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Leo Scala:
Leo Scala: "Fender mi ha rubato il channel bound"
di [user #17844] - pubblicato il

Il liutaio statunitense Leo Scala denuncia su Facebook il channel bound. La tastiera scavata all'interno del manico sarebbe una sua idea, sviluppata anni addietro per Gary Kramer, e ci sono delle foto che lo testimoniano.
Il liutaio statunitense Leo Scala denuncia su Facebook il channel bound. La tastiera scavata all'interno del manico sarebbe una sua idea, sviluppata anni addietro per Gary Kramer, e ci sono delle foto che lo testimoniano.

Si dice che le idee siano nell'aria. Più volte nella storia è capitato che diversi inventori giungessero a soluzioni simili quasi in contemporanea. È capitato col telefono, con il cinema, e la stessa chitarra elettrica si è delineata passando attraverso più mani più o meno in contatto tra loro. Quello di cui parla il liutaio Leo Scala, però, vede date e testimonianze completamente dalla sua parte, a discapito di mamma Fender.

In un recente post sulla pagina Facebook di Scala Guitars, Leo ha avvertito i suoi fan con un messaggio molto chiaro:

"Fate attenzione alle informazioni fasulle fornite da Fender! Ciò che viene pubblicizzato come una innovazione Fender non è altro che pubblicizzare il lavoro passato e le ricerche di qualcun altro."


Con la sua denuncia, il liutaio si riferisce ai manici channel bound, tecnica simile all'intarsio che caratterizza parte della moderna produzione Fender di fascia alta. La serie Select ha fatto dei manici channel bound, con tastiere letteralmente scavate all'interno dei manici in acero, una propria bandiera e solo pochi giorni fa sono apparsi in catalogo due nuovi modelli in edizione limitata che hanno esteso la caratteristica anche alla serie American Standard.

Fender ha presentato il channel bound per la prima volta nel 2013, annunciandolo come frutto di ricerche all'avanguardia per nuovi livelli di estetica e suonabilità.
Diversamente dalle invenzioni di Leo Fender, di Antonio Meucci e dei fratelli Lumiere, però, quella di Leo Scala avrebbe visto la luce un bel po' di anni prima rispetto a quella proclamata dai diretti concorrenti.
Nel suo post, il liutaio spiega che l'idea di una tastiera intarsiata all'interno di un manico era stata da lui sviluppata per il Custom Shop di Gary Kramer nel lontano 2006.
A farne uso furono le chitarre della serie Bondage, mostrate ai Winter Namm del 2006, 2007 e 2008.
Leo non si era fermato alle tastiere, anzi alcuni modelli adottavano una tecnica simile per le palette e per i body, dando vita a combinazioni di legni esotici e colori di sicuro impatto.
A sostegno della sua tesi, il liutaio allega alcune foto originali di quegli strumenti, che proponiamo nella gallery che segue.
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Per il momento non si parla di brevetti, copyright né di azioni legali, e per un artigiano forse non è saggio mettersi contro un colosso del calibro di Fender. Per futuri sviluppi, si vedrà.

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Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/08/2014 ore 12:09:03
Ma fate delle chitarre normali che suonano bene e costino cifre umane...
Rispondi
Re: Che orrori..
di Zado utente non più registrato
commento del 31/08/2014 ore 13:33:09
Guarda proporre delle chitarre che non siano repliche di quanto gira da più di mezzo secolo secondo me merita solo un plauso;piacciano o no,ma quantomeno il soggetto si è dedicato a qualcosa di diverso da quanto mamma Fender propone da troppo tempo ;)

