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Odio cambiare le corde
Odio cambiare le corde
di [user #17404] - pubblicato il

Detesto cambiare le corde. Ma non mi passa nemmeno per la testa di affrontare una registrazione o un concerto con le corde vecchie. Così mi trovo a doverle cambiarle davvero di frequente. E quindi baro un poco.
Detesto cambiare le corde. E’ una cosa che mi annoia da morire.
Allo stesso tempo, non sopporto di iniziare una registrazione o affrontare un concerto con le corde vecchie. Mi piace il suono delle corde nuove e mi piace sentirle appena cambiate, isteriche, tese e nervose sotto i polpastrelli e contro il plettro. A registrare con le corde vecchie mi innervosisco e controllo l’accordatura ogni tre secondi. Dal vivo, se inizio a pensare che sto suonando corde già provate, entro in agitazione; mi terrorizzo che si rompano e divento inibito coi bending e con la leva. 
Quindi, cambio corde davvero di frequente, di sicuro alla vigilia di ogni impegno. Ed è questo il punto. Proprio perché il cambio avviene in prossimità di concerti o registrazioni, cambiare le corde è un rituale che interrompe momenti nei quali non vorrei fare altro che suonare, studiare, provare e ripassare. Mi sento di perdere tempo e mi innervosisco. Mi sembra che mentre il mondo gira e gli altri chitarristi scrivono pagine rivoluzionarie della storia del rock, io me ne sto come un fesso a cambiare le corde. Entro in orrore pensando a quanto meglio avrei potuto suonare, se non avessi rinunciato a quei venti, trenta minuti di esercizio o prove per assecondare quella dannata ma necessaria operazione. Intanto, mi deconcentro e puntualmente sfilando le corde vecchie dalle meccaniche, mi pungo a sangue un polpastrello. Poi, visto che durante il cambio ne approfitto per ascoltare qualcosa di nuovo, mi distraggo del tutto e -almeno una volta su tre - monto la corda di A al posto di quella di D. O viceversa.
E' uno strazio e non era così prima di diventare un professionista. Ai tempi del liceo, quando aveva iniziato a suonare da poco, cambiare le corde era una festa. Raramente cambiavo tutte le corde in una volta. Il meccanismo con cui sostituivo le corde era lo stesso con qui uno squalo rigenera i denti man mano che - uno per volta - li perde durante vari attacchi. Quando spezzavo una corda cambiavo solo quella e le altre restavano. Però, se mi concedevo il lusso di un’intera muta nuova, allora sì che cambiare corde era un rituale! Mettevo un disco dei Van Halen, mi preparavo una tazzona di caffè e me ne stavo anche un paio d’ore a lucidare la chitarra e a fantasticare su quello che mi sarebbe piaciuto imparare a suonare. Mi godevo il contatto e l’intimità con il mio strumento.
Mi dispiace avere perso questa magia. E’ anche vero, però, che allora ero una schiappa: rispetto a quello che ambivo a suonare, quello che sapevo fare era quasi frustante. A quei tempi la chitarra era quasi più bello guardarla e spupazzarla piuttosto che suonarla. Oggi, sono così felice e orgoglioso della musica che suono che è sempre una sofferenza staccare le dita dalla tastiera, sia anche per cambiare le corde.
Però, per i motivi che vi ho detto prima, non transigo: ogni volta che devo, monto corde nuove.
Inizio a cambiarle dai cantini. Nel cambio tra il B e il G sono all’apice del fastidio, a un passo dal mollare tutto. Quando arrivo al D inizio a vedere la luce in fondo al tunnel, e se una volta montato il A, mi accorgo che non ho sbagliato e non l’ho invertito con il D, è fatta.
Così, lo confesso, almeno un cambio su due, a quel punto sono così soddisfatto di me stesso da decidere che, in fondo, ci vorrebbe veramente una sfiga nera perché si rompa proprio il E basso. E decido di tenere quello vecchio.
Il E avanzato lo metto in una scatoletta di cartone ricavata dalla custodia di un vecchio compressore MXR. Lì tengo tutte le corde spaiate.
Ieri ho svuotato la scatoletta per fare un inventario delle corde sciolte. E mi sono fatto una gran risata. Ecco la foto.

