VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
BeepStreet GyroSynth: theremin in tasca
BeepStreet GyroSynth: theremin in tasca
di [user #17844] - pubblicato il

Un atipico sintetizzatore tira via la tastiera e controlla tutto con movimenti dello smartphone a mezz'aria. Un po' theremin, un po' campionatore, GyroSynth regala lunghe sessioni di divertimento e stimola la creatività.
Un atipico sintetizzatore tira via la tastiera e controlla tutto con movimenti dello smartphone a mezz'aria. Un po' theremin, un po' campionatore, GyroSynth regala lunghe sessioni di divertimento e stimola la creatività.

Usare il giroscopio dell'iPhone come bussola annoia presto, le app di augmented reality possono essere utili, ma non sono certo divertenti. Quello che ci vorrebbe è un programma in grado di sfruttare i sensori di posizione interni allo smartphone per fare qualcosa di creativo, di musicale. Niente meglio di un sintetizzatore basato sull'approccio del theremin può far sfogare tutta la voglia di creare suoni e rumori fuori di testa.

GyroSynth è un pratico sintetizzatore che, anziché disporre della solita tastierina virtuale sul display, usa il giroscopio per produrre e alterare i suoni.
Il controllo di pitch, volume e modulazione può avvenire in tre modalità differenti.
Quella usata nel video è la configurazione standard, ovvero con pitch regolato in orizzontale orientando il telefono verso i vari punti cardinali, mentre la modulazione si dosa inclinando l'iPhone verso l'alto e il volume con una torsione del polso, cioè cambiando l'orientamento da parallelo al suolo a perpendicolare.
Le altre due modalità prevedono pitch in verticale, modulazione verso i punti cardinali e volume con la torsione, oppure volume in verticale, pitch verso i punti cardinali e modulazione con la torsione.
Più facile a farsi che a dirsi, ma anche no, perché il primo approccio con il GyroSynth può essere davvero traumatico.

BeepStreet GyroSynth: theremin in tasca

Il primo strumento che viene in mente, quando si avvia la app, è il theremin. Come quest'ultimo, GyroSynth produce note descrivendo movimenti nell'aria, e come quest'ultimo è capace di produrre suoni non cromatici, quindi pure frequenze slegate dal sistema temperato.
Se questa possibilità può sembrare appetibile in previsione di un suono liquido e malleabile nell'ambito di microtoni e sperimentazioni più astruse, ci si rende conto presto che suonare uno strumento del genere può essere davvero difficile. Ma niente paura, il team di sviluppo ha pensato anche a questo.

Il menu Scale permette di selezionare una scala del sistema temperato per essere sicuri di suonare sempre in tonalità.
Oltre all'escursione theremin, ovvero non cromatica, è possibile selezionare una scala cromatica, diatonica e altre scale di cui è possibile anche scegliere la tonica.
Grazie all'editor grafico in cima alla pagina delle scale, che ricalca un'ottava di pianoforte, è possibile attivare singoli gradi per formare delle nuove scale.

BeepStreet GyroSynth: theremin in tasca

La classica sinusoide può stancare presto, e un synth non è tale se non si può cambiare un po' la pasta sonora. GyroSynth offre per questo diversi preset sonori.
Il suono vocal tenta di imitare una voce umana, con il risultato di ricordare il mitico Otamatone.
Seguono la modalità pulse, simile a un'onda quadra, quella a dente di sega e la modalità R2D2, che sembra sommare un secondo impulso a bassa frequenza per modulare l'onda di base.
Oltre alle onde basilari, il giroscopio può anche comandare dei brevi loop audio. Tra quelli messi a disposizione dei produttori ci sono delle frasi a voce, delle percussioni e altri suoni. È comunque possibile registrare anche dei clip nuovi col microfono dell'iPhone. Quando si usano i loop, la riproduzione intera del clip audio si compie eseguendo per intero il movimento impostato per la modulazione: facendolo nel verso opposto, l'audio va al contrario, e giocando un po' si può riuscire anche a imitare un effetto scratch da vinile.
C'è inoltre la possibilità di controllare suoni MIDI, ma senza un'interfaccia adatta non è stato possibile testare questa opzione.

Ognuno dei suoni può viaggiare su diverse ottave. Queste vengono regolate sia per punto di partenza (Base Octave) sia per estensione verso l'alto (Num Octaves) fino a un massimo di tre ottave.

La app integra inoltre un delay stereofonico non regolabile e un boost di volume. Completano la schermata il tasto Mute per zittire il dispositivo e il pulsante Left Hand, per i mancini.


GyroSynth non è di sicuro lo strumento più convenzionale che potrete trovare sull'App Store, ma è senza dubbio uno tra i più divertenti. Un must per agli amanti dell'effettistica fuori di melone e dei suoni elettronici puri.

BeepStreet GyroSynth: theremin in tasca
beepstreet gyrosynth ios software
Nascondi commenti     7
Loggati per commentare

Appeno acquistato!? Credo che i ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 09/02/2014 ore 10:14:01
Appeno acquistato!? Credo che i miei vicini di casa chiameranno i carabinieri entro un paio di giorni!?
Rispondi
Ecco, mi mancava il teremin ...
di liuto1500b utente non più registrato
commento del 09/02/2014 ore 11:20:52
Ecco, mi mancava il Teremin credo proprio che lo prendo, idea geniale....
Rispondi
"Good Vibrations"...
di Claes [user #29011]
commento del 09/02/2014 ore 12:30:5
...se riesce questo pezzo, è approvato! Lo vedo cmq utile per... compositori di musica classica d'avanguardia per controllare MIDI e samples esterni lavorando su sequencer per fare registrazioni impossibili con una normale orchestra. Bisogna però che venga mandato MIDI oppure suono WAV da trattare - questo avanti-indrè dal sequencer.
Rispondi
Re: "Good Vibrations"...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 14/02/2014 ore 11:29:27
Volendo, riesce. Ma cacchio se è difficile beccare decentemente l'intonazione :D
Rispondi
Proprio un bel giocattolino! Il ...
di Blackmama [user #27591]
commento del 09/02/2014 ore 14:50:22
Proprio un bel giocattolino! Il clip con la pentatonica mi ricorda Jon Lord! (Mi sa che ho esagerato con l'alcool ieri sera ;))
Rispondi
sì, ma se...
di adsl36 utente non più registrato
commento del 14/02/2014 ore 11:13:58
...il suono si controlla muovendolo a mezz'aria, chi controlla il cervello che deve "controllare" movimenti così strani?
Rispondi
più facile del Theremin
di mke52 [user #17126]
commento del 27/02/2014 ore 16:22:04
Acquistai il theremin della moog un po di tempo fa: è mooolto più difficile ma ganzo ;-)
anche questo è un simpatico tool. devo provarlo amplificato.... magari con chorus delay in mezzo.
Rispondi
Altro da leggere
I cori di Jacob Collier in un plugin gratuito
Transpanner: audio a 360 gradi in plugin gratuito
Cory Wong in un Pack gratuito per le DAW Apple
Tutti i suoni HeadRush in ReValver 5: la versione base è gratis
Ampli, effetti e un nuovo sistema cabinet negli ultimi firmware per Helix e POD Go
Home recording: plugin entry level da avere
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Manuale di sopravvivenza digitale
Hotone Omni AC: quel plus per la chitarra acustica
Charvel Pro-Mod DK24 HSH 2PT CM Mahogany Natural
Pedaliere digitali con pedali analogici: perché no?!
Sonicake Matribox: non solo un giochino per chi inizia
Ambrosi-Amps: storia di un super-solid-state mai nato
Il sarcofago maledetto (e valvolare) di Dave Jones
Neural DSP Quad Cortex: troppo per quello che faccio?
Massa, sustain, tono e altri animali fantastici
Ho rifatto la Harley (Benton ST-57DG)




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964