COme suonino,poi,non c'è dato saperlo
Rispondi
Re: Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/08/2014 ore 14:14:06
Sono "fortunato". Non ho bisogno di novità...le chitarre "Normali" mi bastano e avanzano.
Rispondi
Re: Che orrori..
di Zado utente non più registrato
commento del 31/08/2014 ore 14:51:54
Se per te è cosi,tanto meglio,ma ho seri dubbi che sia una cosa universale ;)
Rispondi
Re: Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/08/2014 ore 16:57:18
Mica sono miliardario e anche se lo fossi comprerei comunque oggetti adeguati all'attività che faccio, il resto è spreco allo stato puro e vanità.
Rispondi
Re: Che orrori..
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 31/08/2014 ore 20:13:44
Non trovi che ogni tanto regalarsi qualcosa di "inutile", compatibilmente con le proprie possibilità, dia un po' di soddisfazione personale? perchè chiamarlo "spreco e vanità"?
Rispondi
Re: Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/08/2014 ore 20:41:01
Lo faccio anch'io...solo che ultimamente hanno il braccino corto con gli stipendi. Forse quest'ultimo particolare ti sfugge?
E poi ci sono altre motivazioni. Ho famiglia e mi sembra doveroso rendere conto anche delle mie spese, non sono più un ragazzino. Poi a 50 anni pensi anche un po' alla pensione che non ci sarà, o sarà una miseria.
Inoltre penso che cambiare attrezzatura ogni 3x2 sia deleterio per il chitarrista medio. Primo non si ha il tempo materiale di imparare ad usarla, secondo si passa il tempo nelle compravendite invece che a suonare. Io cambio un attrezzo solo se palesemente non mi soddisfa. Il mio Fender Montreux a transistor ha 25 anni ed è ancora lì. Era un ottimo amplificatore e lo è ancora adesso. Anche la mia Fender Stratocaster si avvia al rifacimento tasti e non la cambio per quei cessi inutili di tastiere che si vedono la sopra.
Dette tutte queste cose mi piacciono anche gli oggetti belli come le chitarre appunto o gli obiettivi delle macchine fotografiche e, ribadisco, anche se fossi ricco comprerei roba buona (che mi piace) ma adatta allo scopo e quindi non necessariamente il massimo.
Se voglio prendermi una soddisfazione mi faccio un bel viaggio.
Rispondi
Re: Che orrori..
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 31/08/2014 ore 20:52:57
Forse a te è sfuggito il fatto che ho premesso "compatibilmente con le proprie possibilità"....
Oltre a questo sei partito per la tangente con una marea di considerazioni su argomenti dei quali non ha accennato nessuno ne' tantomeno tu....non siamo telepatici.
Rispondi
Re: Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 31/08/2014 ore 21:10:36
Ok hai ragione...riassumo: I manici incassati mi fanno cagare. Non compro mai il top di gamma, anche se ho i soldi. Sono sposato.
Ciao buona musica.
Rispondi
Re: Che orrori..
di gibsonmaniac [user #21617]
commento del 01/09/2014 ore 01:49:44
Ok .... quindi? devo dispiacermi o congratularmi?
Rispondi
Re: Che orrori..
di helloween [user #27122]
commento del 01/09/2014 ore 10:30:38
Sono sgomento quanto te! Bah...si vede che i commenti sono gratis!
Rispondi
Re: Che orrori..
di barandrea [user #33283]
commento del 01/09/2014 ore 15:45:3
Aggiungerei a questo interessante approfondimento economico musical-sociologico un bel chi se ne frega e via andare!
Rispondi
Re: Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 01/09/2014 ore 17:58:0
Anche a me non me ne frega niente del tuo parere...
Rispondi
Re: Che orrori..
di Zado utente non più registrato
commento del 01/09/2014 ore 01:06:58
Tutto giusto,ma cosa c'entra con il discorso iniziale?
Rispondi
Re: Che orrori..
di fenderpassion61 [user #13902]
commento del 01/09/2014 ore 17:59:03
Non c'entra molto, ma per i motivi sopracitati IO non sono disposto a spendere soldi per questa trovata, tutto qui.
Rispondi
Re: Che orrori..
di barandrea [user #33283]
commento del 02/09/2014 ore 00:37:14
Ce ne faremo una ragione
Rispondi
Re: Che orrori..
di zakk_79 utente non più registrato
commento del 02/09/2014 ore 12:21:2
che a te non interessi è chiaro!
Non vedo però perchè si debba smettere (chi è interessato e appassionato) di creare qualcosa di diverso.
Questi commenti li trovo proprio fuori luogo e per niente costuttivi! Non credo che i gusti personali interessino a qualcuno...
Se ti piace tanto la tua strato buon per te, continua a guardare solo lei allora!
Rispondi
Re: Che orrori..
di Guycho [user #2802]
commento del 31/08/2014 ore 15:02:42
"COme suonino,poi,non c'è dato saperlo"