Odio cambiare le corde

p.s. Sì, uso una muta 0.9/0.42. E sulla sette corde il B basso è una 0.52

Dietro questa divertente storiella, avrete capito che c’è una lezione importantissima.
Se volete essere dei chitarristi, semplici amatori o professionisti, dovete imparare a cambiare le corde. Dovete farlo con una frequenza tale che vi permetta di avere sotto le dita delle corde efficienti e reattive. Non importa quale genere suoniate, con le corde vecchie sarà una schifezza comunque. Le corde nuove sulla chitarra sono una maniera per dimostrarle la vostra passione. La chitarra si potrà accordare e vi offrirà il meglio della sua voce. Le corde vecchie suonano male e basta. E vi fanno suonare male.
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Guarda il lato positivo, a ...
di Jackblef [user #25259]
commento del 29/01/2015 ore 20:20:51
Guarda il lato positivo, a voi professionisti le regalano le corde, noi oltre la rottura di palle del cambio corde, costano anche una cifra :)
Rispondi
"allora ero una schiappa: rispetto ...
di lox [user #36753]
commento del 29/01/2015 ore 20:25:52
"allora ero una schiappa: rispetto a quello che ambivo a suonare, quello che sapevo fare era quasi frustante" sará proprio per quello che vedo ancora il cambio corde come un momento di sacra intimità con la MIA chitarra?!
Fantastico racconto Jana: mi hai fatto tornare giovane per 5 minuti!
Rispondi
Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 29/01/2015 ore 20:49:2
Cambiare spesso le corde...ok.
Domanda:
Che senso ha aver creato delle corde come le Elixir? (A me non piacciono però esistono)

E poi un'ultima considerazione.
Certo che se usi le Ernie Ball DEVI sostituirle spesso perché non durano un ca**o!
Costano anche poco rispetto alla media.

Consiglio per alleviarsi la rottura di palle per cambiare le corde:
Comprare la manovella di plastica è utilissima e costa poco.
Oppure montare le Sperzel.
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di TheTrooper utente non più registrato
commento del 29/01/2015 ore 21:24:15
Chiaramente, non hai assolutamente capito il punto di questa pubblicazione.

Che senso ha aver creato delle corde come le Elixir?
Bene. Esistono le Elixir. Quindi? Esistono 2000 marche di corde, ma non è un motivo per provarle tutte. Uno ne trova una marca che va e si continua con quella, di solito.
Poi Gianni ha proprio scritto che odia cambiare le corde, se dovesse provare ogni singola marca, non suonerebbe più.....

Certo che se usi le Ernie Ball DEVI sostituirle spesso perché non durano un ca**o! Dipende.
Le classiche, durano quello che devono durare considerando il prezzo, anche se l'ultima volta che le ho provate saranno stati 2 anni fa.
Le Cobalt e M-Steel fanno invece vomitare davvero. Stabilità 0, morte dopo un giorno che le ho montate (le M Steel). Ho cambiato marca di corde, alla fine
Non so se la EB ha subito un calo generale o sono solo quelle nuove che suono puro marketing.
Ma basta la digressione sulle EB.

Comprare la manovella di plastica è utilissima e costa poco.
Dai? Davvero?
Dici a un professionista di comprare la manovella per le meccaniche. Certo, perchè non le ha di sicuro. Compravo corde da Ebay dagli US a pacchi, le manovelle le regalano con l'acquisto, ne ho una decina.
Ah, si, chi ne vuole una? :P

Oppure montare le Sperzel.
O le Schaller.
O le Hipshot.
O le Gotoh.
Le autobloccanti, la miglior invenzione per chitarra mai fatta.
Anche se hai un Locking Nut, ci stanno di lusso. (e nel caso di Gianni, probabilmente le Gotoh sono le più adatte, perchè sono le stesse che montano le Ibanez, quindi niente altri fori perchè coincidono.)

Ma non era quello il punto.
Il punto era "Odio cambiare le corde".
Possono essere d'oro, puoi avere le meccaniche fatte di platino autobloccanti, quello che vuoi.
Sempre che le devi cambià.
E' quello che cambiare le corde comporta. Non l'azione di cambiare le corde in sè. E' una considerazione molto più profonda, e la capisco perfettamente.

Rompipalle Mode: Off
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 30/01/2015 ore 09:49:16
Visto che non hai capito lo spiego per esteso.

Le Elixir perchè sono state inventate? (costano 12,60 euro)
Per farle durare molto.
Con quello che costano prova a cambiarle spesso e vedi che spesa.
Se uno ad esempio compra le Elixir cercherà di farle durare il più possibile visto il costo.
Che esattamente l'opposto di quello scritto in questo post che detto sinceramente non è una cosa sconvolgente lo sanno anche i muri che è meglio cambiare le corde spesso.

