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Le chitarre Gibson su misura arrivano in Europa
Le chitarre Gibson su misura arrivano in Europa
di [user #116] - pubblicato il

Arriva in Inghilterra la prima showroom in cui i chitarristi possono toccare con mano e scegliere di persona le tavole con cui si faranno costruire una Gibson Custom. Finora l'iniziativa Made 2 Measure era limitata agli USA, ma qualcosa si muove anche per l'Italia.
Chi non sogna di farsi fare una Gibson su esatte specifiche, scegliendo misure, forme e materiali fino a selezionare l'esatta tavola di acero che formerà il top della propria Les Paul come farebbe una rock star? Da qualche tempo tutto ciò è possibile grazie al programma Made 2 Measure, ma solo per chi poteva far visita direttamente allo stabilimento di produzione negli USA. Adesso l'iniziativa varca per la prima volta i confini americani arrivando in Europa con una showroom Gibson in cui vedere, toccare e scegliere ogni componente della propria creazione di liuteria su misura.

Le chitarre Gibson su misura arrivano in Europa

Gli uomini Gibson in Inghilterra hanno collaborato a stretto contatto con il Guitar Village di Surrey, a sud di Londra, per realizzare una vera e propria sartoria della chitarra, in cui i musicisti potranno discutere con esperti Gibson per progettare lo strumento più adatto alle loro esigenze, scegliere personalmente i manici e perfino le tavole di legno che andranno a comporre la loro prossima chitarra.
Lo studio, presso il quale il servizio è possibile solo previo appuntamento, ha tutto l'aspetto di un laboratorio di liuteria di alto bordo, con strumenti alle pareti pronti per essere usati come riferimento e con body, manici e tavole di legno esposti sugli scaffali. Al cliente non resta che scegliere i pezzi preferiti e mettere insieme il proprio ordine. Questi saranno spediti a Nashville e, nel giro di sei-otto settimane, ci si vedrà recapitare a casa una creazione originale, realmente unica e inimitabile.

Le chitarre Gibson su misura arrivano in Europa

Il processo, che è stato battezzato Made 2 Measure, ovvero "fatto su misura", era finora possibile solo recandosi direttamente alla sede Gibson. Qualche fortunato al di qua dell'Oceano ha avuto l'opportunità di scegliere a distanza le tavole della propria Gibson Custom, selezionando le sue attraverso le foto scattate in loco dal contatto di turno, mentre quella offerta dal Guitar Village è una prima assoluta per gli abitanti del vecchio continente.
È ancora presto per fregarsi le mani, ma fonti certe ci assicurano che qualcosa si stia muovendo anche per l'Italia. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi, voi intanto cominciate a riempire il salvadanaio, qualcosa ci dice che vi servirà.
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di MircoRed utente non più registrato
commento del 22/12/2015 ore 12:26:12
Bah... 10000 euro? Mi ci compro l'utilitaria per andare a lavorare! Punti di vista verissimo, ma siccome ogni chitarra è un mondo a se e mi sono capitate Epiphone Les Paul Standard da 500 euro alle quali eran stati messi magneti Gibson, ed il risultato alle orecchie di tutti era identico! A sto punto la domanda mi sorge spontanea: Ci compriamo la Gioconda per contemplarla o cerchiamo una chitarra che suoni come le nostre orecchie han sempre cercato magari spendendo davvero cifre irrisorie ed avere una chitarra che con pari dignita sta sulla rastrelliera?

