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Alla ricerca della miglior simulazione sul mercato
Alla ricerca della miglior simulazione sul mercato
di [user #116] - pubblicato il

Kemper, Line 6 Helix, Fractal FX8 e BIAS Head sono le rivelazioni della simulazione digitale. Sempre più appassionati e professionisti le inseriscono nei propri rig, ma quale riesce a replicare più fedelmente un vero amplificatore valvolare? Ce lo dice Ola Englund col suo Mesa Boogie MKII C+.
L'evoluzione del digitale sta portando a risultati davvero interessanti per quanto riguarda la simulazione di effettistica e dell'amplificazione valvolare. Per quanto il fascino della valvola perduri, la tentazione di affidarsi a un processore capace di imitarne le nuance e tenere a portata di click decine di suoni che hanno fatto la storia della chitarra elettrica è forte.
Negli anni, i tentativi di carpire la vera essenza di un amplificatore valvolare all'interno di un circuito digitale sono stati molteplici e sono passati per molte vie. Oggi, tra i dispositivi più interessanti sul mercato, non si può non segnalare la convoluzione del Kemper Profiling Amplifier, il promettente Tone Match del BIAS Head e le simulazioni accurate di pedaliere di fascia alta come le recenti Fractal AX8 e Line 6 Helix.
Ola Englund, che da tempo si alterna tra il mondo del modeling virtuale e quello della valvola high gain, ha deciso di testare sul campo proprio i quattro prodotti più in voga del momento, confrontando la loro capacità di imitare suono e carattere di un amplificatore per chitarra tra i più apprezzati di sempre in ambito metal e non solo.

Il musicista e youtuber svedese ha registrato dei clip con il suo Mesa Boogie MKII C+ e poi ha cercato di replicare quel suono sfruttando le armi messe a disposizione dal Kemper, dal BIAS Head, dal Fractal SX8 e dal Line 6 Helix.

Alla ricerca della miglior simulazione sul mercato

Il Kemper è famoso per la sua tecnica di profilazione, che consentirebbe di imitare il comportamento dinamico e il timbro di qualunque setup in un modo semplice e rapido, praticamente automatico.
Il Tone Match del BIAS Head funziona invece in un modo un po' più complesso. Bisogna dapprima creare un rig virtuale il più simile possibile a quello che si intende replicare, e solo alla fine si dà in pasto al suo software un clip registrato con l'amplificatore di riferimento, per permettere ai circuiti di analizzarne carattere ed equalizzazione e applicarli alla simulazione.
Una strada più tradizionale è invece affrontata dalle pedaliere Fractal e Line 6. Queste non consentono di memorizzare nuovi suoni tratti "dal mondo esterno", quindi Ola si è limitato a regolare i loro preset interni per avvicinarli il più possibile al suono registrato col Mesa. La AX8 ha in memoria una simulazione di Mark II C+, quindi il passo è stato breve. La Helix invece non ha in memoria quel preciso modello, e l'autore del video ha dovuto adattarsi alla simulazione del Mark IV, con risultati comunque impressionanti.



Come Ola spiega in video, i clip sono nudi e crudi, senza alcun trattamento oltre la semplice simulazione generata dai rispettivi hardware. Le differenze ci sono e si sentono, ma c'è da giurarci che un buon lavoro di produzione sarebbe capace di assottigliarle molto, forse fino ad annullarle quando si ascolterà il suono immerso in un mix di altri strumenti.
Nel video ci si limita a discutere del suono, non si parla di sensazioni sotto le dita o della dinamica avvertita, e per quegli aspetti non resta che provare i rispettivi rig di persona. Restiamo comunque impressionati dagli esiti e giriamo a voi la questione: quale si avvicina di più all'originale?
amplificatori bias head effetti e processori fractal fx8 kemper line 6 ola englund profiling amplifier
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di marcomo utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 08:25:14
insomma se li sai regolare sono tutti in grado di darti gli stessi suoni...
Rispondi
di fede90k [user #22897]
commento del 30/10/2016 ore 08:51:31
I "replicatori" più accurati mi sembrano il Fractal ed il Positive Grid, ma secondo me come dice Ola nel mix della band nessuno riuscirebbe a distinguere uno dei 5 dall'altro!
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 30/10/2016 ore 09:02:29
Peccato, se avesse suonato due accordi con un leggero crunch per 10 secondi o il più umile intro tipo Little Wing avrei anche gradito.
Invece beccati un bel suono sega ossa tipo sciame di zanzare che spuntano dall'inferno per succhiarti il sangue direttamente dalla giugulare... ahahahaha.
Rispondi
di Luca1973 utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 09:57:26

