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Paletta dritta o inclinata?
Paletta dritta o inclinata?
di [user #17844] - pubblicato il

Non tutte le palette sono uguali. La scelta di costruire chitarre con palette inclinate (tipo Gibson) o dritte (tipo Fender) è dettata da chiare necessità tecniche oltre che da preferenze stilistiche. Ecco quali sono i motivi per cui un produttore adotta un sistema piuttosto che l'altro.
Non tutte le palette sono uguali. La scelta di costruire chitarre con palette inclinate (tipo Gibson) o dritte (tipo Fender) è dettata da chiare necessità tecniche oltre che da preferenze stilistiche. Ecco quali sono i motivi per cui un produttore adotta un sistema piuttosto che l'altro.

Uno tra i primi particolari che un giovane chitarrista nota, quando nella sua mente comincia a prendere forma il dualismo Stratocaster-Les Paul, è che la prima ha una paletta dritta e schiacciata, mentre la seconda ne ha una inclinata all'indietro. La caratteristica è così radicata nella tradizione dei due modelli da essere diventata una dei tratti distintivi dei marchi che li producono.
La scelta di costruire palette inclinate o dritte però non è casuale, e i motivi che la determinano vanno ben oltre il semplice aspetto estetico.

Una paletta differente è in grado di modificare la resa sonora di una chitarra, la stabilità dell'accordatura e persino la sua solidità, ma uno dei motivi da non sottovalutare per cui si preferisce una soluzione anziché l'altra è la questione economica.

Paletta dritta o inclinata?

Il costo
Costruire una paletta dritta e schiacciata costa meno rispetto a costruirne una inclinata.
Con un manico ricavato da un unico pezzo di legno, una paletta dritta non sporgerà oltre lo spessore del manico, quindi per costruire il manico intero sarà sufficiente una tavola di legno più sottile, con minor spreco di materiale.
Una paletta inclinata scavata dal pieno, invece, richiede un blocco di legno più spesso.
Tuttavia, la scelta può essere anche stilistica, e non è detto che uno strumento con paletta dritta non possa avere un costo (e valore) elevato.
Molti strumenti con paletta inclinata, per contenere i costi, usano due tavole di legno per manico e paletta: costruito il manico, quella per la paletta viene poggiata di traverso, con la giusta inclinazione, e incollata alla base laddove dovrà nascere la paletta. Un manico del genere si riconosce per "l'arco" disegnato dietro il manico dove i due pezzi si uniscono, all'altezza dei primi tasti.

Paletta dritta o inclinata?

La resistenza
Una paletta schiacciata, parallela al manico, risulta più resistente. I liutai assicurano che la porzione di legno più spessa e con il giusto orientamento delle venature soffre meno tensione e urti. Inoltre, avere una paletta che non spunta all'indietro rende la chitarra meno vulnerabile in caso di cadute "di schiena".
Anche in questo caso, non è detto che una paletta inclinata sia fragile. I produttori hanno messo a punto diversi stratagemmi per rendere la giunzione più resistente. Il sistema a due assi incollate ha il vantaggio di rinforzare l'attacco con la paletta, e le volute (o ispessimenti) alla base di certe palette sono nate con l'intenzione di rafforzare i manici.

Paletta dritta o inclinata?

Il suono
La resa sonora di uno strumento dipende anche dalla sua paletta. I punti in cui le vibrazioni delle corde vengono disperse o trasmesse sono sostanzialmente il ponte e il capotasto: maggior pressione delle corde in quei punti si traduce in un maggior sustain, perché meno vibrazioni vengono disperse.
Viene da sé che una paletta inclinata creerà maggior pressione sul capotasto in quanto le corde descriveranno un angolo più acuto fino alle meccaniche, che sono più indietro rispetto a quelle di una paletta dritta. Per aumentare la pressione sul capotasto, alcune chitarre con paletta dritta adoperano i cosiddetti alberelli abbassacorde. Il discorso non vale per chitarre con Floyd Rose, dove la porzione di corda oltre il bloccacorde al capotasto è estranea all'equazione.
Anche in questo caso è difficile dire che una scelta è migliore dell'altra, perché anche una chitarra con paletta dritta e quindi minor sustain (vedi Stratocaster, Telecaster) può essere un ottimo strumento e fare proprio di questa sua caratteristica un tratto distintivo.

