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La conferma dei cavi Frog Black Mamba
La conferma dei cavi Frog Black Mamba
di [user #5844] - pubblicato il

Un disco di metallo simile a quello di una pellicola cinematografica fa da contenitore a un cavo made in Italy capace di affrontare a testa alta i colossi del mercato. Il Black Mamba è il cavo per strumento prodotto da Frog con l'obiettivo della trasparenza assoluta.
Un disco di metallo simile a quello di una pellicola cinematografica fa da contenitore a un cavo made in Italy capace di affrontare a testa alta i colossi del mercato. Il Black Mamba è il cavo per strumento prodotto da Frog con l'obiettivo della trasparenza assoluta.

Con questo sole l'ideale sarebbe una bella scampagnata oppure una gita al mare, e invece no: la curiosità di testare i due nuovi arrivi di casa Frog era davvero troppa! 
Dopo i loro cavi potenza e alimentazione di cui non posso più fare a meno, finalmente ieri ho ritirato due cavi chitarra Black Mamba.

Premetto che anche stavolta Nick e Stefano di Frog Amps mi hanno stupito lasciandomi nuovamente di sasso per le differenze che ho riscontrato durante i test.

La conferma dei cavi Frog Black Mamba

Per testare i cavi ho usato una vecchia Stratocaster e un Vox AC50 del '64, alimentato ovviamente dal cavo corrente Powercord Ultimate HP abbinato al cavo cassa Anaconda sempre di Frog Amps, comprati da circa un anno.

La conferma dei cavi Frog Black Mamba

Lasciando da parte i cavi economici, i test sono stati fatti usando il Black Mamba di Frog Amps con connettori GH, Di Marzio Steve Vai, La Grange di Klotz e un cavo Reference entrambi con connettori Neutrik.

Dalla prova è emerso che il cavo Frog, rispetto ai tre concorrenti, ha una marcia in più. Il suono che usciva dal Vox era un vero e proprio ruggito per le mie guduriose orecchie.
Frequenze medio alte bene a fuoco, alte brillanti mai fastidiose, basse corpose e molto precise e davvero tanto punch, a differenza dello Steve Vai con medie alte poco presenti e alte troppo "alte" per i miei gusti, Reference che a confronto risulta senza grinta con basse confuse, e il La Grange Klotz che rispetto al Frog fa notare medie scavate e alti poco brillanti pur mantenendo un buon tiro.
Differenze di volume si sentono solo con il Reference, Frog, Di Marzio e klotz sono più o meno simili.

Riguardo la flessibilità e morbidezza del cavo vince ancora Frog. Davvero morbido a differenza dello Steve Vai, durissimo, e il Klotz, poco flessibile.
Ultima differenza riscontrata è l'estetica, che spacca anche grazie alla scatola di latta con cui vengono presentati i cavi, che ricordano molto le scatole porta bobine cinematografiche (idea davvero originale secondo me).
La mia scelta è caduta sullo stupendo rivestimento Luxury Black che ricorda molto la trama dei Vox di cui sono da anni grande utilizzatore.
Lascio parlare le foto scattate.

La conferma dei cavi Frog Black Mamba

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Si ma... Prezzo? ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 03/04/2014 ore 18:45:48
Si ma...

Prezzo?
Rispondi
Re: Si ma... Prezzo? ...
di Jeffster [user #28247]
commento del 03/04/2014 ore 21:29:18
I cavi Python venivano 45 euro (un metro di cavo), gli Anaconda 60 euro (sempre un metro)...questi Black Mamba non lo so...
Rispondi
Re: Si ma... Prezzo? ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 03/04/2014 ore 22:07:14
Per me é follia!

IMHO

...un prezzo ingiustificabile
Rispondi
Boh, questo sembra un articolo ...
di Piazza [user #31749]
commento del 03/04/2014 ore 20:08:22
Boh, questo sembra un articolo pubblicitario, ma non è pubblicato in spazio business...

Vista la differenza del taglio di frequenze operato dai tre cavi non avresti magari qualche grafico per vedere lo spettro sonoro risultante?
Rispondi
Ma anche volendo approfondire, nel ...
di aronchi [user #22298]
commento del 03/04/2014 ore 20:19:35
Ma anche volendo approfondire, nel sito non c'è nulla.

Bah.
Rispondi
In campo di cavetti io ...
di marcomo utente non più registrato
commento del 03/04/2014 ore 20:26:43
In campo di cavetti io rimango comunque scettico...poi magari sarà pure vero che degradano meno il suono..ma insomma le frequenza in gioco sono molto basse e se il cavo è corto secondo me tutte queste differenze sono da vedere....
Rispondi
Re: In campo di cavetti io ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 03/04/2014 ore 20:38:02
Hai perzialmente ragione... E concordo. A meno di percorsi particolarmente articolati e/o metrature esagerate. Tutte cose che già con un buon buffer si limitano di molto.

Detto questo:
1) nel mix di una band le differenze tra un cavo da 12 euro e uno da 40 non si sentono... Zero! (Poi magari il cavo economico si rompe dopo 1 mese, su questo concordo)
2) in studio, dove il "tone" del nostro strumento è maggiormente audibile (e ricercabile) si lavora con catene di segnale molto corte...e comunque si hanno a disposizione tutti gli strumenti del caso per gestire al meglio lo spettro di frequenza
3) saldatore, un paio di jack neutrik, un po' di metri di cavo come si deve e un po' di pazienza ...e per (sono certo) meno della metà del costo ci si tira fuori tutti i cavi che servono
Rispondi
Re: In campo di cavetti io ...
di dissident [user #3486]
commento del 03/04/2014 ore 21:07:00
Concordo su tutti e tre i punti e aggiungo che il tone di un cavo di fascia alta é diverso ma non necessariamente migliore, visto che subentrano anche le questioni di gusto.
Rispondi
Re: In campo di cavetti io ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 03/04/2014 ore 22:05:44
Ah ovvio...quello sempre.