Quelle che compro io costano ora 9,50 euro ( ca*o sono ancora aumentate, le ultime le ho pagate 8,90 l'euro è crollato)

Le Ernie ball 5,90 euro.

Io le mie le faccio durare visto quello che costano, probabilmente uno che si esibisce molto preferisce una corda che dura poco ma che non costa molto e la cambia spessissimo.
Io non sono un professionista e preferisco spendere di più per delle corde che mi piacciono per il suono che hanno.

Visto che moltissimi hanno le Fender (come me) la manovella è molto utile e l'ho vista usare in molti video di gente che fa manutenzione.

Ho detto sperzel per dire il nome più famoso.

A me le corde appena montate non mi piaccciono...ovviamente nemmeno stravecchie.

Anche a me non piace cambiare le corde e quindi? cosa c'è di profondo?

P.S.
Il paragone che è abbastanza calzante è uno che fa corse automobilistiche e uno che guida nella vita normale.

Quello che fa le corse vuole gomme che abbiano alte presazioni subito e poi finita la corsa le butta.

Quello che guida nella vita normale compra gomme che non sono ad altssime prestazioni ma durano nel tempo non può certo permettersi di cambiarle spesso come quello che fa le corse.

Poi all'estremo opposto ci sono persone che girano per le strade con le gomme lise e non è una cosa da fare.






Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 30/01/2015 ore 09:02:03
Le EB durano poco? mha secondo me durano il giusto e suonano bene fino alla fine, quando le cambio di frequente è ogni 3 settimane / 1 mese e tra nuove ed usate noto poco differenza, le cambio quando l'accordatura diventa poco precisa.
Se le EB durano poco le Fender dovrei buttarle appena aperta la custodia per fare un esempio.

La manovella poi è inutile se monti le corde con il metodo a "cravatta" basta un giro e mezzo due ed è fatta, poi se monti su meccaniche fender vintage style magari si può aiutarti.

Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 30/01/2015 ore 09:59:15
Si le Fender bullet dici? sono tremende.

Però in Germania dove ho comprato la Tele mi hanno dato una muta Fender pure nichel che suonava bene costava poco ed è durata ma non la trovo nei negozi qui in Italia.

vai al link
Io una Strato dove ho messo le Sperzel e la Telecaster con le meccaniche vintage.
La manovella è comoda con la Tele.

Io compro corde che costano quindi me le faccio durare. ( quelle che io 9,50 le ernie ball 5,60)

La frequenza di cambio è difficile da stimare ad esempio io suono 3 ore alla settmana circa.
Se uno suona 20 ore alla settimana ad esempio è differente e poi dipende anche dalla sudorazione delle mani.

Mi sa visto il prezzo che dovrò provare a comprarle su internet anche io, sono aumentate tantissimo.
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 30/01/2015 ore 10:42:39
Come frequenza siam lì e non ho problemi di sudorazione anzi devo usare la nivea anche l'estate ;-) Cos'è che usi di corde? ultimamente avevo provato le DR pure Blues non male, ma son curioso di provare le Pyramid vai al link
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 30/01/2015 ore 11:05:19
Io uso appunto le Dr Pure Blues da anni ma stanno diventando toppo care.

In pratica a me piacciono le corde pure nichel ho provato anche le :
SIT (che sginifica stay in tune) sono buone ma erano già più costose all'epoca che le ho provate.
vai al link

ho provato anche le :
John Pearce troppo costose per quello che danno.
vai al link

Le d'addario per me sono scarse.

Le GHS dovre iriprovarle non mi ricordo se le ho provate.
vai al link
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di KJ Midway [user #10754]
commento del 30/01/2015 ore 12:47:04
THX
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 30/01/2015 ore 22:44:33
Io sono un super fan delle pyramid! :-)

Maximum performance (le verdi) per concerti e registrazioni ...costicchiano ma sono morbidissime, durano ed hanno un gran timbro
Per l'utilizzo "giornaliero" quelle standard blue (sempre pure nichel), che semplicemente durano un po meno
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di rockit [user #11557]
commento del 30/01/2015 ore 12:25:34
Credo che la durata sia strettamente legata all'interazione col sudore della mano, che è personalissima...io le EB le distruggo in massimo due giorni (e infatti ho provato due pacchetti poi stop) mentre le Daddario (che qualcuno sotto dice non durargli) le tengo tranquillamente molto a lungo.

