di redazione [user #116] - pubblicato il 25 gennaio 2015 ore 21:00
ATH M70x e System 10 PRO, questi i nomi delle principali novità proposte da Audio Technica per questa prima porzione del 2015 al Namm. Una cuffia professionale la prima, un radiomicrofono digitale il secondo.
ATH M70x e System 10 PRO, questi i nomi delle principali novità proposte da Audio Technica per questa prima porzione del 2015 al Namm. Una cuffia professionale la prima, un radiomicrofono digitale il secondo.
Le nuove cuffie ATH-M70x, sono state concepite per garantire a qualunque professionista necessiti di un supporto del genere, un prodotto di grande qualità. Per Audio Technica, ATH-M70x diventa il nuovo elemento di punta per quanto riguarda le cuffie. La risposta in frequenza di 5-40.000 Hz, consente la riproduzione di bassi profondi e frequenze alte molto dettagliate. I driver sono proprietari da 45 mm e 2000 mW di potenza massima d'ingresso.
Il sistema radiomicrofonico System 10 PRO, è stato studiato per installazioni fisse in teatri, chiese, tour e spettacoli più in generale. Dispone di un modulo che può essere installato anche a distanza dall'unità centrale. La comunicazione tra i due avviene per mezzo di un cavo RJ12. Questo consente una grande flessibilità in termini di installazione e uso, senza però il costo aggiuntivo di un distributore d’antenna e relativo cablaggio. I ricevitori possono essere posizionati fino a una distanza di 100 metri consentendo un massimo di cinque moduli. Le unità riceventi si occuperanno quindi di gestire l'allocazione delle frequenze (sino a un massimo di dieci canali simultanei) in modo tale da evitare perdite di segnale e garantire la continuità del servizio.
System 10 PRO opera nella gamma dei 2.4 GHz e offre tre livelli di diversity: frequenza, tempo e spazio. Diversity di frequenza invia il segnale su due frequenze assegnate in modo automatico e dinamico, Diversity di tempo invia il segnale in slot di tempo multipli per massimizzare l’immunità all’interferenza multipath, Diversity di spazio utilizza due antenne per ciascun trasmettitore per assicurare l’integrità del segnale.