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CHITARRA DIDATTICA ONSTAGE RITMI NEWS SHOP

Delay: quanto (e quando) usarlo

di Gilmour97 [user #45389] - pubblicato il 17 agosto 2016 ore 21:14
Salve accordiani! Volevo togliermi alcuni dubbi che potrebbero sembrare banali, ma ho cominciato da poco a dedicarmi a un utilizzo più accurato degli effetti e non saprei a chi altro chiedere. In questo momento le mie perplessità riguardano soprattutto il delay, qualche giorno fa’ ho letto un’intervista in cui Di Dio diceva: “Nelle produzioni pop di oggi, viene richiesto di avere tutto a tempo song per song (modulazioni, delay, ecc.)”. Io ho regolato il delay con un settaggio che credo vada bene per la maggiorparte delle canzoni che suono e quando mi capita di suonare una canzone in cui se ne fa’ un utilizzo particolare, creo un altro preset apposito. Dovrei invece sforzarmi di regolare il tempo di delay di volta in volta in base al tempo della canzone che suono, o ho frainteso le parole di Di Dio? Inoltre, lo utilizzo quasi sempre col pulito e durante i soli, mentre non riesco a decidermi se utilizzarne o meno un filo anche sulle ritmiche in overdrive/distorsione. In generale mi suonano meglio senza, però a volte ho l’impressione che così il suono “muoia” troppo presto. Voi che mi consigliate?
In generale, che utilizzo fate del delay, quando e come lo usate? Più che la ricetta definitiva vorrei confrontarmi con altri chitarristi per raccogliere le vostre esperienze personali.
Grazie anticipatamente per le vostre risposte.  
 

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di JFP73 utente non più registrato
commento del 17/08/2016 ore 22:10:24
Non sono un fenomeno quanto a effetti ma ti dico come mi contengo io.
Generalmente con gli effetti bisognerebbe essere molto parsimoniosi.
Di base il delay andrebbe settato in base al pezzo ma bisognerebbe distinguere l'uso che se ne fa. Se lo usi come slap back, il suo utilizzo dovrebbe essere indipendente dal pezzo.
Altra distinzione da fare è quella tra i delay tipo vintage (tape o altro) che degradano in modo più naturale e quelli digitali.
Non so se ti posso essere stato utie ma abbi fiducia che altri ti forniranno dritte migliori.
Ad ogni buon conto prova, sperimenta
Rispondi
di Gilmour97 [user #45389]
commento del 17/08/2016 ore 23:09:41
Scusa la mia ignoranza, che vuol dire come slap back?
Rispondi
di JFP73 utente non più registrato
commento del 17/08/2016 ore 23:21:08
Si tratta di un delay cortissimo, quasi impercettibile, che serve solo ad ingrossare il suono
Rispondi
di luis68 [user #35769]
commento del 17/08/2016 ore 22:20:05
In studio magari è un discorso diverso,ma se vuoiusare il delay per i soli, per ingrossare un pò il suono,non è necessario che sia a tempo,discorso diverso magari per le ritmiche,dove se è il delay è fondamentale deve essere necessariamente a tempo,vedi The Edge,altrimenti credo sia controproducente usare un delay sulla ritmica richia di impastare il suono.Comunque esiste il tap tempo non vedo perchè dovrest uscire pazzo per impostarlo manualmente.
Rispondi
di Pearly Gates [user #12346]
commento del 17/08/2016 ore 22:21:03
È troppo vasto come argomento.
Dipende dal genere suonato dal luogo se live o registrazione, gusto personale.
C'è chi odia i reverb e usa il delay al posto.
C'è chi usa il delay come parte integrante della can zone come elemento ritmico.
C'è chi usa 3 delay contemporaneamente. (Lukater)
Ma bisogna essere in stereo o triamp
Rispondi
di Gilmour97 [user #45389]
commento del 18/08/2016 ore 20:57:30
Tu personalmente che uso ne fai? Mi interessa soprattutto l'utilizzo dal vivo...
Rispondi
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di Pearly Gates [user #12346]
commento del 19/08/2016 ore 08:58:14
Io non lo uso molto.
principalmente faccio homerecording.
sulle tracce di accompagnamento non lo metto mai oppure un delay corto slap-back.
Sulle tracce di solista si di solito in sincro coi bmp. 1/8 dotted(puntato) 1/4 dotted.
1/8 puntato è la regolazione principe per fare The Edge ma anche Gilmour quando fanno arpeggi e allora il delay diventa parte della canzone in funzione ritmica e non di ambiente.
Con Helix ho potuto sperimentare quello che fa Lukather cioè 3 Delay tutti attivi in serie con 3 tempi diversi e viene un bel suono aperto e pomposo.
Però non va bene sempre.
vai al link
Rispondi
di aghiasophia utente non più registrato
commento del 17/08/2016 ore 23:06:3
Fosse per me non lo staccherei mai
Rispondi
di olegario_santana [user #20033]
commento del 17/08/2016 ore 23:11:41
ogni volta che voglio, ogni tipo di delay che mi piace, con la lunghezza che mi sembra più adatta alla canzone che sto creando o suonando,,,, o pure la meno adatta
credo che la cosa più importante sia avere un delay con la possibilità di TAP TEMPO!!
ecco la ricetta vincente

Rispondi
di muffy [user #1923]
commento del 17/08/2016 ore 23:22:24
Io sulle ritmiche soprattutto distorte eviterei di sicuro il delay perche se no viene un casino....di solito lo uso sui soli per allargare un po il suono e a volte ma non sempre sui clean. Come detto sopra secondo me è importante che abbia il tap tempo in modo che all'inizio di ogni brano batti 2 o 3 colpi e sei a tempo col pezzo senza dover programmare tutto.
Rispondi
di yasodanandana [user #699]
commento del 18/08/2016 ore 00:25:39
==Dovrei invece sforzarmi di regolare il tempo di delay di volta in volta in base al tempo della canzone che suono, o ho frainteso le parole di Di Dio?===

se suoni con delays lunghi, nei quali le ripetizioni sono nettamente percepibili si, è decisamente meglio se il delay è a tempo

==In generale, che utilizzo fate del delay, quando e come lo usate?==
quasi sempre piuttosto corto con un po' di feedback, stile Hank Marvin.. uso anche delay molto lunghi, ma non live. In studio, ovviamente, metto i delay (lunghi) a tempo..

vai al link
Rispondi
di Stewe15 [user #39871]
commento del 18/08/2016 ore 01:39:47
Luca Colombo (chitarrista di "San Remo") ha detto molte volte che lui usa il delay con un ritardo diverso del BPM della canzone stessa, perché così non scompare nel pezzo (si sente di più) e di conseguenza si può tenere ad un volume più basso diventando meno invasivo.
Nelle ritmiche sconsiglio di utilizzarlo, soprattutto nelle ritmiche più veloci.
Rispondi
di alexus77 [user #3871]
commento del 18/08/2016 ore 06:38:40
Non esistono regole, buttalo nel mix e vedi come e quando preferisci usarlo. In generale vale la solita regola, inizia con calma, non esagerare, e soprattutto non diventarne dipendente... come me ;)
Rispondi
di Gilmour97 [user #45389]
commento del 18/08/2016 ore 21:02:44
Grazie a tutti per gli utili consigli e per aver condiviso le vostre esperienze, comincio già ad avere le idee un po' più chiare. Alla prossima!
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