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Gibson Custom torna sulla 1959?
Gibson Custom torna sulla 1959?
di [user #116] - pubblicato il

Un nuovo video sul canale Gibson racconta la nascita e l'ascesa della Les Paul Standard del 1959. Gli specialisti del Custom Shop ne affrontano la storia, la costruzione e l'evoluzione fino alle ultime reissue. Forse qualcosa bolle in pentola per l'anno nuovo?
Gibson ha già concesso una sbirciatina alla nuova offerta di chitarre acustiche ed elettriche della linea USA, ma il catalogo 2017 del dipartimento Custom non è stato ancora svelato. Adesso un nuovo video-documentario pubblicato sul canale YouTube dell'azienda vede gli artigiani del Custom Shop Gibson e i responsabili del progetto Historic affrontare la leggenda della Les Paul Standard del 1959.

Gibson Custom torna sulla 1959?

Rick Gembar, Edwin Wilson e Mat Koehler ne raccontano i natali, le prime difficoltà in un mercato ancora in trambusto, dove la chitarra elettrica solid body era una novità guardata con diffidenza. Poi la fiducia delle prime star internazionali e l'attenzione del pubblico sulla scia di artisti del calibro di Keith Richards e Jimmy Page. Infine, il mito.
Ancora, i decenni a seguire, la magia dell'epoca ricercata con le Historic Reissue, dal 1993.
Il tutto è condito da un'affascinante occhiata nella linea di produzione Custom, che da sola vale uno sguardo al clip.