Quoto, è proprio lì il punto.
Suoni a motosega del genere li ottieni con molti emulatori digitali, basta aver voglia di programmare un po'. Fatta così è una comparazione che non mi dice nulla.
Invece quando si tratta di replicare i classici due accordi con suono overdrive le differenze si rimarcano decisamente di più.
Tra l'altro anche nel suono che lui dice di essere l'originale da prendere a campione per essere emulato, non credo che ci sia solo una Mark con cavo e chitarra, ma un abile e sapiente ritocco post-registrazione.
Rispondi
di strawy1 [user #43619]
commento del 31/10/2016 ore 16:15:30
Commento di Halloween
Rispondi
di Luca1973 utente non più registrato
commento del 31/10/2016 ore 19:08:49

Si, d'altronde in 30 anni di musica, più di un centinaio di concerti visti in tutt'Europa e con un valore equivalente ad un Mercedes classe E in ampli e chitarre un po' di acqua sotto i ponti l'ho vista passare.
Tu invece??
Visto che siamo ad Halloween se passi da qua dò anche a te due-tre caramelle, con un commento del genere non sarai tanto più grande di quei mocciosi che mi hanno suonato il campanello pochi minuti fa.

Rispondi
di strawy1 [user #43619]
commento del 31/10/2016 ore 19:36:56
"Visto che siamo ad Halloween"... forse non sai cos'è Halloween .
Parli di zanzare infernali, sangue, ecc... e non sei in grado di comprendere l'associazione tra il tuo post e la Festa di stasera?
Povera ironia... e sarei io il bambino.
Continua a giocare con il tuo Mercedes , sei un grande.
Rispondi
di Luca1973 utente non più registrato
commento del 31/10/2016 ore 19:42:41

Certo che sono un grande.
Se vuoi ti posso spiegare anche le origini della festa di Halloween.
Tu invece non ti sei nemmeno accorto che di zanzare infernali ha parlato quello che ha postato il commento prima del mio e che quel commento non è nemmeno di oggi.
Passo e chiudo.

Rispondi
di strawy1 [user #43619]
commento del 01/11/2016 ore 04:04:41
Bene.
Allora faccio ammenda per il mio errore .
Forse ho premuto senza accorgermene, rispondi sul tuo commento.

Ma visto che sei un grande come mai tu invece non te ne sei accorto, ed hai invece cominciato ad incazzarti, continuando anche ora che hai capito il problema ?
Oltretutto anche se avessi commentato il tuo post con "commento di Halloween", la tua è comunque una reazione spropositata.
D'altronde non sono io quello immaturo? Vuoi portarmi via il ruolo?

