VINTAGE VAULT SHG MUSIC SHOW PEOPLE STORE
Una strana Telecaster
Una strana Telecaster
di [user #16167] - pubblicato il

In una giornata di test ci siamo ritrovati per le mani uno strumento davvero strano. Di fatto si tratta una telecaster costruita con alcuni dei migliori che il mercato possa offrire. Il tutto è passato poi dalle pazze mani di Fago e Migi che hanno contribuito a trasformare una Tele quasi Custom in una chitarra freakettona.
La Telecaster Custom Warmoth è nata diversi anni fa, nel 2009 ed è frutto di un mix tra errori di spedizione e offerte scontatissime del noto sito di componenti per chitarra americano. Qui potete vedere i pezzi originali ancora smontati e pronti per essere uniti. Il body è uno splendido pezzo di frassino con un top in acero fiammatissimo, colorato con uno cherry sunburst di gran classe. Come potete notare accanto allo scasso del PU c’è un nodo nel legno che determinò lo sconto sul prezzo totale dello strumento. Il manico è invece in acero, sempre fiammato, con profilo Clapton e 22 tasti. Alberto aveva richiesto la versione a 21 tasti, ma il 22esimo era in omaggio!

Per l’elettronica la scelta è ricaduta su Lindy Fralin. Per la precisione abbiamo a che fare con un Twang Master al manico e un Broadcaster al ponte, il tutto collegato con potenziometri CTS, due toni e due volumi con manopole con un look adeguato. 

Una strana Telecaster

Le meccaniche sono delle Kluson Vintage, anche se per pochissimo questa Telly si è ritrovata sulla paletta un set di meccaniche robotiche. Avrebbe potuto raggiungere la pensione con queste fattezze, un grosso battipenna nero e una sola decal sulla paletta, ma un paio di anni fa, suo malgrado, è caduta nelle grinfie di Fago e Migi che senza pensarci su due secondi l’hanno moddata oltrmisura trasformando quella che era una Telecaster Custom, leggermente più appariscente del solito, in una vera primadonna. Nelle Terme Emiliane lo strumento ha guadagnato un’elettronica rivista completamente con schermatura e cavi di qualità. Il tutto, intamarrato da guaine fluo, è lasciato in bella vista da un battipenna in plexiglass trasparente. Il tocco finale è dato dai dot fostofescenti che si illuminano al buio dopo aver assorbito la luce dall’ambiente. 

Digerito l’aspetto un po’ sopra le righe, il sound è quello giusto. I Lindy Fralin sono dei PU perfetti per uno strumento come questo. Sanno dare il meglio tanto nei puliti quando nei distorti più cazzuti. Ma quella di oggi non è una recensione, era il pretesto per farvi vedere che anche Alberto, che ci ha raccontato cosa esattamente deve essere una Telecaster, ha uno scheletro nell’armadio, una chitarra freakettona, tamarra e… strana!



Noi ci siamo divertiti un bel po’ con questa chitarra e potremmo chiudere invitandovi a provarla nei negozi, ma una Telly così nei negozi non la troverete mai temo, così come quelle mattacchione che abbiamo testato con Diego Geraci poco tempo fa.
chitarre elettriche custom Telecaster warmoth
Link utili
L'articolo originale
Telecaster Hot-Roddizzate
Come deve essere una Telecaster
Tronical Tuners
Il Diario di Alberto

Nascondi commenti     19
Loggati per commentare

di LuigiFalconio85 [user #42411]
commento del 06/01/2017 ore 13:14:09
Figata estrema...
Rispondi
di JFP73 utente non più registrato
commento del 06/01/2017 ore 22:04:48
Bella, i cavi fluo a vista sono troppo tamarri x me. Le invio di controlli separati di tono e volume per entrambi i pick ups, tornando indietro alla progettazione della mi telly li meterei
Rispondi
di team72filo [user #20000]
commento del 07/01/2017 ore 11:24:39
Secondo me bisognava proprio metterci impegno per rovinare un top così bello...
Rispondi
di Claes [user #29011]
commento del 08/01/2017 ore 17:31:18
Appunto! L'elettronica in vista è una abberrazione. Credo proprio che non se ne venderà. Noi guitar freaks siamo pignoli anche riguardo al look e non capisco il ragionamento dei creatori di questa sfregiatura del top per l'elettronica. Almeno le avessero fatto in maniera estetica / artistica con cavi grossi e ben visibili.
Rispondi
di MM [user #34535]
commento del 09/01/2017 ore 11:50:48
Oddio, i gusti sono gusti, ma confesso di avere pensato la stessa cosa.
Rispondi
di team72filo [user #20000]
commento del 09/01/2017 ore 20:46:47
Per carità non è bello ciò che è bello etc.etc.,ma siamo in diversi a pensarlo...
Rispondi
di vox75 [user #43939]
commento del 07/01/2017 ore 21:26:19
Non lo so.
Rispondi
di Foglio [user #19480]
commento del 09/01/2017 ore 16:55:45
Le terme sono sempre le terme. Lavoro fantastico come sempre.
Rispondi
di felix9 [user #33282]
commento del 09/01/2017 ore 19:45:04
Non mi piace per niente. L'unica cosa che ha in comune con una Telecaster é la forma del corpo e della paletta; sul suono preferisco non esprimermi perché non dipende solo dalla chitarra. Poi, secondo me, utilizzare un top fiammato in acero con un nodo è veramente brutto brutto.
Rispondi
Loggati per commentare

