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Fender Stratocaster: Hit Parade dello splendore
Fender Stratocaster: Hit Parade dello splendore
di [user #36241] - pubblicato il

Riconosciuta come la chitarra più diffusa al mondo, la Stratocaster è passata attraverso mille filtri, interpretata negli anni secondo i gusti del momento e le regole dettate dal mercato. Ogni musicista ha una personale classifica delle versioni meglio riuscite, e quella che segue è una di queste top ten.
Riconosciuta come la chitarra più diffusa al mondo, la Stratocaster è passata attraverso mille filtri, interpretata negli anni secondo i gusti del momento e le regole dettate dal mercato. Ogni musicista ha una personale classifica delle versioni meglio riuscite, e quella che segue è una di queste top ten.

La Fender Stratocaster è "la" Chitarra Elettrica. Non me ne vogliano i cultori della Telecaster o delle Gibson in genere. C'è poco da fare: quando qualcuno pensa a una chitarra elettrica, anche un profano, l'immagine che gli viene in mente è quella di una Fender Stratocaster. La vecchia signora che quest'anno compie la bellezza di sessant'anni continua a essere fresca come una rosa, grintosa come una tigre e innocentemente sexy come una pin-up degli anni cinquanta. Nonostante tutto, però, non tutti i modelli di Stratocaster che Fender ha proposto negli anni ci hanno affascinato e non tutti sono stati scelte riuscite. Con questo articolo vorrei proporre la mia classifica dei dieci modelli di Stratocaster senza ricadere nel vintage. La mia Hit Parade dello splendore.

Attenzione! Il contenuto di questo articolo può provocare irrefrenabili attacchi di GAS! Se hai sofferto anche tu della più temuta piaga per il chitarrista moderno: calmati. Esci, fumati una sigaretta, tranquillizzati e continua a leggere solo quando ti senti veramente, pienamente e sicuramente pronto.

Fender Stratocaster: Hit Parade dello splendore

10 - Squier Classic Vibe Stratocaster '50S
C'è sul serio gente che dice che queste chitarre possano competere con le Custom Shop più blasonate. Io non credo. C'è da apprezzarle in ogni caso perché educano il chitarrista neofita alla sana e pura cultura del vintage, del suono Fender Stratocaster e della classica configurazione che tutti amiamo tanto. Offrono, per un prezzo molto accettabile, la possibilità di suonare una chitarra che non solo visivamente appare come una vera Strat con un elettronica almeno decente e suono e espressività forse anche troppo convincente. Peccato per l'hardware che sembra essere abbastanza scadente. Adorabili e azzeccatissime le colorazioni: tra le più interessanti abbiamo il classico sunburst due toni, un'adorabile interpretazione della 0001 di Gilmour con battipenna in alluminio anodizzato color oro, una bella e classicamente alternativa white blonde con hardware dorato molto rassomigliante alla Mary Kaye e una spettacolare (ma mai vista da nessuna parte) CAR con paletta in tinta. Probabilmente i fan di Clapton avrebbero apprezzato un modello classico in nero. Molto meno azzeccati gli arrangiamenti della controparte '60s: potevano evitare il battipenna tartarugato di serie. Sia il modello '50s sia il modello '60s sono attualmente in produzione.

Fender Stratocaster: Hit Parade dello splendore

9 - Squier Vintage Modified '70s Stratocaster
Tutti conoscono la tanto amata e acclamata serie Vintage Modified di Squier, che offre degli arrangiamenti molto interessanti per un prezzo relativamente basso. Nonostante il prezzo, però sembra che questa serie sforni strumenti di tutto rispetto. Questa chitarra forse è una delle più belle che io abbia mai visto nella classicissima colorazione anni '70 Black-on-Black con manico in acero. I pickup sono dei Duncan Designed molto performanti e la configurazione è una classica SSS. Insomma: una buona Strat, bella come il sole, tra il vintage e il moderno. Senza troppi fronzoli. Interessante la colorazione tipo Blackmore. Sono fabbricate in Indonesia: si spera come fabbricavano le vecchie Affinity, che erano ottime chitarre. Attualmente sono piuttosto rare da trovare, ma sono ancora in poduzione. Sinceramente l'avrei posizionata a pari merito con la Classic Vibe però, secondo me, essendo così bella e avendo dei pickup a specifiche chiare (la Classic Vibe ha dei più generici Vintage Style), la Vintage Modified merita un punto in più.

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8 - Fender Classic Series '50s '60s Stratocaster Lacquer
Di recentissima introduzione. Sono la versione verniciata alla nitrocellulosa delle più conosciute Classic. Quando uscirono queste chitarre, molti di noi urlarono al miracolo. Avere delle MIM verniciate alla nitrocellulosa e senza relic era un po' l'auspicio di tutti gli estimatori delle messicane. L'idea è buona, peccato per il prezzo troppo alto rispetto alle Classic, anche se offrono una custodia rigida in più. Le colorazioni sono molto limitate, nonostante siano comunque molto belle. C'è la colorazione Sunburst tre toni per la '60s ma rovinosamente manca la classicissima Sunburst due toni per la '50s. Sono attualmente in produzione ma non sembrano aver avuto un gran successo.