Eh che ci vuoi fare...d'altronde te sei un grande.
Vai Grandee
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 01/11/2016 ore 09:06:28
Scusate, il mio commento zanzaroso ha scatenato l'inferno. Comunque a me "Commento di Halloween" ha fatto ridere :-)
Rispondi
di strawy1 [user #43619]
commento del 03/11/2016 ore 00:42:14
Ooh... x fortuna.
;-)
Rispondi
di MojoKingBee [user #39456]
commento del 30/10/2016 ore 09:07:13
a vista voto helix, che ha pedaliera completa
in classifica per prezzo come stanno?
Rispondi
di Deadwing utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 09:34:35
come gia ha detto onlyfender, anche secondo me è un po' inutile fare una demo con suoni così spinti. si appiattisce tutto
Rispondi
di Lupin77 [user #41354]
commento del 30/10/2016 ore 09:56:48
Mi aggiungo ai commenti fatti sopra. I suoni high gain sono relativamente facili da riprodurre. Come sempre sembra che il chitarrista "medio" abbia in mente solo suoni alla Korn mentre molti di noi avrebbero apprezzato un confronto basato su suoni clean e light crunch. In questo caso certamente le differenze sarebbero state più nette. In rete si trovano pochi confronti su territori clean e moltissimi invece in ambiti high gain tra l'altro non solo in riferimento alle "macchine" oggetto di questa prova ma anche quando si parla di prodotti come Torpedo Cab, Amt Pangaea e simili che mirano alla simulazione di cassa e microfono (oltre ad altri aspetti). In quasi tutti i video si vedono e si ascoltano chitarristi che per 5/10 minuti sparano accordi e soli in stile death metal assolutamente inutili per capire le capacità dinamiche di questi processori. Non darei così per scontato (come spesso si fa in rete) che l'unico suono clean di riferimento sia il pulito Fender... Grande suono per carità ma ci sono diversi altri ampli che sanno interpretare bene un suono clean o crunch. Per l'high gain ci sono eventualmente milioni di pedali che rendono anche un Blues Junior una piccola bestia metal. Ad ogni modo speriamo di sentire prove di simulatori ad ampio respiro e non solo focalizzate in un genere. Un saluto.
Rispondi
di endyamon [user #35616]
commento del 30/10/2016 ore 19:37:11
Bè, questa prova è fatta da Ola Englund e lui suona sempre con suoni high gain, quindi è ovvio che la comparativa verta maggiormente su questi suoni. Io non credo che i suoni high gain siano facili da riprodurre, anzi tutt'altro. Forse possono sembrarlo ad un orecchio non avvezzo al genere, ma personalmente ho provato tantissime pedaliere e solo poche riescono a tirare fuori un vero suono high gain degno di nota sia come "botta" in uscita sia come feeling durante l'esecuzione. E' molto facile, invece, sentire suoni zanzarosi, piatti, freddi, senza dinamica e ben lontani da quel che dovrebbe essere un distorto come si deve. Però se una macchina riesce a dare dinamica, calore e corpo ad un suono molto distorto ci saranno buone possibilità che riesca a farlo anche sui crunch. Per questi suoni, però, consiglio di guardare i video di Glenn DeLaune piuttosto che quelli di Ola Englund! ;-)
Rispondi
di Lupin77 [user #41354]
commento del 30/10/2016 ore 21:11:50
Grazie per la tua risposta. Concordo con la tua visione. In ogni caso come dici tu anch'io sono abbastanza sicuro che questi simulatori pur con le dovute differenze sappiano difendersi bene anche in territori più clean. Mi piacerebbe davvero provarli. Un saluto.
Rispondi
di Plettratore_Mannaro [user #16218]
commento del 30/10/2016 ore 11:22:04
Il Bias è uguale, ci avrà messo sicuramente tantissimo tempo a fare un suono così ma è davvero stupefacente.

Detto ciò, mi dispiace dover leggere sempre le solite critiche senza senso, spiegatemi cosa c'è di male se un chitarrista metal di una certa fama, che ha perlopiù fan che ascoltano\suonano metal di vario tipo, fa una dimostrazione veloce solo con suoni high gain, a me sembra sensato visto e considerato che questa era una prova rapida di comparazione fra varie macchine, che avrebbe richiesto molto più tempo se fatta con più suoni e magari non avrebbe interessato il pubblico di Ola Englund.

