di eriktulissio [user #28153] - pubblicato il 24 gennaio 2014 ore 12:00
Batteria. Quando si suona sopra un groove morbido ed elegante, l'inserimento di un linear fill particolarmente tecnico e articolato può risultare forzato. Oggi ne proponiamo uno che, grazie a una dinamica discendente, ci aiuta a rientrare nel groove in maniera naturale, armonizzandosi nell'arrangiamento della parte.
Batteria. Quando si suona sopra un groove morbido ed elegante, l'inserimento di un linear fill particolarmente tecnico e articolato può risultare forzato. Oggi ne proponiamo uno che, grazie a una dinamica discendente, ci aiuta a rientrare nel groove in maniera naturale, armonizzandosi nell'arrangiamento della parte.
Affrontiamo il fill suonato sopra il groove in reverse paradiddle, spiegato nella scorsa lezione. Si tratta di un pattern di una battuta in trentaduesimi con vari incastri e sticking differenti. Ecco la trascrizione.
La sequenza di incastri proposta è
RL-K-RL-K-RLRL-KK-RLRL-K-RL-K-RLRL-KK-RLRRLL.
Potete notare che le mani suonano sempre in sticking alternato, tranne che sull'ultimo movimento dove troviamo un rullo a sei.
Il rullo a sei sul finale crea una dinamica discendente che ci permette di rientrare in maniera meno aggressiva sul groove in reverse paradiddle che di per sé è un portamento prevalentemente elegante.
La sequenza di accenti proposti dona un andamento sincopato che spezza il groove in maniera interessante.
E' fondamentale che pratichiate questo fill molto lentamente prima di suonarlo alla velocità metronomica proposta proprio per assimilare gli sticking e gli accenti annessi. Quindi, con l'aiuto del metronomo, siate certi di eseguire i trentaduesimi correttamente sul tempo.
Ricordate che la cosa importante non è imparare nota per nota il fill proposto, ma interiorizzare lo sticking per costruire una vostra personale orchestrazione adattata ai vostri gusti e al vostro set. Basterebbe spostare anche una sola nota per dare una sonorità tutta nuova allo stesso fill.