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7 - Fender Pawn Shop '70s Stratocaster Deluxe
Chitarra di attuale produzione, forse ingiustamente passata un po' inosservata. Diciamoci chiaramente che questa non è propriamente una Stratocaster, nonostante la Fender la nomini indiscutibilmente come tale. Di dubbia manifattura, la Pawn Shop Strat Deluxe offre delle chicche veramente interessanti. Probabilmente adatta a chi si è stancato del solito design e dei soliti accorgimenti, il modello offre una configurazione dei pickup molto insolita e il montaggio su un battipenna tipo Squier '51 madreperlato in maniera molto evidentemente. Abbiamo un Fender Humbucker con i tipici poli in posizione piuttosto stramba e un pickup da Telecaster al manico. Ciò ci permette di avere un suono molto aggressivo al ponte e uno più bluesy al manico. Sparisce il vibrato al ponte facendo spazio a un ponte Hardtail con corde passanti. Il manico cicciotto tipo U anni '70 fa pensare a un ibrido tra Fender e Gibson. Nonostante tutto la chitarra non disdegna di esibire le curve tipiche e sexy della Stratocaster. Probabilmente sarebbe stata scelta più intelligente e forse più gradita ai più un semplice pickup da Stratocaster al manico, magari di ispirazione tardo anni '60. Azzeccatissima la colorazione Olympic White con battipenna madreperlato. Insomma: una ventata d'aria fresca in maniera invasivamente deliziosa.

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6 - Fender Classic Series '50s '60s '70s Stratocaster
Il ripiego, da anni, di tutti gli amanti delle Strat vintage squattrinati. Nonostante la spessa verniciatura in poliestere, l'hardware penoso e i diffusissimi problemi al capotasto, restano ottime chitarre che ti permettono di raggiungere buoni livelli qualitativi con poche modifiche. Hanno una nomenclatura molto generica e dei sunburst abbastanza fantasiosi. Ultimamente la qualità è scesa vertiginosamente. Nonostante tutto però sono modelli molto longevi, molto diffusi e popolari. I pickup sono dei generici Vintage Style progettati e realizzati molto male, anche se in molti casi si sceglie di non cambiarli. Attualmente sono in produzione e offrono le colorazioni più disparate e classiche. Popolarissime sicuramente il Sunburst a due toni della '50s, il Sunburst a tre toni della '60s, l'Olympic White e il Natural della '70s. Peccato non ne esista un modello della '70s con le plastiche nere.

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5 - Fender Road Worn '50s '60s Stratocaster
Non sono nient'altro che delle Classic con il solo corpo verniciato alla nitrocellulosa e pickup Tex-Mex. Su tutta la chitarra, inoltre, è presente un relic più o meno standard su tutti gli esemplari, piacevole ma non particolarmente realistico, soprattutto sui primi esemplari. Attualmente sembra che Fender abbia rivisto questi modelli offrendo un relic leggermente più delicato e un pochino più credibile. Prima che uscissero le Classic Lacquer era l'unico modo per avere una Strat verniciata alla nitrocellulosa senza spendere una fortuna. Nonostante sembrino dei modelli molto commerciali (e lo sono) offrono le stesse qualità delle Classic. Bastano poche modifiche per renderle chitarre veramente molto serie e performanti. I pickup Tex-Mex non sono tra i miei preferiti. Trovo che abbiano un output troppo basso. Le colorazioni sono le classiche per i modelli anni '50 e '60. Attualmente sono in produzione nonostante non siano molto popolari forse a causa del relic. Il prezzo, inoltre, recentemente è salito vertiginosamente.

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4 - Fender ST68-TX
L'espressione più evidente dell'intelligenza giapponese. Si tratta di una chitarra che si ispira a una Strat vintage, come tutti i saggi modelli Japan. Come l'originale monta uno strano manico con tastiera in acero incollata, palettone e truss rod al tacco. Come l'originale monta ponte full size. Insomma una signora chitarra che sembra più o meno una Classic già migliorata. Troviamo di serie pickup Texas Special americani e ovviamente la risaputa qualità della manifattura giapponese. Sono attualmente in produzione ma sono distribuite, come tutti i modelli giapponesi, solo per il mercato giapponese. Grazie mamma Fender.

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3 - American Vintage Series Stratocaster
Le nuove chitarre appartenenti a questa serie vengono presentate come delle repliche fedeli dei modelli originali. Sembra che Fender abbia preso dei veri modelli vintage per studiarli e replicarli in ogni dettaglio sia per quanto riguarda lo strumento in sé sia per quanto riguarda la dotazione di accessori originale. Le colorazioni sono molto varie e si va dalle classiche colorazioni fino alle più fantasiose (lo Shell Pink della '56). Molti si sono lamentati della nuova verniciatura che Fender definisce Flash Coat Lacquer. L'unica cosa che si sa è che è una nitrocellulosa, di più Fender non lascia trasparire con chiarezza. Molti dicono che sia molto plasticosa e che non abbia niente a che vedere con una nitro di qualità.
Piacevolmente, la serie è molto caratterizzata con un tipo diverso di pickup per ogni modello di chitarra. Peccato per il prezzo vertiginosamente alto. Sono chitarre veramente per i fanatici che non possono permettersi una Custom Shop o una vintage originale. Peccato che Fender non ne faccia dei modelli più economici, magari Mexican Vintage.