Da questo punto di vista ognuno di noi fa storia a sè.

ciao
Lorenzo
Rispondi
Re: Cambiare spesso le corde...ok. Domanda: ...
di endyamon [user #35616]
commento del 30/01/2015 ore 18:02:4
Anche io uso le Ernie Ball (RPS Regular Slinky 10 46) e mi trovo benissimo, molto meglio rispetto a D'Addario e DR. Forse durano un pochino meno, ma il feeling che mi hanno dato è nettamente superiore e ora non sento più il bisogno di provarne altre. E poi, soprattutto, mi sembra che suonino sempre bene, anche da "consumate" (anche se non arrivo mai al limite della loro vita).

Per la manovella ho optato per un comodo strumento pinza tagliacorde da una parte e avvolgi corde universale dall'altra: comodissimo e veloce (e non essendo in plastica me lo porto sempre dietro senza pensieri).

Rispondi
Per rimanere in tema dove ...
di qualunquemente1967 [user #39296]
commento del 29/01/2015 ore 21:10:04
Per rimanere in tema dove si possono acquistare corde a prezzi bassi ? Sostituire le corde aime' ! Chi spende di più ? Chi suona di più mi direte ma a parità di utilizzo per le ore che suono io con il contrabbasso a essere ottimisti ci va una muta al mese .... Una muta facciamo una media di 10 euro ed è un prezzo già basso fate due conti e vi si rizzano i capelli per chi li ha io no ciao
Rispondi
Re: Per rimanere in tema dove ...
di dale [user #2255]
commento del 29/01/2015 ore 21:22:19
io compro su Thomann, compro grandi quantitativi per avere sconti.

Rispondi
Mi ritrovo molto in alcune ...
di dale [user #2255]
commento del 29/01/2015 ore 21:50:56
Mi ritrovo molto in alcune cose che scrivi.
Ma il tempo perso non è tanto quello del cambio corde, quello per me è un momento di relazione con la chitarra, anzi è una cosa che mi rilassa, metto su un cd e lo faccio con calma, non tanto lucidare ma giusto cambiare le corde e si ogni tanto una pulizia completa, avendo molti strumenti mi capita spesso di farlo.
Ciao
Rispondi
Eh eh eh tra l'altro ...
di nanniatzeni [user #24809]
commento del 29/01/2015 ore 22:13:28
Eh eh eh tra l'altro Gianni suona Ibanez col floyd,ne so qualcosa...anche per me era una rottura,infatti non le cambiavo praticamente mai.
Inoltre dovevo cercare le tronchesine per tagliare l'anellino,oppure usare il tagliaunghie (ne ho rovinati una decina infatti).
Inoltre il ponte non tornava più in asse,ma si metteva come capitava.
Insomma,mi ci voleva un pomeriggio intero per cambiare le corde.
E NON AVEVO LA MANOVELLA per avvolgerle (credo sia una delle 10 invenzioni più importanti della storia,indiscutibilmente).
Ora che di chitarre ne ho un bel pò,cambiare le corde è un'abitudine,con le chitarre tipo Strato o Les Paul ci metto pochissimo,ed è anche rilassante.
Con l'Ibanez e una vecchia Kramer è un pò una rottura,per via dell'anellino da tagliare e del Floyd,ma anche settare il Floyd è una cosa velocissima se si conosce il metodo.
L'unico problema è buttare le corde vecchie,è un pò una rottura.
Visto che le cambio spesso ora sto usando le corde Harley Benton,una muta costa 0.99€
Rispondi
Re: Eh eh eh tra l'altro ...
di lapo87 [user #30476]
commento del 30/01/2015 ore 09:03:24
mai provato a montare quelle per il floyd al contrario? il pallino contro la meccanica...
vai al link
Rispondi
Mah...di sicuro con un ponte ...
di fbf [user #36393]
commento del 29/01/2015 ore 22:17:50
Mah...di sicuro con un ponte stile floyd è molto più stressante cambiare le corde (immagino non valga per Jana!)
Rispondi
Veramente...
di rockit [user #11557]
commento del 29/01/2015 ore 22:25:04
a me pare che la foto finale contraddica la morale in fondo all'articolo :D

Se quelle rimaste sono tutte mi bassi, vuol dire che il vecchio, usatissimo low E...dura in eterno ;-)

Direi che la vera morale è: usate lo strumento, cambio corde incluso, facendo quello che vi fa suonare bene e sentire a vostro agio. Bellissimo il racconto!

