Mi sono fatto il CS-3
E’ un tipo di frase che si usa quando si riesce dopo molti sforzi e tempo a racimolare la cifra giusta per comprare qualcosa di grosso, di costoso, di ambito e che sta da tempo nell’immaginario collettivo o personale. Nel mio caso la cifra è stata irrisoria, certo avrei potuto pagarlo un po’ meno, ma mettendo in conto il trasporto, le varie botta e risposta con il venditore per farsi mandare le foto, magari tirare sul prezzo, e mettendo in conto che mi faceva piacere dare un po’ di soddisfazione al negozietto di strumenti musicali che ho davanti a casa, cercando sul mercatino l’ho trovato usato proprio li. Andando a chiedere di persona ho saputo che era di un cliente che lo ha messo in conto vendita, comprato un annetto fa quindi ancora in garanzia da scontrino.
Mi sono deciso dopo vari giorni di conflitto interiore appunto dettato dal fatto che tutti lo denigrano ad affacciarmi alla vetrina del negozio e quasi sudando freddo ad entrare e chiedere di lui, -“certo c’è ancora” .. –“Allora lo prendo”.
Portato a casa l’ho appoggiato sulla scrivania per il dopo cena: avevo quasi paura di accenderlo e scoprire subito che avevo buttato 50 euro. Per cui prima abbiamo avuto una lunga attesa silenziosa guardandoci negli occhi tipo duello western all’italiana.
Dicevamo, è il compressore a detta di molti, più brutto della storia, il più plasticoso, meno trasparente e il più mangia-suono che esista… eppure dopo aver ascoltato svariati video confronti su youtube tra lui e molti altri compressori: CS-1, CS-2, Ibanez, ed il famoso e costosissimo Keeley mi sono detto che, pur contando la compressione audio del tubo, alla fine non era poi così male… Anzi, vi dirò che proprio il Keeley che è a detta di tutti il più trasparente, contando che a gusto mio un compressore non dovrebbe ingrossare il suono sulle medio-basse, non mi era neanche piaciuto così tanto. Ho letto anche vari commenti positivi sul CS-3, ma la maggior parte dei chitarristi lo schivano come la peste.
Insomma dopo averlo collegato ed acceso ci ho suonato senza spostare troppo i settaggi da “tutto a ore 12” per un’ora, mi è piaciuto molto. Secondo me si comporta da compressore, e si fa notare.
Credo anche che (parere personale) il compressore per come è concepito e per come funziona non debba essere per forza trasparente.. cerco di spiegarmi meglio: essendo un circuito elettronico che deve alzare i volumi troppo bassi ed abbassare quelli troppo alti comprimendoli in una fascia di volume “poco dinamica” lo fa alzando ed abbassando tutte le armoniche che compongono la sinusoide del segnale che esce dai nostri pickup, non addentrandoci troppo nell’analisi di Fourier delle onde periodiche, diciamo che il suono di uno strumento è scomponibile o ricomponibile in modo matematico/fisico in un certo numero di onde sinusoidali, il volume relativo di ognuna di queste onde crea il timbro del nostro strumento così come lo udiamo, per cui se il compressore alza o abbassa il volume di queste armoniche, si ottiene un timbro che ci appare (ed è diverso) dal suono non compresso. Ci tengo a dire che questo è un mio parere personale, non mi sono confrontato con un elettronico esperto in segnali per elaborarlo, e magari qualcuno mi può smentire o correggere, magari parliamone.
In definitiva, sono molto contento di aver finalmente comprato il BOSS CS-3. |