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2 - 60th Anniversary American Vintage 1954 Stratocaster
Modello analogo alle American Vintage che però vuole emulare una Strat del '54, l'unica Stratocaster tradizionalmente alternativa. Ricreata nei minimi particolari con le manopoline “tallboy”, il cappuccetto del selettore “football”, l'abbassacorde tondo e i fori nella placca posteriore tondi. Questo, a mio avviso, dovrebbe essere un modello che non dovrebbe mai uscire dal catalogo della Fender. Invece viene riproposto per il 2014 a tiratura limitata di 1954 esemplari dei quali i primi 54 con certificato e placchetta del manico con incisione speciale. Posso essere esplicito? Ma chi se ne frega? Possibile che per Fender bisogni aspettare tanti anni per avere una Strat tipo '54 con corpo in frassino come questa? Il prezzo poi, a causa della tiratura limitata, è quasi a livello di una Custom Shop. Anche qui abbiamo tutta la dotazione a replica degli esemplari originali del '54 e tutte le operazioni commerciali del caso a caratterizzare lo strumento. Speriamo che Fender capisca che questo esemplare deve rimanere dov'è: nel catalogo. L'unico difetto sembra essere il prezzo troppo alto per uno strumento che, nonostante sia di alta qualità, è comunque commerciale e di fabbrica e non certo di liuteria. Sarebbe il caso, magari, di integrare il modello in un eventuale serie Mexican Vintage come per le American Vintage, per averne una versione anche abbordabile. Anche perché i modelli economici relativi all'anniversario che Fender ha introdotto quest'anno lasciano il tempo che trovano.

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1 - Fender Custom Shop Time Machine 1969 Stratocaster
Lo splendore fatto chitarra, forse al quale solo un vero vintage può avvicinarsi. Modello che fa parte della serie "di liuteria" degli strumenti Fender che era in catalogo fino a pochi anni fa e che, purtroppo, ora non c'è più come standard. Si può comunque richiedere come Custom Order pagando ancora di più uno strumento che già era di prezzo altissimo. Non so se il prezzo di questi strumenti sia giustificato e non voglio entrare nel merito. So per certo che questo era un modello riuscitissimo che faceva tributo a una delle Strat più popolari di sempre. Montava pickup Custom Shop '69 in origine avvolti da Abigail Ybarra in persona, colei che avvolgeva i pickup delle chitarre originali.
Nonostante facesse tributo alle Strat oramai in pieno periodo CBS, offriva dei curiosissimi accorgimenti. Nelle versioni NOS e Relic in colorazione Olympic White si aveva quell'adorabile colore leggermente ingrigito e aveva, nella versione con la tastiera in acero, manico senza skunk stripe e tastiera incollata, palettone ingiallito, truss rod al tacco e placca del manico a quattro viti. Insomma, un connubio azzeccato tra vecchi e nuovi accorgimenti. Come già accennato, peccato che non esista più in catalogo e peccato che Fender non ne faccia un modello in versione economica. Magari nella serie Classic o in una ipotetica Mexican Vintage.

