di FBASS [user #22255] - pubblicato il 09 marzo 2014 ore 00:08
Quando mi riferisco ai bassi dotati di più delle canoniche 4 corde SOL-RE-LA-MI, quest'ultimi i classici bassi elettrici che noi vecchi bassisti matusalemmiani, cioè con oltre 45 anni di mestiere (?) sul groppone, usiamo e preferiamo ancora oggi, premesso anche che non intendo riferirmi ai già collaudati 5 corde ( ne ho posseduti 3 nel passato e mai di fascia alta, cioè un Cort Action Bass V WS, un Washburn B105, un Jim Reed MM5, ed ora posseggo un OLP MM3 Sting Ray 5, anch'esso dal costo non eccessivo, ma l'uso raramente ), nè a quelli a 6 corde che necessitano di "Manine da Polifemo", bensì a quelli dotati di molte più corde e di cui in molti casi accoppiate come nei mandolini, che ne hanno 8 ma a due a due accoppiate, oppure nei pianoforti , che ne hanno tre accoppiate all'unisono in alcune parti della cordiera ( vedi l'immagine d'apertura che è una vecchia reclame della MUSICVOX per un proprio basso a 12 corde, con le corde a tre a tre accoppiate e con 4 meccaniche da basso più 8 meccaniche da chitarra ). Rammentando poi che c'è la molto più conosciuta Alembic che realizzò, già sul finire degli anni 70, dei bassi elettrici ad 8 corde, con ogni corda doppiata da un'altra accordata un'ottava più alta, ma sempre accordate "GDAE", creando così un effetto simile alla chitarra a 12 corde, a seguire e solo a fine anni 80 si sono visti sul mercato gli attuali 5 e 6 corde singole, anche alcuni dotati di 7 corde singole, volendo strafare:
Per il primo basso a 6 corde ( anzi in verità era una baritona Danelectro "Tic Tac" quella che ho cercato di comperare, comunque è anche molto difficile, se non impossibile, trovarli disponibili in negozio al momento dell'acquisto ) faccio notare che per ben 2 volte ho tentato di comperarlo, anche se e per entrambi le 2 volte ho dato un anticipo consistente, la prima nel 2001 a Pomigliano e la seconda in zona ma dopo circa 9 anni, però ho dovuto desistere e sempre per 2 volte ho dovuto invece acquistare ( guarda caso dopo mesi ) altre cose per recuperare almeno i soldi dati per l'impegno, visto che poco seriamente i negozianti non erano riusciti a farselo inviare, anche se avevano assicurato che era stata ordinato ed era solo questione di tempo, stessa cosa anche per L'Ashbory della Guild ( forse in Tasmania o in Antartide si trovano più facilmente ). Poi giovedì scorso, dato che lo stesso strumento è nel frattempo lievitato di prezzo superandolo, ho ordinato invece al mio vecchio e fido negoziante in Napoli lo Squier VI° ( sempre non disponibile al momento ) ed ho dato nuovamente un anticipo, speriamo in bene almeno questa volta. Il ricordo mi porta però sempre alla fine dei succitati anni 70, quando vidi un basso Alembic ad 8 corde al collo di John Paul Jones dei Led Zeppelin ed anche di Greg Lake degli ELP, ma non ho mai visto da vicino nè provato questa versione basso della 12 corde, una mia pura curiosità per capirne l'utilizzo e le possibilità sonore, anche se costoso come e sicuramente di più di tutti i bassi Alembic :
In seguito ho fatto anche qualche mio diario sui bassi strani a 12 e più corde e con cui anche lo stesso Polifemo si serebbe trovato in difficoltà ( vedi distanza tra le corde e dimensioni del manico e tastiera ) :
Per arrivare al massimo della goduria visiva, anche se invece stavo cercando qualcosa sul Guitarron Messicano, cioè il Bass-ukulele ( questa volta però con solo 4 corde ) ed in paricolare il Kala U-bass, http://www.kalabrand.com/instrumentsU-bass.html ; ( mi sono chiesto con il senno di poi : vuoi vedere che anche l'Ashbory c'entri qualcosa...mah ??? ), comunque rimane sempre nella mia mente il punto interrogativo sull'accordatura d'entrambi e forse di più per l'Ukulele basso, ma all'indirizzo segnalato è scritto che si suona con accordatura normale da basso, che per il Guitarron ( Mexico e nuvole...la faccia triste dell'America..., c'è l'armonica, mio 1° strumento in gruppo ). A seguire alcuni video pescati sul tubo: