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EC Electric Drive: verde ma non troppo
EC Electric Drive: verde ma non troppo
di [user #16167] - pubblicato il

Un OD dal nome semplice e di chiara ispirazione Tube Screamer quello in prova oggi. Il verde della grafica non è certo casuale, così come la scelta di inserire solo tre controlli per un sound diretto e di qualità.
La EC Electric è un piccolo laboratorio di Paderno Dugnano che si dedica alla costruzione di amplificatori e pedali boutique. Per conoscere più da vicino questa realtà italiana abbiamo deciso di cominciare ascoltando il suono del Drive.

Come molti altri effetti di questo tipo anche l’EC è di ispirazione Tube Screamer. Emilio Cuccato, patron di EC Electric non ne fa mistero (e questo può quasi essere un merito). Il Drive, però, non è un clone, ma un progetto che dall’originale trae ispirazione, riprendendone la pasta, per creare qualcosa di diverso.

Lo switch true bypass non è quindi l’unica differenza con l’overdrive più famoso di sempre, con il quale però il Drive condivide i controlli. Volume, gain e tone sono i tre potenziometri a disposizione e anche gli unici davvero fondamentali su un pedale come questo.

Il piccolo led verde che segnala l’accensione e i connettori per l’in l’out e l’alimentazione sono gli ultimi tre dettagli da segnalare nella scheda tecnica dell’overdrive in prova oggi, non ci resta altro da fare che spararlo nella Marshall del ’69 già calda in sala di ripresa. 

EC Electric Drive: verde ma non troppo

L’EC è un overdrive che si presenta da subito morbido e dinamico. Con i controlli tutti a ore 12 il sound che esce dai coni è un crunch piacevole, che lascia ancora ben definito e presente il sound dry dello strumento. Prima di spostarci verso territori più spinti proviamo ad azzerare il gain e aumentare il volume per utilizzarlo come boost. Il risultato è micidiale. Il clean sporchino della ampli si trasforma in un suono crispy, più carico di basse e incline alla saturazione. Basta però un semplice cambio nella dinamica della pennata per tranquillizzare la situazione e ristabilirsi sul pulito.

Ok, il sound è bello, ma è ora di tirare fuori la vera anima del Drive. Abbassiamo nuovamente il volume (onde evitare spiacevoli crolli di muri e quadri) e portiamo il guadagno a 3/4 della sua corsa. È un overdrive non eccessivamente spinto, anzi, anche a questo livello il guadagno non è esasperato. È piacevole sentire quando la pasta dello strumento collegato all’altro capo del cavo venga messa in luce, una qualità questa molto interessante in un overdrive. Il sustain non manca però, quando si tira un bending in un solo non si sente mancare la terra sotto i piedi e il sound resta molto compatto. In generale il timbro dell’EC Electric è quanto di più bluesy si possa tirar fuori da un circuito Tube Screamer style.


L’EC Electric Drive è un pedale semplice, fatto a mano e in Italia, proposto a un prezzo promozionale di 100 euro. Pur restando un prodotto boutique è abbordabile e con un sound tosto, da pedale di fascia ben più alta. 
Link utili
Visita il sito EC Electric
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