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Bellissima carrellata.. dalla prima all'ultima. ...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 16/06/2014 ore 08:58:58
Bellissima carrellata.. dalla prima all'ultima. Purtroppo le serie "intermedie" come le messicane, che reputo piu' che buone, hanno perso il loro prezzo e la loro qualita'..
Rispondi
Bella carrellata... Senti un po', ...
di aleck [user #22654]
commento del 16/06/2014 ore 09:18:38
Bella carrellata... Senti un po', tra Classic Vibe 50's e 60's tu quale sceglieresti e perchè? XD Io le ho provate entrambe e le amo entrambe, non so scegliere!
Rispondi
Re: Bella carrellata... Senti un po', ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 09:30:35
sinceramente, come ho anche scritto nell'articolo, preferirei sempre la '50s... non sopporto il battipenna tartarugato della '60s. Lo so che si può sempre cambiare, però è una questione di principio! Sembra che la Fender abbia cercato di non farla assomigliare troppo alle sorelline maggiori.
Rispondi
Re: Bella carrellata... Senti un po', ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 18/06/2014 ore 20:36:59
Decisamente la '50... io però sulla mia ho dovuto scartavetrare tutto il manico e tastiera... vernice davvero troppo azzeccosa e spessa... si azzeccavano i polpastrelli alla tastiera... anche i tasti sembravano verniciati... ora che è diventata satinata, si suona che è un piacere... ed ha suoni decisamente migliori di tutto ciò che c'è in fascia più alta fino ai 1000 euro... ne ho e ne ho provate... credimi... ma la vernice va satinata per forza... e magari un pò di setup va fatto... di fabbrica escono regolate un pò malaccio... ma una volta messe a posto hanno il classico suono della strato vintage con una spesa bassa... ma non troppo...
Rispondi
Re: Bella carrellata... Senti un po', ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 18/06/2014 ore 21:03:29
No comment.
Rispondi
Re: Bella carrellata... Senti un po', ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 19/06/2014 ore 09:38:54
Spiegati un attimo... Se uno non vuole commentare non commenta... Mi spieghi il tuo no comment cosa vorrebbe dire? Perchè non è un no comment se lo scrivi in quel modo... Forse non sei d'accordo con il satinare le verniciature gloss? Ti assicuro che è una procedura che viene regolarmente effettuata con carta vetrata finissima... Se poi invece non sei d'accordo sul fatto che la classic vibe suoni meglio di altre chitarre di fascia più alta allora ti consiglio di fare delle prove e verificare di persona...
Rispondi
Re: Bella carrellata... Senti un po', ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 19/06/2014 ore 09:52:1
Da liutaio non sono d'accordo col satinare le vernici lucide. E' solo questione di abitudine. Che poi ste famose verniciature "azzeccose" io non le ho mai trovate su nessuna chitarra e scelgo SEMPRE e SOLO chitarra con la verniciatura lucida dietro al manico in quanto la satinata mi sa di "grezzo". So benissimo che, purtroppo, è una procedura molto diffusa. Fino a poco fa suonavo solo messicane perchè ho sempre ritenuto che offrano un rapporto qualità prezzo migliore delle americane. Al giorno d'oggi però la qualità delle MEX è scesa tantissimo, probabilmente perchè la Fender si è resa conto che se ne vendevano troppe rispetto alle americane, proprio come accadde con le Japan. Restano comunque chitarre che con pochi accorgimenti riesci a far suonare molto e bene.
Rispondi
Re: Bella carrellata... Senti un po', ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 19/06/2014 ore 16:06:37
Io non ho troppi problemi con il manico verniciato... Ma ne ho invece con le tastiere in acero verniciate... E ti assicuro che i bending sono davvero impediti da queste vernici... I polpastrelli non scivolano quando si tirano le corde... Per cui si assiste a scelte schizofreniche... Per cui le american standard verniciano lucido palette e tastiere lasciando satinato il retro del manico per far scorrere la mano (ora si fa anche sulle messicane standard) e le blacktop invece sono tutte verniciate in lucido... A magari se prendi la blacktop con tastiera in palissandro ti trovi verniciato solo il manico... Praticamente scelta al contrario rispetto alle standard messicane e americane con tastiera in acero... A mio avviso le tastiere dovrebbero essere sempre satinate... Io la classic vibe l'ho scartavetrata e adesso ha una suonabilità che prima era inimmaginabile... Non so cosa accadrà a questa chitarra ed a questa vernice tra 10 anni... Ma ora suona anche meglio e risuona ancora di più... Ora ho una standard messicana con tastiera in acero verniciata in gloss... Su questa ho meno coraggio di agire... Ma ti assicuro che questa vernice la odio...
Rispondi
Bel pezzo. Non sono d'accordo ...
di AlexEP [user #35862]
commento del 16/06/2014 ore 09:29:4
Bel pezzo. Non sono d'accordo sulla valutazione delle classic: ho una classic 70 2011 che, senza modifiche, fa la sua porca figura a fianco di una CS di un amico. Per carità, poi ogni strumento è una storia a sé. ;-)
Rispondi
Re: Bel pezzo. Non sono d'accordo ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 09:33:10
Come dico sempre... ognuno ha i suoi standard. Da liutaio trovo inaccettabili certi difetti diffusissimi sulle classic. Il ponte con le sellette piccole che se ne vanno facilmente in giro, in particolare, è una cosa che veramente non sopporto. Come già scritto nel precedente commento: commercialmente la Fender non vuole farle assomigliare troppo alle controparti americane, probabilmente reduce dall'esperienza giapponese.
Rispondi
Re: Bel pezzo. Non sono d'accordo ...
di Guycho [user #2802]
commento del 19/06/2014 ore 02:55:57
Non ho capito questa cosa delle sellette che vanno in giro.

Che differenza c'è tra il ponte delle Classic e quello delle American Vintage?
Rispondi
Re: Bel pezzo. Non sono d'accordo ...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 16/06/2014 ore 12:06:04
Le Classic 50 60 o 70 che siano sono chitarre utilizzabili out of the box, a patto di controllare il setup.. come scritto nell'articolo i pick up non sono un granche' ma alla fine non si sostituiscono.. Ho una Classic 60 dal 2009 e non gli ho cambiato neanche una vite, mi piace cosi'.
Rispondi
Re: Bel pezzo. Non sono d'accordo ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 12:27:15
certo è che sono esponenzialmente peggiorate
Rispondi
La mia personale classica comprende: ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 16/06/2014 ore 09:32:31
La mia personale classifica comprende: Classic Vibe 50's, Classic Player 50's, in successione le giapponesi ST58, ST57VSP e la ST54VSP. Poi a parte mi garbano molto le American Standard e le American Deluxe, ma oggi come oggi la mia regina è la nipponica ST54VSP. Sentite qua che roba:

vai al link
Rispondi
Re: La mia personale classica comprende: ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 09:35:04
Hai veramente ragione... le Japan sono veramente gioielli. Io avevo una Telecaster Standard Japan del 1986 opportunamente modificata che ho venduto ad un bravo chitarrista Jazz. Oramai sarà passato un anno. Ogni tanto lui mi scrive a distanza di un anno e mi sta ancora ringraziando! :)
Rispondi
Io ho la N°1, la ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 16/06/2014 ore 10:29:54
Io ho la N°1, la 69 CS e confermo che è una chitarra pazzesca.
Rispondi
Re: Io ho la N°1, la ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 10:43:11
beato te... mammamia che spettacolo!
Rispondi
Re: Io ho la N°1, la ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 16/06/2014 ore 10:53:52
che poi non è tutto questo sogno impossibile, io l'ho trovata usata (poco) a mooolto meno che nuova, qualcuna gira. Non costa come una squier ovvio ma un poco più di una standard nuova con un poco di fortuna. E li vale tutti.
Rispondi
Re: Io ho la N°1, la ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 11:05:06
eh beh... ognuno ha i suoi standard di "SOGNO IMPOSSIBILE" :D (ADD: la più economica che ho trovato è sui 2000 euro).
Rispondi
Re: Io ho la N°1, la ...
di RedRaven [user #20706]
commento del 16/06/2014 ore 12:44:04
io l'ho pagata 1600 serve pazienza e prima o poi spunta qualcosa.
Rispondi
Re: Io ho la N°1, la ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 13:15:
beh... probabilmente hai ragione...
Rispondi
ST68-TX
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 16/06/2014 ore 10:33:49
L'ho cercata a lungo ed alla fine l'ho trovata, proprio una settimana fa!!!
Rispondi
Re: ST68-TX
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 10:43:3
beato te II... spettacolo anche questa!
Rispondi
Re: ST68-TX
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 16/06/2014 ore 13:26:42
Colore? E se ti posso chiedere dove? O meglio, se nuova, presso quale negozio? Mi puoi rispondere in privato naturalmente. Parlando con il titolare del mio negozio di fiducia mi ha detto che riuscire a reperirle presso casale Bauer stesso è molto difficile ed addirittura lo sono i codici per gli ordini. Io ho provato diverse Tele di produzione attuale e...Cavolo, non ce n'era una che suonasse male male neanche a voler essere iperpignoli o a paragonarle con modelli ben più costosi! In ogni caso auguri e che invidia!?!?
Rispondi
Re: ST68-TX
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 13:38:25
ora che ci penso anche a me piacerebbe tanto sapere dove l'hai pescata.
Rispondi
Re: ST68-TX
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 16/06/2014 ore 14:17:36
L'ho presa in un noto negozio della Capitale, nuova e di colore sunburst. Dal numero di serie pare sia stata ferma in negozio per diversi anni(è un "S0qualchecosa" con la scritta "Crafted in Japan"). La cosa curiosa è che è dotata di plastiche "miste": la piastra coprimolle posteriore è bianca, mentre sul davanti è mint green... All'inizio pensavo che il battipenna fosse stato sostituito, ma aprendola posso confermare che è tutta di serie!
Rispondi
Re: ST68-TX
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 14:28:38
non è che è una rimanenza di quando erano ancora commercializzate in europa? Magari... una delle ultime...
Rispondi
Re: ST68-TX
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 16/06/2014 ore 14:57:48
Da che sappia io, quelle commercializzate in Europa erano "sbagliate", nel senso che avevano i due guidacorde sulla paletta, la tastiera non riportata ed il tremolo con il blocco in zamac. Questa è una di quelle per il mercato interno, forse importata parallelamente(e di fatti ha tutta la documentazione in giapponese...).
Rispondi
Re: ST68-TX
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 15:10:59
e allora... hai veramente un capolavoro! :) Chissà come gli è capitata! Personalmente da negoziante non saprei veramente dove prenderne nemmeno una se non in Giappone.
Rispondi
Re: ST68-TX
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 16/06/2014 ore 15:30:47
Ora sono alla ricerca frenetica degli upgrade "filologici"(battpenna bianco con retro pearloid, pickups grey bottom, etc...) :D
Rispondi
Re: ST68-TX
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 19/06/2014 ore 09:21:36
mah, non lo so... io la lascerei così com'è... guarda che hai un bel pezzo ed ha tranquillamente le carte in regola per restare originale, cosa di cui... su una chitarra... bisogna andarne fieri.
Rispondi
Re: ST68-TX
di FBASS [user #22255]
commento del 19/06/2014 ore 09:01:17
Per anni ho suonicchiato con una Strato Palettona Tabacco Sunburst del 1978, quella con gli smussi al body ridotti, piastrina del manico a scudo con 3 viti di fissaggio e con le meccaniche squadrate con la EFFE corsiva, pickups a poli livellati e ponte con sellette fuse e non in lamierino piegato ( ma che ne riproducevano la forma ); non suonava male ma pesava da cani, aveva la matricola sulla paletta con "S" seguita da cifre. L'ho sostituita con una American Standard di fine anni 80, sempre con tastiera in acero, la E sulla matricola alla paletta (di dimensioni vintage), poli sempre livellati e l'unica cosa che non mi è mai andata mai giù è il ponte a due perni con sellette parallelepipedi ( stesso motivo che mi ha fatto cedere un'ottima Squier Stratocaster Standard Series Candy Apple Red, Made in Indonesia, avendone però in cambio una Epiphone SG 400 Vintage WC ). Comunque quella che suona più vintage di tutte le mie è una Strat HSS del 1991, color fuxia con hardware nero compreso Kahler, un Di Marzio splittabile al ponte e 2 TBX; ne ho assemblata una con un manico Fender originale di inizio anni 70, rifrettato, e con un Di Marzio PAF al ponte (Wilkinson dorato come il resto dell'hardware), Ciccio il Nostalgico.
PS) di battipenna bianchi con retro pearloid ne sto cercando uno per il mio Fender Telecaster Bass del 1968, trovato ed acquistato non da me ma dal fratello di Enzo Avitabile, Rino, in una nota ditta italiana in cui l'usavano per testare i loro pickups, avevano anche ampliato lo scasso dello stesso.
Rispondi
Dimentichi le stratocaster hot rod
di sound floyd [user #5767]
commento del 16/06/2014 ore 13:13:31
Io ho tutte e 2 le versioni la 57 e la 62 e mi trovo molto bene. A essere sinceri però ho sostituito i pickup a tutte 2 . i 57/62 e Gli SCN con il di marzio al ponte, proprio non mi piacevano.
Ora so che sono usciti degli aggiornamenti della serie hot rod, che non ho ancora avuto modo di provare
Rispondi
Re: Dimentichi le stratocaster hot rod
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 13:37:56
ho la sensazione, però, che tu abbia le versioni vecchie che non saprei se giudicare migliori, peggiori o semplicemente uguali.
Rispondi
Confermo sono le vecchie. nemmeno ...
di sound floyd [user #5767]
commento del 16/06/2014 ore 13:56:10
Confermo sono le vecchie. nemmeno io ho provato le nuove.. ti anticipo che la 62 ( o 60 ) ha il battipenna tartarugato come la classic vibe 60...presumo che il prezzo sia altino...
Rispondi
mi piace questo articolo che ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 14:25:04
mi piace questo articolo che ho scritto ed è stato piacevole... credo che il prossimo che scriverò sarà sulle stratocaster vintage più interessanti... la HIT PARADE DELLO SPLENDORE VINTAGE... che ne dite?
Rispondi
Re: mi piace questo articolo che ...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 16/06/2014 ore 14:46:5
Attendiamo..
Rispondi
Re: mi piace questo articolo che ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 15:09:36
si, anche perchè penso che possa essere interessante avere su una sola pagina i tratti salienti delle più interessanti stratocaster vintage...
Rispondi
Boh...
di Pancollolio [user #27959]
commento del 16/06/2014 ore 15:18:07
"Nonostante la spessa verniciatura in poliestere, l'hardware penoso e i diffusissimi problemi al capotasto, restano ottime chitarre..."
"Ultimamente la qualità è scesa vertiginosamente"
"I pickup sono dei generici Vintage Style progettati e realizzati molto male..."