Infatti dal mio punto di vista "buono" é un cavo affidabile e duraturo. Punto.
Rispondi
Re: In campo di cavetti io ...
di marcomo utente non più registrato
commento del 03/04/2014 ore 23:54:05
Non volevo demolirglieli cosi...:-D
Io comunque i cavetti me li sono sempre fatti da me..e ho avuto modo di confrontarli con i blasonati Reference che qui peraltro vengono demoliti dalla concorrenza...e i paragoni sono stati sconcertanti...
sai per cosa? per le differenze di prezzo...

Insomma le mie conclusioni personali le ho :-)

Rispondi
Mah premesso che il suddetto ...
di chiatarrox [user #36263]
commento del 04/04/2014 ore 08:10:35
Mah premesso che il suddetto articolo puzza un po' di pubblicità occulta (al pari di un altro scritto su Music off che presenta il prodotto negli stessi toni entusiastici e che rappresenta la totalità degli interventi sul web su questa marca) secondo la mia esperienza una minima differenza usando un cavo di qualità di alta gamma c'è specie se lo si paragona a cavi molto economici. Le differenze tra cavi di alta gamma invece sono molto inferiori apprezzabili in ambienti silenziosi e con un ascolto attento non certo apprezzabili in un contesto con più strumenti o addirittura dal vivo. Poi quando si parla di cavi é difficile dire meglio o peggio, ogni cavo, anche quello economico può avere caratteristiche che alcuni possono apprezzare e altri meno.
Rispondi
Re: Mah premesso che il suddetto ...
di ff40 [user #21076]
commento del 04/04/2014 ore 08:38:10
No cari signori,ogni cavo crea un rumore di fondo dovuto a differente schermatura di solito impercettibile,ma che portato nello stadio finale dell'ampli taglia le frequenze in alto a seconda dell'entità del rumore stesso. Vecchio chitarrista degli a anni 60
Rispondi
Re: Mah premesso che il suddetto ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 18:30:41
Beneomale prima di esser portato allo studio finale dell'ampli il segnale passa il circuito di pre e il tone stack (ammesso che nn ci sia nulla tra chitarra ed ampli)... Hai voglia a tagli ed aggiustamenti di frequenze...
Rispondi
Articolo pubblicitario
di pierinotarantino [user #29514]
commento del 04/04/2014 ore 08:19:17
Sicuramente. Probabilmente sono ottimi cavi. Ma attorno al mondo dei cavi c'è una GAS incredibile.
Rispondi
Un cavo
di herrdoctor [user #18849]
commento del 04/04/2014 ore 08:27:12
USB pur lavorando con un segnale differenziale tiene fino a 480 MHz.
Bè, giuntatelo a vostro piacere e farete un buon cavo chitarra.

Ora per 20 KHz tutto sto bordello?

Adios
Rispondi
Qui si parla di finezze... ...
di Oliver [user #910]
commento del 04/04/2014 ore 10:40:4
Qui si parla di finezze... non dubito che le differenze ci siano ma, anche ammesso che la maggior parte di noi sia in grado di percepirle o apprezzarle (da che mondo è mondo il chitarrista elettrico privilegia le imperfezioni -distorsione, chorus...- e non l'hi-fi) e che non si perdano nella complessa catena di fattori che stanno tra le corde e le orecchie di chi ascolta, se non ci sono dei dati esemplificativi che evidenzino in modo sufficientemente chiaro la differenza di risposta nelle gamme di frequenze "utili", rimane difficile capire se davvero la resa giustifichi la spesa.
E parlo di grafici, perchè immagino che una registrazione non sarebbe sufficiente ad apprezzare le differenze (il che, per la maggior parte di noi non-professionisti, significa già molto).
Rispondi
Re: Qui si parla di finezze... ...
di Laceblues [user #7285]
commento del 04/04/2014 ore 13:05:38
.....concordo perfettamente con te Oliver! Ciao. :-)
Rispondi
parlare male di reference...
di f.n [user #3760]
commento del 04/04/2014 ore 11:45:56
mi sembra follia.
Comunque sia, suonando con chitarra, cavetti e qualche amp, invito a sentire le differenze fra un cavo (tipo quello rosso) della reference e altri, oppure sempre fra cavi reference (tipo quello blu).

Anche io ero scettico, ma cambia davvero e parecchio. E non si tratta di equalizzazione e basta.

Federico
Rispondi
Re: parlare male di reference...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 14:39:17
Mah... non so. Frog - Reference - Mogami...
E tutto ciò che va di moda periodo per periodo.

Le differenze ci sono... ma sono molto sottili e condizionate da mille fattori. Anche io ho avuto il mio momento "mono-maniacale" dedicato alla cavetteria varia; ho testato un po' di tutto (da Reference a Fullton, passando per Mogami o Vovox) e mi sono costruito cavi di varia dimensione col materiale più disparato (da George L's al redimade coi cavi antenna).
Un po' è suggestione un po' è questione di gusti.
Ci sono troppe variabili...a meno non si suoni sempre e solo sparati nell'input (e ovviamente senza microfonazione... e ad un certo volume ottimale...etc etc).

Ripeto quanto detto prima la vera differenza la fa la durabilità (leggasi ovviamente qualità costruttiva)... il resto è filosofia. Almeno nell'uso che effettivamente di un cavo si può fare "normalmente" suonando la chitarra in un ensamble musicale!
Rispondi
Scusate...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 15:13:05
...a parte tutto
Ho trovato il prezzo dei cavi di alimentazione della Frog.