Nel video non si menziona l'arrivo di una nuova versione della Les Paul 1959 reissue costruita dalla divisione Custom, eppure è interessante la scelta di dedicare un approfondimento a quel modello proprio in questo periodo dell'anno, con i nuovi cataloghi alle porte. Possibile che qualcosa si muova dietro le quinte?
chitarre elettriche custom les paul gibson
Link utili
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di tylerdurden385 [user #30720]
commento del 07/11/2016 ore 11:32:54
Ma forse è il caso di fermarsi un attimino, no? Nel 2015 CS, con tenone corto, e True Historic, praticamente le reissue come sono sempre state con l'aggiunta delle plastiche ricercate con indagini di laboratorio (???) e dei prezzi da automobili; nel 2016 via le CS e dentro le Standard Reissue, differenze con le True Historic sconosciute, ma i commessi di un grosso store mi hanno confidato in tutta onestà che a volte le più economiche, si fa per dire, suonano meglio delle ipercostose, cosa inaccettabile, dato che parliamo di chitarre da 7000€. In tutto ciò una marea di CC e signature. Venderanno in tutti i casi, sempre, e lo dimostra il fatto che spesso questi modelli di fascia ultra alta sono venduti ancor prima di approdare in negozio, però alla lunga quanti benefici possono esserci nel riproporre alla fin fine sempre la stessa chitarra?
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di RedRaven [user #20706]
commento del 07/11/2016 ore 20:19:45
più che altro c'è un atteggiamento schizofrenico tra l'ossessione di "dover" produrre una lineup nuova ogni anno, per fare notizia e spingere le vendite, e il conservatorismo degli acquirenti che non vogliono nemmeno la chitarra dell'anno prima, ma quella del 1959. il risultato è l'upgrade dell'upgrade dell'upgrade della reissue del '59.
Poi sulla les paul che vive di microdifferenze è piuttosto risibile.
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di telecrok [user #37231]
commento del 07/11/2016 ore 12:08:19
Sta a noi ignorarli, si parla di 59 e inizia il tam tam, se ne parla e se ne parla, io stesso intervengo e sono il primo ad incuriosirmi, è imperdonabile come atteggiamento, loro lo sanno.......
Le 59 sono state fatte nel 59, basta così.
LO stesso discorso vale anche per la gang Fender CS.
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di vinnij4 [user #15879]
commento del 07/11/2016 ore 21:44:58
Bravo, ottimo commento, riflessione intelligente e sintetica.
Condivido pienamente e straquoto!
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di lbaccarini [user #14303]
commento del 07/11/2016 ore 22:00:16
è hype marketing per giustificare altri begli aumentoni di prezzo, tra l'altro quello che mi chiedo è cosa c'è ancora da scoprire su queste chitarre?? le passiamo ai raggi x da decenni.
non fraintendetemi, ho tante Gibson e le adoro e mi rendono la vita ancora più felice però non esageriamo!
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di RedRaven [user #20706]
commento del 07/11/2016 ore 23:20:52
C'è da scoprire che i legni di cui sono fatte sono finiti da un pezzo, per i grandi numeri di produzione, ad esempio. O che anche nel '59 c'erano quelle buone e quelle cattive, come raccontano molti, tra cui Bernie Marsden, che possiede la les paul nota come "the beast", che a sua detta ha un volume nettamente superiore a quello di qualunque Les Paul coeva, per esempio. Ma potendo replicare e vendere efficacemente quel che si vede, si concentrano su colore, relic, finiture, plastiche, smussature degli angoli. Tutte cose largamente ininfluenti, a buon senso.
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di alexus77 [user #3871]
commento del 08/11/2016 ore 06:12:07
Nulla di nuovo, solo marketing. Per carità, belle chitarre, ma non valgono quel che costano. Con le serie CS, specialmente le VOS, Gibson ha sfornato negli ultimi anni veramente dei bei pezzi, ma con questa nuova serie True Historic stanno proprio andando oltre la decenza. Passi una serie cara per ragioni chiare, ma qui hanno semplicemente preso quello che era CS, cambiato il nome, aggiunto un po' di gadgets tipo placche più elaborate, e raddoppiato il prezzo, e hanno rimpiazzato il vecchio CS con modelli che sono in pratica delle Standard. Prima o poi anche i fan più accaniti si scocciano di queste prese per i fondelli.
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di KJ Midway [user #10754]
commento del 08/11/2016 ore 09:40:2
Sul marketing sono perfettamente d'accordo, ciò non toglie che vendono chitarre non è una onlus ed è nel loro diritto "pompare" il prodotto.
C'è da dire che rispetto a Fender ci riescono molto meglio, l'idea che passa è quella di un miglioramento costante anche se si parla di dettagli (togliere i grammi da una bici costa più che togliere i chili) e questo è apprezzato dagli appassionati, capitano gli intoppi vedi anni 2014/2015 ma per fortuna si son rimessi in carreggiata facendo anche un bel mea culpa.
Riguardo alla serie TH condivido l'amarezza, c'è da dire che in certi campi con queste chitarre han raggiunto livelli di eccellenza veramente elevati, prova a guardarti il gold di una TH è qualcosa di spettacolare, totalmente diverso dal passato.
Più che G. a me ha sempre lasciato basito il CS di Fender, mi son sempre sembrate dei frankestein di varie epoche chitarre fatte bene per carità, ma per trovare un modello "storicamente" corretto si devono fare i salti mortali, per non parlare di trovare chitarre non relic, poi vabbè mica è scritto che il la divisione CS deve per forza rifare solo modelli storici.
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di rickyfigoli [user #36535]
commento del 08/11/2016 ore 06:15:37
Bla bla bla, mogano Honduras? Finito. Palissandro brasiliano? Pure. Di cosa stiamo parlando allora?
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di esseneto [user #12492]
commento del 08/11/2016 ore 09:02:32
Ormai appena si pronuncia il nome di quell'anno il "1959 ", si pensa automaticamente alla Les Paul, bisogna dire che almeno dal punto di vista mediatico alla Gibson sono molto più bravi della Fender. Se penso ad una Fender non penso immediatamente ad un anno in particolare può essere il 54' o il 57' o il 62 ' o il 58' ma se penso alla Gibson l'anno magico è solo quello il 1959 ! E non fanno altro che ricordarcelo con modelli sempre più esclusivi e costosi che i comuni mortali difficilmente si potranno permettere, illudendo i probabili acquirenti di avere ancora gli ingredienti giusti per fare delle repliche identiche alle originali cosa a mio parere alquanto improbabile.E comunque non dimentichiamo che il 99% del fatto che questi strumenti siano entrati nel mito sia da attribuire alle mani dei grandi musicisti che le hanno utilizzate e quelle non si possono replicare.....
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di go00742 [user #875]
commento del 08/11/2016 ore 19:24:31
Se se 1959 ...la plastichina del colore giusto il binding ai quei prezzi?? una tastiera in ebano scorsa settimana in una nota liuteria di novara un amico ha speso 20 euro...

Su dai gibson cura il marchio...affossando i modelli usa ..se vuoi quelle di una volta caccia i soldi...e la gente li caccia...fender cura lo strumento dandoti i fat 50 sulle american std.