Tra l'altro, se pensate che sia facile fare una simulazione credibile di un Mark 2C+ con un overdrive davanti allora significa che non avete assolutamente nessuna esperienza in materia.
Rispondi
di endyamon [user #35616]
commento del 30/10/2016 ore 19:39:02
Non potrei essere più d'accordo!!
Rispondi
di onlyfender [user #5881]
commento del 31/10/2016 ore 09:03:01
No aspetta se dici così mi fai sentire in colpa... non volevo criticare :-(
Ho definito il suono zanzaroso ma ti assicuro che non era mia intenzione associarlo in qualche modo chitarrismo di bassa lega. Ho suonato metal per anni, sono stato un seguace del suono di And Justice for All, ero armato fino ai denti tra Bc Rich, Gibson Explorer, Triaxis/Mesa, ecc. Oggi ci scherzo sopra. La mia è solo delusione nel vedere tanto sforzo in una demo il cui suono è oggettivamente poco indicato per capire le differenze reali di certa strumentazione... ok dai.. è un po' di sana invidia per i fan di Ola Englund :-)
Rispondi
di catoblepa utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 11:26:31
SECONDO ME! ... se voglio un confronto tra motoseghe allora voglio sentire:
1) Husqvarna
2) Stihl
3) McCulloch

qui mi aspettavo dei clean dei cruch e dei lead ... diverse sfumature di suono
insomma video inutile ... per me è NO! :)))
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 30/10/2016 ore 12:58:33
Ola vota di sicuro il tuo numero 1... Se non altro per essere patriottico e tifare Svezia.
Rispondi
di SHENANDOAH1980 [user #10847]
commento del 30/10/2016 ore 19:27:49
Stihl tutta la vita :)
Rispondi
di Lupin77 [user #41354]
commento del 30/10/2016 ore 11:45:33
Rispetto il tuo commento però se anche tu come penso molti di noi usufruisci di YouTube per informarti ed ascoltare i tuoi ampli/effetti preferiti noterai che per il 90% le prove vertono su suoni high gain. Certo, ci sono anche video in cui si analizzando suoni meno spinti ma noto che sono in proporzione molti meno rispetto ai video dedicati ai suoni chiamiamoli "estremi". Giustamente, come dici tu, il chitarrista che ha realizzato il video in oggetto é un esponente del chitarrisimo metal oriented per cui è normale che riproponga i suoni che fanno parte del suo repertorio pero' mi limito a sottolineare che si tratta del solito video con suoni super pompati che poco dicono sulla reale capacità di questi effetti. Senza nulla togliere a processori che costano fra i 1500 e i 2500 euro circa faccio notare che Gianni Rojatti dei Dolcetti suona spessissimo con uno Zoom G3 da 150 euro. Questo vuol dire che in contesti live ed a certi volumi un processore anche economico può esprimersi altrettanto bene rispetto ai "fratelli" costosi quando li si confronta a livello di suoni high gain. Nei puliti/light cruch la differenza sarà probabilmente a favore dei modelli più costosi. Un saluto.
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 30/10/2016 ore 13:01:02
premettendo che un suono metal ultradistorto e ultracompresso mi pare una delle cose più semplici da ottenere su un emulatore, a me pare che vinca il BIAS a mani basse.
Rispondi
di 7cordista utente non più registrato
commento del 31/10/2016 ore 17:25:27
Sei un troll, per dire una corbelleria di questo tipo?
Rispondi
di umanile [user #42324]
commento del 01/11/2016 ore 12:01:49
no, lo penso davvero.
Come noterai se guardi una serie tipo Rig Rundown, statisticamente quasi tutti quelli che fanno uso di sonorità hi gain (dai Testament, agli Animal As Leaders) oramai girano con un Kemper o similari, mentre invece chi ha un suono meno cattivo si porta dietro ancora un amplificatore.
Un motivo ci sarà, no?
Rispondi
di Jumpy [user #1050]
commento del 30/10/2016 ore 14:46:05
Anche secondo me usare sonorità così estreme non è il banco di prova ideale per confrontare simulazioni e ampli reali.
Sui semidistorti come sarebbero andate le cose?
E se, come tanti chitarristi della vecchia guardia,uso il volume della chitarra per ripulire o spingere di più il suono avrei la stessa reattività di un valvolare?
Rispondi
di Repsol [user #30201]
commento del 30/10/2016 ore 15:13:00
Dovendo fare una classifica direi Fractal, Helix, Bias, Kemper. È vero che i suoni high gain sembrano molto simili e facili da replicare, ma c'è suono e suono e replicare il suono della IIC+ non è per nulla facile.
Rispondi
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 30/10/2016 ore 16:17:47
Mi pare che le emulazioni abbiano un filo in più di acuti ed un filo in meno di medie dell'originale, a parte il Bias che ha solo gli acuti un po' in evidenza.
Ma credo che si possa tranquillamente equalizzarli per rendere il risultato praticamente indistinguibile dall'originale.
Se lo si vuole ovviamente, perché secondo me in mix con gli altri strumenti quel filo di alte in più possono essere utili.
Rispondi
di smilzo [user #428]
commento del 31/10/2016 ore 09:39:01
Anche a me sembra ci siano più acuti. E non è un problema di equalizzazione, ma di modo in cui le componenti entrano ed escono dalla distorsione... generazione dinamica di armonici, che contribuiscono al feel dell'amplificatore.