90€ per "l'entry level" e 180€ per il prodotto top di gamma... per tre metri di cavo di alimentazione!?!?
A corredo, tutta una trafila di spiegazione su come questo cavo di alimentazione farà suonare meglio il nostro amplificatore...

Riscusate... ma questi sono spudorati tentativi di raggiro. Li trovo quasi fastidiosi.
Rispondi
Re: Scusate...
di Politicalamity [user #4856]
commento del 04/04/2014 ore 20:48:01
Spudorati tentativi di raggiro???????????

Per caso qualcuno ti ha puntato la pistola alla testa x farteli comprare?

I prezzi sono pubblici come quelli di qualsiasi altro prodotto sul mercato, tu sei libero di provare, comprare o fare a meno, e se qualcosa non ti piace pure criticare ed asserire che x te il prezzo non è giustificato.

Per me può essere esagerato spendere 700 euro per un cellulare, per te 180 euro per un cavo, ma in entrambi i casi se c'è qualcuno che questi articoli se li compra significa che la pensa diversamente.

Mi dispiace, ma l'unica cosa fastidiosa qua è il tuo commento.
Rspettiamo il lavoro altrui, c'è una bella differenza fra critica ed offesa.
Rispondi
Re: Scusate...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 21:10:21
Con molta ma molta tranquillitá...
Ognuno é libero d spendere quel che vuole, per un cavo, una chitarra, un cellulare... Niente da dire.
Anche l'articolo qui su accordo non mi da fastidio (da sezione business più che altro...concordo con altri commenti sopra).

Mi infastidiscono le descrizioni dei prodotti sui negozi online... Ci vuole onestá anche da parte dei costruttori/produttori!!!! Dire che un cavo di alimentazione cambia drasticamente il tuo suono (e fartelo pagare 180€ !!!) é una truffa degna dei trickster da film western d'annata. Ecco tutto.
Rispondi
Re: Scusate...
di Politicalamity [user #4856]
commento del 04/04/2014 ore 21:23:36
Altrettanto tranquillamente ... se avessi comprato il cavo sulla fiducia, basandoti sulla descrizione che ne fanno online e una volta provato ti fossi accorto che il cavo fa cagare e non cambia nulla, avresti il pieno diritto di lamentarti e a quel punto passerebbe anche il termine truffa

Ma etichettare come truffa qualcosa che non si è mai visto ne sentito sono solamente chiacchiere da bar, cosa che a molti chitarristi riesce meglio che suonare

Rispondi
Re: Scusate...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 22:55:13
...beh, a me nn piace fare il saccente. Per niente. Le mie son sempre opinioni...

Però

Io penso di essere ancora piuttosto giovane, ma son comunque 20 che faccio musica (sul palco e dietro il mixer). Sono un appassionato di hi-fi (sono capace di scartare anche 4 valvole prima di trovare quella che mi piace quando cambio la kt88 del mio single ended a casa)...ma parliamo di altre cose. Uso anch'io cavi di alimentazione di un certo tipo per il mio impianto; da tempo me li costruisco, perché risparmio un bel po'. Per capire quanto é importante la schermatura di un cavo però devi sentirti Mahler diretto da Bernstein su un 33 giri coi contro...zi! In silenzio. In una stanza sufficientemente ampia.

Io dico che far credere a qualcuno che val la pena spendere 180€ per provare un cavo di alimentazione "che fa la differenza" é una presa in giro... 2 anni di istituto tecnico sono più che sufficienti per dare una base teorica a qual che dico.

p.S. Ricordo sempre che - il più delle volte - ci facciam le pippe con la schermatura dei cavi e poi siam costretti a suonare condividendo una "ciabatta", se va bene, con il frigorifero del locale!!!
Rispondi
Re: Scusate...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 23:19:41
vai al link

Datato... Ma questo è un bell'articolo, se interessa.
Rispondi
Re: Scusate...
di elgaldil [user #22921]
commento del 04/04/2014 ore 21:12:50
Anche perché...e concludo...con la stessa descrizione vendono 3 tipologie di cavo: quello "entro level" costa un terzo di quello "top"... Ma non si capisce perché!?!? Son descritti allo stesso modo...
Poi ognuno fa quel che vuole neh!
Rispondi
Effettivamente se avessi speso anche ...
di Cannibal [user #36124]
commento del 04/04/2014 ore 23:34:51
Effettivamente se avessi speso anche io 180 euro per un cavo di alimentazione giurerei che non se ne può fare a meno e che è la cosa migliore che mi sia mai capitata. Provate a dire al vostro batterista/bassista (perchè ammettiamolo, gli unici che si fanno problemi su queste cose sono i chitarristi) che avete speso 180 euro per 3 metri di filo di rame e che non è cambiato niente nel suono, come minimo vi prendono per il c...o fino a che campate! ahahahahahah
Rispondi
Re: Effettivamente se avessi speso anche ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 09:16:42
Hahahaha

