexor [user #34231]
commento del 07/01/2014 ore 23:08:46
La isobox l'avevo considerata in effetti proprio dopo aver visto il video di Giacomo, ma quello che volevo io era proprio altro: una stanza tutta mia dove poter suonare a volume comunque troppo alto per l'appartamento.
Venendo alle tue osservazioni (tutte per altro congrue) no, in effetti l'isolamento del soffitto era meno prioritario di altri (oltre alla considerazione che per realizzarlo i costi sarebbero lievitati, come giustamente noti).
Ho potuto misurare anche il suono che passa al piano di sopra (sala da pranzo/tv) e, come per il resto, il suono che si avverte è paragonabile a quello di una tv nell'appartamento di fianco. Ora tra l'altro è vuoto/sfitto, quindi per ora il problema non si pone per nulla.
Discorso climatizzazione? questo è forse il nodo centrale in prospettiva futura.
Come dicevo per i mesi autunnali (anche quando faceva caldo quest'autunno) e quelli invernali per ora è assolutamente perfetto. Primavera? mah perchè no... l'unico problema sarà sicuramente l'estate... lungi da me pensare di installare un climatizzatore (come noti lo spazio non è certo molto)... vedremo come va, in ogni caso ad agosto sono via per parecchio tempo (ferie) ed insieme a luglio è l'unico periodo in cui si esce un pò di più (e io la saletta la uso quasi esclusivamente alla sera).
Muffa: era una delle mie più grandi paure. Le macchie che si intravedono nel video sul muro sono in effetti segni di vecchia muffa dovute al non corretto utilizzo precedente della cantina.
Stendendo una mano di pittura antimuffa isolante abbiamo asciugato bene il tutto. Figurati che il famoso tubo che abbiamo lasciato scoperto, proprio perchè a rischio, da quando abbamo finito è asciutto! Lo controllo tutte le sere e gli unici accorgimenti che ho adottato sono lasciare la finestra socchiusa ed una scatoletta con i sali per la deumidificazione che cambio con una frequenza quindici/tri settimanale. La macchia sul pavimento in realtà non era muffa ma umido dovuto ai cartoni che avevo lasciato in precedenza ed, in ogni caso, c'è uno strato sul fondo che non si vede nel video che ripara i pannelli del pavimento.
L'estintore c'è, non si vede ma c'è :D
Rispondi
Ottimo articolo interessante ! Colgo ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 07/01/2014 ore 23:22:58
Ottimo articolo interessante ! Colgo l' occasione per stimolare chi ha fatto l ' articolo o qualcunaltro sempre sulla tematica sala prove per approfondire l ' argomento ad esempio visto che ora e' stata trattata l ' insonorizzazione sarebbe bello continuare ed avere consigli su come organizzare la posizione degli strumenti in sala e soprattutto come gestire gli ascolti se da sole spie o da un impianto generale ,microfonare o no la batteria ampli chitarra ... Grazie ciao
Rispondi
Re: Ottimo articolo interessante ! Colgo ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 08/01/2014 ore 11:28:5
Guarda dietro il posizionamento degli elementi lo studio è stato proprio minimo... Più che altro dettato dalla logistica: lato corto con finestra (dove c'è la porta ovviamente no) le casse monitor, di conseguenza la postazione per il mac e scheda audio tra le casse in modo che siano equidistanti e vadano a creare un triangolo con la mia testa da in piedi (suono soprattutto in piedi).

Per forza di cose e per minimizzare la botta dell'ampli verso l'esterno della stanza, ampli nell'angolo libero (quello senza la porta) dall'altro lato della stanza, pedaliera nel mezzo. Punto. Stop

