È proprio il caso di dirlo: Electro Harmonix è in fiamme in questo periodo. A meno di un mese di distanza dalla , il laboratorio newyorchese torna sulla piazza con un secondo compressore. Stavolta il formato è quello di un doppio stompbox, le connessioni sono stereo, i comandi sono decisamente approfonditi e le funzioni extra lo pongono in una categoria inedita di effetti a pedale.
Alla base, il Platform è un compressor/limiter di alta qualità, a cui EHX ha aggiunto un circuito di overdrive già all'interno e una funzione Swell con cui cancellare l'attacco del plettro e far entrare le note suonate in maniera graduale, similmente a come accadrebbe con un arco o uno strumento a fiato.
Studiato per la chitarra, il Platform si preannuncia ideale anche per l'uso in studio, per la post produzione di tracce e di altri strumenti stereo.
Sul pannello, sono messe in fila le manopole per Vol, Attack, Release e Sustain. Rispettivamente, hanno il compito di dosare il livello d'uscita, la velocità con cui il circuito entra in funzione, il ritardo con cui "lascia andare" il segnale in decadimento e la quantità di compressione.
In cima, due pulsanti con LED verde integrato azionano le funzioni Knee e Limiter. Knee regola la curva, cioè la durezza, con cui il compressore entra in gioco, per un effetto più marcato o graduale secondo necessità. Limiter è invece la chiave per regolazioni davvero estreme con un sustain impressionante.
In basso, otto LED consentono di avere sempre una panoramica sull'azione dell'effetto, come su un compressore da studio.
Esaurita la dotazione di parametri strettamente legata al lavoro del compressore, EHX riserva tutta la seconda fila di manopole all'overdrive e all'effetto swell che ha incluso nello chassis.
L'overdrive, attivabile mediante lo switch sulla sinistra, è personalizzabile per volume, tono e gain. Lo swell è comandato attraverso un solo potenziometro. Il suo compito è cancellare l'attacco del plettro per generare note in crescendo, simili a quelle che si potrebbero ottenere con uno strumento ad arco. È l'effetto che comunemente si ottiene lavorando in combinato con il potenziometro del volume sulla chitarra oppure con un pedale volume, ed è una costola della compressione: basato sullo stesso principio di attack e release, consente di far passare solo il segnale compresso dotato di un attacco particolarmente lento, dove il segnale dry dello strumento, quindi la pennata e i millisecondi immediatamente successivi, viene cancellato dal mix.
Appena mostrato online con la demo ufficiale, il Platform è visibile anche , e contiamo di vederlo in breve nei negozi. |