La tenuta d'accordatura
Maggior pressione sul capotasto vuol dire anche maggior attrito delle corde. Sulle chitarre con ponte mobile, avere un buon capotasto che permetta alle corde di scivolare e tornare in sede mentre si usa la leva è fondamentale. A questo scopo è preferibile abbinare palette piatte, che fanno premere meno le corde sul capotasto e assicurano una resa migliore del sistema vibrato.
Ancora una volta, le chitarre con Floyd Rose e bloccacorde non fanno testo, perché le corde vengono fermate al capotasto.
Non tutte le chitarre con ponte mobile, comunque, sottostanno a questa regola. Alcuni produttori, come PRS, hanno trovato un compromesso: l'attrito dato dalla pressione sul capotasto è compensato dal passaggio delle corde perfettamente in linea dalla tastiera alle meccaniche. Così facendo, pur avendo una pressione maggiore, le corde non sfregano lateralmente sui solchi del capotasto. Dall'immagine si può notare come le palette della Fender e della PRS (sulla destra) abbiano le corde dritte (o quasi) attraverso il capotasto, mentre la Gibson descriva un angolo laterale per raggiungere le meccaniche.

Paletta dritta o inclinata?

Come spesso accade, la scelta della paletta è fatta di compromessi e gusti personali. Se si cerca maggior sustain può essere interessante una paletta inclinata, ma se si usa il Tremolo può far comodo una paletta dritta, ma se le proprie mani e il proprio orecchio vanno in direzioni diverse da quello che il cervello sembrerebbe suggerire, è giusto dar loro la priorità.

Nota della Redazione: questo articolo fa parte della rubrica Entry Level. Cerca gli altri articoli contrassegnati con questo tag inserendo "#entry level" nel motore di ricerca del sito.

Paletta dritta o inclinata?
entry level liuteria
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Chapeau!
di Giovanni Ghiazza [user #31]
commento del 01/03/2014 ore 08:09:59
Complimenti per l'articolo: completo e corretto nel suo sviluppo logico, e molto leggibile. Bravo! Nulla da aggiungere.
Rispondi
Re: Chapeau!
di Claes [user #29011]
commento del 01/03/2014 ore 09:50:50
Si impara qualcosa ogni giorno su Accordo :) Non sapevo niente di niente riguardo alla logica della paletta!!!
Rispondi
ma il maggior sustain si ...
di Sykk [user #21196]
commento del 01/03/2014 ore 08:33:03
ma il maggior sustain si ha solo sulle corde a vuoto?
Rispondi
Re: ma il maggior sustain si ...
di AndreaC [user #36833]
commento del 03/03/2014 ore 14:56:02
Ottima osservazione!
effettivamente mi verrebbe da dire proprio di si
Rispondi
Re: ma il maggior sustain si ...
di slowtrain [user #29603]
commento del 08/03/2014 ore 19:37:46
Mah, al di là che poi appunto, come noti tu, questa cosa riguarderebbe in ogni caso solo la corda vuota, che abbia più sustain perchè l'angolo che fa la corda al capotasto è maggiore lo metterei in dubbio, perchè l'angolo con cui esce la corda da quest'ultimo non è dato dall'inclinazione della paletta ma dalla scanalatura del nut appunto, che per estremo può benissimo essere parallela al manico e in ogni caso mai vista a spigolo completo parallela all'headstock. Che poi il sustain sia direttamente proprorzionale alll'angolo della corda, naturalmente IMHO maiuscolo, personalmente non lo condivido, ragionando proprio sulla disparità in cui vengono applicate le linee di forza su una corda più è piegata (si studiavano queste cose anche per avere la patente di seggiovia :-)), tanto che anche al ponte, dopo varie prove, tendo sui gruppi bridge-tail a tenere quest'ultimo a una regolazione più alta per un'entrata delle corde sui saddles meno accentuata, perchè le corde con meno angolazione le trovo assai più "sustainose". Sempre IMHO neh! :)
Rispondi
Complimenti
di neardj [user #38978]
commento del 01/03/2014 ore 08:36:3
leggendo gli articoli di accordo ogni giorno scopro nuove informazioni di questo fantastico mondo.
Rispondi
bell'articolo ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 01/03/2014 ore 10:07:
bell'articolo
Rispondi
Bell'articolo... ...
di liuto1500b utente non più registrato
commento del 01/03/2014 ore 10:13:48
Bell'articolo...
Rispondi
C'é una leggerissima imprecisione, ossia ...
di dissident [user #3486]
commento del 01/03/2014 ore 11:20:14
C'é una leggerissima imprecisione, ossia nelle chitarre con Floyd rose e blocca corde é molto consigliabile avere lo stesso un buon angolo di incidenza fra corde e capotasto per far sì che dopo aver accordato la chitarra senza i locking nut non cambi la tensione delle corde una volta inseriti e serrati.
Rispondi
Che dire...
di Onghi [user #35497]
commento del 01/03/2014 ore 12:00:17
Ben fatto. Complimenti!
Rispondi
E sull'acustica?
di voodooman [user #8538]
commento del 01/03/2014 ore 12:24:55
Sai mica che differenza c'è tra una paletta piena e una "slotted"? Mi sembra si dica così... Insomma per intenderci tra la paletta delle folk e quella delle classiche...

