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Il Setup di Mike Portnoy
Il Setup di Mike Portnoy
di [user #16140] - pubblicato il

Per anni - quando suonava ancora con i Dream Theater - si è divertito a sfoggiare dei setup ricchi di elementi (Purple Monster) sino a proporne alcuni piuttosto insoliti (Siamese Monster). Dal 2012 circa, pare abbia trovato pace mantenendo una configurazione di base pressoché costante. Lui è Mike Portnoy.
Per anni - quando suonava ancora con i Dream Theater - si è divertito a sfoggiare dei setup ricchi di elementi (Purple Monster) sino a proporne alcuni piuttosto insoliti (Siamese Monster). Dal 2012 circa, pare abbia trovato pace mantenendo una configurazione di base pressoché costante. Lui è Mike Portnoy.

Escludendo una parentesi Mapex che parte dall'album Awake e si conclude con A Change Of Seasons (compreso), Mike ha sempre utilizzato batterie Tama, modellandole - a seconda dell'ocasione - in modi estremi al punto di avere per gli ultimi anni con i Dream Theater, dei kit che prevedevano l'unione di un classico kit con due casse a uno con cassa singola e con un numero nettamente inferiore di tom. Per usare le due batterie, si spostava da uno sgabello all'altro. In qualche occasione ospitava altri batteristi con i quali si divertiva a duettare. Tra questi anche Mike Mangini al quale ha poi passato - suo malgrado - le bacchette in modo definitivo.

Mike utilizza una batteria Tama Starclassic Performer B/B (Bubinga/Birch) con finitura che varia a seconda del progetto in cui è coinvolto. In alcuni casi, utilizza la stessa configurazione, ma con fusti in acrilico completamente privi di colore. I fusti della serie Starclassic Performer B/B prevedono quattro strati interni di betulla e tre di bubinga per uno spessore di 6mm per quanto riguarda i tom e i floor tom.
Cinque strati di betulla e tre di bubinga per uno spessore di 7mm, per quanto riguarda invece la cassa. I tom sono sospesi con il sistema Star-Cast Mounting System grazie al quale possono vibrare in libertà a grande vantaggio della risonanza. I cerchi sono di tipo Die-Cast.

Il Setup di Mike Portnoy

I due rullanti inclusi nel suo setup, sono signature. Nello specifico i modelli MP125ST e MP1455ST entrabi in acciaio martellato dallo spessore di 1mm con cerchi Die-Cast e blocchetti modello MSL-SCT. Il tendicordiera è il modello MCS100A, la cui caratteristica peculiare è quella di gestire tre livelli (sganciato, medio e completamente teso) di tensione della cordiera che corrispondono ad altrettante posizioni. I due rullanti differiscono per quel che riguarda le dimensioni.
La serie signature pervede inoltre un terzo rullante delle dimensioni di 14"x5,5", ma col fusto realizzato in nove strati di bubinga. 

Il Setup di Mike Portnoy
Cassa
  • 22"x18"
  • 22"x18"

Tom

  • 8"x7"
  • 10"x8"
  • 12"x9"
  • 14"x14" (floor tom)
  • 16"x16" (floor tom)
Rullante
  • 12"x5"
  • 14"x5,5"
Altro
  • Gong Bass Drum - 20"x14"
  • Octoban Low Pitch
  • Pedale cassa mod. Speed Cobra x2
  • Iron Cobra Lever Glide Hi-Hat Stand
  • Iron Cobra Power Glide Twin Pedal
Piatti (Sabian)
  • 7" - Max Splash
  • 9" - Max Splash
  • 10" - Max Stax mid con Radia Cup Chime da 7" nella parte superiore
  • 10" - Chopper
  • 12" - Max stax low
  • 14" - Hi-hat Vault
  • 18" - Crash Ozone AAX
  • 18" - Xplosion Crash HH
  • 18" - China HHX
  • 18" - Crash (Prototipo)
  • 18" - China Paragon
  • 20" - Crash Vault Custom Shop
  • 21" - Ride Vault Custom Shop

Mike è inoltre endorser ProMark (bacchette signature modello Hickory 420 Mike Portnoy Nylon Tip) e Remo per quanto riguarda le pelli. Ultimamente circolano alcune foto in cui lo si vede alle spalle di un set della serie Star (Tama), cosa che potrebbe lasciare intendere un cambio di serie.
mike portnoy top set
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