Paurosamente bene.
Rispondi
Re: Che orrori..
di JackDynamite [user #14761]
commento del 02/09/2014 ore 12:03:20
Suonano benissimo. Provate
Rispondi
Madonna... Come si fa ...
di Piazza [user #31749]
commento del 31/08/2014 ore 12:12:06
Madonna...

Come si fa a denunciare per una cosa del genere? Non si può certo brevettare una fresata su un manico, se così fosse Fender dovrebbe denunciare questo tizio perchè ha copiato dal progetto originale di Leo l'avvitatura del manico, il fatto che sia solid body, i pickup, praticamente il progetto intero...
Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 31/08/2014 ore 12:34:4
Occhio, si parla di "denunciare il fatto su Facebook", non di una denuncia vera e propria. Cioè Leo Scala ha solo dichiarato questa cosa sulla sua pagina.
Anche se non sarebbe la prima volta che partono denunce per piccoli dettagli. Se si pensa che la Broadcaster dovette cambiare nome in Telecaster perché Gretsch produceva già la Broadkaster (che era una serie di batterie, tra l'altro)...
Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di Piazza [user #31749]
commento del 31/08/2014 ore 14:53:03
Chiarissimo, "denunciare il fatto su Facebook" equivale ad aria fritta e non se ne farà nulla di questa storia; il simpatico Scala però non si fa alcun problema a copiare le forme di Strato/Telecaster (e anche LP)...

Per quanto riguarda le batterie Broadkaster è diversa la situazione, erano un marchio registrato e dunque lo strumento di Leo avrebbe creato incomprensioni, quindi l'obbligo del cambiare il nome era più che sensato :)
Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di ciun [user #15167]
commento del 31/08/2014 ore 13:23:41
Haha, prima ancora di aprire i commenti avevo giá formulato un pensiero esattamente identico a questa tua risposta.
Ma vuoi mettere l' occasione di una pubblicitá gratuita di questa entitá?
Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di herrdoctor [user #18849]
commento del 31/08/2014 ore 20:16:14
I brevetti,
che ho visto qualche volta per lavoro,
contengono a volte idiozie assolute e anche se poi voi si tratta di aria fritta,
ma segue l'iter e lo supera sn cazzi.

Il mio capo ha brevettato un traguardo con un foto emettitore e un foto rilevatore per una determinata applicazione.
Bè il brevetto è passato e esiste.
Io gli ho sempre contestato che non lo dovevano accettare, visto che un fotodiodo che genera un fascio e un fotorilevatore che lo becca è ovvio che si usano così ed è normale pratica.

Le altre aziende non lo hanno potuto usare.




Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di smilzo [user #428]
commento del 01/09/2014 ore 09:45:42
Il primo premio per brevetti stupidi se lo aggiudica senza dubbio la Mesa Boogie. Brevetterebbero anche il rame inserito dentro un non conduttore plastico flessibile... ;)
Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di Adimant [user #12733]
commento del 02/09/2014 ore 12:42:44
Guarda che uscendo dal reparto musicale, c'è chi supera Mesa Boogie di gran lunga. Per esempio Apple ha brevettato gesti delle mani (!) ed ha fatto causa a Samsung anche per al forma degli angoli dei rispettivi prodotti! :(
Rispondi
Re: Madonna... Come si fa ...
di smilzo [user #428]
commento del 03/09/2014 ore 16:57:34
Doh!

