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Supro JB Hutto: quanto vale la vetroresina?
Supro JB Hutto: quanto vale la vetroresina?
di [user #43441] - pubblicato il

Il vintage è fatto di qualità liuteristica ma anche di storia. Un pezzo di vetroresina dall'aspetto avveniristico come le solid body Supro può impennare le proprie quotazioni quando i collezionisti cominciano a rivolgere l'attenzione nella sua direzione. Ma c'è altro sotto il plasticone appartenuto al chitarrista dei The Sonics..
Per questa fine di Agosto ho deciso di disturbare i vostri sonni con un quesito post-punk. Si fa un gran parlare di vintage, di chitarre nobili, di chitarre ignobili, di prezzi gonfiati, di morali perdute. Io ascolto, leggo, rifletto e oggi arrivo con il vostro nuovo incubo: La mitica Supro JB Hutto del 1966, oggi tornata in auge grazie al frequente utilizzo da parte di Jack White, un artista che definirei crossover giacché passa con non-chalance dal blues al punk rock al rock classico non disdegnando di strizzare l'occhio alla psichedelia.

Supro JB Hutto: quanto vale la vetroresina?

Metà anni '60, si sperimenta, si vuole uscire dall'ordinario. La corsa verso lo spazio è cominciata e si guarda alla chitarra del futuro. Sono gli anni in cui si dà libero sfogo all'immaginazione e soprattutto sono anni in cui qualche genio progetta e realizza una chitarra di vetroresina dalla forma stravagante che puoi acquistare sul catalogo di vendite per corrispondenza e appagare la tua sete di fantascienza.
La questione è semplice: prendi due gusci pre-sagomati di vetroresina, un legnetto "di cassetta" che corra all interno e mantenga stabile il guscio, un bel manico di legno in tinta, una importantissima guarnizione bianca da frigo per separare i gusci e dare quel simpatico effetto "clavette da flipper", due splendidi single coil cammuffati da humbucker, assembli a colpi di cacciavite e viti a croce il tutto e, voilà! Sei protagonista!

Supro JB Hutto: quanto vale la vetroresina?

Una volta regolata, l'action è ottima, solita tastiera in palissandro brasiliano che all'epoca trovavi anche dal salumiere, ma la magia la fanno i magneti: sensazionali, da brividi.
Cantano forte, dinamica da vendere, potenza perfino superiore ai P90, armoniche che non le conti, attacco da rock duro e pasta blues a non finire.
Quando parlando di suoni si parla di colore, qui è un caleidoscopio. Vuoi sentire il suono che in America è detto "killer"? Attaccala a un AC30. Vuoi del blues corposo con indigestione di sustain? Attaccala a un Pro Reverb o a un Princeton brown face. Ti piace il rock duro? Plexi Marshall e vai a gas aperto.
Qui niente botanica, vetroresina docet. L'aveva ben capito Larry Parypa, noto chitarrista dei The Sonics e precedente possessore della chitarra in oggetto, che ne ha firmato il battipenna.

Supro JB Hutto: quanto vale la vetroresina?

