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Sette modi per pulire le corde e farle durare di più
di [user #17844] - pubblicato il

Accessori, prodotti o tecniche per la manutenzione fai-da-te sono essenziali per migliorare e allungare la vita dei propri strumenti. La corda prima o poi va cambiata, ma esistono diversi sistemi per ritardare l'inevitabile e godersi il tragitto, affidandosi al mercato o senza spendere un centesimo.
Le corde si sporcano, si ossidano, perdono elasticità e suono e alla fine bisogna cambiarle, a meno che non si rompano prima. È fisiologico. Lo sporco accumulato, l'umidità lasciata dalle dita e dall'ambiente sulle corde provocano ruggine, e questa deteriora inesorabilmente e inevitabilmente il metallo di cui sono composte, però la vita di una corda può essere allungata con una manutenzione adeguata.
C'è chi preferisce tenere pulite le proprie corde con olio di gomito, chi con olio in senso più stretto. Per entrambe le categorie il mercato ha prodotto una vasta gamma di accessori e kit, che a grandi linee si possono suddividere in due macro-categorie.
 
Sette modi per pulire le corde e farle durare di più

Accessori meccanici
Per pulire in modo accettabile una corda basta strofinarla, ma per farlo qualcuno potrebbe sentire il bisogno di uno strumento giusto. A questo scopo esistono vari dispositivi che assistono il chitarrista e il bassista nel raggiungere ogni anfratto delle proprie corde col minimo sforzo e in minor tempo.
Prodotto da Tone Gear, del The String Cleaner si è parlato già su Accordo in questo articolo. È composto da due metà ricoperte di uno strato di microfibra che si chiudono a conchiglia intorno alle corde e va fatto strofinare su e giù. Serve a pulirle sia sopra sia sotto, nello spazio tra corda e tastiera che una passata di panno lungo il manico non può raggiungere.
Il Planet Waves Renew String Cleaning System va incastrato tra le corde, ne prende due per volte e, tenendolo per il manico in plastica, si lascia scorrere la piccola superficie coperta di panno lungo le corde. L'applicazione è simile a quella dello String Stretcha, accessorio per stirare le corde di cui si è parlato già in questo articolo, e in effetti il Renew nel suo piccolo potrebbe anche coprire il ruolo di stretcher per aiutare le corde ad assestarsi, che non fa mai male neanche alle corde un po' più vecchiotte su cui si suppone venga in mente di applicare uno String Cleaning System.
Qualcuno potrebbe obiettare che entrambi i sistemi trascurano le porzioni laterali della corda. Qui ci pensa The Swipe, che ha l'aspetto di una carta di credito con una salvietta in microfibra avvolta intorno e con un lato piegato verso l'alto di 45 gradi. La parte "storta" va infilata sotto una corda e fatta passare per tutta la sua lunghezza. Ha il compito di pulire le zone della corda (sotto e ai lati), mentre per la superficie si può usare il panno in dotazione.
Questi e altri accessori di simile concetto si trovano in qualunque negozio di strumenti musicali con prezzi variabili dai 5 ai 15 euro circa.
 
Sette modi per pulire le corde e farle durare di più

Prodotti liquidi
Se una semplice strofinata non dovesse passare, affidarsi a una lozione lubrificante e disossidante può fare al caso. Generalmente prodotti del genere si presentano sotto forma di comuni bottigliette con sulla bocca un applicatore a tampone che fa anche da dosatore. L'esempio più noto è forse il GHS Fast-Fret, ma numerosi marchi ne hanno uno in catalogo, come Dunlop con l'Ultraglide 65 String Conditioner o Fender con lo Slick (capace di operare su tutte e sei le corde insieme, risparmiando tempo).
Mentre il tampone strofina contro le corde rimuovendo le impurità, le sostanza le lubrifica rendendole più scorrevoli. Talvolta le sgrassa anche, portando l'utile effetto secondario di lucidare un po' anche i fret durante lo sfregamento. Di contro, la facciata inferiore delle corde è totalmente ignorata.
Prodotti del genere promettono di allungare la vita delle corde, ma non tutti i chitarristi li amano proprio per la loro capacità di renderle più scorrevoli, troppo secondo alcuni.
Una passata ogni tanto, comunque, non può che far bene e il fatto che raramente un prodotto per la pulizia delle corde superi i dieci euro fa valere la pena di provarne uno.
 
Sette modi per pulire le corde e farle durare di più

C'è poi la mappina
Così chiamano a Napoli il comune panno di cotone. Come i rimedi della nonna, anche un normale pezzo di stoffa fa il suo sporco lavoro e, a ben vedere, è il sistema di pulizia più versatile.
Nel mio caso bianco per il gusto di ammirare tutta la ruggine e le schifezze che è capace di tirare via dalle corde, il panno può essere usato assoluto o appena inumidito con sostanze disossidanti, anche se è bene non esagerare per la potenziale tossicità di alcuni prodotti e informarsi bene prima di rischiare di danneggiare mani e chitarra. Un modo per sostituirlo adeguatamente a qualunque accessorio meccanico è strutturare la pulizia in tre passaggi:
- usarlo per pulire superficialmente le corde
- farne passare un lembo sotto ogni corda e farlo scorrere per tutta la lunghezza tirando verso l'alto senza troppa forza.
- pizzicare con due dita ogni corda e farlo scorrere per pulire anche ai lati.
 
Sette modi per pulire le corde e farle durare di più

Forse non irrigherà le spire di una soluzione chimica all'avanguardia né ha la praticità di un kit capace di pulire tutte le corde in una sola passata, ma vi assicuro che le riporterà indietro di qualche giorno, a costo zero e trasformandosi in un soddisfacente quadro impressionista prima di necessitare una lavata per tornare al lavoro più pronto che mai.
accessori corde dunlop fast fret fender ghs manutenzione planet waves renew string cleaning system slick string cleaner tone gear ultraglide 65 string conditioner
Link utili
The String Cleaner
The String Cleaner su Accordo
The Swipe
Planet Waves Renew String Cleaning System
String Stretcha su Accordo
Dunlop Ultraglide 65 String Conditioner
GHS Fast-Fret
Fender Slick
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