Tender Octaver ora con tre modalità e dry analogico
di redazione [user #116] - pubblicato il 18 settembre 2017 ore 13:30
L'octaver in miniatura di Mooer Audio si aggiorna con il Tender MKII e riceve tre nuovi algoritmi insieme a una circuitazione con dry privo di conversioni.
Il Tender, o Precise Octaver Pedal, raddoppia le note suonate all'ottava superiore e a quella inferiore, con controlli separati per i volumi. Nell'edizione MKII, l'octaver in miniatura firmato Mooer promette un tracking ancora più rapido ed efficace nelle polifonie, insieme a tre nuove modalità d'uso e un segnale diretto privo di conversioni in digitale.
Il Tender Octaver MKII ricalca l'estetica e le caratteristiche del primo modello, ora tornato in produzione per un sostanzioso aggiornamento funzionale.
Come l'edizione precedente, ha controlli indipendenti per il livello del segnale pulito, per quello dell'ottava inferiore e per quello dell'ottava generata al di sopra della nota suonata. Il tracking è polifonico, ora ancora più rapido e accurato, disegnato per interfacciarsi anche con accordi complessi senza glitch e con una latenza ridotta.
La trasposizione delle note avviene grazie a un potente processore digitale, ma il piccolo MKII tratta il segnale diretto della chitarra in maniera del tutto analogica e lo porta fino all'uscita parallelamente al segnale generato dall'effetto, così da preservare al massimo le caratteristiche del tono originale. Per una trasparenza assoluta in ogni condizione, il bypass a pedale spento è di tipo true.
Il più evidente tra gli aggiornamenti è la presenza di un selettore a tre posizioni in cima allo chassis. Questo dà accesso a tre nuovi algoritmici con cui personalizzare la voce dell'octaver senza dover ricorrere a manopole extra.
Fat, in prima posizione, pone più in evidenza l'ottava inferiore, rendendola grossa e vibrante. È l'ideale per i riff, con un'ottava superiore che acquista una voce più sottile, ad arricchire le frequenze più alte come una vaga armonica, senza risultare invadente.
La modalità Tight rende i bassi più a fuoco e dona maggiore attacco all'ottava alta. È pensata per passaggi veloci e per le parti che richiedono molta articolazione, nella fusion come nel metal o nell'emulazione di sonorità simili a quelle di un organo.
Lo Swell attiva infine una regolazione automatica del volume per le ottave generate dall'effetto, che entrano in maniera più delicata e si sostengono più a lungo nel tempo, mentre il segnale diretto della chitarra resta intatto. L'ultimo algoritmo è indicato per emulare la risposta di una chitarra a dodici corde o per generare ambienti sonori, sgranando accordi.
Il video ufficiale pubblicato per il lancio del Tender MKII ne mostra tutte le caratteristiche all'opera, prima in un brano e poi in maniera più approfondita con esempi mirati.