Sapete che faccio mi prendo una bella heritage che costa 1/4 fatta probabilmente dalle stesse macchine con cui facevano il custom shop senza buchi, camere ritchlite ...e tanti saluti.
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di dale [user #2255]
commento del 08/11/2016 ore 21:32:59
Il paragone secondo me è un po'infelice, perché Gibson su modelli standard monta pu di livello.
Poi perché Gibson affossa i modelli USA?
Poi nulla vieta di comprare Heritage, anzi una me la farei anch'io.
:-)
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di panturnio [user #1686]
commento del 09/11/2016 ore 00:23:05
Visto che questo tread ha attratto l'attenzione di tanti gibsoniani, ne approfitto (pensando di non andare nemmeno tanto OT) per chiedervi come ci deve fare per orientarsi nella jungla dei modelli di Les Paul? Quali sono i modelli che suonano EFFETTIVAMENTE meglio, al di là del feticcio?
A parte la prova effettiva del suono che si potrebbe avere facendo dei confronti in blind In un negozio, quale LP acquistereste con un budget di 1500 euro? E con 2000? E con 2500? E con un budget illimitato quale comprereste (per ragioni di suono e non perchè magari ha le plastiche fatte come bel '59)?
Io penso che prenderò un usato a massimo 1500, perché di più non potrò permettermi, ma davvero vorrei capire quali sono i modelli realmente migliori per ogni fascia di prezzo... se esiste della letteratura su questo argomento linkate pure😀
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di Repsol [user #30201]
commento del 09/11/2016 ore 01:28:58
Credo che questa domanda dipenda davvero da tanti fattori. Innanzitutto io partirei dal presupposto che difficilmente si trovano Gibson Lp che suonano male. Puó piacere o meno un certo suono ma direi che la qualità è sempre elevata. Poi credo che molto dipenda dal tipo di musica che suoni e dall'ampli e i pedali che hai perchè le Lp sono molto sensibili a questo.
Se cerchi suoni molto spinti non vanno bene quelle con i P90 o humb con uscita bassa, se hai ampli hi-gain bisognerà tener conto anche di quello. Insomma una Traditional o una Standard sono strumenti ottimi in quella fascia di prezzo, probabilmente dovrai lavorare sull'equalizzazione dell'ampli e sui pedali ma difficilmente sarai insoddisfatto.
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di dale [user #2255]
commento del 09/11/2016 ore 08:05:31
vai al link

Io cercherei una chitarra simile, la provi e vedi se fa per te, poi sei a posto.
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di panturnio [user #1686]
commento del 09/11/2016 ore 13:18:41
Grazie per i consigli! Suono dal pop al metal, e certo non prenderei mai nè una coi p90 (troppo spompa) nè una Zakk Wilde (troppo potente). Anni fa avevo comprato una Custom Alpine White, confrontandola in negozio proprio con una Goldtop con P90 e una Zakk. Altri tempi e altro stipendio, purtroppo, e poi l'ho dovuta vendere… E ora è tornata la voglia di quel sound.
Ma a parte ciò che mi posso permettere io oggi col mio piccolo budget, sarei curioso di sapere i vostri pareri su quali tipologie di LP vale realmente la pena di investire cifre più grosse e su quali invece ti fanno pagare davvero solo la "fuffa". Insomma, ci piace sognare, maledetta GAS, anche se chiaramente poi acquistiamo solo quello che ci possiamo permettere. Una LP da 6000 euro suona davvero meglio di una da 3000 o 4000? Parliamo di salti di 1000 euro, cifre altissime… in un blind test si percepirebbero?
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di dale [user #2255]
commento del 09/11/2016 ore 21:56:50
Vedi, dal mio punto di vista il blind test non significa assolutamente nulla, se non un gioco divertente.
Per farti un esempio concreto, una volta ho suonato una chitarra acustica, l'ho registrata con uno zoom h2 e ho posto il seguente quesito ad un gruppo di chitarristi acustici esperti e maturi, che maneggiano strumenti di alto e altissimo livello:

"quanto paghereste per questo suono?"
500,
1500,
4000

Le Risposte sono state le più varie, chi brancolava nel buio, chi asseriva con certezza che si sente la classe, il massello, l'essenza ecc...
Molti Erano sui 1500, altrettanti sui 4000€, pochi sui 500€.
La Chitarra era una Aria Ad80, circa 700€ nuova ai tempi.
Cosa significa, che i presunti esperti sono in realtà dei citrulli?
Che l'Aria suona come la Martin di cui è l'imitazione?

Manco per idea!!!
:-) :-) :-) :-) :-) :-) :-) :-)
Era Solo un gioco, perché le chitarre vanno prima di tutto suonate.

Idem per queste Gibson, valgono quel prezzo se uno è disposto a spenderlo.
Io ho una R8 comprata used ad un prezzo per me equo, adesso nuova non la comprerei mai a quel prezzo perché non li ho quei soldi.
Ho suonato una Beano per la quale chiedevano una cifra secondo me giusta, ma che non possedevo purtroppo, altrimenti l'avrei presa di sicuro.
Se fossi un dentista, un manager, o anche solo un idraulico :-) :-) :-) mi comprerei tutta la vetrina di Tomassone, come tutti fra l'altro, solo che chi non può di solito denigra e tenta di fare passare per fessi quelli che possono permettersi questi meravigliosi strumenti!
:-) :-) :-) :-)
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di Repsol [user #30201]
commento del 10/11/2016 ore 16:59:35
Dipende da tante cose...
Una domanda così generica va contestualizzata altrimenti puoi girarci intorno per ore e non ne verrai mai a capo.
Se suoni con i distorsori a palla la differenza non la noterai mai. E nemmeno se vai dentro un PA.
Se suoni un CC#1 da 8000€ e una traditional da 2000€ su un ampli pulito, dentro la tua cameretta, senza interferenze etc...le differenze ci sono, ma come ci sarebbero per qualsiasi altra chitarra.
Non puoi dire se migliori o peggiori, puoi dire se ti piacciono o non ti piacciono.
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