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Plettare velocemente
Plettare velocemente
di [user #33233] - pubblicato il

Claudio, un nostro lettore, ci chiede qualche consiglio per plettrare in maniera più veloce. Deve eseguire una cover nel cui assolo c'è una parte per lui particolarmente impegnativa. Certi di imbatterci in qualche classico dell'hard rock o del metal, siamo invece rimasti piuttosto spiazzati.

Ciao a tutti. Volevo chiedervi un consiglio su come esercitarsi per arrivare ad eseguire correttamente il solo di The Stranglers,  "No More Heroes". Il problema è questo: non sono un principiante ma neanche un virtuoso. Diciamo che riesco a fare qualche assolo più o meno in velocità modesta. Quello che vi chiedo - e che più mi interessa - è sapere come esercitarsi per fare il solo che ho citato sopra e che posto nel link sottostante.

Il solo inizia al min. 1.31 ma la curiosità è al min. 135 circa. Quello che non capisco è come riesce a fare il bending mentre con la mano destra plettra velocemente tutte le corde. Va beh.. grazie e alla prossima curiosità.

Risponde Gianni Rojatti, coordinatore di Didattica.

Leggendo il titolo del tuo diario, pensavamo di trovarci di fronte ai dubbi di un metallaro o aspirante shredder che ci chiedeva suggerimenti per affinare la tecnica solistica e quindi misurarsi con fraseggi di Petrucci, Malmsteen o Jeff Loomis.
Ci ha invece spiazzato imbatterci in un classico degli Stranglers, gloriosa band di fine anni ’70 in bilico tra punk e new wave. I gruppi appartenuti a quel filone musicale non si sono mai distinti per sciccherie solistiche e virtuosismi. Anzi: volutamente hanno ostentato un chitarrismo che, rispetto a quello della generazione che li aveva preceduti (Cream, Hendrix, Led Zeppelin, Deep Purple…) era involuto, grezzo quasi primitivo.

Plettare velocemente

L’assolo che ci sottoponi appare perfettamente inquadrabile in questa descrizione.
Mettiamoci al lavoro. 
La principale difficoltà che si incontra nello studio della tecnica del plettro, sia che si parli di pennata alternata che di economy picking, è ottenere una perfetta sincronizzazione tra la mano che plettra e quella che pigia le note sulla tastiera. Se le due mani non agiscono in assoluta sinergia e, quello che esegue una, anticipa o arranca sul tempo rispetto a ciò che plettra l’altra, il risultato è sempre avvilente. Il fraseggio risulterà non solo sporco ma anche floscio e approssimativo nell’intenzione ritmica.
Non è però il caso del tuo assolo. Qui, se osservi, la difficoltà non è  far si che il plettraggio riesca ad assecondare tutto ciò che la sinistra suona, seguendone divisione ritmica e melodica. Accade il contrario: la mano destra plettra con un approccio quasi mandolinistico; tiene fisso un disegno ritmico, un serrato accompagnamento in ottavi, mentre la mano sinistra disegna, in autonomia, una sua linea melodica sviluppata su un diverso disegno ritmico.
In questa maniera, si ottiene un forte contrasto sonoro tra ciò che esegue la sinistra (che magari suona note singole e bicordi) e il plettraggio della destra che interessa un numero più ampio di corde e inevitabilmente genera ghost notes e noise. Ne esce un suggestivo effetto grattugia che è diventato una sorta di trademark di tanto solismo punk, alternative, indie.
Già da questa descrizione, si intuisce quanto sia difficile fornire dei consigli formali e accademici per studiare ed eseguire qualcosa il cui fine ultimo è suonare sporco, aggressivo, indisciplinato.

Plettare velocemente

Però se riscontri difficoltà a suonare in questa maniera, in ogni caso, il problema è probabilmente tutto nella destra: in prima luogo hai bisogno di guadagnare maggiore resistenza per riuscire a plettrare più a lungo, senza cali di velocità e singhiozzi ritmici. Quindi, devi esercitarti al punto da metabolizzare maggiormente il movimento della plettrata. Così da riuscire a far andare la mano che plettra in automatico, preoccupandoti solo pensare a ciò che suona la sinistra.
La mia raccomandazione è quella di affidarti a un bravo insegnante che ti guidi attraverso un percorso di studio della tecnica organizzato e graduale. Inoltre, ci sono tantissimi metodi che fanno al caso tuo: una vera bibbia per la pennata alternata è Speed Mechanics for Lead Guitar di Troy Stetina oppure, potresti divertirti come un pazzo con la chitarra funk, genere che sottopone la destra a veri tour de force per la mano che plettra. In tal caso cerca Funk Guitar: The Essential Guide di Ross Bolton.
Nel frattempo ecco tre esercizi per suggerirti in che direzione lavorare. Nel primo eseguiamo una scala di E frigio maggiore sulla corda di E cantino. Mentre la destra plettra un flusso costante di sedicesimi sulla corda a vuoto, la sinistra marca la melodia sul primo sedicesimo di ogni movimento. 

Plettare velocemente


Quando eseguiamo la nota, l’andamento della pennata non dovrà subire alcuna variazione o battuta d’arresto.
Nel secondo esercizio la mano sinistra esegue una piccola melodia costruita su una successione molto dilatata di bicordi. La destra invece gratta con una figura costante di sedicesimi suonate in pennata alternata.