PS: La Fractal ha investito molti sforzi nel migliorare le emulazioni, con parecchi aggiornamenti all'anno: bisogna vedere con quale firmware il video è stato registrato, perchè l'ultimo aggiornamento significativo risale alla settimana scorsa!
Rispondi
di Capra_Poliuretanica utente non più registrato
commento del 31/10/2016 ore 15:44:54
Sinceramente non ti so dire.
Io ho sempre trovato le emulazioni (ed il digitale in generale) piu' chiare, ma specialmente sui suoni puliti non mi dispiace.
In fase di registrazione o in un live attaccato ad un PA, basta correggere con l'equalizzazione.
Rispondi
di slowmusic [user #44951]
commento del 31/10/2016 ore 17:57:12
Credo che ai suddetti emulatori manchi l'italiano DV Multiamp, che offre complessivamente gli stessi risultati sia in termini di emulazione che di dinamica. Fra l'altro lo stesso Ola sembra abbia creato dei preset proprio per il DV Multiamp.
Rispondi
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di GuitarTribu [user #21267]
commento del 31/10/2016 ore 22:44:10
Ascoltate questo. SI tratta dell'Helix di Line6
C'è tutto: clean, crunch e distorto
vai al link
Rispondi
di Repentless [user #45400]
commento del 01/11/2016 ore 09:45:14
Ecco un esempio di come i clean e crunch in queste macchine siano indistinguibili dal vero...i suoni hi gain invece, magari settati da un personaggio che non abbia l'esperienza e l'attitude metal di un Ola Englund, sono a mio parere deficitari.
Questo dimostra che queste macchine possono ormai fare qualunque cosa, ma bisogna saperle settare con attenzione....e non è per nulla facile.
Rispondi
di GuitarTribu [user #21267]
commento del 01/11/2016 ore 13:49:03
Se guardi altri video di Fanton senti cosa riesce a tirar fuori.
Sono molto interessanti.
Rispondi
di aronchi [user #22298]
commento del 01/11/2016 ore 10:51:02
Sul canale YouTube di Andertons hanno fatto di recente un blind test tra il kemper nuovo firmware ed un paio di amplificatori, a diversi livelli di gain. Hanno scazzato sempre il riconoscimento, più del 50% (cioè peggio che dando a caso).

E questo senza altri suoni nella stanza. Sul palco la differenza a mio parere è impossibile da riconoscere.

