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Dr Z e Brad Paisley pensionano i potenziometri per il DB4
Dr Z e Brad Paisley pensionano i potenziometri per il DB4
di [user #116] - pubblicato il

Il guru della valvola e il genio del country tornano insieme per valvolare basato su 5AR4 e 5879 per un circuito mai visto prima. Il DB4 si ispira alla classe british, ma punta su un selettore rotativo come principale responsabile della sua voce. Brad lo fa ascoltare in anteprima.
Brad Paisley torna al tavolo del laboratorio di Dr Z per un nuovo amplificatore signature con una progettazione unica nel suono genere. Il DB4 è un valvolare di stampo british ispirato a nessun modello in particolare, basato su un circuito inedito e con un pannello dei controlli che preferisce i selettori rotativi alle manopole.
Disponibile in formato testata e combo con uno o due coni Celestion da 12 pollici, DB4 è stato così battezzato per Dr Z (D) che l'ha creato e per Brad Paisley (B) che l'ha richiesto così, ed è il quarto modello sfornato insieme dai due.

Dr Z e Brad Paisley pensionano i potenziometri per il DB4

La circuitazione è del tutto valvolare, e nel preamplificatore vede una 5879 accompagnata da una 12AX7, mentre per il compito di rettificatrice è stata scelta una 5AR4. Le valvole non sono tra le più comuni, e sono state scelte con attenzione come base per un progetto inedito, solo lontanamente ispirato ai classici della categoria. A dispetto dell'estrazione british che Dr Z e Brad hanno voluto per l'amplificatore, la 5879 per esempio è una valvola di produzione statunitense già preferita da Les Paul per il suo amplificatore Gibson GA40.

Dr Z e Brad Paisley pensionano i potenziometri per il DB4

Il pannello frontale ospita un numero di controlli quanto mai ridotto. Non c'è una manopola per il gain, ma solo un Volume generale, e l'equalizzazione viene gestita in una maniera singolare.
Il controllo Cut ha il compito di tenere a bada gli acuti, agendo da filtro passa basso come nella tradizione più arcaica dell'amplificazione per chitarra. Contrariamente a quanto potrebbe apparire a una prima occhiata, Tone invece non è un potenziometro, bensì un selettore rotativo a cinque posizioni che permette di accedere ad altrettante combinazioni diverse di filtri. L'approccio può sembrare più simile a quello del Vari-Tone adottato da Gibson su alcune sue archtop e rende il suono dell'amplificatore più gonfio e propenso a una leggera saturazione carica di sustain man mano che si procede in senso orario, perdendo di contro una punta di twang e acuti che risultano invece prominenti nelle prime posizioni.
La particolarità del controllo Tone è che non agisce sulla sezione preamplificatrice come un comune tonestack, ma lavora invece sulle quattro EL84 responsabili dei 38 watt in uscita (scalabili a 18 tramite l'apposito switch). Nel presentare al pubblico il DB4, Dr Z consiglia di pensare alla manopola come a un tono per le valvole finali.


Sul sito ufficiale a questo link è possibile ammirare le tre versioni dell'amplificatore in foto dettagliate e consultare la scheda tecnica completa del modello. Il DB4 è già entrato nel listino statunitense per un prezzo importante ma comunque in linea con la produzione Dr Z. La versione testata è indicata per 1799 dollari, mentre si sale a 2199 e 2899 rispettivamente per le versioni a uno e due coni. I prezzi per il mercato italiano potrebbero comunque non corrispondere e bisognerà attendere ancora un po' prima di vederli sui nostri scaffali grazie alla distribuzione a cura di 440hz.
amplificatori brad paisley db4 dr z
Link utili
Il DB4 sul sito Dr Z
Sito del distributore 440hz
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