di alberto biraghi [user #3]
commento del 09/01/2017 ore 21:31:45
Boh, in un'epoca in cui si definiscono "Telecaster" dei cosi con due humbucker e magari un ponte con tremolo questa non può che essere definita Telecaster a tutti gli effetti.
La modifica dell'humbucker al manico è perfettamente kosher (cfr la Custom anni 70), anche perché da sempre la Telecaster è definita da ponte e relativo pickup (e qui ci siamo perfettamente).
Il suono è quello, poi evidentemente si adegua in relazione all'ampli e alla mano, ma il twang in questa chitarra c'è tutto. E il Twangmaster al manico è solo valore aggiunto.
Può non piacere esteticamente (ho lasciato mano libera ai due pazzi emiliani e loro si sono giustamente scatenati), ma dal punto di vista della palette di suoni è Telecaster 100%.
Rispondi
di alberto biraghi [user #3]
commento del 09/01/2017 ore 21:37:32
Il pezzo sulla costruzione originale è qui: vai al link
Rispondi
di esseneto [user #12492]
commento del 10/01/2017 ore 09:49:56
Io la trovo un ottima Telecaster sotto tutti i punti di vista e penso che abbia dato l'input a tanti appassionati di telecaster di provare a replicarne una.
Rispondi
di telecrok [user #37231]
commento del 10/01/2017 ore 10:30:17
E' davvero brutta ma i Lindy fanno il loro ottimo lavoro.
Se arrivasse nelle mie mani la riporterei alle origini, con il battipenna nero e tutto il resto, una Custom del 73, perché suona davvero bene ed il manico dev'essere un sogno.
Rispondi
di migi [user #3838]
commento del 10/01/2017 ore 22:11:48
grazie a tutti per i commenti, positivi e negativi :-) permettetemi solo una precisazione: non abbiamo rovinato alcun top, semmai l'abbiamo valorizzato, dal momento che con il suo mascherone in madreperla veniva nascosto quasi per tre quarti.

ah qui poi ho messo i tasti d'acciaio, cosa che consiglio a tutti, porta solo vantaggi! grazie :-)
Rispondi
di felix9 [user #33282]
commento del 10/01/2017 ore 23:00:40
Ho espresso un parere negativo, però secondo me era il progetto iniziale che era pessimo. Posizionare lo switch in quella posizione, con quella scanalatura da coprire con quel battipenna gigantesco snaturava la caratteristica principale della Telecaster, che secondo me è l'essenzialità. Poi io mi domando:come si fa a utilizzare un pezzo di acero fiammato con un nodo per realizzare il top ???
Dove si possono trovare i tasti in acciaio?
Rispondi
di alberto biraghi [user #3]
commento del 10/01/2017 ore 23:48:23
Hem... Ma è la Custom Telecaster del 1973 che è così. Chiedi a Keef :-)
Rispondi
di felix9 [user #33282]
commento del 11/01/2017 ore 09:35:59
Mi è capitato di vedere tante variazioni sul tema telecaster e pensavo che anche questa fosse una libera interpretazione.
Chiedo scusa per la mia ignoranza e credo anche di aver scritto qualche ca....ta.
A questo punto ho mosso alcune critiche, inconsapevolmente e senza timori reverenziali, alla Telecaster custom del 73 :-)
Rispondi
di jakeelee [user #34260]
commento del 11/01/2017 ore 05:43:20
Bellissima!!!
Rispondi
di vecchio [user #29737]
commento del 16/01/2017 ore 20:45:29
Secondo il mio modesto parere ,è come sfregiare la GIOCONDA
Rispondi
Altro da leggere
The Chris Robinson Brotherhood, Neal Casal e la grande bellezza
Patrick James Eggle: da Rory Gallagher al palco dei Jamiroquai
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio doganale
Jack White in campo con Fender, ed è fuori di testa
Epiphone ricrea la Flying V psichedelica di Jimi Hendrix
Vintage V132: Les Paul style con un rapporto qualità-prezzo sbalorditivo
Articoli più letti
Seguici anche su:
Scrivono i lettori
Parliamo di analogico!
Sistemi digitali per cinquantenni soddisfatti
Impressioni a freddo sul Neural DSP Quad Cortex
Acquistare strumenti musicali in Gran Bretagna: come funziona il dazio...
Basi o Altezze?
M-Vave: profiling per tutti
Vintage V132: Les Paul style con un rapporto qualità-prezzo sbalordit...
Wiring Nashville su un kit Telecaster
Riprodurre il suono di George Harrison post-1968: ovvero come scaldo l...
Chitarre elettriche professionali: mito o realtà?




Licenza Creative Commons - Privacy - Accordo.it Srl - P.IVA 04265970964