Sostieni Accordo
  • Accedi o registrati
  • Info e contatti
    • FAQ
    • Fai pubblicità su ACCORDO
    • Politiche di gestione dei thread
    • Regolamento di Accordo
    • Contatti e info aziendali
    • Privacy
    • Banner e ad-block
    • Servizio consulenza
    • Servizio grafico per le aziende
  • Scrivi
    • ...un post su People
    • ...un articolo o chiedi una consulenza
    • Segnala un appuntamento
  • Pubblicità
DIDATTICA VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE

Power Soak, come (dove) funziona?

di FrankieBear [user #29169] - pubblicato il 23 settembre 2015 ore 15:21

A cosa serva il Power Soak è ben noto a tutti: 

sfruttare a pieno il master (mamma che bella sensazione...), evitare di incrinare vetri e specchi di casa, sfuggire alle ire di madre, nonna, morosa, vicini...scegliete quello che più fa per voi.

Tuttavia rimane una domanda, almeno per me, inevasa:

come lavora il sudetto Power Soak, ovvero dove agisce? 

ad esempio: diminuisce la potenza delle valvole? le sfrutta in modo diverso? usare un amplificatore da 30w (ad esempio) sfruttando la riduzione a (poniamo) 1w e tirando il master comporta lo stesso carico di lavoro (leggi "usura") delle valvole?

sono domande che mi sono spesso posto, chissà che qualcuno possa darmi una risposta!

grazie!

FrankieB


Dello stesso autore
le pedaliere e i "mai-finiti-problemi-di-cablaggio"
ronzii...da camera
Montare la cover cambia il suono di un pickup?
Francine: la mia non-più-entry-level
Cosa crea l'hum canceling nelle posizioni mediane?
Da combo a testata e cassa: è possibile?
Come Collegare una Vox Tonelab SE ad un ampli?
MALMADUR e gli FNIR - SabatoLive @PrimoPiano BRESCIA
Loggati per commentare

di Pearly Gates [user #12346]
commento del 23/09/2015 ore 15:39:06
il riduttore di potenza si mette all'uscita che va allo speaker passa dentro di lui e va allo speaker.
E' fatto con resistenze di potenza e condensatori e la parte della potenza in eccesso viene dissipata in calore.
Si le valvole si usurano come se fosse al massimo perché loro non sanno che c'è il riduttore di potenza non c'è un collegamento elettrico con l'amplificatore.
E' un apparecchio passivo.
Rispondi
di Zoso1974 [user #42646]
commento del 23/09/2015 ore 15:53:34
...è anche molto facile costruirselo da soli, facendo attenzione a mettere un bel dissipatore di calore onde evitare fusioni inaspettate... ;)
Rispondi
di FrankieBear [user #29169]
commento del 23/09/2015 ore 23:53:16
Grazie Pearly Gates, per la tua risposta! era quel che cercavo!! :-)
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 24/09/2015 ore 09:00:32
una parte essenziale del suono che noi percepiamo è data anche dal lavoro dei coni, gli attenuatori di potenza li ritengo inutili nel caso di ampli con pre e master, mentre nei master volume non ho mai avuto risultati appaganti, trovo più utile lavorare sulla posizione dell'ampli anche a costo di microfonarlo e lavorare molto con il volume della chitarra.
Rispondi
Seguici anche su:
Aggiornamenti via mail
Newsletter a basso traffico: hot topic, novità, opportunità. Disiscrizione con un click in qualunque momento.
Cerca Utente
People
Cloudburst: il riverbero ambientale più piccolo e creativo di Strymon...
Yamaha espande la gamma di mixer AG per gli streamer
Il mito del Jazz Chorus in edizione limitata
Per Steve Vai, andare in tour non è più sostenibile
PRS Swamp Ash Special: non sei tu, sono io
Strumenti vecchi per musica nuova
Gibson contro Heritage: la sentenza… poco chiara
Bare Knuckle e paletta Strat per la Jackson 7-corde di Josh Smith
Le Ibanez elettriche diventano ukulele (e fanno impazzire Paul Gilbert...
Fender ammicca al vintage giapponese con la Gold Foil Collection
Una Gibson Les Paul Standard gold top del 1958
Cabinet inedito e Celestion al neodimio per l’Orange Rockerverb più...
Ear Training: che cos'è?
La sottile inesistenza del vintage
Stewart Copeland: Police Diaries 1976-'79

Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964