;)
Rispondi
Non si tratta di denunciare ...
di Guycho [user #2802]
commento del 31/08/2014 ore 15:01:07
Non si tratta di denunciare Fender, ma di dire le cose come stanno: non è stata Fender ad innovare ma Leo Scala. E' un fatto, c'è poco da fare sarcasmo.

Non mi pare che Leo abbia deciso di proibire a Fender di costruire siffatti manici, ma desidera che sia riconosciuto il merito a chi per primo ha avuto l'idea, invece di spacciarla per altro.

Colgo l'occasione per ricordare che le chitarre Scala sono tra le migliori del mondo, in tutti i sensi.
Rispondi
Premesso che...
di Cili [user #1153]
commento del 31/08/2014 ore 16:07:37
non conoscevo né il marchio né il produttore, sono andato a cercare sul web il sito (per chi volesse dare uno sguardo vai al link ).
Sempre spinto dalla curiosità mi fiondo sulla Gallery per vedere quali originali chitarre vengano prodotte dal lamentevole liutaio e subito - stento a fatica a crederlo - appare una sfilza di simil Stratocaster per quanto ribattezzate col cazzutissimo di nome di Backbone!
Edddddaaiiiii!!!
Rispondi
Re: Premesso che...
di Guycho [user #2802]
commento del 31/08/2014 ore 16:27:15
Si, ma Scala non va in giro a dire che quel body l'ha inventato lui.

Mi sembra che si sia capito poco di quello che dice l'articolo.
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Re: Premesso che...
di Cili [user #1153]
commento del 31/08/2014 ore 17:27:20
Sì, d'accordo. Ma guadagna sfruttando senza permessi l'idea e il design altrui. Mica roba da niente! E poi fa la morale alla stessa casa che sfrutta copiando. Il bue che dice cornuto all'asino...
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Re: Premesso che...
di Guycho [user #2802]
commento del 31/08/2014 ore 18:51:23
Veramente esistono delle leggi a riguardo, sui brevetti Fender etc. e lui le rispetta.

Se proprio andiamo a vedere, ci sono tantissime marche anche famose che rifanno copie strato e telecaster più fedelmente di Leo Scala. Diciamo TUTTE le marche.

Tra l'altro, il body della stratocaster mi pare non abbia esclusiva per legge.
Rispondi
Re: Premesso che...
di adagio [user #13118]
commento del 31/08/2014 ore 20:37:34
...sì , pare anche a me che il body della strato sia di "dominio pubblico" i problemi iniziano con la paletta.

In ogni caso qui il punto è che, liuteristicamente parlando, Scala ha iniziato prima a fare i manici in questo modo e intende ribadirlo in faccia alla Fender che sbandiera un po' troppo l'innovazione come frutto della propria ricerca.

Immaginate cosa avrebbe dovuto dire Valentino Airoldi a Fender, Les Paul, Seth Lover e compagnia bella!

(per la cronaca un vecchio articolo su accordo: vai al link)
Rispondi
Re: Premesso che...
di smilzo [user #428]
commento del 01/09/2014 ore 09:55:39
Io sono per una revisione totale da ventunesimo secolo dei diritti d'autore e brevetti. Prima cosa tutelo il lavoro, e cerco di penalizzare speculazioni e rendite a vita.

Se io dovessi rifare una chitarra copiando una Fender, il lavoro lo compio io, non Fender, pago io materiale e tutto. Poi devo rivenderla come Smilzoguitar, ovviamente, riconoscendo se del caso che ho copiato o mi sono ispirato a mamma Fender. Questo per me vuol dire tutelare il lavoro ed il progresso e la concorrenza. Se Fender (che ha nome) si mette a fare chitarre marcie e tutti comprano le mie, non esiste che mi denunci perchè rifaccio chitarre come le tue meglio delle originali!