semplice e, come ti dicevo, dettato dalla logistica e dalla ragione prima che dalla ricerca sonora!
Rispondi
Ho sempre sognato una saletta ...
di Liuto1500 utente non più registrato
commento del 08/01/2014 ore 11:00:39
Ho sempre sognato una saletta prove tutta per me...
Rispondi
Re: Ho sempre sognato una saletta ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 08/01/2014 ore 11:26:31
Anch'io... PRIMA!
Rispondi
ciao, bel lavoro! come mai ...
di Axel - Sixstrings [user #14274]
commento del 09/01/2014 ore 19:53:35
ciao, bel lavoro! come mai hai lasciato la parte di muro dietro le casse "nuda"? L'intervento è stato piuttosto drastico in tutta la stanza...è voluto? E anche il fatto di non aver alcun tipo di riverbero naturale...come mai? ciao!
Rispondi
Re: ciao, bel lavoro! come mai ...
di Hefexor [user #34231]
commento del 09/01/2014 ore 23:10:14
Ciao! grazie dei complimenti!
Ad ogni modo si lasciare la parete dietro le casse libera è stato voluto per una serie di motivi che ti elenco velocemente:
- era la parete (l'unica a dire il vero) che in passato era effettivamente stata rovinata un pochino dalla muffa, segnale quindi del bisogno di lasciarla respirare nonchè di poter sfogare l'umidità che, evidentemente, la contraddistingue (è anche la parete a contatto con il suolo esterno, cosa che spiega l'umidità).
- almeno una parete libera da applicazioni ci voleva per far viaggiare un minimo il suono
- come scrivo sopra essendo la parete a contatto con l'esterno era anche quella con minore necessità di "fermare" il suono.
L'intervento "piuttosto drastico", come lo definisci tu è stato sicuramente voluto per avere un ambiente che mi garantisse con un certo margine di certezza di poter suonare facendo passare il meno possibile.
L'assenza di riverbero è dovuta al fatto che il suono viaggia in modo diverso rispetto ad una stanza non trattata, probabilmente dai video non si coglie bene questo aspetto, ma se provi a far caso a quando sottolineo come sia cambiata l'acustica della stanza, si percepisce un netto miglioramento nella definizione della mia voce, benchè il microfono sia quello del telefono!
Rispondi
è il sogno di tutti...
di adsl36 utente non più registrato
commento del 10/01/2014 ore 23:06:11
...quello di riuscire a suonare senza essere arrestato! rimane però il problema che, comunque, non è proprio economico realizzarlo, sia per i materiali che per il fatto che bisogna avere un posto adatto da trasformare per lo scopo. io continuo a suonare in cuffia, a volumi fisicamente non dannosi, e anche se certe godurie come i feedback possono venir meno, comunque c'è il lato positivo che si acquista molta più precisione nelle esecuzioni, perchè in cuffia ogni minimo sgarro si percepisce meglio...del resto la vita è fatta di compromessi: togli da una parte e metti dall'altra, tutto non si può avere. rimane il fatto che, per suonare decentemente, oltre allo studio serio e alla perseveranza, c'è bisogno di un posto dove poter fare schifo senza rotture di sferòidi e io, il mio, l'ho trovato in cuffia.
Rispondi
cabina insonorizzata
di cirinomagnano [user #43209]
commento del 15/04/2015 ore 12:55:18
Salve ho visto il filmato . Sono un Papà " disperatamente " alla ricerca di una soluzione per accontentare
la vena artistica di mio figlio e Band .
Dunque, vogliono fare la sala nel mio box ( povera la mia auto, sfrattata ) .
Il Box verrà diviso in due , da una parte la loro stanzetta , dall'altra un piccolo spazio per le gomme
della mia auto .
Detto ciò, potreste aiutarmi a consigliare questi ragazzi ( e loro genitori ) in modo da poter risparmiare?
O ce qualcuno di Milano che vuole aiutarmi anzi aiutare questi ragazzi a costruirsi la stanzetta con cabina?
Vi ringrazio di cuore
Cirino
tel. 3383719961

Rispondi
di lUKE1958 [user #44785]
commento del 24/03/2017 ore 15:27:40
Bravissimo, anche io sto cercando di fare la stessa cosa a casa mia. A questo proposito mi piacerebbe sapere quanto hai speso e dove hai comperato il materiale.
Grazie
maurizio_russo@tin.it
Rispondi
Altro da leggere
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964