Francamente, a quel "restano ottime chitarre" mi sono spanciato dalle risate.
Rispondi
Re: Boh...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 16/06/2014 ore 15:34:59
Messa cosi' sembrerebbe una barzelletta e le risate sono la risposta piu' ovvia.. (ho riso anch'io leggendo la tua riflessione)
credo si esageri con il dire che la spessa verniciatura al poliestere sia un difetto per una chitarra.. beh l'hardware lascia a desiderare se ci riferiamo al solo ponte.. le meccaniche della serie Classic in poi le trovo piu' che buone, infine i pick up non sono cosi' male..(ricordo un blind test con un mio amico tra la sua A.S. e la mia Classic 60... il mio "amico" ha dovuto falsare l'equalizzazione per far suonare diversa la mia chitarra perche' il paragone non era tanto distante quanto il prezzo).
Ricordiamoci che quello che fa suonare bene una chitarra non sono solo i pick up.. Stiamo parlando di una chitarra che ha iniziato la sua vita commerciale proposta alla meta' del prezzo della serie Standard Made in Usa, considerando che e' una chitarra suonabile e utilizzabile senza modifiche. Le ultime non le ho provate e non posso dare opinioni.
Rispondi
Re: Boh...
di Matteo Barducci [user #29]
commento del 16/06/2014 ore 15:39:07
La cosa che veramente mi lascia perplesso è che molte delle "vintage reissues" sono dei veri e propri scippi alla catena produttiva di Fender Japan, collaudata ed ottima. Invece si è preferito portare tutto in Messico, dove le chitarre che vengono prodotte soffrono di un certo livellamento di qualità verso il basso. Nel contempo, Fender Japan è stata ridotta ad un lumicino.
Rispondi
Re: Boh...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 16/06/2014 ore 16:00:10
E beh, ma sai, alla Fender si sono fatti prendere la mano e hanno deciso di dedicarsi alla finanza più che a quello che dovrebbe interessarli maggiormente, ovvero gli strumenti musicali. E' inutile, io liberista, neo-liberista o come cavolo si dice non lo sarò mai, perchè questa cosa di creare profitto solo ed esclusivamente su denaro, che non esiste nemmeno per di più realmente, e non su prodotti veri non la capirò mai...So solo che è una delle rovine del nostro tempo.
Rispondi
Re: Boh...
di Oskar77 [user #17983]
commento del 16/06/2014 ore 16:05:32
C'e' da considerare che Corona Usa ed Ensenada Mex non sono poi cosi' distanti, magari questo puo' essere uno dei motivi che abbia fatto scegliere quel posto piuttosto che un'altra destinazione piu' "continentale"..
Rispondi
Re: Boh...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 16:11:53
non percepisco l'ilarità della cosa.
Rispondi
VOGLI LA "Fender Custom Shop ...
di Claudio80 [user #27043]
commento del 16/06/2014 ore 16:1
VOGLIO LA "Fender Custom Shop Time Machine 1969 Stratocaster".....come quella che aveva Jimi....
Rispondi
Bella Scelta!
di Andy72 [user #36401]
commento del 16/06/2014 ore 17:23:12
Da gibsonaro/telecasterista:ottima carrellata,davvero!
2 domande:solo tastiere in acero?che tu sappia si trovano usate delle Fender Pawn Shop '70s Stratocaster Deluxe usate?
Rispondi
Re: Bella Scelta!
di Claes [user #29011]
commento del 17/06/2014 ore 10:21:41
Infatti... ma solo tastiere in acero. Molte col quel "palettone" assai brutto. Lato look vedrei una Strat tutta nera, con paletta con logo Fender in bianco. Ve ne sono con switch a 3 posizioni tra quelle in classifica? In ogni caso tutto questo è da GAS per uno come me che non ha mai posseduto una Strat!
Rispondi
Aggiungerei la serie Classic Player ...
di davo [user #31664]
commento del 16/06/2014 ore 18:05:34
Aggiungerei la serie Classic Player che unisce alcune soluzioni "moderne" all'impianto standard.