ciao
Lorenzo
Rispondi
..................
di fabiopalmitesta [user #42781]
commento del 29/01/2015 ore 22:48:21
Cambio corde prima di ogni live, tranne se sono due di fila ma già al terzo di fila non rischio e cambio, chitarra di riserva o no la rottura di una corda durante un bending è un'esperienza tremenda:-).
Solitamente mi dico che in un live percepisco un tot di soldi meno la batteria 9 volt per il wireless e la muta di corde....p.s. comprate in america su ebay io con le Ernie Ball arrivo a pagare circa 3 euro a muta.
per il resto concordo, il momento del cambio e tremendo soprattutto se sono più chitarre, giorco a cronometrare il tempo di cambio:-).

io personalmente con le D'addario non mi trovo omeglioloro non si trovano bene con me visto che si ossidano in meno di una settimana, le Enie quandoposso riesco a tenerle anche un mese di fila nelle chitarre che non porto fuori.

Ma non è un prezzo così alto da dover pagare se poi senti un suono che ti stimola e ti fa suonare meglio.

Ciao e buona musica a tutti!!!!

Fabio
Rispondi
Carinissimo racconto...
di plastic [user #5227]
commento del 29/01/2015 ore 23:00:5
....da sollievo leggere che un tempo eri una schiappa e da un po' di speranza a noi comuni mortali... Per me... se diventare bravo significa dover rinunciare al magico, intimo e catartico rituale del cambio corde allora forse sentirei di aver perso di vista l'obiettivo...
Grazie Gianni

Plastic
Rispondi
odio cambiare le corde .. ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 29/01/2015 ore 23:48:05
odio cambiare le corde .. e le cambio il meno possibile, tanto a livello di suono non cambia niente o quasi .. :-)
Rispondi
Re: odio cambiare le corde .. ...
di elgaldil [user #22921]
commento del 30/01/2015 ore 00:10:13
Beh dai :-D
Sull'elettrica ...quasi? Diciamo: ni!

Sull'acustica le corde nuove son tutta un'altra roba!
Rispondi
Re: odio cambiare le corde .. ...
di Sparklelight [user #41788]
commento del 30/01/2015 ore 08:02:26
Per fortuna hai messo il "quasi" :-D
Rispondi
Re: odio cambiare le corde .. ...
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 30/01/2015 ore 10:06:56
Sono d'accordo, visto che compro corde abbastanza costose.
Rispondi
Re: odio cambiare le corde .. ...
di Cannibal [user #36124]
commento del 30/01/2015 ore 11:06:38
Non cambia quasi niente? che corde usi scusa? Io con le EB 9-42 sento una differenza abissale dopo 2-3 settimane dal cambio e quindi vorrei trovare una muta che mi duri un po' di più.
Rispondi
Re: odio cambiare le corde .. ...
di yasodanandana [user #699]
commento del 30/01/2015 ore 11:51:21
abissale addirittura!!.. prova a registrarti prima e dopo .. :-)
Rispondi
Re: odio cambiare le corde .. ...
di spaccamaroni [user #7280]
commento del 01/02/2015 ore 22:57:05
concordo in pieno: sull'acustica ammetto che dopo un po' le corde mi si fiaccano e il suono e la suonabilità pure, ma sull'elettrica...io non capisco tutte ste pippe mentali, a meno che non si parli di un chitarrista che fa 4 concerti a settimana con una chitarra sola.
Rispondi
A me invece cambiare le ...
di alexus77 [user #3871]
commento del 30/01/2015 ore 03:10:2
A me invece cambiare le corde alle mie belle e' sempre piaciuto. Lo trovo un momento di bonding con lo strumento, per me quasi di meditazione. Ho la mia routine ormai: libero il tavolino, fuori i teli spessi per proteggere lo strumento da eventuali urti, tiro fuori l'olio, le corde, l'avvolgi/taglia corde integrato, brugole se necessario e spessorino per il FR, panno per la polvere e bottiglietta d'aria compressa per le aree meno raggiungibili, e via di pulizia generale e cambio corde. Pochi minuti a chitarra ormai, et voila', il gioco e' fatto.
Una cosa che non ho mai fatto diversamente da quanto hai scritto tu e' pero' cambiare corde subito prima di un gig, di solito lo faccio periodicamente, ma quando arrivo ad un gig preferisco non avere corde nuove, ma gia' suonate, testate, e stirate a dovere. Ho preso l'abitudine di tagliare la parte esterna della confezione, metterci la data del cambio corde, e poi infilarla nella custodia della chitarra, cosi' so sempre che monta e quando ho fatto l'ultimo cambio... anche se poi trascuro date e cambio quando mi gira, anche meno di una volta all'anno alle volte, a seconda di quanto uso una certa chitarra ;)
Rispondi
I DOLORI DEL "GIOVANE" CHITARRISTA
di lospilung [user #18940]
commento del 30/01/2015 ore 08:11:05
Prima o poi ci tocca, s' ha da fare non si puo' rimandare...
e cambiale ste' corde!!! a furia di mettere l 'olio ti e' venuta la dermatite...
vabbe' dai oggi non rimando...ormai ho la mia collaudata tecnica (maledetto Floyd e chi non te lo dice)
cambio una alla volta partendo da Re e Sol, cosi non perdo il setting tanto ricercato(dalla DEA...ihihihi) e finisco con i cantini...rapido e veloce un mezz' ora non di piu',ma come cantano sti cantini pero',non me lo ricordavo piu!!!

