Il 2018 si è aperto all'insegna del gossip e delle accuse reciproche. La bomba è esplosa quando Lana Del Rey ha scritto sul suo profilo Twitter di essere stata accusata dai Radiohead di plagio per la sua canzone "Get Free", ritenuta troppo simile a "Creep".
La cantante lamentava di essere in causa con la band britannica che, rifiutando l'offerta dei suoi legali di cedere loro il 40% dei diritti sulla canzone, ne pretendeva il 100%. La risposta dei Radiohead non si è fatta attendere: in un post, rapido e lapidario, i legali di Thom Yorke e compagni chiarivano che non c'è alcuna causa in corso, che i Radiohead non avevano mai preteso il 100% dei diritti: sarebbero solo entrati in contatto con chi di dovere per chiedere di essere indicati in qualità di co-autori del brano, come avevano fatto a loro volta con i The Hollies sul disco Pablo Honey, perché pare che le radici di "Creep" siano ancora più lontane nel tempo. Potete approfondire la storia e ascoltare le canzoni a confronto .
Da allora, il silenzio. I protagonisti della vicenda non hanno più toccato l'argomento in pubblico e non ci sono state dichiarazioni in merito da parte dei loro legali né delle rispettive etichette discografiche.
Ora, a tre mesi di distanza (tempi record, considerate le lungaggini burocratiche), Lana Del Rey torna sull'argomento, annunciando che la causa è chiusa.
L'occasione è il Lollapalooza in Brasile quando la cantante, in riferimento a "Get Free", spiega al microfono: "Voglio dire, ora che la causa è finita immagino di poter cantare questa canzone ogni volta che voglio, giusto?"
Non ci è dato sapere (ancora) quali siano gli accordi raggiunti dalle parti. Tuttavia, alla luce della pesante gaffe commessa dalla giovane cantautrice con l'ultimo aggiornamento in merito, siamo curiosi di scoprire come suonerà stavolta la campana dei Radiohead. |