Non sono particolarmente impressionanti a livello visivo ma quelle che ho potuto provare suonano bene.

Certo che il settore di fascia medio-bassa si è molto arricchito quanto a numero di modelli.
Rispondi
Re: Aggiungerei la serie Classic Player ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 18:17:18
Le Strat Classic Player non mi hanno mai entusiasmato. Forse perchè le modifiche sono troppo invasive e non mi piace troppo il ponte a due pivot. Per la Telecaster sicuramente la Baja. Ma per la Strato... non so. Forse il prezzo è un po' troppo alto.
Rispondi
ancora stratocaster? ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 16/06/2014 ore 19:59:34
ancora stratocaster?
Rispondi
Re: ancora stratocaster? ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 20:11:15
scusate se è poco... :)
Rispondi
(:-(((((((
di dale [user #2255]
commento del 16/06/2014 ore 20:40:08
Hit parade dello splendore Strato con abbondanza di Mex e Squier???
Forse non ho capito il significato dell'articolo, ma se è lecito sognare, secondo me è meglio farlo.......in grande.
Ho capito che è la "tua" classifica, però......


:-((

Rispondi
Re: (:-(((((((
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 16/06/2014 ore 20:54:16
scusa... ma la Fender ha decimato il catalogo Custom Shop... Oramai tra quelle che sono veramente stratocaster ci sono sono le American Vintage, il paio di Time Machine rimaste... e basta. Se poi ti piace definire stratocaster le American Standard, le Special o le Deluxe... sono gusti tuoi. Ma sinceramente... secondo il mio punto di vista... questi sono i modelli TRADIZIONALI attualmente più interessanti. Poi... più che un sogno è piuttosto una analisi dei modelli attuali che ritengo più interessanti.
Rispondi
Posso chiedere un parere?
di emanuelematteocci [user #28211]
commento del 17/06/2014 ore 01:11:08
Io possiedo una custom shop 1958 2 tone sunburst come ti sembra? Mi trovi una degna avversaria? Grazie e complimenti per l'articolo... Ora mi hai stimolato il dubbio.
Rispondi
Re: Posso chiedere un parere?
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 17/06/2014 ore 06:20:20
l'unica degna potrebbe essere la Time Machine 1969! Grazie per i complimenti! :)
Rispondi
Io per ora (che in ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 17/06/2014 ore 07:16:45
Io per ora (che in termini chitarristici quindi vuol dire poco e niente) ho trovato la pace dei sensi in una Thin Skin Nitro 61 in Lake Placid Blue. E' una edizione limitata che veniva venduta da Wildwood, gran rapporto qualita'/prezzo.
Rispondi
Re: Io per ora (che in ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 17/06/2014 ore 07:31:25
Ma molto limitata. Limitatissima! Tanto che sembra una Dealer Select. :)
Rispondi
Re: Io per ora (che in ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 17/06/2014 ore 07:52:24
Si, penso tu abbia ragione, solo per Wildwood e Dave's Guitar credo. In pratica mi risulta essere una AVRI ma senza strato di poly
Rispondi
Re: Io per ora (che in ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 17/06/2014 ore 08:32:08
e aggiungerei "scusate se è poco"! :D
Rispondi
La time machine
di Zenzero [user #36862]
commento del 17/06/2014 ore 12:10:36
Fermi tutti! Se non ricordo male la vera time machine, i cui pick up sono stati creati dalla Abigail in persona, sono le limited edition (30 esemplari) riconoscibili dal palettone rovesciato.

vai al link

Quella che hai postato tu qui è quella con i pick up creati dal suo team, firmati infatti con la sigla AY (e non con il nome completo). Mi duole dirlo ma, la differenza si sente eccome!