Plettare velocemente

Una volta imparato, eseguilo con un BigMuff spinto a tutto gas e avrai un classico assolo da alternative punk indie guitar hero!
L’ultimo esercizio è una ritmica di chitarra funk. 

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La destra è impegnata in un fitto plettraggio in sedicesimi che non si arresta mai. Ma questa volta deve assecondare con accenti e ghost notes la complessa figura ritmica della frase. Buon lavoro!

Plettare velocemente

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di MrGi [user #33656]
commento del 09/06/2016 ore 12:37:43
via..vabbè..stavolta non mi faccio remore e faccio un commentaccio acido:
Caro Claudio72, se non riesci a rifare un solo così vuol dire che TU SAI SUONARE BENE e ovviamente fai fatica tirare fuori una schifezza stonata come quella dell'originale

un suggerimento, ma invece di rifarlo uguale..perchè non lo riproduci a modo tuo?
Magari mantieni la linea melodica, ma giochi col delay, mettendo un ping pong o stravolgi le sonorità mettendo phaser o flanger, oppure lo fai più blues alla SRV..aggressivo, acido ma pulito e preciso.

bho..io farei così invece di rovinarmi le mani a provare a suonare male.
Rispondi
di Claudio72 [user #33233]
commento del 09/06/2016 ore 14:19:28
Forse hai ragione :)
Grazie per il consiglio.
Rispondi
di coltrane [user #15328]
commento del 09/06/2016 ore 23:30:48
Mano destra a "grattugia", mano sinistra fai un bel muting su tutte le corde a parte quella che stiracchi col bending, e poi a un certo punto fanculo stai suonando punk checazzo!
Rispondi
di luca71 [user #41551]
commento del 10/06/2016 ore 11:58:03
"..e poi a un certo punto fanculo stai suonando punk checazzo!"
Amen fratello :)
Rispondi
di Salvog [user #26748]
commento del 10/06/2016 ore 08:41:09
Scusatemi ma voglio essere sincero, come lo sono sempre stato, con tutto il rispetto per gli Stranglers ( che non gradisco specificatamente ), ma quel solo è orribile come strutturato e non è neanche eseguito in modo decente. L’idea di riproporlo in un modo personalizzato la CONDIVIDO perfettamente!! Cover va bene, ma mettiamoci un po’0 anche del nostro, Cvibbio !!!
Rispondi
di WilsonS [user #42009]
commento del 10/06/2016 ore 13:56:31
Ciao Claudio72,
Il Punk, New-Wawe, Alternative ecc... sono genri che non puoi studiare, perche' obbiettivamente c'e' ben poco da studiare seguendo un approccio tradizionale (da un punto di vista teorico-armonico-solistico). Sia ben chiaro che il mio non e' un commento dispregiativo, solo una constatazione.
Se ti piace il genere e vorresti appropriarti delle tecniche in esso utilizzate (perche' anche se i musicisti che suonano questi generi non sono dei virtuosi, utilizzano pur sempre delle tecniche) posso consigliarti di fare un ascolto accurato delle band piu' rappresentative, di guardare le versioni live dei pezzi, dove puoi cercare di capire cosa fa materialmente il chitarrista in un dato punto, tentare e ritentare di riprodurre quei gesti, ovviamente con un sound appropriato.
Questa e' da decenni la scuola Punk-Alternative.
Detto questo, anch'io ti consiglierei di provare a rifare l'assolo nello stesso stile dell'originale, ma a modo tuo. Anche questo rientra pienamente nella filosofia Punk, inoltre considera che il tipo di auditorio a cui ti rivolgi di solito non cerca l'ago nel pagliaio. Nell'Alternative e' il concetto di base che conta, non le minuzie tecniche. Fagli arrivare l'idea generale dell'assolo e apprezzeranno.
Buon divertimento!
Rispondi
di bluesDany [user #12803]
commento del 11/06/2016 ore 09:33:35
Deve essere una tortura cercare di riprodurre un solo tanto brutto. :D
La strada è sicuramente quella di non smettersi di muoversi mai con la destra...su e giù : il tuo solo sarà sicuramente migliore dell'originale.
Rispondi
di Claudio72 [user #33233]
commento del 13/06/2016 ore 10:47:59
Ringrazio tutti per il contributo. Pensavo di essere io ad avere il problema nell'esecuzione.
Naturalmente ognuno ha la sua tecnica :)
Sono ancora più convinto di eseguire l'assolo mettendoci del mio.
Buona musica a tutti.
Rispondi
di Trashingdays [user #26838]
commento del 13/06/2016 ore 12:46:21
"si intuisce quanto sia difficile fornire dei consigli formali e accademici per studiare ed eseguire qualcosa il cui fine ultimo è suonare sporco, aggressivo, indisciplinato." Non a caso, per esempio, in innumerevoli cover, non mi è mai capitato di sentire l'assolo di Smells like teen spirits riproposto in maniera decente...
Rispondi
di Claudio72 [user #33233]
commento del 14/06/2016 ore 08:48:13
Ognuno ha il suo modo di toccare la chitarra, ma ho visto i Nirvana dal vivo e posso garantirti che neanche lui ha suonato un assolo come la volta precedente e in maniera decente, a volte anche senza la progressione di note giuste. Poi ognuno suona a suono modo e non sono io a giudicare. Gli assoli dei Nirvana a me piacciono tutti ma se suonare sporco significa toccare corde a caso allora alzo le mani.
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