Applicato al caso in questione, ok Fender con il manico Scala, ma devi chiaramente indicare la paternità dell'idea.
Rispondi
Se non ha brevettato nulla,è ...
di Peterpanico utente non più registrato
commento del 31/08/2014 ore 20:27:18
Se non ha brevettato nulla,è meglio che eviti queste cose,secondo me si è fatto un pò di pubblicità mediatica......questo channel bound è una initilità totale,non sanno più che inventarsi,la prossima sarà la connessione alla rete,ma questa la fa sicuramente Gibson che è maestra di ciofecherie varie ultimamente.
Rispondi
a me comunque questa soluzione ...
di fabiojay [user #20826]
commento del 31/08/2014 ore 22:48:22
a me comunque questa soluzione piace, mi sa tanto di qualità.
Rispondi
Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di Skin_n_Bones [user #18074]
commento del 01/09/2014 ore 09:51:44
Però vorrei fare una considerazione generale: ma in uno strumento elettrico il cui suono 99 volte su 100 passa attraverso decine di effetti, che poi arriva ad un amplificatore che a sua volta spesso viene microfonato e riamplificato da un impianto audio... che influenza potrà mai avere una tastiera scavata nel legno o semplicemente incollata o chissà quale altra diavoleria?

Forse se noi chitarristi e bassisti fossimo meno suggestionabili forse i produttori di chitarre la smetterebbero di sbandierare presunte innovazioni rivoluzionarie, che poi nei fatti non contano nulla, e produrrebbero quello che tutti alla fine vogliono ossia strumenti affidabili (secondo la propria filosofia costruttiva) a prezzi più onesti.

Forse molti chitarristi poi dovrebbero preoccuparsi più di studiare invece che disquisire su tal legno o tale annata di strumenti perché troppo spesso si sentono certi 50enni imbracciare chitarre da millemila euro e descriverle come se fossero il santo graal e poi suonare giretti blues che mediamente un chitarrista 15enne impara nei primi sei mesi di studio della chitarra.


Rispondi
Re: Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di smilzo [user #428]
commento del 01/09/2014 ore 09:59:41
Non l'ho provata, ma il manico in particolare viene interessato da più del 50% della vibrazione della chitarra. I manici in carbonio cavi hanno un suono particolare, con un nonsochè di acustico. Se aggiungono qualche cavità o variano la massa, potrebbero ottenere risultati interessanti... :)
Rispondi
Re: Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di Skin_n_Bones [user #18074]
commento del 01/09/2014 ore 10:18:0
Ma non diciamone più dai! ti sfido a riconoscere un manico bolt-on in acero da uno neck through in ebano ad un blind test in una canzone normale! La differenza è puramente estetica e di feel per il chitarrista (che è importante ma sicuramente non influisce sul suono).
Rispondi
Re: Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di smilzo [user #428]
commento del 01/09/2014 ore 11:54:50
Siamo chitarristi, che parliamo di chitarre, di feel, di particolari che non interessano l'ascoltatore.
Il feel poi influenza l'esecuzione, e quindi il suono.
Rispondi
Re: Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di Zado utente non più registrato
commento del 01/09/2014 ore 11:56:57
Guarda,se c'è forse una sola cosa che si riconosce in un blind test con pochi margini d'errore,questa è l'attaccatura del manico da bolt-on a set neck e neck thru (che risultano molto più simili).Per i legni son d'accordissimo,ma l'attaccatura te la sbatte proprio in faccia la differenza,secondo me ;)
Rispondi
Re: Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di Skin_n_Bones [user #18074]
commento del 01/09/2014 ore 15:29:20
Guarda, non voglio passare per il saputello di turno anche perché sono un musicista dilettante e per me suonare è un hobby, dunque se tu dici di sentirla non mi sento di dirti che ti sei autosuggestionato, però io resto scettico... Magari in un blind test dove tutto resta uguale suonando pulito una qualche differenza la si può anche sentire, ma in un contesto live o di registrazione dove così tanti altri fattori macroscopici rientrano nell'"equazione" mi dispiace ma non posso che restare scettico.

Poi è ovvio che se parliamo di feel allora il discorso cambia! Un feel positivo ti fa suonare meglio a livello inconscio e uno strumento che ti appaga ti fa pesare di meno studiare ed esercitarti e dunque per forza di cose arriverai a suonare meglio!

