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Quaini on stage (o quasi) Ep.5: i suoni sporchi
Quaini on stage (o quasi) Ep.5: i suoni sporchi
di [user #16167] - pubblicato il

Chiudiamo la rubrica Quaini on Stage (per il momento) con un ultimo appuntamento fondamentale. Si parla di gestione dei suoni, dei gusti di Michele e della maniera in cui approccia alla costruzione del suo sound live.
Chiudiamo la rubrica Quaini on Stage (per il momento) con un ultimo appuntamento fondamentale. Si parla di gestione dei suoni, dei gusti di Michele e della maniera in cui approccia alla costruzione del suo sound live.

I chitarristi passano ore e ore a creare il proprio suono fino a quando un produttore arriva chiedendone altri. Questo è quello che succede prima dei grandi tour. La realtà però non è così tragica anzi, come testimonia Michele nel video, agli artisti è lasciato un po’ di spazio. Quando però ci si trova a dover ricreare i suoni di un album già registrato lo spazio un po’ si riduce. Non importa quanto si possa amare una Strat, se il brano è stato registrato con una LP quella bisognerà usare. Saper scegliere il suono giusto in funzione di quello che si andrà a suonare non è una bazzecola, è anzi uno dei tratti distintivi di un vero professionista. Serve avere una buona mano per lavorare come chitarrista professionista, serve avere ottima attrezzatura, è naturale. Serve anche saper settare tutto al punto giusto per creare la perfetta alchimia. Bisogna avere bene in mente come reagisce il nostro gear e su quali manopole intervenire. 

Quaini on stage (o quasi) Ep.5: i suoni sporchi

Gestire i suoni è fondamentale ed evitare il tip tap tra i pedali un must. Per questo Michele come praticamente tutti i professionisti che calcano i palchi si dotano di looper e controller nonché di effetti midi. Il riverbero e il delay giusto al momento giusto con un solo colpo di piede. 


Lasciamo ora la parola a Michele che ci racconterà come ha armato la sua pedaliera per questo tour.

Quaini on stage (o quasi) Ep.5: i suoni sporchi
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Non si smette mai di imparare!
di smilzo [user #428]
commento del 23/09/2014 ore 10:05:50
Nel video si accenna ad una cosa che non avevo mai sentito da quando suono la chitarra: il suono pulito! Cos'è?????? ;)))
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Molto interessante...
di swing [user #1906]
commento del 23/09/2014 ore 12:36:15
Mi sono letto con grande interesse questa serie di articoli!
Vorrei chiedere questa cosa che l'articolo ha evidenziato: anch'io ultimamente prediligo un suono pulito "poco pulito" ma non riesco ad ottenerlo nonostante la mia Marshall Silver Jubilee, ora se mettessi un booster come fa Michele per sporcare un po' il suono, tutto il resto dei pedali di overdrive e distorsione verrebbero utilizzati allo stesso modo entrando nel booster? O andrebbero messi dopo? Oppure il booster andrebbe spento per usare distorsioni più pronunciate?
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Re: Molto interessante...
di yasodanandana [user #699]
commento del 23/09/2014 ore 12:44:48
se entri con i pedali di distorsione nel booster, aumentera' il volume ..
se entri con il booster nei pedali di distorsione, aumentera' la distorsione prodotta da tali pedali..
ovviamente, se, nel primo caso, il booster va a sovraccaricare un ingresso generando un po' di overdrive, aumentera' un po' anche la distorsione complessiva..
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Re: Molto interessante...
di Spyda8 [user #37471]
commento del 23/09/2014 ore 23:06:54
L'unica cosa che voglio aggiungere, per evitarti spiacevoli sorprese, è che avendo tanto volume/headroom la tua testata probabilmente con un clean boost non ti darebbe altro che un aumento di volume. In buona sostanza il clean boost per ottenere l'increspatura a cui fa riferimento Quaini ha senso se il tuo ampli è al limite break up allora un aumento, anche piccolo, di volume si traduce in un leggero overdrive.
Se al contrario hai ancora molta headroom la cosa migliore è prendere un overdrive ( cosa che in realtà è il vemuram a cui si fa riferimento nel video dato che ha il controllo di gain oltre al quello del volume) che indipendentemente dal volume ti da quel suono tipico degli ampli un po imballati.
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Re: Molto interessante...
di swing [user #1906]
commento del 24/09/2014 ore 11:43:41
Ecco, questo commento mi è stato molto utile perché fa riferimento specifico all'ampli che uso, lo tengo in considerazione per capire cosa mettere davanti all'ampli e perché non riesca a farlo andare in break up.
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Re: Molto interessante...
di luis68 [user #35769]
commento del 24/09/2014 ore 18:1
personalmente ti consiglio un Plexidrive che per questo scopo e' perfetto anche tenendo il drive ad ore 2 con i singoli si ottiene un pulito increspato davvero bello provalo...
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Re: Molto interessante...
di summerandsun [user #22475]
commento del 25/09/2014 ore 12:22:21
Ultimamente uso per il medesimo scopo un OCD con gain a 0.
La cosa che succede è che oltre a pompare il suono (a seconda del volume), rende piacevolmente più evidenti gli armonici (col tone influisci su questo).
È un pò come attivare il loudness sul buon vecchio hi fi.
il risultato, a seconda del volume del pedale, è un increspamento di frequenze alte che prima non sentivi. In più buchi molto di più il mix.
se provi da solo, il risultato può sembrare eccessivo, ma in mezzo ad una band hai un grande beneficio. Dipende poi sempre molto dai gusti
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Molti ma molti (!) anni ...
di giambu [user #4070]
commento del 23/09/2014 ore 17:12:04
Molti ma molti (!) anni fa lessi che se mettevo dopo il distorsore il compressore, ottenevo un suono più ricco di medie...marshalloso. E così facevo, ottendendo con il mio ampliifcatore fender un suono più ricco.
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ottimo articolo come sempre di ...
di dantrooper [user #24557]
commento del 25/09/2014 ore 20:03:40
ottimo articolo come sempre di questa serie ... spero che possa definirsi l'ultimo, ma solo della prima stagione ... dato il mio desiderio di sapere ancora altro e altro e altro ... come credo sia anche il desiderio di tutti gli altri accordiani.
L'utilizzo del pulito-non-pulito, qui spiegato da Quaini, è stato anche spiegato da Varini (anche se per esigenze diverse) ... effettivamente è sempre stato così: i clean che sentiamo nelle varie canzoni non sono mai clean (ovviamente con le dovute eccezioni!): c'è sempre un po' di crunch, overdrive o che dir si voglia sotto: ne è testimonianza little wing o il suono di knopfler ecc
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