Ma, ricordo male o all'inizio si era parlato di una scabrosa domanda post-punk?
Secondo voi quanto vale il plasticone? Difficile reperibilità, vintage di diritto, materiali costruttivi direi altamente economici. L'estetica deve piacere, come si suol dire.
Prova pratica? Vendete tutto, anche la suocera, e comperatevene una fin che potete. Vi spiego subito perché. Io come sempre ho investito il solito millino e ho dovuto tribolare per averla e sistemarla, e già la cifra farà drizzare il pelo a più di qualcuno. Adesso le quotazioni per un oggetto così stanno correndo verso i 3mila euro. Dà fastidio? A me sì, e io di solito non mi scompongo, ma ho preso l'ultimo treno buono. Oggi te le fanno cadere dall'alto quasi come comperare una Gibson Junior coeva. 
Voi che ne pensate? Concludo come al solito: se vi capita, provatela. E, se avete i soldi in tasca, portatevela a casa. Per trovarla a cifre ragionevoli dovrete girare molto, ma per dirla alla Sonics: "Have love, will travel".
chitarre elettriche gli articoli dei lettori jack white jb hutto larry parypa supro the sonics
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di Pearly Gates [user #12346]
commento del 25/08/2015 ore 11:31:00
Hai fiuto per gli affari...vendila.
E fatti un bel duemila di profitto.
Oppure aspetta un po' però secondo me se Jack White scompare artisticamente anche le chitarre varranno meno.
Forse meglio cogliere il momento.
Il loro valore reale di certo non è 3mila euro per quanto tu le glorifichi in questo articolo.
Sei bravo quanto Mastrota (è un complimento anche se non sembra).
Anzi...sei Mastrota? anche lui si chiama Giorgio.
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di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 17:57:2
Magari! Con il suo conto in banca probabilmente potrei investire molto di più. Sul valore a me sembra molto anche il millino,ma essendo un mago della permuta a tutto tondo e fervido sostenitore del baratto, ricorda che quasi sempre parlo di cifre virtuali ma non effettivamente scucite a carte verdi. Non bisogna avere fretta. C'è ancora margine. Un giorno lo scambio potrebbe valere una Rickenbaker o una vecchia semiacustica Gibson,o magari una Martin. Tempo. Come si suol dire: "calma e gesso". Intanto me la godo e ti assicuro che è molto divertente.
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 25/08/2015 ore 14:13:41
a occhio non mi verrebbe da spenderci cifre del genere, ma può darsi che sbagli, se uno strumento ti fa svoltare artisticamente, ti aiuta a creare, vale tutti i soldi che ci si investe
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 18:10:2
Qui la svolta è sull'originalità. Dal punto di vista di materiali,credi forse che una tele costi di più? Stiamo parlando di feticci,di giochi da adulti. I costi base delle chitarre elettriche sono bassissimi. La manodopera è quella che fa alzare i costi. Qui giochi con una chitarra che va guardata come un'opera di Andy Warhol. Ti piace o ti fa schifo. Però il suo lavoro lo fa alla grandissima ; meglio di tante sorelle rinomate. Se vuoi farti notare nel grigiore della massa, ti accomodi su una supro e canti fuori dal coro alla grande. Pensaci un po: da quanti anni suoni? Quante tele,strato,les paul,sg hai avuto modo di provare? E parlo solo girando per negozi. Hai fatto mente locale? Di queste quante ne hai viste dal vero? E non ti sto dicendo quante ne hai provate. Ora confronta i dati e fai una percentuale. E ti dirò di più,è talmente elementare nella sua costruzione che puoi usarla tutti i giorni che non ti tradirà mai. Cambia il tempo? La vetroresina non si muove il legno sì.
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di yasodanandana [user #699]
commento del 25/08/2015 ore 18:15:4
viva la Supro!!!
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 18:28:14
Così ti voglio! Riflessivo ed entusiasticamente positivo!!! Ahahahahahahahah!!!!!
Rispondi
di fender64 [user #14522]
commento del 31/08/2015 ore 10:20:52
Ecco, parlando di qualità di suono. A me per esempio piacerebbe molto possedere e suonare una Vox a goccia...un mio parente ne ha ancora una appesa con uno spago al muro..ma non ne vuole sapere di darmela, anche se non la suona più da decenni...sigh!!
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 31/08/2015 ore 20:47:13
E di sicuro qualche suono in stile Brian Jones ci salterebbe fuori. Per altro chitarre attualmente in netta salita nel vintage.
Rispondi
di dale [user #2255]
commento del 25/08/2015 ore 15:12:02
Vale, vale, e non poco.
Jack White docet.
Certo non 3000 e sarà molto dura trovare un pazzo appassionato disposti a sborsarli qui in Italia ma non si sa mai.
Di certo io non li spenderei mai però siamo tanti e diversi, questo è il bello, poi non credo che il senso dell'articolo sia "Spendereste 3000 per questa?".

Bella bella!