Poi possiamo parlare per giorni di quanto sia diverso e magico il mondo delle valvole, la realtà è che il digitale ci è arrivato, con tanti vantaggi che questo comporta. Io ho una amplifire che non è il kemper, ma ha una ventina di ampli e quasi tutti gli effetti che servono, al volume che mi pare ed al peso di un decimo di un piccolo combo.

Fate vobis
Rispondi
di Cannibal [user #36124]
commento del 02/11/2016 ore 17:26:23
"Poi possiamo parlare per giorni di quanto sia diverso e magico il mondo delle valvole, la realtà è che il digitale ci è arrivato"

Da amante delle valvole, concordo a malincuore.

La mia domanda è: che apporto possono dare questi oggettini alla musica?
Mi spiego meglio: questi emulatori possono emulare tutto quello che vogliono, ma di loro cosa ci mettono nel suono? E tu, chitarrista che li usi, come fai a farti un tuo suono quando hai a disposizione tutti i suoni del mondo ma niente di unico?
Rispondi
di aronchi [user #22298]
commento del 02/11/2016 ore 17:41:5
Al contrario: una volta dimostrato che sanno fare quello che fanno le valvole, le possibilità di personalizzazione del suono sono infinite e superiori agli ampli veri. Posso cambiare cassa cambiando file Ir, posso mescolare mixando due casse vere per farne una mia, posso in alcuni casi giocare coi circuiti come farebbe un saldatore esperto. Ma nella realtà è il fatto di poter sperimentare con tutti i suoni possibili senza spese aggiuntive, che mi permette di trovare il mio. Con gli ampli le persone comuni non lo possono fare...
Rispondi
di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 01/11/2016 ore 12:52:5
Secondo me la differenza tra digitale e analogico (dicitura che tra l'altro non significa niente) si è talmente tanto assottigliata che ormai la scelta può essere tranquillamente basata su ingombro e peso, versatilità, prezzo, esperienza d'uso, estetica, ecc. ecc. Insomma, tutto tranne che qualità dei suoni.
Rispondi
di Tubes [user #15838]
commento del 01/11/2016 ore 16:14:3
Poichè è festivo, ho gozzovigliato e di scrivere non mi va, faccio mio il tuo commento e lo sottoscrivo in pieno. Se dico : concordo al 100% anzichè l'orribile "quoto" me lo passi lo stesso ?
Rispondi
di francesco72 [user #31226]
commento del 02/11/2016 ore 13:00:29
Anch'io penso che il test sia poco probante, non perchè l'high gain sia un confronto inaffidabile; in realtà un buon suono ultradistorto ma chiaro non è facile da ottenere e la differenza, a seconda della macchina e dell'utente, si sente eccome. Però un paragone con suoni crunch e clean avrebbe fatto un servizio a 360 gradi. In secondo luogo la comparativa è falsata dal fatto che, come Englund dice introducendola, ha messo un overdrive davanti alla testata per darle "un pochino in più di saturazione".
Anche a mio parere e per mia esperienza il non valvolare si sta ritagliando uno spazio di tutto rispetto; ma qui mi urge una nota di portafogli: giustissimo il paragone tra gli accrocchi usati, ma difficilmente chi si affaccia la mondo digitale si butterà a capofitto su una macchina da 1.500 euro. Sarebeb interessante capire che delta corre con macchine più economiche tipo line6 podhd o Boss GT100.
Infine una valutazione del tutto personale: alla fine che il suono emuli un Mesa Boogie o un Marshall o un Fender mi interessa poco, quel che valuto io è che la macchina mi permetta di creare un suono che mi piace e qui, forse, l'immediatezza dell'ampli (che è anche il suo limite) non si batte per le vecchie generazioni.
Ciao
Rispondi
di aronchi [user #22298]
commento del 02/11/2016 ore 17:43:36
Con 600 euro ti acquisti l'atomic amplifire, che in quanto a potenza è alla pari dei big...
Rispondi
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