Rispondi
sono poco professionale..
di fender64 [user #14522]
commento del 30/01/2015 ore 08:25:49
Non rompo quasi mai le corde..anche se faccio generi duretti ma..ancora oggi stento a capire quando è il momento di farlo..
Rispondi
Elixir: la pace dei sensi. ...
di francescoRELIVE [user #13581]
commento del 30/01/2015 ore 09:07:58
Elixir: la pace dei sensi.

Son fortunato che non le rompo mai, le cambio 2 volte all'anno e sono felice perchè dal momento in cui le monto fino a quando le tolgo il suono resta pressochè lo stesso.

La rottura è quella di cambio sulla Schecter che ha il Floyd Rose.

E come dici tu Gianni, il cambio corde per me rimane sacro: quel momento in cui ti prendi cura della tua chitarra, la lucidi e la coccoli. Dedichi del tempo perchè ci tieni.

E gli avanzi fanno sempre sorridere perchè - in fondo - alla fine quello che conta è suonare. Ma certi particolari ce li teniamo per noi... sotto sotto anche quelli ci fanno star bene!
Rispondi
Re: Elixir: la pace dei sensi. ...
di mafuz [user #19122]
commento del 31/01/2015 ore 16:04:23
anch'io uso elixir sulle elettriche, con ottimi risultati di durata e qualità. le cambio quando vedo le "pellicine" del polimero di rivestimento che cominciano ad affiorare (e quando monto quelle nuove, si sente comunque una marcia in più...). ho trasposto il discorso sulle acustiche, ma in questo caso le elixir sembra suonino "male" subito! o meglio, il suono non degrada con il tempo ma non è eccezionale nemmeno da appena montate. mi piacerebbe provare qualcosa di altrettanto duraturo ma un pò più appagante per l'orecchio
Rispondi
Re: Elixir: la pace dei sensi. ...
di beppeferra [user #29294]
commento del 31/01/2015 ore 23:48:40
Per le acustiche: Martin lifespan - sono sempre corde coated, ma con la deposizione di un nanostrato di tipo metallico (compresi i cantini). La durata è un po' inferiore alle elixir, ma il timbro è eccellente ... non sono facilissime da trovare, io le compro sul solito sito tedesco, dove costano anche meno.
Rispondi
Re: Elixir: la pace dei sensi. ...
di mafuz [user #19122]
commento del 01/02/2015 ore 21:02:10
Le proverò senz'altro, grazie del consiglio!
Rispondi
complimenti
di gianz [user #34918]
commento del 30/01/2015 ore 09:15:08
arrivi al lettore con la stessa intensità con cui arrivi all' ascoltatore.
Rispondi
Re: complimenti
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 30/01/2015 ore 10:42:42
Grazie Gianz!
Rispondi
Perchè il mi basso lo cambi
di distorto [user #28299]
commento del 30/01/2015 ore 11:09:0
meno frequentemente rispetto le altre corde? Non rischieresti l'effetto suono di gomma, se è un pò più vecchio?
Rispondi
ma visto che sie un professionista paga qualcuno che lo faccia per te
di mattarellox [user #2415]
commento del 30/01/2015 ore 12:08:20
Rispondi
Re: ma visto che sie un professionista paga qualcuno che lo faccia per te
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 30/01/2015 ore 12:53:48
I miei tecnici personali si occupano già di riassettare la casa e cucinare.
Visto quanto li pago, basta e avanza.

