Il chitarrista va nutrito! E quante volte, prima di un concerto, vi hanno presentato un hamburger striminzito, secco e imbarazzante? A me è successo un sacco di volte! E ogni volta che succede ho un chiodo fisso: appena torno a casa mi faccio un hamburger degno del suo nome. 

Ecco quindi la ricetta del mio “burger-caster” calibrata per due persone.

per due persone

Intanto preparo le polpette di carne impastando il macinato con una abbondante presa di sale, una spolverata di pepe nero, di paprika e un pizzico di curry in polvere. Per amalgamare il tutto, aggiungo un cucchiaino di senape piccante. Mischio (a mano, rigorosamente) il composto. Appena il colore è uniforme (quindi niente parti gialle, che evidenziano troppo curry da una parte, o rosse o nere per via delle altre spezie) divido il composto in due parti. 

Appallottolo con le mani per bene e poi, dopo averle poggiate sulla carta forno, spiano le polpette di carne col palmo della mano. Le faccio abbastanza larghe, perchè, successivamente in cottura la carne tenderà a restringersi un po’. Questi sono i miei hamburger, che, una volta incartati nella carta forno, lascerò riposare qualche oretta in frigo (ben chiusi nella carta mi raccomando!). Inizio quindi, a preparare le cipolle caramellate: taglio a grossi pezzi una cipolla dorata e la metto in un pentolino, con abbastanza acqua da coprirla per bene, insieme ad una presa di sale e ad una identica di zucchero. 

Inizio a fare appassire la cipolla e aggiungo quattro cucchiai di aceto balsamico. Porto ad ebollizione il composto nel tentativo di farlo evaporare il più possibile. Una volta che le cipolle si sono cucinate - ci vogliono circa 15 minuti, lo capite dal colore, ossia quando iniziano ad essere trasparenti e non più bianche - aggiungo due belle spruzzate di salsa BBQ (a me piace quella aromatizzata al miele o al whiskey….), abbasso la fiamma e continuo a cuocere per altri 10 minuti a fiamma bassa, mescolando continuamente con una paletta di legno. Una volta passati questi ulteriori minuti spengo e lascio raffreddare di modo che il sugo si rapprenda. Le cipolle, una volta fredde, sono praticamente pronte. 

Potreste anche passarle dal mixer per farle diventare una crema, io, però, le preferisco intere. Andiamo alla composizione del panino vero e proprio. Dopo aver fatto indorare le due parti del panino sulla piastra (lo so: alcuni dicono che non si fa: ma a me piace che la parte dove poggeranno i condimenti sia più secca e non si inzuppi), spalmo un paio di cucchiai di cipolle caramellate nella parte inferiore del panino. 

Nel mentre inizio a grigliare la polpetta di carne. A me piace a media cottura, quindi la tengo circa 4 minuti per lato, avendo cura di schiacciarla sulla griglia con una paletta (la stessa che uso per girarla). Un minuto prima che la polpetta sia pronta, sempre sulla griglia, adagio sopra la fetta di cheddar, di modo che si sciolga pian piano permeando dentro la carne. 

Appena la carne è pronta la posiziono sulle cipolle caramellate, metto due fette di pomodoro, un altro cucchiaio di cipolle, chiudo il tutto e schiaccio con le mani! Il resto lo fanno le mandibole…

Musica consigliata? Qualsiasi cosa di americano e “sudista”, io adoro ascoltarci sopra qualunque cosa di Ronnie Dawson, specie il suo pezzo “Big Mac Attack”, dove parla di un desiderio irrefrenabile di mangiare un hamburger come si deve!