Comunque io sono soddisfattissimo della mia custom shop '60 limited edition (riconoscibile dalla paletta colorata in azzurro) con corpo in ontano e tastiera in acero brasiliano (una giuoia per gli occhi) E COME SUONA!

Saluti ;)
Rispondi
Re: La time machine
di crunchyvox [user #33355]
commento del 17/06/2014 ore 15:46:0
... creati da Abigail in persona...? Ma non era mica una progettista di pickup esoterici...! Era un'operaia che banalmente avvolgeva i pickup dagli anni 60 fino a quando è andata in pensione poco fa... Avvolgeva i pickup con macchine da cucire modificate, e le differenze qualitative nei pickup degli anni 60 probabilmente sono dovute a lei che mentre avvolgeva pensava ai fotoromanzi...
Scherzi a parte, la Fender è abilissima a creare miti e leggende, sapendo che noi chitarristi siamo pronti a sognare, e di conseguenza a berci di tutto... :)
saluti a tutti, comunque le strato che preferisco (a parte custom shop) sono le Tokai degli anni 70 e 80... come quella usata da SRV nell'album Texas Flood... poco prezzo... gran suono...!
Rispondi
Re: La time machine
di Zenzero [user #36862]
commento del 17/06/2014 ore 16:55:53
Sai che i chitarristi sono dei creduloni.. che vuoi farci !! ;)
Rispondi
Re: La time machine
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 17/06/2014 ore 16:01:18
Acero brasiliano? Da quanto ne so io l'acero nell'emisfero australe non cresce nemmeno!? Sicuro che non sia di palissandro brasiliano?
Rispondi
Re: La time machine
di Zenzero [user #36862]
commento del 17/06/2014 ore 16:42:10
Chiedo venia, hai ragione è proprio palissandro!
Rispondi
Cmq qui su accordo è ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 18/06/2014 ore 20:45:5
Cmq qui su accordo è sempre la solita storia... C'è di tutto... articoli di didattica... articoli su chitarre di varie marche tra cui Ibanez e simili... nessuno che li legga... nessuno che li commenti... ma stai certo che se compare un articolo sulla Stratocaster o sulla Les Paul magicamente piovono commenti a catinelle... non c'è niente da fare :-)
Rispondi
Re: Cmq qui su accordo è ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 18/06/2014 ore 21:04:39
Come sopra... tu scrivi un articolo su un martello in oro zecchino su un sito specializzato di carpentieri... vedi che succede. :)
Rispondi
Le mie preferite restano le ...
di poseidon [user #30697]
commento del 19/06/2014 ore 09:20:34
Le mie preferite restano le strato di fine anni sessanta. Quelle che avevano già il palettone, ma il manico era ancora avvitato con 4 viti e senza microtilt. Insomma quelle che usava Jimi...
Rispondi
Re: Le mie preferite restano le ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 19/06/2014 ore 09:31:3
a chi lo dici... :P'
Rispondi
Re: Le mie preferite restano le ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 19/06/2014 ore 16:10:20
Hai provato una American Special? Davvero ben fatte...
Rispondi
Re: Le mie preferite restano le ...
di poseidon [user #30697]
commento del 19/06/2014 ore 18:15:16
Si ne ho provate un paio, entrambe versione sss. Devo dire che mi piacciono abbastanza, hanno un bel sound, sfrontato a tratti prepotente, penso sia per via dei Texas special. Per fare blues che deraglia in hard rock mi smebrano ottime. E come caratteristiche ricordano proprio quelle di fine sessanta, palettone e 4 viti senza microtilt.
Rispondi
"Peccato che Fender non ne ...
di Guycho [user #2802]
commento del 20/06/2014 ore 13:32:07
"Peccato che Fender non ne faccia dei modelli più economici, magari Mexican Vintage."

A me sembra che le Classic siano proprio la versione economica delle Vintage. E sono veramente fatte bene per quello che costano.

Le differenze sono la verniciatura e i pickups. Il resto mi sembra piu o meno uguale.
Rispondi
Re: "Peccato che Fender non ne ...
di SilverStrumentiMusicali utente non più registrato
commento del 20/06/2014 ore 13:45:43
Eh no... sono differenti. Perchè hai la CLASSIC '50s e le AM VINTAGE 57 e 59, così come hai la CLASSIC '60s e la AM VINTAGE 65. Mi sono spiegato? :)
Rispondi
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