Rispondi
Re: ma visto che sie un professionista paga qualcuno che lo faccia per te
di mattarellox [user #2415]
commento del 30/01/2015 ore 13:59:
risposta piccata.... scusa non era mia intenzione....
Rispondi
Re: ma visto che sie un professionista paga qualcuno che lo faccia per te
di Gianni Rojatti [user #17404]
commento del 30/01/2015 ore 14:07:1
Ma scherzi?
Solo che si erano già spaventati! ;-)
ROCK!
Rispondi
Re: ma visto che sie un professionista paga qualcuno che lo faccia per te
di mattarellox [user #2415]
commento del 30/01/2015 ore 15:49:35
;-)
Rispondi
eh eh eh
di Zakk Fuckin' Wylde [user #5690]
commento del 30/01/2015 ore 12:10:12
cambiare le corde è una gran rottura di marroni altrochè !!!
Rispondi
Non è la fine del mondo
di woho [user #26652]
commento del 30/01/2015 ore 12:56:03
vabè dai basta bloccare il ponte e in 3-4 minuti il gioco è fatto
Rispondi
Ho la soluzione..
di charry_red_wine [user #16585]
commento del 30/01/2015 ore 13:27:02
io ho insegnato a mia moglie a cambiare il set delle 09/42 :D :D
Rispondi
bell'articolo assolutamente condivisibile
di maxventu [user #4785]
commento del 30/01/2015 ore 13:45:38
con corde nuove è tutta un'altra cosa.
io, quando le cambio, ne approfitto sempre per controllare set up, intonazione etc etc. Non lo faccio per professione, quindi due/tre cambi all'anno su ogni chitarra sono quanto mi occorre. Poi è chiaro che se ho una serata importante o devo registrare, valuto il cambio.
Se c'è in vista un gig, non le cambio un'ora prima, bensì la sera prima. Lascio assestare, stiro, suono qualche bending sui cantini perché non si sa mai: se una corda difettosa (o montata male) è in agguato, può spezzarsi anche se l'hai messa su nuova 5 minuti prima.
Il fatto di avere più di una chitarra e di suonarle a rotazione mi permette di ottimizzare la durata delle mute. A volte uso il fast fret ma non ho realmente capito se aiuta a farle durare di più.
La durata è soggettiva, anche qui enne fattori, quanto sudano le mani e che tipo di sudore, tipo di esecuzione/bending selvaggi, si presume hardware impeccabile (parlo del capotasto, dei fret e delle sellette del ponte).
le EB Slinky sono a mio avviso insuperabili da nuove, peccato durino davvero poco. Il confronto con le Elixir non regge davvero, sia a livello timbrico sia di feeling (le Slinky sembrano più morbide ed elastiche, non saprei come dire, forse richiedono meno tensione). Le Elixir durano di più, ma suonano già cupe appena montate.
Col Floyd (che ho abbandonato da tempo ma adesso ho una idea Ibanez in testa) il cambio è laborioso, certo che tra ponti Fender, Gibson, meccaniche locking, Steinberger etc è tutta un'altra vita. L'ultima volta in 20 minuti ho cambiato, accordato, stirato a dovere tutte le sei corde della Strat.
Rispondi
Mi ricordo che una volta ...
di alucard [user #6420]
commento del 30/01/2015 ore 15:17:3
Mi ricordo che una volta un mio amico aveva delle corde così vecchie e ossidate sulla chitarra che suonando il MI cantino al 12° tasto veniva fuori un MI bemolle !!
Rispondi
Dove le butto?
di PRSpaolo [user #27885]
commento del 30/01/2015 ore 16:44:10
E' una domanda extra-chitarristica ma pertinente con l'articolo, e che mi ha sempre incuriosito...
Dove vanno buttate le corde usate?
C'è la possibilità di riciclarle?
Grazie...
Rispondi
Re: Dove le butto?
di alucard [user #6420]
commento del 30/01/2015 ore 17:03:00
Io le accumulo e poi le porto in discarica buttandole nel cassone del ferro/metallo, comunque dicono che facendole bollire un po' si rigenerano, anche se per poco...lo facevo quando ero molto squattrinato..
Rispondi
Re: Dove le butto?
di sanmamete [user #4284]
commento del 30/01/2015 ore 19:54:19
Esatto, le fai bollire poi le raffreddi e le passi con uno straccetto bagnato con alcol.Provare x credere.
Rispondi
Re: Dove le butto?
di PRSpaolo [user #27885]
commento del 01/02/2015 ore 23:53:03
Grazie mille per le dritte! :)
Rispondi
Dio mio, rispetto a voi ...
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 30/01/2015 ore 17:10:17
Dio mio, rispetto a voi io sono una bestia...Niente vino o musica quando cambio corde...Solo tronchesine e accordatore...Tanto con lo stretch energico che opero non sento neanche la voce di chi mi sta di fianco e l'operazione deve risolversi nel minor tempo possibile, dato che mi metto subito d'impegno a consumarle...Il suono sferragliante delle corde nuove non l sopporto neanche un po'. Quando suonavo in gruppo cambiavo corde ogni 3 concerti sull'acustica, ora che suono solo a casa quando il suono non mi piace più ed uso elixir. Sulla Les Paul sono molto più menefreghista ed uso Ernie Ball 11-48, almeno sino a quando al tatto non iniziano ad essere fastidiose, tanto in appartamento le sfumature con il volume ridicolo personalmente non le percepisco nemmeno. Poi non lo so se c'è una morale in questo racconto, d'altronde se nemmeno lui l'ha riportata sta alla nostra sensibilità coglierla e personalmente non ci vedo nient'altro che un personalissimo spaccato di vita...Quasi quasi un aneddoto tra amici.
Rispondi
Ho gradito molto questa sorta ...
di Zado utente non più registrato
commento del 30/01/2015 ore 21:20:46
Ho gradito molto questa sorta di riflessione con pensiero nostalgico ai bei tempi andati...anche se leggerlo mi mette un po' di invidia addosso,io se trovo una mezzoretta di tempo per alzare la chitarra percepisco quella magia nostalgica di quando potevo suonare veramente,e purtroppo il tempo che mi viene portato via non ha niente a che vedere con la musica....farei a cambio quasi quasi ;)