P.S. Ottimo articolo!
Rispondi
Re: E sull'acustica?
di syscop [user #1113]
commento del 25/05/2014 ore 22:51:39
E' il tipo di meccanica che determina la differenza: le classiche hanno i bischeri orizzontali, le acustiche hanno meccaniche per lo più verticali. Non sono adatte le meccaniche orizzontali per le corde metalliche da acustica, hanno un tiraggio troppo forte.
Rispondi
Grazie, Bell'articolo! ...
di DarkFlame [user #22229]
commento del 01/03/2014 ore 13:08:19
Grazie, Bell'articolo!
Rispondi
Interessante! ...
di E! [user #6395]
commento del 01/03/2014 ore 21:29:06
Interessante!
Rispondi
Nozioni che conoscevo già, ma ...
di bradsorph [user #33836]
commento del 03/03/2014 ore 11:01:1
Nozioni che conoscevo già, ma ben riassunte ed esposte. ;)
Rispondi
veramente un bell'articolo. Complimenti e ...
di LordAxel [user #32439]
commento del 25/04/2014 ore 08:07:05
veramente un bell'articolo. Complimenti e , soprattutto, grazie.
Rispondi
Bell'articolo su un argomento che ...
di MiRock [user #14375]
commento del 30/04/2014 ore 21:36:1
Bell'articolo su un argomento che non avevo mai approfondito.
Rispondi
Grazie
di mke52 [user #17126]
commento del 08/05/2014 ore 13:15:0
Grazie per aver condiviso
Rispondi
bello...
di psykoguitar utente non più registrato
commento del 23/05/2014 ore 09:13:42
Bello, bravo, splendido articolo.

Si potrebbe ancora scrivere (ti sto chiedendo in modo non esplicito una seconda puntata :-) ) sulle palette reverse, su quelle particolari (esempio chitarra Kay Barney Kessel), sulle Parker, sulle chitarre senza paletta, sulla paletta dei bassi.

Una curiosità che ho da tempo ma non ho mai avuto risposte è se sarebbe possibile costruire un manico con paletta dritta e poi piegarlo a caldo, con il vapore, nel punto di montaggio del capotasto; chissà se avrebbe la resistenza sufficiente a non rompersi sotto la tensione delle corde.

Il fatto che le grandi case costruttrici non adottino questo sistema fa pensare che non è funzionale, non è possibile oppure costa troppo.

Ho chiesto a diversi falegnami ma nessuno ha saputo darmi una spiegazione, se non che piegare a caldo acero e mogano di quello spessore (2cm) è difficile.

Però nei cantieri navali so che piegano legname di spessore anche maggiore.

E' che il manico scaf neck è brutto da vedere, infatti le Gibosn e le PRS di buon livello non lo adottano, mentre i modelli made in China ne abusano.

Ciao.
Psyk.
Rispondi
Re: bello...
di syscop [user #1113]
commento del 25/05/2014 ore 23:04:58
Su tutte le forme delle palette, a parte l'estetica, non ci sono motivi tecnici che giustifichino cose diverse da quelle scritte nell'articolo.
Per quelle senza paletta, lo strumento è pensato al contrario, le meccaniche sono lato bridge o incluse nel bridge e sostanzialmente essendo il manico a vibrare l'assenza della paletta avrebbe influenza sul colore del sound più che sul sustain.

Piegare a caldo 2 cm di legno è difficilissimo e comprometterebbe la tenuta della rigidita/stabilità che ha raggiunto dopo i suoi anni di stagionatura. Per la tecnica di costruzione sarebbe cmq problematico da gestire e antieconomico.

Rispondi
Le palette Gibson
di Claes [user #29011]
commento del 23/05/2014 ore 10:26:34
A parte la solita hanno sperimentato - Flying V - Explorer - Moderne - le due Firebirds ...e forse qualche altra.
Rispondi
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