:-)
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 18:17:32
Come sempre hai centrato il punto.Nei miei articoli cerco di essere provocatorio e dare nuovi spunti di ispirazione e di riflessione. Sono anni che ci raccontano la rava e la fava sulle chitarre,sul vintage e sulla nobiltà solo di alcune, ma se ci pensi bene, vedi che è tutto un grande circo dove tutti giocano e tutti la sanno più lunga. 3000 euro per molti sono soldoni, ma in America c'è chi li spende e non batte ciglio. Ma poi,se ci pensi,ti ricordi quando qui per gli Swatch c'era gente che ci lasciava gli stipendi? E dei rolex..ne vogliamo parlare? Lì però ,scandalo moderato
Rispondi
di Sparklelight [user #41788]
commento del 25/08/2015 ore 15:58:32
B-E-L-L-A!!!
Articolo succoso, come al solito, per capire tutto quello che dici bisognerebbe fare solo una cosa : provarla :-)
Biggiorgione .... però cerchiamo di fare anche qualche foto degna :-P
Rispondi
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 25/08/2015 ore 18:07:55
magari anche una demo :-)
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 18:23:52
Dammi un po' di tempo che finisco di realizzare degli ampli che ho in costruzione e poi ho in mente idee bellicose.
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 18:22:29
Amico,no problem,mi mandi un messaggio con le foto che vuoi e io te le mando. Oggi con tutta questa indomabile tecnologia è l'ultimo dei problemi. Chiedi e ti sarà dato.... Per le prove ci sarà tempo e modo. Sto lavorando su tante cose , tra cui degli ampli hand made,con hand wiring e componentistica rigorosamente rispettosa del vintage, con progetti full custom. Fatemi finire e vi accontenterò.
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 25/08/2015 ore 18:44:25
ne aveva una identica Rory Gallagher...però sono quasi certo che la sua fosse una National Airline.La trovo brutta come il peccato.sarebbe bello qualche buon audioclip Giorgione,di tutta questa bella robina che ci propini
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di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 20:09:25
Così a memoria mi sembra di aver visto alcune foto sue con una supro single cutaway bianca , tipo Dan Auerbach. Ma non metterei la mano sul fuoco. Quella è esteticamente come la Airline che ho recensito tempo fa. Come dicevo vanno guardate con l'occhio di chi visita il Guggenheim o ti innamori o le detesti. Poi le senti suonare e il giudizio secondo me , cambia. Devo terminare alcuni giochi che ho in cantiere e poi vi accontento con clip video e audio.
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 25/08/2015 ore 20:47:20
vai al link
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di biggiorgione [user #43441]
commento del 25/08/2015 ore 21:13:17
Fantastico,foto mai vista. Sì confermo è come la mia ma senza tremolo
Rispondi
di Spacecaster [user #42955]
commento del 25/08/2015 ore 21:31:13
si in effetti le occasioni in cui l'ha usata sono proprio rare...nella sua strumentazione presente dal sito ufficiale viene documentata come una National modello Airline ma è praticamente identica a questa Supro che hai recensito.
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di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 02:24:44
All'epoca la Valco marchiava indifferentemente National Airline o Supro,con differenze minimali. Per Esempio, Airline su questo modello cambiava la paletta.

vai al link

Guarda la foto in questo articolo
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di catoblepa utente non più registrato
commento del 25/08/2015 ore 21:19:25
ciao biggiorgione ...
ah ah ah sei profetico: "Per questa fine di Agosto ho deciso di disturbare i vostri sonni"
e ce l'hai fatta alla grande stavolta!!! ... anzi sta Supro (o ... Stupro?) è riuscita nell'impossibile: battere la m@soni#e! ... e alla grande aggiungerei!
... massimo rispetto per i gusti di ognuno che GIUSTAMENTE spende/investe i suoi soldi come più gli aggrada però ... poi mi dici che io sono un "sollevatore di polveroni" ah ah ah ... ancora devo digerire il fatto che non digerisco la m@soni#e e zac ... mi propini la Supro in vetroresina doc ...
tranquilli ragazzi non lapidatemi eh ... la metto sullo scherzo e non voglio mancare di rispetto a nessuno ...
comunque ripeto me l'hai fatta grossa: per fissarla più di 3 secondi mi devo concentrare con lo yoga ...
magari in mano ai Rockets con i laser verdi ... mah
... certo che in acqua galleggia senza problemi :)
dalla masonite alla vetroresina e la prossima?
buona vita a tutti

p.s. perchè nell'altro post (quello della squier strato) mi hai scritto: appena vedrai il mio nuovo post tirami pure degli insulti? .. non mi permetterei mai con nessuno (tranne qualche politico dell'attuale governo)
ciao e divertiti

Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 01:40:48
Lo sapevo che questa ti dava la botta suprema. Qui ti ci vuole una pinta di Gaviscon o ti viene un reflusso da drago!! Però affondo il colpo,Chitarra strepitosa,spaziale nelle forme e nel suono. Bisogna uscire dagli schemi e sperimentare! Quando leggo i vari articoli,mi cascate tutti sui soliti sette /otto modelli e si perdono ore a parlare della strato, della tele e così via. Poi salto fuori con un oggettino "artistico" un po' differente dal solito e alè, uno tsunami di diffidenza. Brutta dici? Forse, ma prima di oggi, quante ne avevi viste? E soprattutto,quante hai avuto occasione di provarne? Se ti abitui a certi standard e certe linee,quando esci bruscamente di strada con un oggetto così,ovvio che fatichi a digerirlo. E' stato così anche per me,poi, mi sono sforzato di cercarle e provarle e ti dirò di più per capirle e apprezzarle,ci ho messo del tempo anche dopo le prime prove, perchè le facevo svogliatamente e da prevenuto. Poi mi sono fermato e mi sono detto:"ok,adesso proviamola come proverei una tele del 55 piuttosto che un Les Paul del 58/9" e lì mi sono assolutamente dovuto ricredere. Quando sgombri la mente dai pregiudizi ne riconosci il valore. Poi puoi continuare a non digerire la forma,ma la sostanza c'è. Dammi retta, se ti capita,beviti un cicchetto,chiudi gli occhi e provala attaccata a un ampli serio, poi ne riparliamo. Ti saluto in stile Star Trek, per rimanere nello spazio siderale: Lunga vita e prosperità!
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 02:22:01
Lo so che ti leverò il ,sonno, ma guarda cosa si nasconde all'interno. Per me è genio allo stato puro:
vai al link
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 25/08/2015 ore 23:01:35
Un'altra chicca, davvero hai l'occhio lungo ;)

Per il prezzo, quello lo facciamo noi (non sempre), quanto siamo disposti a spendere, in base alla richiesta e alle offerte del mercato (e scusate l'ovvietà).
Immagino non ce ne siano molte in giro, se per qualche motivo la domanda aumenta, non ci vuole un guru per prevedere un aumento del prezzo.
Ricordo male o anche Hendrix (da giovanisimo) suonava una Supro?

Giorgio, dopo masonite e vetroresina, ci aspettiamo il plexiglass :D
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 02:13:46
Sono un cacciatore instancabile, ma il plexi serio nel vintage costa un botto e al momento sto "ricaricando le batterie". Però ho in cantiere un reportage di super sperimentazione su come investire meno di mille euro e tirare fuori un pezzo super cool da rivaleggiare con un custom shop. Vero il fatto che Supro come la J.B.Hutto non ce n'è un'inflazione. Non è arrivata a 10 anni di produzione ed essendo chitarra da catalogo Sears e Roebuck (il nostro postal market)è stata ovviamente sottostimata. Un po' come abbiamo fatto noi con la Eko. Io ho provato modelli di tutto rispetto,con signori legni,intarsi al limite del Barocco e pick up Di Marzio con gli attributi, che ovviamente prendevano polvere e venivano svenduti a cifre offensive!! Ma si sa L'erba del vicino è sempre più verde. Così è stato per oltre un ventennio, ed ora,come spesso succede,c'è l'inversione di tendenza. Le solite chitarre si trovano anche dal fruttivendolo Pakistano,in offerta tra i ravanelli e il cavolo cappuccio e allora si va alla riscoperta di quel che non c'è più e dalla cantina del nonno,dal solaio dello zio, dal sottotetto del magazzino di papà,saltano fuori queste chitarre. Qualche artista,originale e scevro dai pregiudizi la prova, ed è subito un Santo Graal. Vogliamo dire che questa Supro è un "Underdog"? Diciamolo! Vogliamo dire che i costi si stanno alzando troppo? Diciamolo! Però , ciò detto riflettiamo sul fatto che nel mercato del vintage,che ormai quasi non si differenzia da quello dell'usato, una seppur ottima Squier prima serie,mi riferisco alle JV, viene proposta praticamente alla stessa cifra di un'american vintage di 10 anni. E nessuno grida allo scandalo, quando in realtà se stiamo al blasone, vintage reissue,per vintage reissue, l'americana deve valere di più a prescindere. Se poi andiamo a ben vedere,una cosiddetta Fullerton, ovvero le prime riedizioni americane dellle vecchie strato e tele, viene proposta al costo di oggetti dell'attuale custom shop, che sono migliori da qualsiasi punto di vista. E non mi si parli di legni, chè qui sono assemblaggi di tre pezzi di ontano o frassino che sono tra i legni meno costosi sulla piazza. Non dico che te li tirano nella schiena ma quasi. A meno ci sono le cassette della frutta dall'ortolano. Ma non vado oltre perchè ci ritornerò quando avrò pronto il reportage di cui sopra.
Rispondi
di ENZ0 [user #37364]
commento del 26/08/2015 ore 18:03:32
Ci vuole coraggio (anche se è una parola grossa) ad investire e, credo, una certa predisposizione.
Per non parlare della predisposizione alla rivendita di uno strumento: quando entro in possesso di un oggetto, non esce più di casa :D
La macchina la tengo finchè non muore, cellulari non ho nemmeno mai provato a venderli, figuriamoci una chitarra.