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di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 22/12/2015 ore 13:11:1
Buona iniziativa, riservata chiaramente a chi ha un conto in banca adeguato. D'altro canto con la nuova politica dei prezzi già comprarsi una R8 o una R9 in versione True Historic ha un costo notevole quindi per me non c'è da fare alcun dramma: non mi potevo permettere una R9 a 5000€, non me la posso permettere ora a 7000€ e non mi potrò permettere nemmeno una M2M, che credo costerà ancor di più. Mi sembra però di ricordare di aver visto da Tomassone a Roma una R9 prodotta su specifiche di un cliente e 2 R9 prodotte su specifiche del negozio, immagino però che quello oggetto dell'articolo sia un contatto più diretto tra il fruitore ultimo e il Custom Shop.
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di SteveZappa93 [user #38837]
commento del 22/12/2015 ore 13:40:25
Una bella iniziativa da parte di Gibson!
Rispondi
di giltubes [user #37227]
commento del 22/12/2015 ore 13:59:52
Della serie meglio l'occhio che le orecchie!!!!!
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 22/12/2015 ore 15:25:59
Vabbè, ma se ti fai costruire una chitarra su misura è chiaro che a parte l'estetica per il resto poi devi basarti sulle competenze di chi costruisce ed in questo caso immagino che il Brand sia affidabile dato che sino ad ora Custom Shop che suonassero male io non ne ho incontrate...Anzi, a dire il vero, io proprio in generale non ho visto Gibson scarse, ma non ho la pretesa di ritenermi un campione significativo ovviamente! :)
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 22/12/2015 ore 19:42:49
data l'unicità e la probabile non rivendibilità (e comunque chi si fa fare una chitarra del genere per poi rivenderla?) dell'oggetto, perché pretendere il logo Gibson invece di affidarsi ad un liutaio nostrano?
Rispondi
di KJ Midway [user #10754]
commento del 26/12/2015 ore 11:03:07
Perché se voglio una Gibson pretendo un'originale...
Rispondi
di Sykk [user #21196]
commento del 26/12/2015 ore 12:19:33
infatti, per il logo!
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 26/12/2015 ore 12:35:01
Ahahaha no certamente! Guarda fosse una Fender che sono due assi imbullonate anche il liutaio andrebbe benissimo (grandissimo rispetto per i liutai ci mancherebbe) ma conoscendo quanto ti fan pagare le repliche LP fatte bene scusa ma vado di originale 100 volte.
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di Sykk [user #21196]
commento del 26/12/2015 ore 15:20:57
se parli di modelli standard posso capire, ma non quelle dell'articolo
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 26/12/2015 ore 16:13:2
E perché? La metodologia costruttiva tra usa e cs è uguale. Se da una parte qualsiasi liutaio ti propone la sua strato o la sua tele, dimmi quanti ne conosci che replicano LP in maniera decente.
Io qualcuno (non italiano) ma siccome viaggiano su prezzi da CS Gibson a quel punto pretendo anche il logo ma quello vero. Tutto qui.
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di Benedetto utente non più registrato
commento del 23/12/2015 ore 08:29:17
Bella iniziativa. Secondo me il vero Custom Shop è così che deve lavorare, piuttosto che replicare strumenti del passato una chitarra Custom deve essere come un abito su misura, un pezzo unico e speciale e ora la possibilità di partire da zero e selezionare le tavole con cui verrà costruito è davvero allettante! Ho una Fender Stratocaster Custom Order e ora se potrò mi farò pure il Les Paul.
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di alcor72 [user #16133]
commento del 23/12/2015 ore 10:27:29
Se uno ha dei soldi da spendere (tanti) è giusto che si faccia uno strumento su misura...piuttosto che strapagare un riedizione del dato strumento graffiato e invecchiato in manìera artificiosa.
Quindi ben venga.
Se ci fosse una scala di merito diciamo che dovrebbero essere strumenti dedicati a musicisti veri e propri (che fanno della musica il loro mestiere)...in realtà sarà facile trovarle nel loft alla moda del figlio di papà..che la mostrerà con orgoglio ai suoi amici/amiche durante il festino a tema...

Con i soldi del resto ci si può comprare quasi tutto.
Io se ne avessi tanti da spendere farei volentieri un viaggio nel Maryland per stringere di persona la mano a Paul Smith, ed ordinare una chitarra come l'ho sempre sognata....

Provero con la letterina a babbo natale, nel frattempo.
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 23/12/2015 ore 15:32:07
Onestamente non ci vedo niente di male né nel loft né nell'essere un figlio di papà e comunque non tutti i ricchi ostentano...D'altronde questo è un hobby costoso anche se non si raggiungono le cifre da Custom Shop e a guardare il 730 di molti di noi c'è già da stupirsi di quello che abbiamo...Ma per me è tutto legittimo e non sta scritto da nessuna parte che devi saper suonare come Steve Vai per giustificare il possesso di certa strumentazione. :)
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 23/12/2015 ore 12:42:26
Sono un pò tardi per far intervenire babbo natale... Convengo - il prezzo sarà più alto che una normalissima CS modello alto bordo. Io mi fiderei del Custom Shop anche se non sarà possibile provarla prima della consegna finale. Ma ci sarà il manico, p/u e altro hardware a scelta.