Ah,prova le D'addario NYXL,la paura di romperle passa subito!
Rispondi
io invece
di Baconevio [user #41610]
commento del 31/01/2015 ore 08:04:48
col tempo ho capito che avere corde più o meno nuove ti fa suonare meglio.
e allora...tanta pazienza, prodotti per pulire le corde e via...una lunga sessione di pulizia dopo ogni prova. inizialmente mi scocciava un po', poi è diventato un piccolo momento di pausa e di "coccole" per le mie chitarre e in questo modo ho prolungato di molto la vita delle corde (uso rotosound 011/0.48 su tutte e 3). poi naturalmente, un bel cambio corde con annesso settaggio prima di registrare :)
Rispondi
cambiare le corde ai proprio ...
di Deadwing utente non più registrato
commento del 31/01/2015 ore 11:48:1
cambiare le corde ai proprio strumenti è una dimostrazione d'amore verso il proprio strumento. è un' operazione che mi diverte quasi quanto suonare...anzi vorrei essere capace di fare piu operazioni sui miei strumenti, per conoscrli meglio e tirarci fuori di piu.
bell'articolo!:D
Rispondi
Adoro
di jdessi [user #27382]
commento del 05/02/2015 ore 12:53:40
il suono delle corde nuove della mia classica. Il suono delle corde in nylon nuove di pacca mi ispira...
Io comunque le corde le cambio dal MI basso... sarà per quello che a suonare non sono bravo come Rojatti?
Rispondi
Ehehehehe Mi fate morire! Ma ...
di GURU1979 [user #6405]
commento del 27/02/2015 ore 10:26:00
Ehehehehe
Mi fate morire!
Ma come si fa a dire "IL E", IL G".."IL B"
Ma vi fa così tanto schifo la dicitura italiana (che poi nella musica classica è mondiale) delle note?

Comunque per quanto mi riguarda cambiare le corde non è uno stress..anzi la trovo una cosa rilassante,
un momento di intimità con il tuo strumento (non facciamo facili doppi sensi eheh) e poi si infila la corda
nella meccanica, una tiratina per dargli la piega, con la sinistra si tiene la corda tesa e con la destra
si gira la meccanica!
Non ho scoperto l'acqua calda lo so, ma non mi pare un'operazione tanto complicata..tutto qua.
Per quanto mi riguarda cambio le corde quando:
1 non tengono più l'accordatura
2 da spenta (l'elettrica) perde la brillantezza sulle corde avvolte (mi, la, re)

Per inciso, al momento sto usando ernie ball super slinky 09 - 42 su chitarre tipo strat e Gibson
brite wires sempre 09 - 42 su chitarre con humbucker a scala corta..attualmente son quelle che mi
soddisfano di più come suono, non diventando subito morte sulle corde basse..cosa che odio.
(mi piacciono le corde brillanti..si..anche se non mi piacciono quelle tutte in acciaio)
In più le ernie ball su scala lunga mi ammorbidiscono un po i bending, altrimenti più duri rispetto
ad una scala corta.


Ciao!
Rispondi
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