Verissimo!!!
Rispondi
IGNORANZA IMPERANTE!!!
di ICE-NICK [user #7957]
commento del 05/04/2014 ore 11:25:33
Ho letto con molto piacere i Vostri commenti sarcastici e, devo essere sincero, mi sono fatto davvero quattro risate.
Non mi dilungo più di tanto perchè quando le informazioni viaggiano su livelli paralleli è abbastanza improbabile trovare spunti di riflessione comune...
Ha detto bene Politicalamity... qui c'è un sacco di gente che urla e sbraita e non ha nemmeno visto, provato e, soprattutto, sentito le differenze.
L'unico dato importante è... IL PREZZO! Certo... capisco...
Qualcuno ha mai lontanamente pensato che potessero esistere anche prodotti cosi?
vai al link
Tranquilli... so già la risposta... :)
Nessuno s'è accorto della differenza di materiale, dei connettori, ecc. ecc. Eppure, anche visivamente, sono abbastanza evidenti...
Quindi, fatemi capire. non è tanto l'aspetto tecnico o pratico che conta quanto piuttosto il fatto che nessuno ha mai osato farlo prima. Con la stessa vostra ignoranza potrei dirvi che le vostre super pedaliere, il vostro super ampli, il vostro super strumento artigianale o fatto con le vostre mani è un cesso clamoroso o peggio ancora una truffa ma non lo farò perchè capisco e comprendo la vostra diffidenza :)
Quello che FROG ha fatto è solo mutuare alcuni concetti dall'High-End (concetti peraltro conosciuti da un ventennio, provati e testati su più fonti sonore... C'è ampia documentazione in rete... basta solo aver l'umiltà di cercare... e leggere...), adattarli ad un ambiente "con esigenze diverse" e sperimentare on the road con musicisti mentalmente "aperti".
Non vi piace l'idea? Non vi piacciono i prodotti? Qualcuno vi obbliga a comprarli?
Qual'è il problema? Mi piacerebbe capirlo... ma forse una vaga idea ce l'ho...

Buon weekend a tutti e buona musica! Con qualunque cosa vogiate farla :)

Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 05/04/2014 ore 11:57:13
Io non la vedo come una questione di prezzo, ma di funzionalità: a noi chitarristi piace la distorsione, siamo Low-Fi per definizione, che utilità possono avere cavi del genere per quello che facciamo?

Se uno invece ha un impianto di alto livello, ovviamente installato in uno spazio realizzato appositamente, e nel silenzio più totale vuole ascoltare un vinile, ricercando la perfezione sonora, allora posso anche provare a capire.

Ma al chitarrista che suona in un gruppo, magari live, le differenze non potranno mai giungere all'orecchio, ma solo al portafogli.

I cavi vanno scelti come si deve, soprattutto quelli di potenza e di alimentazione, per evitare danni alla strumentazione, ma per essere sicuri su questo versante basta anche un cavo da 30/50 euro.
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di ICE-NICK [user #7957]
commento del 05/04/2014 ore 12:13:40
Anche a noi piace la distorsione... Ci piace un sacco :)
Ma forse qui si fa confusione tra distorsione e suono sporco... :)
Se suoni Live il problema è ancora maggiore... e dovresti saperlo... (sotto alimentazione, frighi, neon, friggitrici, gruppi di continuità, ...)
Noi pensiamo che una qualità adeguata parte dall'alimentazione e finisce con il cablaggio della cassa o dei coni. Evidentemente la pensa così anche qualcun altro, ma nessuno ti impedisce di usare materiale diverso da quello usato fin'ora... ;)

Siamo molto democratici mi pare... :)

Buon weekend!
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 05/04/2014 ore 12:58:01
Vedo che siamo d'accordo: infatti proprio perchè non si può rifare l'impianto elettrico del locale in cui si suona (o far capire a quelli del service che le luci ti stanno ammazzando di ronzio) tutte queste finezze vanno a farsi benedire...Ma quand'anche l'impianto fosse fatto bene, il suono degli altri strumenti (e il loro rumore di fondo), per non parlare del pubblico, non renderebbe possibile ascoltare delle differenze così sottili in un contesto così "rumoroso".

PS: anche io uso cavi di qualità, ma solo perchè durano molto di più e spesso salvano la vita dei nostri amplificatori (parlo di cavi di alimentazione e di potenza, nonchè di ciabatte d'alimentazione di un certo livello), ma che questo si traduca in una resa tanto migliore da essere percepita anche nel suono live non mi sento proprio di dirlo. Forse se avessi il Service dei Rolling Stones a disposizione... ;-)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 14:11:33
Neanche col service degli stones, fidati ;-)

La prima regola per l'attrezzatura di un tour é che sia durevole...affidabile...
Il suono si gestisce con altri strumenti. Non con i cavi di alimentazione.

Mettiamoci in testa che il mondo dell'hi-end e quello dei chitarristi sono estremamente diversi. Punto
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di yasodanandana [user #699]
commento del 05/04/2014 ore 15:53:02
e comunque anche nell'HiFi esoterico c'e' un sacco di gente che riconosce che in quel mondo, su cavi e accessori, esiste anche li' un sacco di fuffa, di imbrogli ecc. ecc. non e' che stanno tutti in massa a comprare cavetti da centinaia di euro.
Perche' se cosi' fosse, se il cavetto super costoso fosse veramente determinante nell'hi fi, lo sarebbe anche per gli strumenti musicali
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 16:14:57
Concordo.
Per quanto sicuramente nel mondo della riproduzione ad alta fedeltà è più facile cogliere alcuni dettagli e sfumature.