Un rapporto Accordiano divertente sarebbe "qual'é la combinazione preferita dei sogni LP?" Tanto per esempio vi mando la mia!!! CS è tra l'altro un termine che significa "a scelta del cliente", fare qualcosa su istruzione specifica. Queste chitarre su misura sono le prime vere CS. Una domanda è: Gibson vorrà mettere p/u, ponte o,macchinette di altre marche sulla chitarra dei sogni? Dunque, questa è la mia follia:

Wraparound - P90 al ponte, HB al manico e mini-HB al centro - 5-way switch - Grovers - tastiera Buzz Feiten tuning - MIDI - connettore 13-pin tipo Roland - colore a scelta per evitare i noiosi sunburst, gold o nero: Che siano permesse Ferrari Red, English Racing Green, Lake Placid Blue,e qualsiasi colore mai usato da Gibson su LP? O cose pazze da dipingere su corpo e paletta quando nuda per poi mandarla al CS per assemblarla?

Insomma, cosa chiedereste al buon vecchio babbo se vi passa a casa?

Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 23/12/2015 ore 13:40:27
Con i soldi è vero si può comprare quasi tutto ma nella musica secondo me i soldi servono a poco o niente perchè o sai suonare o sei un cane e lì non c'è chitarra che tenga.....
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di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 23/12/2015 ore 15:25:49
E vabbè, ma con i propri soldi ognuno fa quel che vuole e la spesa sarà sempre legittima, che sia un cane (che brutta espressione) oppure un asso.
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di RedRaven [user #20706]
commento del 24/12/2015 ore 13:59:36
mamma mia quanto qualunquismo nei commenti.. dal "10000 euro e poi tanto se non sai suonare" al "irrivendibile" al "non varrà mai quanto costa".. dai per favore diciamo che se avessimo i soldi per poterlo fare lo faremmo e stop. Io non li ho, ma non per questo è un crimine averli o poterselo permettere. E' come un vestito sartoriale, o una macchina di lusso. Non devi essere Brad Pitt per poterti vestire bene, o essere Vettel per avere una Ferrari. Non scadiamo nell'ovvio. Le custom order si rivendono eccome, ne ho viste passare sia su siti italiani che stranieri. Sono one-of-a-kind che hanno anche valore extra, non come una chitarra di liuteria qualunque. Infine, probabilmente accetteranno ordini "ragionevoli": non faranno mai una strato, ma una Les Paul intarsiata o fuxia si.. e poi si potrà scegliere profilo del manico, radius della tastiera, etc. etc. Per tutti gli altri (me incluso) rimaniamo con le standard o a rosicare..
Rispondi
di paoloprs [user #10705]
commento del 25/12/2015 ore 10:20:25
POVERI NOI ...E BOMBOLETTE SPRAY ...

"Accordo" è aperto a tutti (...purtroppo), qualsiasi mocciosetto può scribacchiare qualsiasi cosa ... un po' come quei graffitari che imbrattano i muri delle città con le bombolette ...
"Accordo" è un gran bel sito, fatto per musicisti seri e per informare i giovani ...
Fra questi, ci sono i soliti stupidini che parlano a vanvera invece che imparare a... imparare ... ... è la moda ...!

Io ho suonato con moltissime Gibson già dagli anni '60, alcune mi piacevano, altre meno,
ora, da un po' suono con PRS di alta gamma, che le preferisco alle Gibson di serie e non perché sono un magnate, bensì perché ho lavorato e risparmiato per poter acquistare strumenti di qualità.
GIBSON, con l'apertura di questa nuova base operativa per farci strumenti su misura,
ci dimostra che ha a cuore i desideri della sua clientela ... Un po' come fa PRS col il suo reparto Private Stock ...... Non vedo l'ora di saperne di più ...
Suonare con uno strumento di classe alta non è per tutti .... è un po' come possedere un pennello di Picasso o di Michelangelo ... molti preferiscono la bomboletta spray ...
con affetto
vostro Paolo
Rispondi
di eugenio01 [user #39191]
commento del 25/12/2015 ore 11:37:43
----->Un po' come fa PRS col il suo reparto Private Stock
I più bei top del mondo...quanto sbavamento...
Rispondi
di paoloprs [user #10705]
commento del 25/12/2015 ore 13:47:00
Le PRS di classe alta non hanno bello solamente il top, ma suonano come se avessero un'anima propria. Sarebbe veramente entusiasmante, che, anche GIBSON , rinunciando un po' ad un arcaico orgoglio di stampo aristotelico, si adeguasse all'evoluzione spirituale della nuova era.
Il nuovo reparto di "Gibson su misura" ci fa ben sperare.
Paolo
Rispondi
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