Inutile cercare di dire il contrario: il 2016 è stato un anno lungo e non sarà ricordato per essere stato particolarmente felice per il mondo della musica. Molti giganti sono venuti a mancare nel corso dei mesi, ma sono successe anche tante cose belle. Qui su Accordo si è parlato in abbondanza di strumenti, musicisti e scena musicale in generale, e ci sono alcuni temi che hanno scaldato particolarmente gli animi.
Tra gli articoli più seguiti del 2016, spicca una dichiarazione esclusiva di Steve Vai. "" ha spiegato l'Alieno ai nostri microfoni, e tanto è bastato per scatenare le reazioni del web. Musica è lavoro ma è soprattutto passione, e rinunciare a essa per portare la pagnotta a casa è imperdonabile.
Impossibile non concordare con mr Vai, e il discorso può essere facilmente ampliato anche alla scelta della strumentazione. Qui ci ha pensato Cesareo che, parlando del Kemper, ha fatto cenno ai pericoli delle nuove tecnologie.
Avere un dispositivo potente e versatile, capace di offrire suoni pronti all'uso in qualunque condizione, è il sogno di molti, professionisti e non, ma se vengono a mancare le basi pratiche e gli anni di gavetta con le braccia affondate fino ai gomiti in pedalini, amplificatori ed equalizzatori, il rischio è che i futuri musicisti non siano in grado di costruire dei suoni davvero personali o di inventarne di innovativi. Non tutti però hanno concordato con il chitarrista degli Elii che, del Profiling Amplifier, ci ha detto testualmente "".
D'altro canto, dispositivi del genere sembrano essere il futuro della musica, soprattutto dal vivo, che si tratti dei grossi palchi come quello o del sottobosco di locali e festival in cui si muove la stragrande maggioranza dei musicisti italiani. È un terreno sempre delicato, e . Don Diego ha radunato alcuni esponenti del sistema musica-live, mettendo a confronto esigenze delle band, del pubblico, dei promoter e dei gestori di locali, e il risultato del confronto ha scatenato un vero vespaio.
A proposito di musica live, il 2016 è anche l'anno che ha segnato l'addio alle scene - almeno a quelle più impegnative - da parte di Eric Clapton. Il peso dell'età comincia a farsi sentire anche sulle spalle del God, e di recente ha fatto scalpore la notizia della . Per la prima volta non si è parlato apertamente di beneficenza, che è da sempre un interesse primario per Eric, ed è stata la prima volta che le sue chitarre non sono andate all'asta, bensì messe in conto vendita presso un negozio di fiducia, come avrebbe fatto qualunque musicista stanco di suonare troppo in giro con strumenti che non usa più.
Chi non smette di acquistare nuove chitarre sono invece gli appassionati, che nel 2016 hanno riscoperto il grande made in Italy, con un'attenzione al portafogli. , e il feedback ricevuto dall'articolo ci fa capire che l'interesse verso i prodotti italiani è tutt'altro che in crisi.
La crisi però c'è, per quanto si avvertano segnali di ripresa è una delle più lunghe che la storia ricordi, e conoscere il valore di ciò che si acquista è importante per godersi la propria strumentazione senza rimorsi e sperando che la GAS torni a farsi sentire il più tardi possibile, se non altro per la salvaguardia della pace familiare!
dedicata alla chitarra. Se è vero che i pedali sono gli oggetti che più facilmente entrano ed escono dai rig dei musicisti, è pur vero che accertare quale sia il prezzo giusto per ognuna delle nostre care scatolette colorate è quantomeno difficile. Nell'articolo se n'è parlato a lungo, e forse ancora non siamo arrivati a una conclusione!
D'altra parte, anche questo è il bello dell'essere appassionati di musica e chitarra. Si attende con ansia il Natale per scartare un nuovo pedalino boutique, quell'accessorio che non abbiamo mai preso troppo sul serio ma che ci rende felicissimi quando lo troviamo sotto l'albero oppure, più spesso, ci si concede qualche auto-regalino, magari il sogno proibito di sempre ammirato a lungo in vetrina. E tutto si svolge sapendo bene che non sarà l'ultimo acquisto, che quella ricerca del suono non avrà mai fine e che, in fondo, non ci serviva sul serio per suonare quel nuovo brano che stiamo arrangiando con la band. Però, anche questo è amore per la musica, e anche questo è Natale! |