Per la cronaca io sia sul Yaqin che sul Maranz (solido state) uso degli (ottimi cavi) da 50€ l'uno (circa). Sostituti di quelli autocostruiti regalati ad un amico chitarrista :)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 05/04/2014 ore 16:39:2
-- La prima regola per l'attrezzatura di un tour é che sia durevole...affidabile...
Il suono si gestisce con altri strumenti. Non con i cavi di alimentazione. --

E' quello che ho detto anch'io, siamo sulla stessa linea di pensiero :-)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di ICE-NICK [user #7957]
commento del 05/04/2014 ore 16:43:52
No... Le differenze non vanno a farsi benedire :) Se poi tu non le vuoi sentire... anche sotto le mani... questo è un altro discorso :)
E poi che c'entra l'impianto elettrico del locale? Dai su... se vogliamo ci scherziamo sopra ma qui stiamo ancora una volta uscendo dal seminato :)
Così come non serve avere il service dei Rolling Stones per capire se una cosa va meglio o peggio di un'altra... Non credi?
Piuttosto... Non è che sei tu che ti accontenti? :)



Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 06/04/2014 ore 00:30:56
Cosa c'entra l'impianto elettrico del locale: c'entra eccome, perchè se mi dici che live queste differenze sono chiaramente percepibili ti rispondo che in certe situazioni live a stento ti senti, figurati se potrai mai udire le differenze tra un cavo di 50 euro (già ottimo) e uno da 200 euro. Impianti fatti a caso, luci, rumore prodotto dal pubblico, altri strumenti non aiutano certo a percepire certe minuzie. Ma anche senza pensare a tutto questo, il semplice ronzio di un single coil di stampo vintage basta e avanza per eliminare qualsiasi possibilità di percepire una maggiore o minore pulizia del segnale, dato che in ogni caso tale pulizia verrà inesorabilmente turbata da un bel "buzz" costante generato dal pick-up.

PS: Mi accontento? Non so, Vovox, Klotz e Reference non sono proprio da buttare, piuttosto non sei tu che esageri? E se, come altri hanno scritto, produci tu stesso cavi di questo tipo, non è che nelle tue parole si annida un minimo di conflitto d'interesse? ;-)







Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 06/04/2014 ore 09:44:18
Quoto in pieno
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di dantrooper [user #24557]
commento del 06/04/2014 ore 14:57:04
Ciao Pierluigi, mi trovi in perfetto accordo con te ... però pensavo ad una cosa: vediamo se il brand sarà presente al SHG la settimana prossima, proviamo questi cavi nel casino che ci sarà e se effettivamente i risultati sonori corrisponderanno a quanto descritto (descrizione palesemente da spazio business, almeno per il momento), allora potremo ricrederci che abbiamo sbagliato tutti.

Ci vediamo sabato in compagnia di Pietro ;) ... intanto pensiamo a suonare
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 06/04/2014 ore 15:08:06
Allora attendo un parere a caldo
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di dantrooper [user #24557]
commento del 06/04/2014 ore 15:28:14
sarà fatto ... sempre che il brand sia presente.
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di LuckyPierluigi [user #40183]
commento del 06/04/2014 ore 15:58:57
Figurati, e se sentirò davvero differenze in mezzo a tutto quel casino sono più che disposto a cambiare parere, del resto solo gli idioti non cambiano mai idea ;-)

Per ora da Vovox a Quiklok l'unica differenza che ho riscontrato tra i vari cavi è solo una migliore durata, e di riflesso una migliore affidabilità (valore per me già non indifferente), ma non ho mai notato differenze sonore avvertibili oltre una certa soglia di prezzo (usando ampli e chitarra di un certo livello, in un ambiente adatto).

Ci si becca sabato!
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di yasodanandana [user #699]
commento del 05/04/2014 ore 12:53:03
==Ho letto con molto piacere i Vostri commenti sarcastici e, devo essere sincero, mi sono fatto davvero quattro risate==

mi scuso se mi sbaglio, ma nel tuo secondo messaggio ho visto un "noi", ho quindi l'impressione che tu sia uno che questi cavi li fa e/o li vende...

il tuo atteggiamento non mi sembra il top per fare in modo che i tuoi prodotti siano graditi .. :-)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di ICE-NICK [user #7957]
commento del 05/04/2014 ore 18:04:48
Mi basta che siano usati con soddisfazione da chi non si fa tante seghe mentali...
Sono un tipo molto pratico... :)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di yasodanandana [user #699]
commento del 05/04/2014 ore 23:16:13
contento tu ..
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di HAMMERSMOTORHEAD [user #15790]
commento del 05/04/2014 ore 12:57:47
Grande Nick!!!
Sai che ho da quasi un anno il tuo cavo di potenza lo uso sempre e stasera live me lo uso ancora?!?!

Un giorno chiesi a Nick delle delucidazioni/rassicurazioni su ciabatte/stabilizzatori ecc... beh, data la mia ignoranza in materia poteva fregarmi, ed invece mi ha esortato a non buttare soldi dandomi la spiegazione più logica e terra terra che ci sia;

Ma se li usasse Steve Vai o Slash...
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 14:46:52
Infatti Steve Vai o Slash non li usano... :-)

Provate a chiedere ad un qualsiasi tecnico (che nn sia anche un produttore di cavi però). Provate a chiedere al Pete Cornish di turno se utilizza materiale del genere per i suoi clienti.
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di HAMMERSMOTORHEAD [user #15790]
commento del 05/04/2014 ore 15:02:06
Ho visto che li usa Duff dei Guns :)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 15:29:20
Ti credo sulla parola...
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Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di ICE-NICK [user #7957]
commento del 05/04/2014 ore 18:01:28
Diciamo che... ancora non li usano ma forse li useranno in futuro :)
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Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 14:42:59
Dire che nessuno ha mai osato farlo prima mi sembra un po' esagerato...

Qui non é questione di sarcasmo ma di puro realismo. E, realisticamente, quello che da un po' fastidio é il tentativo di convincere dei potenziali clienti che certe affermazioni corrispondano effettivamente al vero...quando così non è.

Siamo tutti convinti della necessità di usare cavi fi buona qualità...in primis quelli di alimentazione e di potenza. Questo serve a preservare la nostra strumentazione...
Tecnicamente può cambiarne anche la resa sonora, ma non in maniera rilevante per l'uso proprio di noi chitarristi. D'altra parte ci é dato di agire sul tone stack dell'ampli, possiamo lavorare sulle valvole, cambiarne il bias, usare un equalizzatore...e che dire della microfonazione?

