Cari amici,
spesso mi sono trovato in situazioni dove era necessario suonare in duo/trio con una sola chitarra acustica: situazioni nelle quali la mia chitarra doveva occuparsi quindi, tanto della parte armonica che ritmica dell'arrangiamento. I pezzi da interpretare scelti però, erano nati e suonati in tutt’altro modo e si presentava, così, l'esegenza di ovviare alla mancanza ritmica data dall'assenza a di strumenti percussivi, rinforzando la spinta ritmica nel mio arrangiamento di chitarra.
Con questa lezione, vorrei proporre un metodo per accompagnare un cantante avendo a disposizione una sola chitarra.
Per dare un maggiore idea di ritmo ho sviluppato una tecnica basata sulle ghost note che, a mio avviso, danno la possibilità di costruire una griglia ritmica abbastanza stretta. Questa permetterà all’ascoltatore di percepire il ritmo in maniera chiara e decisa, senza che debba solamente intuirlo dallo strumming delle pennate, basandosi esclusivamente sul
chick che di solito si propone al posto del rullante.
Il pezzo proposto come esempio é "Isn’t She Lovely" di Stevie Wonder.
Da notare che la X (ghost note) indica una sola nota da strappare con il dito indice, mentre l’accordo di ghost notes è da interpretare come
chick: si tratta del tipico battito sulle corde stoppate della mano destra.
Quando nella TAB è presente la V, che normalmente si intende per pennata in su, questa invece è intesa una pennata in su con il dorso dell’unghia del pollice della mano destra.
Fare attenzione a tutti gli hammer on che sono indispensabili per la buona riuscita dell’esercizio.