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Ellade Bandini & le spazzole di Paolo Conte
Ellade Bandini & le spazzole di Paolo Conte
di [user #116] - pubblicato il

Ellade Bandini continua a raccontarci la sua storia musicale soffermandosi su una pagina speciale: la collaborazione con Paolo Conte. Ci parlerà di spazzole e suonerà alcuni dei suoi celebri portamenti. A questi abbiamo affiancato un esercizio propedeutico per avvicinarci all'uso delle spazzole.
"Molti pensano che io sia uno specialista delle spazzole, che le abbia studiate a fondo. Ma non è vero: io sono pigro, non ho nemmeno un posto per studiare batteria a casa. Piuttosto preferisco passeggiare, leggere un buon libro… Delle spazzole conosco un paio di concetti e i restanti me li sono inventati. Ho suonato con Paolo Conte e Vinicio Capossela che richiedevano spesso l’uso di questo strumento. Quando ho iniziato a suonare le spazzole mi rifacevo a un approccio tradizionale; poi però,  quando mi riascoltavo, finivo per non riconoscermi, suonavo uguale a uno dei tanti batteristi che suonavano con quell’approccio. Così ho cercato una mia maniera di suonarle, una mia voce. Per esempio, quando con Conte dovevo suonare una ballata come “Sotto le stelle del Jazz” non cercavo di offrire un portamento tradizionale ma di suonare qualcosa di più intimo, di più sensuale. Cercavo di creare il suono di due spazzole che si abbracciavano!”
 
Ellade Bandini & le spazzole di Paolo Conte
 
Saper suonare le spazzole è un'arte complessa e allo stesso tempo straordinaria. È inimmaginabile pensare di usare le spazzole come delle normali bacchette in legno. Le spazzole sono un vero e proprio strumento che necessita di molta pratica per poterne comprendere appieno tutte le potenzialità. In questo video Ellade ci illustra alcuni pattern che ha imparato e che ha suonato nell'arco della sua carriera e, in particolare, durante la sua collaborazione con Paolo Conte.
Ho pensato di affiancare al video di Bandini un esercizio propedeutico utile per cominciare a esplorare questo vasto mondo. Per prima cosa è necessario fare molta attenzione al relax: suonare le spazzole in tensione ridurrà del 50% la fluidità necessaria per ottenere un buon risultato. In secondo luogo dovete assicurarvi che la pelle del vostro rullante sia nuova, o che per lo meno la sua sabbiatura abbia mantenuto una buona ruvidità altrimenti ne verrà meno il suono.
La mano sinistra striscerà la spazzola disegnando lungo la pelle del rullante degli archi. Per la precisione un arco verso l'alto quando ci spostiamo da sinistra a destra e un arco verso il basso quando strisciamo da destra a sinistra. Questi movimenti non sono casuali, infatti contando un 4/4, strisceremo la spazzola in modo da trovarci all'estremità sinistra del rullante sull'uno e sul tre e all'estremità destra sul due e sul quattro.
La mano destra invece suonerà uno swing percuotendo la pelle sul lato destro sul battere dell'uno e del tre e sul levare di due e quattro. Il battere di due e quattro invece andranno suonati sulla porzione di pelle in alto a sinistra così da incrociare la mano sinistra mentre striscia verso destra.
Qui sotto la trascrizione esemplificativa di quando finora descritto:
 
Ellade Bandini & le spazzole di Paolo Conte
 
Se siete nuovi all'uso delle spazzole consiglio di praticare inizialmente solo il movimento della mano sinistra assicurandosi di trovare il massimo relax poiché sarà fondamentale per ottenere quello che io chiamo “effetto pioggia” caratteristico delle spazzole.
 
ellade bandini lezioni
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io suono la chitarra..........
di distorto [user #28299]
commento del 19/04/2015 ore 00:50:17
ma vedo tutti i video del Grandissimo Ellade, ogni volta è una lezione di vita oltre che di musica. Per fortuna esistono ancora uomini come te, per sfortuna sono in pochi ad apprezzarli. Grazie Maestro, alla prossima lezione.
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Ellade ... Grande !!!! Sarà ...
di Ford78 [user #17514]
commento del 19/04/2015 ore 11:25:0
Ellade ... Grande !!!! Sarà forse un approccio old style (per me è quello giusto ) ... ma quanta passione !!!!!!!!!!!!!

La musica come compagna di vita, non lavoro e costrizione a ore di esercizi...un buon libro, una passeggiata e suonare con altri per creare musica
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Un tamburo come quindici
di ADayDrive [user #12502]
commento del 20/04/2015 ore 13:27:00
Sarà, per sua stessa definizione, un batterista pigro, ma con cassa, rullante e charleston riesce a fare lo stesso "pieno" di un batterista normale con affiancata una sezione di percussioni... Ha il groove "dentro", a metà strada tra cuore e cervello.
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