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Nella cassa piccola c'è il suono buono!
Nella cassa piccola c'è il suono buono!
di [user #33281] - pubblicato il

Ultimamente sempre più batteristi, stanchi di dover fare un mezzo trasloco a ogni live, stanno iniziando ad acquistare kit di ridotte dimensioni. Molte aziende si sono date da fare per accontentare i loro clienti offrendo prodotti economici, ma sorprendentemente ben fatti come rapporto qualità prezzo.
Ultimamente sempre più batteristi, stanchi di dover fare un mezzo trasloco a ogni live, stanno iniziando ad acquistare kit di ridotte dimensioni. Dalla più classica "jazzette" in configurazione 18"x14" per la casssa, 12"x9" per il tom e 14"x12" per il floor tom (pollice più pollice meno), alle cosiddette "club" o "jungle" solitamente con cassa da 16"x14", tom da 10"x8" e floor tom da 13"x11".
Molte aziende si sono date da fare per accontentare i loro clienti offrendo prodotti economici, ma sorprendentemente ben fatti come rapporto qualità prezzo.

Essendo io stesso alla ricerca di un set del genere, ho scoperto queste tre piccole canaglie, prodotte come edizioni speciali da Sonor che, a un prezzo relativamente contenuto (attorno ai €400 per la precisione), offrono un suono sorprendentemente piacevole. Questo probabilmente a causa del legno di pioppo, a chicche come il sistema Tunesafe nei blocchetti e alla ormai leggendaria precisione tedesca.

Prima di lasciarvi allo spettacolare video di presentazione delle signorine, suonate da Florian Alexandru-Zorn (bravissimo batterista tedesco) vediamo le specifiche tecniche per la gioia dei drum nerd (come il sottoscritto)!

La più piccola della famiglia - la Martini - prevede cassa da 14"x12",  tom da 8"x8", floor tom da 13"x10" e rullante in acciaio da 12"x5".

A seguire troviamo la Safari, classico club kit che prevede cassa da 16"x16", tom da 10"x8", floor tom da 14"x12" e rullante in legno da 14"x5".

Chiude la matrona del trio, la Bop con cassa da 18"x16",  tom 12"x8", floor tom da 14"x14" e rullante in legno 14"x5".

Che dire, buona visione! Fatemi sapere qual'è la vostra opinione sui kit piccoli (Pro e contro). Un saluto a tutti!



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...anche perche' poi con la ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 28/04/2014 ore 09:22:32
...anche perche' poi con la microfonazione/amplificazione e, ancor di piu', col triggeraggio, uno fa tutti i suoni che servono anche con strumenti di queste dimensioni ....
Rispondi
Re: ...anche perche' poi con la ...
di OldWolfDavide [user #33281]
commento del 01/05/2014 ore 01:37:05
Ma infatti si', anche se secondo me manco i trigger servono. Pelli e chiavetta, un microfono nella cassa e un fonico che sa dove mettere mano e stai a posto =D


Poi oh, lo posso dire? il kitt picino è proprio caruccio di suo XD
Rispondi
Re: ...anche perche' poi con la ...
di bend_it [user #29446]
commento del 02/05/2014 ore 17:02:13
beh! con i trigger non servono nemmeno fusti e bacchette !!

vai al link
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Io, da non batterista, dico: ...
di bend_it [user #29446]
commento del 30/04/2014 ore 08:57:15
Io, da non batterista, dico:
le misure piccole per fare jazz non sono un ripiego, sono abbastanza usuali. Diverso è quando le usi per fare pop rock funk ecc..metal...non pervenuto.

...e chiedo:
ma perchè per questioni di praticità, di trasporto, di ingombro si riducono i diametri e non gli spessori? Io quando ho visto la paerl traveler (cassa 20x7, tom 10, 12, 14 profondi 5" e rullantino 10x4) mi sono innamorato del concetto: fusti cortissimi e senza pelle risonante (per i tom, ma lo farei anche alla cassa) , così infili tutto a matrioska e vai. Non esistono set simili, ma di qualità? Perchè poi viene considerato sempre che chi voglia una batteria piccola e che non assordi il quartiere debba essere un principiante che vuole un set economico? Fatemi un bel set, che suoni bene (ma non troppo) e che sia poco ingombrante!
Rispondi
Re: Io, da non batterista, dico: ...
di OldWolfDavide [user #33281]
commento del 01/05/2014 ore 01:36:
Ottime osservazioni!
Ovviamente si', per i jazzisti/latinari le misure piccole non sono un ripiego, ma diciamo che rappresentano un po' una nicchia (purtroppo, mi permetto di aggiungere) sulla scena dei locali live =D


La pearl traveler è veramente una figata, ma purtroppo è un concetto che,a differenza del club kit non ha mai attecchito troppo sul mercato, almeno per il momento. Credo sia anche per una questione di immagine, il club kit "in capa" (come si dice aNapoli) al batterista fa classe, il kit senza risonanti fa giocattolino :D

Sulll'utlima osservazione straquoto, a quanto pari o ti compri la jazzette di qualità o la club fatta bene o sei costretto ad appenderti, dannazione! Anche se bisogna ammettere che alcune linee fanno anche le semipro con misure piccole, ma senza l'opzione matrioska.

Per me un set perfetto sarebbe

16x14 cassa
10x8 (che devo fa, lo amo)
14x12

Possibilmente "matrioskabile" e fatto in un legno onesto, tipo che so, 'na betullina fetente, un aceriello cinese, 'na cosa così insomma che suonicchi onesta e via.

Speriamo nella voglia di innovare dei miei colleghi più facoltosi, perché se le case aspettano quelli come me, che di soldi ne hanno pochi stanno fresche!

Ancora complimenti per le giustissime osservazioni e la solidrietà a noi batterai/traslocatori! ;)
Rispondi
ok!
di bladder [user #29447]
commento del 05/05/2014 ore 10:15:33
daccordissimo in linea di massima con tutte le osservazioni sin qui espresse...mi permetto di aggiungerne di mie...ovviamente, strettamente personali!
ho posseduto per moltissimi anni una batteria (Sonor Signature) con cassa da 18"...e suonava abbastanza direi!
jazz a parte, che per sua natura ha bisogno di volumi contenuti...possiamo discutere quanto vogliamo, ma il volume quando serve...serve!!!
mi è capitato ultimamente di sentire batteristi live in contesti pop-rock, che per i soliti motivi di "comodità", si presentano con kit di misure contenute...bene! se non amplificati, NON SI SENTONO!!! c'è poco da fare!!!
mi sembra evidente che se ci mettiamo ad amplificare tutto, per lo più con dei buoni microfoni, si riesce a far suonare anche i barattoli...che poi non è nemmeno tanto così...provate a scambiare due chiacchiere con i fonici quando fate il sound check e chiedetegli cosa si devono inventare per fare suonare batterie "particolari" (o di scarsa qualità o con misure strane)
detto questo, credo che tutto si debba rapportare al contesto in cui si suona...nel pub può essere efficace anche un kit minimal, ma per altre situazioni personalmente credo ci voglia un po più di sostanza...a discapito, ahimè, delle nostre schiene!!!!!!!
comunque, nota di merito per il jungle set delle Sonor che si è sempre distinto per la sua grande qualità ed efficacia
scusate la lungaggine
Rispondi
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