A me da semplicemente un po' fastidio leggere descrizioni in cui si decanta come il tal cavo di alimentazione restituisca bassi più presenti, alte molto a fuoco e medi più o meno scavati...ripeto...non stiamo alimentando un impianto ad alta fedeltà.

Allo stesso modo sarebbe onesto dire che un cavo di alimentazione può fungere si, un po', da filtro sulla rete...ma non é uno stabilizzatore nè un filtro vero e proprio, quindi nel locale di turno al concerto di turno non annullerá l'effetto di un impianto elettrico pessimo o della friggitrice il linea con la nostra ciabatta.
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di ICE-NICK [user #7957]
commento del 05/04/2014 ore 17:12:59
Sarebbe onesto dire che non si è provato un cavo simile e che quindi non si può asserire il contrario ma forse pretendo troppo... Se poi a te da fastidio, sinceramente non so che dire...
A me sembra un po' la storia della volpe e dell'uva... :)
Comunque. come dico sempre, l'importante è POTER SCEGLIERE IL PEGGIO! ;)
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di elgaldil [user #22921]
commento del 05/04/2014 ore 19:34:1
Al di la di tutto...in tutta sincerità
Perché questo è l'unico cavo di un certo livello sul mercato?

Ho usato cavi di segnale "eccelsi" e ho speso (si lo ammetto) un sacco di soldi anche per i cavi di alimentazione del mio impianto audio...

Ammetto di non aver incontrato i cavi frog a quel tempo. Permettimi di dubitare che possano rappresentare una rivoluzione rispetto ad alcuni altri prodotti di fasci molto alta. Non stiamo parlando di ingegneria nucleare.
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di Cannibal [user #36124]
commento del 05/04/2014 ore 21:25:38
Nick visto che tu fai parte di Frog (o così sembra) posso farti una domanda relativa ai cavi di alimentazione? Riusciresti a spiegarmi perchè 3 metri di cavo di alimentazione fanno la differenza quando a monte ci sono probabilmente qualche Km di filo "qualunque"? Non è una domanda sarcastica, semplicemente "a logica" mi sembra una cosa del tutto impossibile. Se tu riuscissi a spiegarmela ne sarei lieto (e sono sicuro che una spiegazione logica c'è, perchè altrimenti tutte le ditte che fanno cavi hi-fi sarebbero già fallite).
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di Oliver [user #910]
commento del 07/04/2014 ore 10:57:14
Da perfetto ignorante, mi sono fatto la stessa domanda anch'io e sarebbe davvero interessante capire.
Rispondi
Re: IGNORANZA IMPERANTE!!!
di marcomo utente non più registrato
commento del 07/04/2014 ore 20:13:11
Il problema non è che qualcuno qui ci obbliga a comprare qualcosa...ma piuttosto che quando si propone un prodotto in un mercato sopratutto virtuale e raggiungibile da chiunque come accade di questi tempi ci si rivolge anche a un sacco di gente che magari ha studiato...è laureata...è del mestiere e qualcosa sull'elettrotecnica/elettronica la mastica...quindi state attenti perchè potrebbe masticarne più di voi.....fattò stà che sarebbe più gradevole, da parte vostra, per far invogliare la platea a provare con mano i vostri prodotti, realizzare delle semplici ma oneste demo per dimostrare che quello che dite è misurabile...

Non è difficile sopratutto in fase di registrazione e se in fase di registrazione riuscite ad essere convincenti allora il primo passo "giusto" per proporsi al mercato è fatto.

Saluti
Rispondi
Quando si parla di questo ...
di Zado utente non più registrato
commento del 06/04/2014 ore 00:20:55
Quando si parla di questo marchio nel web è sempre un'occasione per lollare duro,fra commenti entusiasti di chi compra e difende a spada tratta,e quelli denigratori di gente che,pur avendo in quel momento appreso per la priva volta l'esistenza del brand,sente di poter dire che sono allucinazioni,che è tutto una truffa.


Ti amo internet.
Rispondi
Re: Quando si parla di questo ...
di Cukoo [user #17731]
commento del 06/04/2014 ore 13:48:54
Hai ragione. Però se sento di uno che spende centinaia di € per un cavo di alimentazione da rete (di qualunque brand e per qualsiasi applicazione), provo un senso di sgomento.
Rispondi
Re: Quando si parla di questo ...
di Zado utente non più registrato
commento del 06/04/2014 ore 14:33:51
Mah,guarda,io mi riserbo il dubbio non avendo provato nulla di loro.
Sarei anzi quasi tentato,visto che in casa mia gli amplificatori ronzano che pare la sagra del vespaio.Ma non avendoci messo mano sopra,me ne sto chieto.Ti dico,li proverei volentieri,considerati i vari fallimenti di tutti i cavi di alimentazione che ho provato nel tentare di ovviare il problema (con cui sto necessariamente e tristemente imparando a convivere),se un Frog fosse la soluzione definitiva lo comprerei anche con piacere.L'intoppo è che per avere la certezza bisogna provare,con la propria roba e a casa propria,e personalmente non posso permettermi di spendere certe cifre per fare semplici accertamenti.C'è chi,per principio,non vuole,io semplicemente non sono in grado.E pertanto taccio.
Rispondi
Re: Quando si parla di questo ...
di Cukoo [user #17731]
commento del 06/04/2014 ore 15:42:47
Brutta bestia il ronzio a 100 Hz. Di solito un buon impianto elettrico di casa lo tiene alla larga. Un cavo di alimentazione normale non migliora né peggiora la situazione: il problema sta altrove, tipicamente in collegamenti di massa fatti non a regola d'arte.
Rispondi
Re: Quando si parla di questo ...
di marcomo utente non più registrato
commento del 08/04/2014 ore 19:48:11
Non vorrei essere presuntuoso ma credere che un pezzettino di cavo faccia migliorare le prestazioni dell'ampli mi pare un po una favola....Come funziona un'ampli lo si deve al circuito di alimentazione dell'ampli stesso...è quello che crea le tensioni giuste a far lavorare l'ampli come si deve...il cavo di collegamento alla rete elettrica basta che non sia sottodimensionato rispetto alla corrente che l'ampli assorbe e siamo apposto...
Non ho provato mai Frog ma visto le favole che raccontano ne farei volentieri a meno :-)