Io ad esempio adoro i bassi jazz fender con manico in acero e appena ho potuto me ne sono procurato uno. Prima di quello però ho sempre suonato un bassettino da 140 euro, ci ho fatto di tutto e non mi ha mai dato problemi di sorta (manico sempre dritto e accordatura stabile). Ora ho un basso che vale 10 volte tanto e devo dire che alla fine della fiera un così radicale miglioramento oggettivo di suono non l'ho avuto.
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Re: Io che roba sia sto channel bound non l'ho ancora capito...
di Zado utente non più registrato
commento del 01/09/2014 ore 18:52:16
Parliamo da scettico a scettico,anche io sono della convizione che la quasi totalità dei fattori su cui puntano i chitarristi siano pura poesia intellettiva,concetti romantici per attribuire allo strumento peculiarità uniche che lo distinguano dagli altri...ma devo dire che l'attaccatura al manico è sempre stata una cosa che ho sentito abbastanza distintamente,a meno di non voler coprire a tutti i costi le differenze che potrebbe dare con altre giunzioni durante un contesto band.Su tutto il resto ti do ragione,e ti dico di più: trovo assurdo compiere spese di spessore eccessivo nella pretesa che lo sturmento SUONI meglio di un altro magari dal valore dimezzato ma con gli stessi pickups montati.Ciò che si paga in più è attribuibile ad altro,come la ricercatezza dei dettagli nella finitura,la precisione,la deposizione-rettifica-coronatura dei tasti fatta come si deve,la suonabilità in genere e,ahimè,il marchio.
Rispondi
Il mio commento non serve ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 01/09/2014 ore 10:22:23
Il mio commento non serve a un tubo, ma rispetto a 4 anni fa, quando mi iscrissi, il livello delle discussioni si è abbassato notevolmente e la nuova filosofia sembra essere continuare a scrivere fino a che l'altro non risponde più. Bah, mi sembra il festival delle assurdità questa trafila di commenti, di pertinenza nulla rispetto all'oggetto dell'articolo (non tutti ovviamente). Ad ogni modo, a torto o a ragione il tizio ha voluto solo far sapere che quei manici li ha prodotti lui per primo, buona lì, per me ha fatto bene, alla Fender credo nessuno si taglierà le vene ed oggi sappiamo che c'è un altro tizio che produce copie di qualità delle chitarre famose. E vissero tutti felici e contenti.
Rispondi
Re: Il mio commento non serve ...
di Skin_n_Bones [user #18074]
commento del 01/09/2014 ore 10:49:19
più che il livello delle discussioni mi sembra calato il livello degli articoli. Infatti personalmente accordo non lo leggo quasi più e per avere informazioni su chitarre e prodotti musicali preferisco seguire canali youtube e altri siti.
Mi rendo conto che il mio commento sia stato poco pertinente rispetto all'argomento dell'articolo, ma l'argomento originale mi sembrava talmente insulso da lasciare spazio per considerazioni più generali che il semplice "un altro tizio fa copie costose di chitarre famose e costose".
Rispondi
Re: Il mio commento non serve ...
di Zado utente non più registrato
commento del 01/09/2014 ore 11:59:07
Il livello degli articoli è,secondo me,calato anche a causa delle esigenze di utenza.Queste trafile di commenti,belli e brutti,le vedi solo ed esclusivamente se c'è uno dei brand noti del chitarrismo a fare da sfondo,altrimenti discussioni piu interessanti vengono magari aperte,ma totalmente snobbate.
Rispondi
Re: Il mio commento non serve ...
di binip [user #19289]
commento del 01/09/2014 ore 12:49:07
Ciao, rispondo al tuo stimolo visto che hai 'fisicamente' aperto uno spazio per un orgomento fuori tema rispetto all'articolo, che anch'io trovo abbastanza frivolo.

