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Taylor Big Baby, piccola grande dreadnought
Taylor Big Baby, piccola grande dreadnought
di [user #116] - pubblicato il

La big baby è la più grossa delle small body di casa Taylor. Una chitarra che bada al sodo, con un top solido in abete e zero sistema di amplificazione. Una buona compagna di viaggio insomma oppure lo strumento perfetto per comporre qualche nuova canzone.
La Big Baby è una drednought incompleta. All’appello manca qualche centimetro, è una chitarra 15/16. Le proporzioni, però, sono rispettate alle perfezione. La pancia è bella grossa rispetto alle spalle e questo non fa che ricordarci subito le D che hanno reso celebre questo tipo di strumenti. Quando la si imbraccia, però, ci si accorge di come vesta molto più comoda. Il body, infatti, costruito con un top in abete Sitka solido ma con fasce e fondo in Sapele laminato, occupa sensibilmente meno spazio, anche se la scala non è ridottissima. Il diapason è da 25 pollici e mezzo, full size praticamente e ospita 20 tasti su una tastiera in palissandro a sua volta incollata ad un classico manico in mogano. 

La Taylor in prova è uno strumento davvero privo di ogni fronzolo. Abbiamo giusto un battipenna tartarugato, niente binding o rosette troppo elaborate. Il tutto ci restituisce un aspetto semplice, quasi grezzo. Unito alla verniciatura natural e opaca sembra di avere tra le braccia uno strumento che ha già vissuto un po’ di strada, senza essere usurato, ma nemmeno imbellettato. 

Taylor Big Baby, piccola grande dreadnought

La descrizione tecnica è forse anche più breve del solito, ma non resta davvero altro da fare che cominciare a far vibrare per bene i legni della Taylor. 

Anche se in scala, è comunque una dreadnought. La voce infatti è proprio quella. Le basse, non esageratamente potenti, la fanno da padrone. Le corde Elixir montate di serie arrotondano ulteriormente i cantini per un risultato finale cicciotto e abbastanza potente. 

Le dimensioni leggermente ridotte influenzano quasi esclusivamente il volume generale che, rispetto ad altre D è leggermente inferiore. La qualità complessiva della voce è però interessante, soprattutto in rapporto al prezzo abbastanza contenuto. 

Se il timbro ci lascia piacevolmente la comodità ci fa sentire davvero a casa. Il manico è sottile e rotondo, quasi troppo sottile per chi ha delle mani molto grandi. Resta comunque davvero comodissimo e non affatica durante il playing. 



La Big Baby è uno strumento realizzato da uno dei top brand di chitarre acustiche mondiali, che però non supera i 500 euro. Mette una buona dose di qualità in uno strumento dalle doti magari non straordinarie, ma comunque pregevoli che si è dimostrato valido sotto tutti i punti di vista. 


Taylor è un marchio distribuito da Backline.
big baby chitarre acustiche taylor
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di Ermo87 [user #33057]
commento del 23/12/2016 ore 12:16:0
Ho preso di recente una little Martin, mi serviva qualcosa di portatile e di qualità. fino all'ultimo ero indeciso con la baby Taylor (non il modello in articolo) ma alla fine un po' per estetica un po' per il suono (molto più Drednought, con alti e bassi ben evidenziati) ho preferito il modello LXK2. non mi sono spinto fino al DJr. perché mi sembrava una spesa eccessiva per una travel guitar dall'uso casalingo. Ammetto di non conoscere questo modello "Big Baby", dal video mostra un suono molto D, l'avrei provata volentieri ma al momento sono soddisfatto della scelta. La Martin è tosta, ci stiamo ancora conoscendo per ora :)
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