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Spezzetta e ripeti come un disco rotto: Charlie Foxtrot
Spezzetta e ripeti come un disco rotto: Charlie Foxtrot
di [user #116] - pubblicato il

Un buffer digitale analizza pezzetti di segnale, e nelle mani dei progettisti Malekko serve a mandare in tilt una chitarra con un risultato unico nel suo genere. La mente dietro il Charlie Foxtrot è di Peter Holmström dei Dandy Warhols, che ne offre un esempio suonato in video.
Per definizione, un buffer digitale è un circuito che raccoglie e processa una parte di segnale di una durata data ripetendo l'operazione ancora e ancora, come una lente puntata su una porzione di nastro che scorre. Nell'accezione comune, è come se "studiasse un po' per volta" il segnale per permettere poi a un processore di applicargli i calcoli matematici del caso. Dal punto di vista dei progettisti Malekko, invece, serve a mandare in tilt una chitarra.
Quando si parla di buffer, si è portati a pensare a un dispositivo ideato per migliorare la resa di uno strumento elettrico su linee più complesse, che lavora in sordina sullo sfondo di un normale suono di chitarra nel modo più trasparente possibile. Un Digital Buffer e Granular Pedal come il Charlie Foxtrot, invece, si basa sullo stesso concetto di "analisi spezzettata del segnale" per generare un effetto decisamente singolare. Il pedale Malekko tagliuzza il segnale raccolto entro un dato lasso di tempo e lo ripete come un disco incantato con un risultato che può ricordare quello ottenuto in alcuni live da Jonny Greenwood con i Radiohead, sua stessa opera attraverso il software di programmazione musicale Max MSP.
A rivolgersi ai laboratori Malekko per il Charlie Foxtrot è però un altro artista: Peter Holmström dei Dandy Warhols, che per il suo ultimo stompbox signature ha voluto qualcosa di decisamente diverso dal solito overdrive.

Spezzetta e ripeti come un disco rotto: Charlie Foxtrot

Il pedale dispone di sei controlli.
Size decide la durata del "sample" da registrare e ripetere, cioè l'entità del buffer, tra un minimo di 200ms e un massimo di 600ms.
Duration è la quantità di ripetizioni, da 100ms fino a 10 secondi.
Pitch mode, quattro modalità differenti più una random. Stutter è la prima nell'ordine e mantiene il pitch delle note immutato. La seconda è Up e modula l'altezza delle note ripetute verso l'alto con velocità e intensità casuali. La terza è Down e fa lo stesso nella direzione opposta. La quarta alterna le due precedenti per la funzione Both. Random, infine, miscela tutte le precedenti.
Threshold è la soglia oltre la quale il segnale viene raccolto dal pedale e processato. Regolato al minimo, ogni nota sarà "bufferizzata", mentre portandolo al massimo si accederà a una modalità manuale in cui è il musicista ad azionare il processo a piacimento.
Si potrebbe desiderare di miscelare il suono pulito con quello effettato per rendere la parte bufferizzata come un leggero colore nell'insieme o una componente prepotente per un effetto estremo e da musica elettronica in piena regola. Per questo, il Mix permette di andare da un segnale 100% dry a uno 100% wet.
Un pedale che genera copie delle parti suonate causa sempre uno squilibrio dei volumi percepiti all'interno del mix. Parti doppiate suonano più forti e potrebbero richiedere un abbassamento del livello generale per non stonare nel complesso o, viceversa, un leggero boost può essere necessario per far sentire bene tutti gli effetti creati. A questo scopo, il Charlie Foxtrot fornisce anche una manopola di Preamp Level con cui attenuare o amplificare il segnale in ingresso.
Tutti i parametri possono essere gestiti manualmente attraverso un pedale d'espressione esterno.


Il Charlie Foxtrot è già disponibile sul mercato e può essere acquistato direttamente dal sito ufficiale a questo link, dove Malekko pubblica anche maggiori informazioni tecniche sul pedale.
charlie foxtrot effetti e processori malekko
Link utili
Charlie Foxtrot sul sito Malekko
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di Floyd [user #143]
commento del 23/11/2015 ore 13:58:03
folle!!
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di Rothko61 [user #32606]
commento del 23/11/2015 ore 14:30:02
Da suonare solo con lo stuzzicadenti in bocca, come il tamarro del video...
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di coldshot [user #15902]
commento del 23/11/2015 ore 16:09:43
in effetti il tipo si atteggia e non poco
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di OldBoy utente non più registrato
commento del 23/11/2015 ore 14:44:15
Ma è bellissimo.
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di fender66 [user #1640]
commento del 23/11/2015 ore 14:50:18
In miniera!
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di accio7 [user #17961]
commento del 23/11/2015 ore 17:02:55
Faccio veramente fatica ad immaginarne un uso sensato, e e il video non aiuta
Rispondi
di Pietro Paolo Falco [user #17844]
commento del 23/11/2015 ore 18:04:4
Viene da pensare che sia possibile tirarci fuori qualcosina su questa scia: vai al link
È sempre roba di nicchia, assolutamente sperimentale, ma ci ho sbavato mesi dietro 'sta patch!
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di giambibolla [user #5757]
commento del 23/11/2015 ore 21:04:55
finalmente ogni tanto una cosa nuova, almeno non è il solito overdrive
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di dale [user #2255]
commento del 23/11/2015 ore 22:18:12
Ad cazeda!
:-))))))))))
Non riesco ad inquadrarlo in nessun contesto musicale da me conosciuto.
Rispondi
di redcapacci [user #33920]
commento del 23/11/2015 ore 23:42:55
questo suono lo ho tirato fuori dal memory man senza che mi fosse mai piaciuto hahahha
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di swing [user #1906]
commento del 24/11/2015 ore 09:48:19
Io credo che un suo perché lo possa avere in contesti dove si debba sopperire alla mancanza di un tastierista, oppure in situazioni di duo acustico tipo chitarra/voce.
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 24/11/2015 ore 13:38:35
Karl-Heinz Stockhausen ne comprerebbe un paio. Lo vedo anche bene per un MiniMoog (monofonico). L'uso per chitarra non mi convince ma Syd Barrett l'avrebbe acquistato. Il problema è che non vi sono distributori atti a mandare cose del genere in cielo.
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di mehari [user #25169]
commento del 24/11/2015 ore 20:48:13
useless
Rispondi
di stevie_ray [user #22614]
commento del 30/11/2015 ore 16:56:11
Alcuni commenti lo definiscono inutile..bah.
Sicuramente non è il riverbero da tenere sempre acceso in pedaliera e da usare su ogni pezzo,ma in determinati contesti può essere davvero divertente.
Solo perchè ascoltate e suonate l lV V da una vita non vuol dire che sia inutile
Rispondi
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