L'unica cosa figa di quei cavi è l'estetica :-)
Rispondi
Alcuni dati di fatto: ...
di Plettratore_Mannaro [user #16218]
commento del 06/04/2014 ore 20:33:06
Alcuni dati di fatto:

1) Il cervello umano può essere facilmente portato a sentire cose che in realtà non ci sono, la disciplina che studia ciò si chiama psicoacustica.

La Fisica purtroppo non soffre dello stesso problema.

2) Mi sono sempre chiesto perchè in tanti perdono tempo ad equalizzare il loro suono del cavo, a sentire come suona un cavo, quando in ogni pedaliera ci sono almeno altri 4-5 equalizzatori tra controlli di toni e cose varie.


3) Al giorno d'oggi, con le tecnologie attuali, si può avere un cavo per chitarra che non abbia assolutamente nessuna perdita sulle alte frequenza, ben costruito e robusto anche con 10 euro al metro connettori inclusi, già costruito.

Un cavo di alimentazione, per applicazioni standard, tecnicamente ineccepibile si può avere per molto meno.
Non che faccia tutta questa differenza, altrimenti l'Enel starebbe a cablare tutta l'Italia con cavi di alimentazione per hi-fi in modo da ottimizzare la rete.

Poi ognuno può commercializzare ciò che vuole, ma deve aspettarsi delle critiche quando il mercato nel quale si immette è nebuloso come quello dei cavi audio e derivati.
Con "mercato nebuloso" intendo dire che non c'è un insieme di metodi oggettivo\soggettivi per giustificare in maniera incontrovertibile grandi differenze di prezzo e differenti piazzamenti di mercato di prodotti che spesso, dal punto di vista tecnico, sono del tutto equivalenti, anzi, spesso succede di trovare anche cavi molto costosi con caratteristiche fisiche peggiori di cavi molto più economici.
Se compri un Galaxy S5 o uno Huawei da 100 euro sai che stai comprando due oggetti molto diversi e dalle performance nettamente differenti, se compri un cavo Vovox o un cavo Quiklok non sarai mai tanto sicuro delle reali differenze tra i due.
Voglio anche spezzare una lancia a favore di chi produce cavi, magari artigianalmente, è davvero un'attività difficile perchè ormai con l'avvento di internet tutti sanno tutto di qualsiasi cosa è quindi il cliente è sempre molto smaliziato, è un mercato difficile per loro, ma è vero anche che in tanti, troppi, approfittano di queste "nebulosità" del settore, che poi è ingiustificata perchè la fisica è molto chiara riguardo alla trasmissione degli elettroni, per vendere aria fritta con elevati margini di guadagno.
Rispondi
Re: Alcuni dati di fatto: ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 06/04/2014 ore 21:18:4
Ineccepibile...
Io è 15 post che ribadisco concetti simili!

...ma diranno anche a te che devi provare per credere! (Alla modica cifra di.....)
Rispondi
Re: Alcuni dati di fatto: ...
di marcomo utente non più registrato
commento del 07/04/2014 ore 08:34:37
Perfettamente d'accordo su tutto!
Rispondi
Re: Alcuni dati di fatto: ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 07/04/2014 ore 09:18:24
ottimo
Rispondi
Re: Alcuni dati di fatto: ...
di nawa utente non più registrato
commento del 07/04/2014 ore 12:19:25
la fisica non è affatto chiara in questo caso... newton è superato da un pezzo... e cosa sia un elettrone non è chiaro.

qui si intrecciano tre cose abbastanza alchemiche-sciamaniche:

PSICOACUSTICA/FISICA QUANTISTICA/MARKETING

quindi come in tutte le religioni, ogni spada una dottrina, e su con i prezzi ! :-) discussione quasi inutile
Rispondi
fai da te e risparmi
di nawa utente non più registrato
commento del 07/04/2014 ore 10:46:16
vai al link
Rispondi
Re: fai da te e risparmi
di Arioch [user #17266]
commento del 07/04/2014 ore 11:34:39
Stavo proprio per citare anche io TNT audio e i suoi cavi autocostruiti da pochi euro! Io e mio padre prima di me (che mi ha introdotto a questa malattia, hehehe) siamo appassionati di alta fedeltà da tantissimi anni e abbiamo provato e testato un'infinità di cavi, poi abbiamo scoperto TNT audio. A furia di blind test (che sono gli unici veramente affidabili dopo i test di misurazione strumentali) è risultato chiaro che il cavo da millemila euro è praticamente una presa per il sedere direttamente proporzionale al costo. Sfido chiunque a cogliere le differenze durante una prova d'ascolto fra due cavi ben realizzati in un sistema Hi Fi, figuriamoci poi in quella di una chitarra elettrica... Vogliamo un miglioramento reale nella pulizia del segnale e nell'abbattimento di rumore e interferenze? Iniziamo a pretendere ampli e strumenti che utilizzino cavi bilanciati, allora si che la musica cambierebbe!
Rispondi
Re: fai da te e risparmi
di nawa utente non più registrato
commento del 07/04/2014 ore 12:10:53
qualche considerazione... primo occorre prendere coscienza della fisica che sta dietro un cavo nella teoria. ciò non è banale e coinvolge molte teorie e aspetti. comunque ogni cavo si comporta come un circuito con resistenza e capacitanza.... secondo, bisogna valutare gli effetti reali che questi aspetti hanno... io non sottovaluterei il cavo di alimentazione... cambiarlo con uno fatto a regola d'arte e la massa collegata solo da un lato, male non fa... io cambio anche la vaschetta con una antidisturbo...