Discorso prezzi, vanno valutate tante cose; come dicevo, la chitarra recensita proprio per la sua scarsa diffusione, vale quanto si è disposti a spendere, che, in ogni caso, è più del valore intrinseco (ma come, del resto, buona parte di tutte le chitarre).
Se però, come si dice in questi casi, hai in mano un assegno circolare, spendo mille euro, ci gioco un pò, faccio esperienze nuove, poi la rivendo e magari ci guadagno anche qualcosina.

Azz... quanto costano le Armstrong :D
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 19:53:58
Se ti dico,da quando suono,quante chitarre ho comperato e rivenduto impazzisci. Solo per darti un idea con le cose più comuni: tra strato e tele dall'84 a oggi ne ho comperate e rivendute oltre un centinaio. Di les paul e sg almeno una cinquantina. Ora me le cerco in giro per il mondo. L'Europa l'ho girata quasi tutta e in America ci vado tutti gli anni da vent'anni e passa e ho girato 22 stati. Ho suonato professionalmente in Portogallo Francia e Inghilterra. In America ho suonato con band locali in Louisiana,Tennessee, Mississippi Alabama e California. Un po'di esperienza sull'argomento,credo di averla messa insieme. Chi si butta sul collezionismo, quando trova l'oggetto lo compra. E' compulsivo,l'importante è averlo,non importa come.Machiavellicamente si potrebbe dire che il fine giustifica i mezzi. Poi, i mezzi bisogna averli e questo è un altro paio di maniche
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 20:03:5
Ciò detto per la Armstrong è solo questione di tempo,ma prima o poi arriva a casa.
Rispondi
di Benedetto utente non più registrato
commento del 26/08/2015 ore 18:35:16
Investire in chitarre al giorno d'oggi non so se vale la pena, a causa della crisi i margini di guadagno in caso di rivendita sono pochi al massimo vai in pari oppure ripieghi su qualche scambio o permuta. Se però l'oggetto in questione ci soddisfa e ci regala belle emozioni quando lo prendiamo in mano allora ha senso procedere all'acquisto, la gioia non ha prezzo!
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 20:02:27
Vecchio mio,ti rispondo subito: non ne vale la pena. Ma se sei un collezionista, non è un problema di crisi. Quando c'è crisi compri meno e scambi di più e il gioco si autofinanzia. Il punto è che se collezioni, immobilizzi un capitale che ha un valore virtuale. Non sono soldi, sono oggetti. Monetizzi se vendi,ma se vendi non hai più il gioco e la tua "fame"non viene appagata. La appaga il feticcio, quindi ricomperi e ri-immobilizzi del capitale. Concludendo, questo quesito non si pone per il collezionista,ma per il commerciante. Per lui è un problema,per l'altro è tutta gioia,anche a rimessa e finanziariamente lo è praticamente sempre.
Rispondi
di Benedetto utente non più registrato
commento del 26/08/2015 ore 20:13:20
È così...mi rivedo in ciò che hai descritto, ho speso molto tempo e denaro in chitarre e affini e continuo a farlo (l'ultima una settimana fa una SG standard vos leva maestro...) è una ricerca appassionata, compulsiva...maniacale ma mi da soddisfazione!
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 21:24:31
E tanto ci deve bastare! E ci basta. Tanto non mi risulta che la bara abbia tasche.... I soldi te li godi da vivo coltivando le tue passioni,quali che siano. E in fondo le chitarre e la musica in senso più ampio sono passioni sane.
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 26/08/2015 ore 20:58:00
che bella. solita (sana) invidia :)
Rispondi
di biggiorgione [user #43441]
commento del 26/08/2015 ore 21:28:36
Ma se fino ad ora sei quello che ha fatto l'affare più consistente... ;) Io non mi lamento,ma a prezzi da regalo non ho ancora trovato nulla di veramente valido,tu sì. Ahahah!
Rispondi
di Baconevio [user #41610]
commento del 26/08/2015 ore 23:02:37
ahahahahhaahahhahah!!!! :D
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