Attenuatori dinamici e boost integrati: Ironman II Mini
di redazione [user #116] - pubblicato il 30 marzo 2016 ore 08:00
Il progettista di ampli boutique Tone King offre il suo attenuatore in formato stompbox. L'Ironman II Mini è capace di compensare le perdite di corpo che un altoparlante subisce con i normali attenuatori e integra un sistema in stile stompbox per avere sotto mano tre livelli di attenuazione per volta.
Il costruttore statunitense Tone King è noto agli appassionati per i suoi amplificatori di ottima fattura in stile vintage, per i quali ha messo a punto un sistema di attenuazione di potenza particolarmente funzionale. Il dispositivo integrato nei suoi ultimi modelli è capace di restituire le sfumature e la dinamica di un amplificatore e di un cono a pieno regime, non solo permettendo alle valvole di lavorare con volumi contenuti, ma compensando elettronicamente tutte le caratteristiche che si andrebbero perdendo quando l'uscita dell'ampli è inferiore e il cono non è capace di vibrare come farebbe a pieno volume. Ora il progetto dell'attenuatore Tone King riceve un formato stand alone con lo stompbox Ironman II Mini.
L'Ironman non va inserito normalmente in pedaliera tra chitarra e ampli, ma è un vero e proprio attenuatore di potenza da posizionare tra l'uscita Speaker dell'amplificatore e la sua cassa, con in più la praticità di un'interfaccia presa in prestito dai comuni effetti a pedale.
Le connessioni dell'Ironman sono disposte sul dorso dell'ingombrante chassis nero. Un ingresso jack è destinato a un cavo proveniente dall'amplificatore, e un secondo jack serve all'uscita diretta al cabinet. Tutto il sistema deve essere tarato per lavorare a 8 ohm. In più, è presente una presa Line Out per la registrazione in diretta e silenziosa in studio.
L'Ironman II Mini permette di conservare le caratteristiche di una valvola tirata per il collo senza ricorrere a volumi elevati. Come i suoi predecessori integrati negli amplificatori Tone King, dispone di un circuito in grado di compensare la perdita di corpo e armoniche inevitabile quando un cono è stimolato con segnali meno potenti. Tuttavia, la sua vera forza è poter contare su tre livelli di attenuazione simultanei, commutabili con uno switch a pedale per ottenere una sorta di boost al contrario anche sul palco.
Il selettore rotativo al centro del pannello fa scegliere tra sei impostazioni base, a ognuna delle quali corrispondono tre livelli diversi preimpostati. Due di questi corrispondono alle modalità Hi e Lo, selezionabili attraverso un piccolo interruttore in basso. Il terzo si riferisce alla modalità Solo, alla quale si accede schiacciando lo switch in metallo. Lo scopo è avere a portata di mano una sorta di booster per uscire negli assolo conservando esattamente lo stesso timbro delle ritmiche, con le valvole e l'amplificatore che lavorano in modo identico, ma con un livello superiore in decibel in arrivo dal cono.
Un ultimo selettore a tre posizioni permette di regolare di fino il tono in uscita così da adattare il suono dell'amplificatore a qualunque condizione acustica e ambientale senza dover agire sull'equalizzazione. È denominato Presence e permette un'attenuazione nulla se posizionato su 0dB oppure fino a 3 e 6dB.
L'Ironman è ideale per contenere la potenza di amplificatori valvolari fino a 30watt e può essere alimentato da un comune alimentatore a 9 volt continui. A giudicare dal singolo clip diffuso dai produttori, è capace di fare il suo lavoro alla grande e potrebbe risolvere non pochi grattacapi per i chitarristi al prezzo comunque importante di un buon overdrive boutique. Tuttavia, la disponibilità in Italia è incerta e agli interessati si consiglia di contattare direttamente il produttore per maggiori informazioni a riguardo.