per i cavi segnali della chitarra: primo parametro l'affidabilità e la costruzione meccanica... per il resto non starei a dannarmi l'anima ma è vero che il segnale dei pick-up è deboluccio quindi in teoria suscettibile di differenze, un po' come quello del giradischi. poi naturalmente distinguerei l'uso da studio con quello dal vivo...

comunque l'autocostruzione taglia la testa al toro sulla questione prezzo... in conclusione non prenderei per oro colato le prove di ascolto, neanche quelle in doppio cieco... la prova migliore è usare il nuovo cavo per un mesetto e poi tornare a quello vecchio :-)

per i venditori di cavi invece consiglierei la pratica del "consenso informato". mi dici a quale teoria mi rifaccio, i materiali e le soluzioni che usi per dare corso alla teoria e poi uno sceglie se comprarlo o meno...

mi raccomando, guarisci dalla malattia dell'Hi-fi e ascolta musica. lo dice uno che si autocostruisce le casse con i lowther. ciao
Rispondi
Avevo sentito parlare di Frog ...
di Blackmama [user #27591]
commento del 07/04/2014 ore 14:01:46
Avevo sentito parlare di Frog e dopo aver letto questa recensione che puzza di promo da un kilometro ed aver percepito una totale mancanza di umiltà da parte del produttore penso che ne farrò volentieri a meno.
Rispondi
Shootout
di elgaldil [user #22921]
commento del 07/04/2014 ore 14:06:02
...non è tutto lo scibile. Ma è piuttosto interessante
vai al link
Rispondi
Le spine
di Claes [user #29011]
commento del 07/04/2014 ore 16:30:01
Vedrei i cavi jack eliminati e sostituiti con cavi da XLR/Neutrik come i microfoni - dunque bilanciati. La spina più incredible che vi sia è quella multipin della Roland. C' è posto per chitarra, MIDI e alimentazione circuiti attivi. L' anchoraggio è come per XLR e la uso con GR-33.

Una domanda per gli esperti: che serva a qualcosa una spina stereo con cavo bilanciato? Sarebbe facile modificare chitarra / ampli.
Rispondi
Potranno essere interessanti per il ...
di Tosky [user #23855]
commento del 08/04/2014 ore 11:42:47
Potranno essere interessanti per il mega professionista, ma all'utente medio sono totalmente inutili. A casa non te ne fai niente, durante un live è irrilevante la differenza fra un cavo da 20€ ed uno da 60€ . Basta scegliersene uno abbastanza elastico che non si rompa subito e via, senza troppe pippe mentali!
Rispondi
Era un po di tempo che non frequentavo questo sito ma.....
di mattarellox [user #2415]
commento del 16/04/2014 ore 10:40:32
Era un po di tempo che non frequentavo questo sito ma, adesso che ho ripreso a suonare la chitarra, mi ha meravigliato che, anche in questo campo sia arrivata la cavo-mania.
Sono appassionato di hi-fi anche io e provai una volta a spendere 100€ per il cavo di segnale tra il convertitore e l'ampli. Il mio impiantino per ascoltare musica costa, solo di apparecchi, 500€ di sorgente, 200€ di convertitore, 2000€ di ampli e 2400€ di diffusori..... sapete qual'è la differenza che ho notato sostituendo il cavo da 5€ con quello da 100€? NESSUNA....

figuriamoci con strumenti come le chitarre dove basta plettrare un pelo più forte per avere una risposta diversa..
Rispondi
Anch'io era da un po' ...
di ilcecca [user #12674]
commento del 18/04/2014 ore 12:44:58
Anch'io era da un po' di tempo che non mi mettevo a leggere questo sito, o meglio tutti i commenti lasciati dagli utenti.
Beh, posso dire la mia?
Ormai non si parla più di musica, a parte qualche raro articoletto i temi maggiormante trattati sono pubblicità, fiere, pseudo-recensioni, bla bla bla...
Ma la cosa che più mi urta è tutta la foga che l'utenza ci mette nelle discussioni che seguono questi articoli.
Cavo da 180 euro? da 1000? Suona bene, suona male? Chi caxxo se ne frega. Ognuno fa quello che gli pare con i suoi soldi e le sue orecchie. Occorre scannarsi? E i moderatori? Chi gestisce il tutto, dove sono? Vuol dire che va bene così, forse...
Tutti pretendono di aver ragione, quello con il cavo da 10 euro, e quello con il cavo da 1000.
Questo non ha niente a che fare con la musica, ma evidentemente anche la musica è diventata una questione di etichetta, di moda, di tendenza.
Una volta, musicisti che magari non erano nessuno, molto superiori a me e a molti di voi, suonavano con una scopa attaccata a un'aspirapolvere.
Adesso, ci vuole il pedalino, il cavo, il transistor giusto, la corda giusta, la chitarra vintage, l'ampli così, la cassa cosà...
bah...forse sono io che non so stare al passo con i tempi.
Rispondi
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