Mi interessava esprimermi sul livello degli articoli di accordo, visto che lo seguo da tanto e mi fa molta compagnia.

In generale non trovo qualitativamente scadente l'offerta di contenuti della redazione, anche perchè credo sia influenzata dalle novità del settore (sempre meno) e dallo stato di salute generale dell'ambiente musicale (sempre peggiore). Tuttavia spero che articoli come quelli recentemente curati da Quaini possano essere implementati anche con altri professionisti.

Il punto secondo me è un altro, e si nota anche nelle discussioni; esistono in generale almeno due categorie di lettori: una è quella dei musicisti e l'altra è quella dei collezionisti che suonano.

A mio avviso sono entrambe legittime e le loro esigenze è giusto che vengano saguite dalla redazione; d'altra parte lo spazio è tarmente ampio che può esserci posto per tutto e per tutti.

Non si capisce a volte il tono prevaricante di alcuni nel voler a tutti i costi avere l'ultima parola. In generale trovo che sia un atteggiamento sbagliato, ma nel caso di un sito di musicisti il fastidio è ancora maggiore!! Ma la musica non è più bellezza? Ma suonare non significa soprattutto interazione con gli altri, ascoltare gli altri per non prevalicarli?

Non sarà che con questi aggeggi infernali orami una percentuale troppo alta di noi musicisti si trova a suonare nella solutudine della propria stanzetta perdendo ahimè il piacere del confronto??

Rispondi
Re: Il mio commento non serve ...
di Maudoc [user #38321]
commento del 02/09/2014 ore 12:19:43
Parole sagge, che condivido.
Rispondi
il manico channel bound è ...
di Orange70 [user #37435]
commento del 01/09/2014 ore 19:27:33
il manico channel bound è (piaccia o non piaccia - utile o inutile) qualcosa che richiede un impegno liuteristico non indifferente.

che il liutaio Scala dichiari (e dimostri) di averlo ideato prima della Fender mi pare assolutamente legittimo, anche solo allo scopo di farsi pubblicità

Rispondi
Secondo me è una soluzione ...
di angusnoodles [user #13408]
commento del 02/09/2014 ore 00:55:55
Secondo me è una soluzione elegante... Non credo che incollare un binding sia meno dispendioso... E questa soluzione è davvero bella...
Rispondi
E' bello
di Adimant [user #12733]
commento del 02/09/2014 ore 12:47:12
Non so se serva o no, ma le tastiere fatte così sono bellissime. Ed è già sufficiente a dare valore alla chitarra (che, nonostante quello che pensa qualcuno, non sono solo oggetti che emettono suoni, ma anche oggetti di design e oserei dire anche pezzi di arredamento).
Rispondi
channel bound? Ho un violino ...
di anitradigomma [user #12816]
commento del 02/09/2014 ore 18:44:06
channel bound? Ho un violino economico che ha più di cinquant'anni con questa costruzione
Rispondi
Re: channel bound? Ho un violino ...
di Cili [user #1153]
commento del 02/09/2014 ore 23:29:4
Ecco, appunto. Se è vero - cosa di cui non dubito - chiuderebbe definitivamente la questione della origine della geniale invenzione, ammesso che si possa millantare oggigiorno la paternità di un intarsio (perché altro non è).
Rispondi
Re: channel bound? Ho un violino ...
di anitradigomma [user #12816]
commento del 02/09/2014 ore 23:47:39
Esatto, vivo in Brianza, le generazioni precedenti alla mia lavoravano nell'80% dei casi come falegnami. Se faccio vedere la foto di questi manici a mio padre o a mio nonno si metterebbero a ridere
Rispondi
Re: channel bound? Ho un violino ...
di smilzo [user #428]
commento del 03/09/2014 ore 17:00:07
Foto! Foto! :)
Rispondi
Re: channel bound? Ho un violino ...
di Guycho [user #2802]
commento del 03/09/2014 ore 00:13:54
violino? com'è possibile con quel tipo di manico?

mi piacerebbe vederlo, hai una foto?
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