Tra gli strumenti meno convenzionali spicca il basso Artcore AGB200, disponibile anche a cinque corde. Il basso è interamente in acero, con un manico composto da tre parti di acero e mogano incollati alla cassa sotto una tastiera in palissandro. I fret sono 22 e la scala misura solo 30,5 pollici, per assicurare un approccio comodo e un timbro morbido. L'elettronica, passiva, è composta da due pickup ACHB, mini-humbucker versatili e dall'output moderato in grado di restituire attraverso l'amplificatore il carattere dato dalla liuteria semiacustica.

Se chitarristi del calibro di George Benson, Pat Metheny e John Scofield hanno scelto Ibanez per realizzare le loro chitarre signature, è lecito pensare che i progettisti ne sappiano qualcosa in ambito jazz, e la squadra che ha progettato il fortunato pickup Super 58 Custom - montato su tutti i modelli degli artisti citati - continua a raccogliere successi con nuovi strumenti basati sulla combinazione dell'humbucker da manico con corpi tondeggianti da jazzbox.

La Artcore Expressionist AFJ91 è costituita da tavole in acero unite a un manico composito di mogano e acero e una tastiera in palissandro. Gli accorgimenti estetici che caratterizzano le serie Artcore non mancano sulla Expressionist, che conta su binding intorno alla cassa, al manico, alla paletta e alle buche a effe, un battipenna in legno con sopra montati i controlli di volume e tono per il pickup, hardware dorato e un tailpiece in legno, che aggiunge un ultimo tocco elegante al tutto. La singolare finitura blu sfumata e satinata dà alla chitarra un aspetto decisamente estroso.


Di aspetto più convenzionale è la Artcore AF71F, disponibile in un classico nero lucido su cui far spiccare i binding di cassa, buche, manico e paletta. L'hardware qui è cromato, il tailpiece è in metallo e anche il ponte, in palissandro sulla Expressionist, diventa qui in metallo, con sellette regolabili.

L'unico pickup presente qui è flottante. Si tratta di un AMH1 con controlli di volume e tono sul battipenna tartarugato.